STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


L'UOMO NERO DI ICEBERGFINANZA

 OTTIMO ARTICOLO DI ICEBERGFINANZA DI GRAN LUNGA IL MIGLIOR BLOG ITALIANO DI ECONOMIA CON UN SOLO GRANDE ERRORE (CHE CI DIVISE ANCHE COME AMICIZIA) QUELLO DI CONTINUARE A CREDERE NELL'ITALIA...INVECE DI CERCARE PROTEZIONE FUORI. 

ATTENTI ARRIVA L’UOMO NERO!

PER LEGGERE L'ARTICOLO CLICCA QUI DI SEGUITO IN BASSO A SINISTRA 

 


Machiavelli in questi mesi è stato molto chiaro, alle volte i grafici valgono più di mille parole!

Source: JPMorgan via Zero Hedge

Ma certo il miracolo giapponese, perchè non ci abbiamo pensato prima, l’inflazione sta per arrivare è dietro l’angolo, state attenti i tassi stanno per esplodere in tutto il mondo, sai lo dicono le correlazioni storiche, lo dice la Federal Reserve, si gli ultimi dati dell’occupazione americana sono meravigliosi e il PIL anche quello vedrai sta per decollare, per accelerare, occhio perchè sai succede tutto all’improvviso.
Invece in Giappone, dove un debituccio pubblico ben oltre il 240 % del PIL continua a volare, una banca centrale qualunque ormai detiene la maggioranza del debito pubblico e se ne frega delle correlazioni!
Immagine

Se penso che in Italia circolano barzellette come questa Se Tokyo sembra Atene raccontate da presunti illustri scienziati economici come Luigi Zingales che va in giro per il mondo a raccontarli a studenti, politici e fessi vari, vengono i brividi,
Certo i tassi stanno per esplodere come accadeva a fine anno, attenzione che dietro la curva lunga c’è l’uomo nero!
Vai tu a spiegarglielo che nonostante la Federal Reserve faccia finta di ridurre la liquidità i loro bilanci scoppiano di salute… Quarterly Report on Federal Reserve Balance Sheet
Oltre 4000 miliardi di dollari di liquidità in circolazione, mica come la BCE che parla parla e fa poco o nulla!
Si c’è l’uomo nero, si quello delle previsioni al ribasso!
Dunque ricapitoliamo. La crescita del primo trimestre era prevista tra il 3 e il 3,5 % con punte del 4 ed invece è uscita negativa a MENO 2,90 %, ma sai quella del secondo farà faville, si anch’essa intorno al 4 % dicono in coro gli analisti americani.
Peccato che qualcuno incomincia a sfilarsi!

JPM Cuts Its Original 2014 GDP Forecast In Half

Quindi l’intera previsioni già più volte rivista al ribasso di JPMorgan da un rivisto 2,8 % per il 2014 diventa un MIRABOLANTE PIU’ 1,4 % STREPITOSO!
Mi vengono in mente gli incontri con la mano morta delle banche d’affari, si quelli che vengono a condividere gratuitamente le loro view, come nel 2007, sai noi non vediamo alcun rischio di recessione in America, oppure quelle degli ultimi anni, attento sta per arrivare miss Inflation con la sua pelliccia di tassi fatti esplodere appositamente.

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9 commenti:

Anonimo ha detto...

Non penso che dal trentino possa uscire il miglior blog italiano di economia...men che meno dalle casse rurali che se vanno in rosso paga la ricca provincia cioè i contribuenti.

ML ha detto...

Ottimo commento ma le analisi rimangono.

Anonimo ha detto...

per ora sono andate in rosso le banche italiane e hanno pagato i contribuenti per salvare MPS Carige e presto Veneto Banca
mi pare cercare la pagliuzza nell'occhio degli altri quando si ha una trave nel proprio
mi riferisco al primo commento

Anonimo ha detto...

L aumento di capitale mps andato a buon fine e' stato fatto anche per pagare i debiti verso lo stato. Ad oggi sono stati restituiti 3 mld e mezzo. L intera operazione al 9 per cento d interessi e' risultata rischiosa ma alla fine molto conveniente per lo stato che si sta intascando centinaia di milioni. Poi se gli azionisti minorati, i dipendenti della banca etc sono risultati i veri perdenti cio' non si puo' dire per i contribuenti che sono stati stavolta risparmiati. Invece mi dica lei in che caso i contribuenti italiani abbiano avuto vantaggio dal regalare soldi e privilegi a regioni come le suddette ( nell articolo ). Grazie, aspetto con ansia

Anonimo ha detto...

ma davvero? i contribuenti non ne sono usciti perdenti?
che io sappia per salvare MPS lo stato ha aumentato la pressione fiscale di 4 MLD con l'IMU o IVA o accise sulla benzina o altro ancora, la scelta è ampia. MPS oggi avrà anche restituito una parte del prestito ma io, contribuente non ho ricevuto nessun rimborso. Se non ci fosse stato da salvare MPS quel prelievo fiscale non ci sarebbe stato. Quindi il contribuente è stato usato per salvare MPS, fino ad ora questo non è successo per nessuna banca del trentino.
La prego di informarmi sulla procedura da attuare per farmi rimborsare del maggior prelievo fiscale che ho subito per salvare MPS che secondo lei non ha convolto il contribuente italiano.

Anonimo ha detto...

La prego io di informarmi quale e' il decreto che ratifica quanto da lei affermato, che le tasse da lei citate sono servite per prestare soldi a mps. Mi faccia sapere la tasi attuale a quale altro salvataggio si riferisce. Giro intorno all argomento chiaramente, perche' la restituzione di questi miliardi e' totalmente scorrelata alla discussione. Non so proprio dove arrampicarmi. Con un sano fallimento del terzo gruppo bancario italiano avremmo evitato l imu e lei avrebbe evitato nuove tasse. Le cose sono cosi semplici ma la mia banalita' nell individuare responsabilita' in TUTTI non mi fa vedere l ovvio. Dopotutto l ha detto anche repubblica che l imu serviva per mps. Si, certo.

Anonimo ha detto...

Questa me la incornicio: ' se non ci fosse stato da salvare mps quel prelievo fiscale non ci sarebbe stato' la sua fiducia nella fiscalita' italiana e' ben riposta, vien da se' che non ha che da aspettare l oculata gestione dei 4 mld e relativi interessi da parte del governo , che contemplera' una sicura restituzione ai martoriati contribuenti del trentino.

Anonimo ha detto...

Sono nato e vivo in trentino...purtroppo da noi l'eccessiva presenza della provincia nell'economia ha portato una mancanza di spirito imprenditoriale nella popolazione. Quelle poche persone che lavorano nel privato sono tartassate da leggine e controlli e molte sperano di vincere un concorso per entrare nel mondo più tranquillo del posto pubblico, molto diverso da quello privato. Con questo non voglio parlar male dei numerosi dipendenti provinciali e paraprovinciali che fanno bene il loro lavoro, ma l'eccesso di presenza pubblica, come si sa, ha effetti distorsivi. Se da noi venisse a mancare la forte mano provinciale molte persone dovrebbero emigrare come i nostri avi...speriamo che duri..Ai Veneti e Lombardi, cuore dell' imprenditoria italiana, consiglio di non aspirare a questo modello perchè è vero che a breve paga, ma nel lungo termine porterà alla distruzione di ogni iniziativa privata imprenditoriale (detta anche deindustrializzazione)con la conseguenza che lo spirito imprenditoriale delle nuove generazioni dovrà spostarsi da un altra parte per trovare un riscontro meritocratico.

Anonimo ha detto...

Sta gia succedendo. Deindustrializzazione avvenuta. Il merito non e' requisito in italia. Chi puo' va via