SOROS: THE EURO IS BROKEN DOWN - BERLIN
f [ECB encumbrance] continues for a few more years, a eurozone breakup would become possible without a meltdown – the omelet could be unscrambled – but it would leave the creditor countries’ central banks holding large, difficult-to-enforce claims against the debtor countries’ central banks.
The Bundesbank has become aware of the danger. It is now engaged in a campaign against the indefinite expansion of the money supply, and it has started taking measures to limit the losses that it would sustain in case of a breakup. This is creating a self-fulfilling prophecy: once the Bundesbank starts guarding against a breakup, everybody will have to do the same. Markets are beginning to reflect this.
The Bundesbank is also tightening credit at home. This would be the right policy if Germany was a freestanding country, but the eurozone’s heavily indebted member countries badly need stronger demand from Germany to avoid recession. Without it, the eurozone’s “fiscal compact,” agreed last December, cannot possibly work. The heavily indebted countries will either fail to implement the necessary measures, or, if they do, they will fail to meet their targets, as collapsing growth drives down budget revenues. Either way, debt ratios will rise, and the competitiveness gap with Germany will widen.
Whether or not the euro endures, Europe faces a long period of economic stagnation or worse. Other countries have gone through similar experiences. Latin American countries suffered a lost decade after 1982, and Japan has been stagnating for a quarter-century; both have survived. But the European Union is not a country, and it is unlikely to survive. The deflationary debt trap is threatening to destroy a still-incomplete political union.
The only way to escape the trap is to recognize that current policies are counterproductive and change course. I cannot propose a cut-and-dried plan, but three observations stand out. First, the rules governing the eurozone have failed and need to be radically revised. Defending a status quo that is unworkable only makes matters worse. Second, the current situation is highly anomalous, and some exceptional measures are needed to restore normalcy. Finally, the new rules must allow for financial markets’ inherent instability.
The Bundesbank is also tightening credit at home. This would be the right policy if Germany was a freestanding country, but the eurozone’s heavily indebted member countries badly need stronger demand from Germany to avoid recession. Without it, the eurozone’s “fiscal compact,” agreed last December, cannot possibly work. The heavily indebted countries will either fail to implement the necessary measures, or, if they do, they will fail to meet their targets, as collapsing growth drives down budget revenues. Either way, debt ratios will rise, and the competitiveness gap with Germany will widen.
Whether or not the euro endures, Europe faces a long period of economic stagnation or worse. Other countries have gone through similar experiences. Latin American countries suffered a lost decade after 1982, and Japan has been stagnating for a quarter-century; both have survived. But the European Union is not a country, and it is unlikely to survive. The deflationary debt trap is threatening to destroy a still-incomplete political union.
SOROS: THE EURO IS BROKEN DOWN - BERLIN
24 commenti:
Leggete il report della geab, dice il contrario.
Sono i paesi anglosassoni e america ad essere messi male.
Parlando di 50-100K, e quindi non sufficienti per fare gli investimenti che proponete, secondo voi può essere un'idea aprire un conto alle poste svizzere all'1% di interesse e magari comprare bund tedeschi a 1 anno.
grazie per il suggerimento
Francesca
Ciao Paolo, che ne pensi di questi 2 articoli?
http://terrarealtime.blogspot.it/2012/04/litalia-sta-vendendo-le-riserve-di-oro.html
http://terrarealtime.blogspot.it/2012/04/una-potente-banca-italiana-prospetta.html
http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201204132137032569&chkAgenzie=TMFI&sez=news&testo=&titolo=Affari%20nella%20tempesta
sono tutti dei ciarlatani
ecco perchè il monti non voleva parlare dello spread tra l'altro lavora x moodys più chiaro di così
anche soros è ora che la finisca con le sue elocubrazioni
chiedo che bisogno c'è di perdere l'euro x noi?
siamo già ampiamente svalutati anche senza cambiare moneta si è passata da una svalutazione della lira che in qualche modo poteva tornare comoda agli impresari collusi e straccioni degli anni passati
alla svalutazione reale dell'euro che non serve più neanche a quello
e alla sparizione delle piccole imprese familiari che da sempre si sono aiutate da sole.
Ciao Paolo, direi che qui vale la teoria dei giochi e si può fare riferimento al dilemma del prigioniero. Se la Germania ed i tedeschi si fidassero dei Piigs potrebbero mettere soldi e consentire svalutazione e se l'Italia e gli Italiani si fidassero che tutto andrà bene si metterebbero a fare riforme per risolvere, le banche cercherebbero di far girare l'economia ed i soldi non lascerebbero l'Italia. Invece nessuno si fida dell'altro e chi può senza dar nell'occhio si prepara al peggio.
si vede che soros e gli altri sanno benissimo che i partiti sono nausabondi
http://www.giornalettismo.com/archives/256732/il-partito-che-fa-sparire-200-milioni-di-euro/
e fanno sparire i nostri soldi e poi ci fanno pignorare la casa se non paghiamo i loro rimborsi ELETTORALI CHE RIMBORSI NON SONO PERCHE'NON CI SONO GIUSTIFICATIVI DI SPESA...
spero che spariscano presto dalle nostre facce e ci restituiscano i soldi che ci hanno rubato perchè di appropriazione indebita si tratta per non dire peggio
ECCO PERCHE' STANNO ZITTI E SONO D'ACCORDO CON MONTI ALTRIMENTI SAREBBERO DA ARRESTARE TUTTI .
sono veramente indecenti e vanno licenziati in tronco
http://www.giornalettismo.com/archives/256678/imu-e-irpef-pagano-anche-gli-inquilini/
http://www.giornalettismo.com/archives/256670/il-paese-delle-famiglie-sempre-piu-povere/
per forza repubblica lo sa bene una grossa parte sono andati proprio a lei per darci sta specie di notizie!!!
ma chiudete che fate meglio figura
ma quanti dobbiamo mantenere? per questo diventiamo più poveri...
che indecenza che indecenza...
RIASSUMENDO SE CITOGLIAMO DI MEZZO I BANCHIERI I PARTITI I GIORNALI CON I GIORNALISTI I SINDACATI E I SINDACALISTI I GIUDICI ETC
FACENDO UNA BOTTA DI CONTI VELOCE DIVENTIAMO IL GIORNO DOPO IL PAESE
PIù RICCO DEL MONDO!!
abbiamo visto cosa è successo alla lega :
in pratica i rimborsi elettorali non sono rimborsi ma veri e propri finanziamenti illeciti ai partiti
al di là di ogni regola.
ma anche gli altri partiti sono diversi ?
non credo visto che il pd nonostante i finanziamenti illeciti ricevuti piange un rosso di 43 milioni di euro
si per fare solo un altro esempio...
beh geab ha sbagliato da circa 4 anni, ovvero da quando lo leggo.
Anche se ovviamente...il debito di europa usa e inghilterra è il problema vero.
quindi attenti a tutti questi paesi
Francesca,
A noi poverelli con "soli" 50-150k Paolo non risponderà mai (o perlomeno lo ha già fatto, facendo intendere che non rientriamo nel suo target di consulenza e, in ogni caso, di non lasciare i risparmi in Italia).
Spero piuttosto che il dott.Barrai prima o poi prenda in considerazione anche noi piccoli risparmiatori, dato che siamo in tanti (e tutti preoccupati).
Lancio inoltre l'idea per un progetto di investimenti a Vienna, città meravigliosa, con prezzi degli immobili ancora a buon mercato, e, cosa non da poco, fra le più sicure al mondo,soprattutto per i nostri giovani.
Avrebbe il sostegno di tante donzelle e madri di famiglia. Paolo, porti la sua famiglia qualche giorno a Vienna, se non l'ha già fatto, e poi ci faccia sapere cosa ne pensa.
Mi piacerebbe un Suo progetto a Vienna che abbini l'acquisto di un immobile all'organizzazione di soggiorni studio/lavoro per i nostri figli, cosicchè chi non può delocalizzare definitivamente la propria famiglia, possa comunque disporre di una base all'estero che rappresenti al tempo stesso investimento economico e formativo.
Raffaella
C'è una cosa strana che avviene nel mercato dei cambi: la banca centrale svizzera continua ad acquistare euro sempre allo stesso prezzo, anzi fa di tutto per non svalutarlo. Ora se i grandi banchieri svizzeri continuano a vendere i loro franchi sempre allo stesso prezzo significa che per loro non esiste il rischio di un collasso dell'euro, altrimenti esigerebbero un cambio più favorevole alla loro moneta.
Potrebbe anche significare che le banche svizzere sono ancora talmente messe male dopo il crollo del valore dei loro investimenti in America nel 2009, per cui sono ben contente che qualcuno le finanzi depositando capitali in svizzera. La bancarotta dell' Italia a causa dell'euro significherebbe la guerra civile nel nostro stato, con regioni italiane che chiederebbero l'autonomia (Sicilia ecc.) il crollo dell' unione europea, il ritorno al medioevo e l'affermarsi di partiti estremi socialnazionali.
Paolo M.
Francesco mi ha fatto vedere questo video
http://www.corriere.it/inchieste/reportime/economia/contanti-saluti-nero/b426c9aa-8606-11e1-a210-601cc21801c2.shtml
Finchè vogliono risolvere i problemi economici così....
Buon default
Il Folletto
Ma che l'euro sarebbe diventato una trappola per l'intera Europa continentale si sapeva fin dall'inizio, se non ricordo male lo diceva chiaramente lo stesso Henry Kissinger, quello esperto di tattiche e strategie cinesi, loro alleato-concorrente.D'altra parte i piu' grandi strateghi "cinesi" per me stanno in USA, hanno la pelle bianca e da due secoli giocano al gatto col topo con tutto il mondo.E perche' Jacques Delors si dimise????Perche' la Gran Bretagna si tenne fuori con un piede??Nel 2008 c'era chi godeva al pensiero che la Gran Bretagna avrebbe dovuto entrare in fretta nell'euro,ora cosa dice, che la gran Bretagna stampa e conserva la AAA e noi siamo in trappola????Per me Soros fa minacce,sta dicendo che la speculazione finanziaria mondialista, e' piu' forte del LTRO , non hanno gradito che il Tesoro non abbia dato tutti i titoli richiesti, da questi squali che dal 1979 verso Italia abbinano periodicamente rialzo dei tassi con speculazioni,acquisizioni, e pressioni di tipo politico interno(per l'italia attuale frequenze televisive e processi ad personam)e pressioni di tipo mondialista, leggi ulteriore perdita delle sovranita' nazionali.Se capisco bene Soros sta facendo pressioni sulla stessa Germania.Queste minacce vanno in coro con quelle scritte da Michele N , loro agente, al quale ho scritto quel che penso.Ripristino della pena di morte e istituzione di tribunali Speciali di Guerra,perche' di guerra si tratta, e mandati di cattura internazionale.Mi chiedevo se la politica del ping pong fu solo casualmente coincidente con l'ufficializzazione della non convertibilita' datata ferragosto 1971,gia' in atto da alcuni anni prima.Gli stati europei, che gia' fuggivano dal dollaro, si misero tranquilli,sopra tutto gl'imprenditori europei intuirono sviluppi vantaggiosi per loro e si accodarono per non esser tagliati fuori, il conto lo hanno pagato poi i lavoratori e le medio-piccole imprese e le famiglie, ma non in tutta europa quanto in italia.La urss fini' di perdere la guerra fredda, e la cina si aggiunse ad arabi e giapponesi nel finanziare la guerra mondiale voluta dall'impero occidentale.Il debito inglese e americano mi sembra come la spada di brenno, o come il detto che chi picchia per primo picchia due volte.Nel 1971 presero 3 piccioni con una fava, cioe' con un atto unilaterale che sarebbe troppo facile descrivere in termini coloriti.
Il primo colpo l'avevano dato nel 1944, e anche dopo per qualche tempo gli Usa continuarono a comprare oro e aggiungere solidita' a un primato economico e finanziario che si aggiungeva a quello politico e militare.Avevano una strategia chiara, perseguita con determinazione.Col dollaro valuta di riserva , tutto il resto, comprese le obbligazioni sui mutui e la marea di derivati,( compresi quelli sull'oro stesso, che sono gia' decine di volte superiori alla quantita' d'oro esistente in tutto il mondo), non e' che il meccanismo della riserva frazionaria bancaria(che caso!!!) esteso all'ambito politico-militare e alla guerra mondiale e genocida, una guerra combattuta "in leva"dall'impero occidentale", che ,secondo le tattiche "cinesi"appare piu' debole proprio quando e' piu' forte, cioe' all'attacco su scala mondiale con un'arroganza e un'ipocrisia pazzesche e intollerabili.Lo disse Woityla nel 1991,("e' rimasta una sola super potenza e non so se sia un bene", lo dice Chavez quando parla della "locura imperial" e dell'imperio mediatico mai come oggi fuori controllo.Siamo disposti a continuare a scavarci la fossa , sotto minaccia a mano armata di chi ce la fa scavare per poi fare fuoco e seppellirci????O pensiamo che l'importante e' che non tocchi a noi, e allora potremmo addirittura esserne avvantaggiati,per la serie quel che non ammazza ,ingrassa???Qua si vede l'uomo,la sua fede, il suo vero spessore, le sue scelte.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2012/04/15/visualizza_new.html_185412761.html
povero bersani gli mancano i 100milioni di nostri soldi
per il suo povero partitino
meglio darli a lui che alle famiglie
che possono continuare a suicidarsi vero!!!
per Raffaella
credo che il problema sia uguale in tutti i paesi aderenti all'euro in quanto qualunque investimento tu faccia sempre con brussels devi parlare non so se mi spiego
Lu
http://www.cdt.ch/confederazione/economia/61690/la-piazza-finanziaria-crollera.html
Paolo scusa cosa ne pensi di questo signore ?
quest'uomo ha messo in ginocchio UBS, è un fallito e ha sbagliato tutto nella vita. Mi meraviglio che qualcuno perda ancora tempo a intervistarlo!
Lu, certo, sono d'accordo, solo che, non so perchè, da quando i miei risparmi sono delocalizzati (LEGALMENTE) dormo sonni un po' più tranquilli.
Tutto ciò potrà anche essere irrazionale, si potrà anche affermare che una conversione forzosa in btp di parte del risparmio c/o le banche italiane sia alquanto improbabile, che il ritorno alla Lira e la disgregazione dell'euro impossibili, che che che.....
Ma io mi limito ad osservare quanto sta succedendo nell'ex fiorente nord-est in cui vivo, diverse persone che conosco stanno perdendo il posto di lavoro, la scuola elementare che tutti ci invidiavano è divenuta una scuola da paese dei balocchi, i nostri figli sono rimbambiti dalla tv e dai videogame (e dai loro genitori che non se stanno accorgendo), e tante altre situazioni che - benchè io non sia una grande esperta di finanza ed economica - fanno scattare l'allarme rosso. Chiamiamola reazione istintiva da "popolo bue", o piuttosto istinto di sopravvivenza di una mamma-moglie-lavoratrice....qualunque cosa essa sia, non mi fiderei molto a lasciare tutti i risparmi nella mia banchetta di sempre, per quanto il suo direttore - amico da tanti anni - cerchi di rassicurarmi.
Raffaella
cara raffaella i poveri sfigati che non hanno i 150.000€ c'è la pensione in CHF ....
d'accordo con Paolo GEAB non a caso è scritto originariamente in francese, ha sempre difeso immotivatamente l'europa.Lo leggo ma con molta circospezione Luib
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