STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


ITALIA: CI PREPARIAMO ALLO STATO DI POLIZIA - IL MINISTRO PREPARA LA STRADA ALLA GIUSTIFICAZIONE DI MISURE STRAORDINARIE - PRESTO IL COPRIFUOCO?

fate girare quest'articolo su facebook e non solo..


LE PAROLE DEL MINISTRO CANCELLIERI MI HANNO TERRORIZZATO COME CITTADINO:

E' POSSIBILE CHE SI VADA VELOCEMENTE VERSO : LA FINE DELLA DEMOCRAZIA, LA GIUSTIFICAZIONE DEL CONTROLLO SULLE MASSE, LA REPRESSIONE, UNO STATO DITTATORIALE .
PRESTO POTREBBERO BLOCCARE LA LIBERTA' DI STAMPA E POTREMO ESSERE OBBLIGATI AD ANDARCENE A LUGANO (francamente, vista la situazione in Italia, potrebbe essere piacevole...)
LE PROVE: L'ARTICOLO DI ZERO HEDGE
http://www.zerohedge.com/news/guest-post-has-italy-gone-fascist SUL RITORNO ALLA DITTATURA IN ITALIA E A MISURE DI CONTROLLO E REPRESSIONE DELLE LIBERTA' INDIVIDUALI IN NOME DI UNA SICUREZZA COLLETTIVA (che non esiste)
....MA SOPRATUTTO QUESTA INTERVISTA AL MINISTRO DELL'INTERNO CANCELLIERI
LO STATO DEL TERRORE E' L'ULTIMA DIFESA PER L'IMPERO DECADENTE DI BANCHIERI, CASTA POLITICA, MULTINAZIONALI E OLIGOPOLISTI
guardate chi è la CANCELLIERI...UN PREFETTO! NON E' STATA SCELTA A CASO DA MONTI!!!
Nel 1994 è commissario a Parma. È stata prefetto diVicenza, Bergamo, Brescia, Catania e Genova. A Catania si segnala per la gestione del delicato periodo che seguì l'uccisione dell'ispettore di polizia Filippo Raciti nel 2007.
ECCO L'ARTICOLO DI REPUBBLICA:

Cancellieri: "Nel Paese clima pessimo
temo l'escalation della criminalità"

Parla il ministro dell'Interno: " A Roma la gente ormai si sente insicura".

Inizio d'anno di fuoco. Ne aveva sentore?

Per i tanti segnali di forte inquietudine che mi arrivano posso dire che non mi aspetto un anno tranquillo".
Segnali di che tipo?
"L'elenco è presto fatto, basta guardare alla cronaca più recente da quando sono qui. I pacchi bomba ad Equitalia, i proiettili e le minacce che li hanno seguiti. Fatti che appartengono, in modo più o meno proprio, alla galassia anarcoinsurrezionalista. Ancora: la protesta per Finmeccanica a Genova e quella sull'autostrada a Palermo. Per non parlare della Tav, un difficile capitolo tutto a sé stante. Attraversiamo un momento socialmente delicatissimo, le aziende sono in difficoltà, la gente la paura di perdere il lavoro e, quando lo perde, è terrorizzata all'idea di non trovarne un altro".
si sta formando un quadro preoccupante in cui poi si manifestano gravi fatti di criminalità di strada. Ed esplosioni violente di clan organizzati. Per non parlare dei fenomeni d'intolleranza, come la vicenda del campo nomadi a Torino e quella del senegalese a Firenze".
E lei, un prefetto tra la gente, aveva avvertito questo incattivirsi irrazionale?
"Attraversiamo una fase molto complicata. Da un lato c'è un imbarbarimento dei costumi, un modo violento di agire, che porta poi a reazioni comportamentali conseguenti, c'è uno stato d'ansia diffuso anche tra le categorie più ambienti, c'è un'incertezza complessiva per il futuro. Ci sono inquietudine e smarrimento tra la gente".
Rigore del governo Monti e fondi urgenti per la sicurezza. Si conciliano?
"La nostra attenzione su questi temi è altissima, le risorse le troveremo. Qui serve un salto culturale. È troppo semplicistico dire "aumentiamo gli uomini", prima dobbiamo rendere più efficienti tutti quelli che abbiamo, e di sicuro serve più intelligence. Ma dev'essere chiaro che un'azione di sola polizia non basta, ci vuole anche uno stretto raccordo con la magistratura, unità d'intenti e forte impegno sociale".
Ne avete discusso a Palazzo Chigi?
"Lo abbiamo fatto, ma dobbiamo stringere un focus sulle risorse da spendere. Il nostro non sarà solo un governo dei conti e dei tagli, ma quello che garantirà più sicurezza. È già tra i nostri obiettivi principali a partire dalla criminalità organizzata per arrivare a quella di strada".
Dopo il comitato per la sicurezza a Roma lei ha detto che non bisogna far precipitare la città nella paura. Come ci riuscirà?
"C'è un piano d'interventi molto dettagliato e di forte impatto di cui chiederò conto in modo molto puntuale ogni settimana. Non sono una che trascura le cose, figurarsi poi una questione come questa. Voglio sapere cosa hanno fatto e i risultati raggiunti. Ciò non vuol dire che guarderò solo Roma, la prossima settimana sarò a Venezia, poi a Bologna. Sono già stata in Sicilia, Liguria e Campania. Incontri con i prefetti e focus sulle emergenze. Voglio che il paese si senta vigilato".

Che assicurazioni ha avuto dal capo della polizia Manganelli?
Abbiamo parlato a lungo di Roma. Se guardiamo dati e risultati delle forze dell'ordine il quadro non è allarmante, anzi gli indicatori segnalano un trend in positivo, ma non basta. Il problema è la percezione della sicurezza tra i cittadini e a Roma la gente non si sente sicura".
Le perquisizioni per le armi senza il via libera del giudice: si recede sulle garanzie?
"C'è un'esigenza d'immediatezza. Non sarà una pratica generalizzata, ma per le situazioni di grave emergenza".
Finirà come per le camere di sicurezza al posto del carcere che preoccupano pure la polizia?
"La decisione sulle perquisizioni in cerca di armi non è politica ma tecnica e nasce in seno al comitato. Quanto alle camere di sicurezza, la loro condizione ci è nota, sappiamo che comporteranno più spese e più impegno per i nostri uomini. Ne abbiamo discusso a lungo. Ne abbiamo valutati i pro e i contro. Ma di fronte all'emergenza delle carceri che attanaglia la collega Severino, io non me la sono sentita di lasciarla da sola. In attesa d'interventi più strutturali, questa è parsa l'unica strada. Posso assicurare che sarà percorsa con ogni prudenza e con tutta l'attenzione del caso".

L'idea di ridurre il contributo per il permesso di soggiorno agli immigrati non esaspera il clima tra chi li ha in odio?
"Le tasse le pagano tutti allo stesso modo, italiani e stranieri. Il contributo invece è il corrispettivo di un servizio che lo Stato rende, tu rinnovi il permesso e tu lo paghi, vedremo se sarà possibile fare uno sconto alle categorie più deboli. Chi rinnova quattro permessi in una famiglia di quattro persone, genitori e figli, spende oltre 800 euro e magari ne guadagna la stessa cifra. Prestiamo solo attenzione alle categorie più deboli".
Criminalità politica: novità sui pacchi esplosivi degli anarcoinsurrezionalisti?
"Non ce ne sono ancora. C'è un grande lavoro da parte di una polizia molto preparata che aveva previsto una simile emergenza. Ma il fenomeno è difficile da stroncare".
E sul fronte delle mafie?
"È una questione che tocca anche Roma, con la prevalente presenza della 'ndrangheta in città e della camorra sul litorale. La crisi economica sta accelerando il rischio che le cosche s'impadroniscano sempre più del territorio. Stiamo sensibilizzando le prefetture perché intensifichino i rapporti con i Comuni per seguire la vita delle licenze commerciali e vedere come passano di mano. Un intelligente incrocio di dati può aiutarci a capire molte cose. Sempre attraverso le prefetture monitorizzeremo gli appalti. Una cosa è certa: su tutto non avremo né cedimenti né incertezze".

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9 commenti:

Anonimo ha detto...

PIU' CHE UN MINISTRO MI SEMBRA LA TITOLARE DI UNA TRATTORIA: LA "TRATTORIA MINESTRA"

riccardo da roma

Anonimo ha detto...

Terrificante la frase " Voglio che il paese si senta vigilato"!!!!!
Non "Voglio che il paese ed i cittadini si sentano tutelati", che avrebbe tutto un'altro senso o no?

Unknown ha detto...

E a me pare pure essere un'altra culona inchiavabile!!!!!
Ahahah

Z.

Anonimo ha detto...

Il problema più grande mi sembra che sia che questi non sanno più che pesci pigliare, vedono in prima persona un paese allo sfascio sotto il peso della globalizzazione/CONCENTRAZIONE e non hanno rimedi tranne che la propaganda..........

Maurizio (TV) ha detto...

Grande Zio!

Anonimo ha detto...

Se succederà ce lo siamo voluti con le nostre ipocrisie e sopratutto con le nostre paure di non saper scegliere e non saper decidere e sopratutto è la sconfitta e la fine della classe politica ora emarginata a fantocci mantenuti!

laura ha detto...

bhè per averci lavorato a fianco per 14 mesi direi che è piuttosto determinata,in ufficio la chiamavano "il Bulldozer"...chi invece il Bulldog "soprattutto per il tono di voce.

Anonimo ha detto...

speriamo nella lotta all'evasione condotta con rigore...io personalmente cercherei tra i disoccupati laureati o diplomati, offrirei a 100.000 di loro un contratto quanto meno a tempo determinato ( meglio di niente ) di 2 anni nella Guardia di Finanza. Comprerei delle utilitarie ( possibilmente italiane)e li farei
addestrare semplicemente
per andare in cerca di evasori.
Ce ne sono ovunque: capannoni in aree industriali dove si possono scovare evasori totali che neppure hanno un libro contabile; ma anche attivita di piccola impresa, dentisti ( mia madre ha avuto un preventivo di 13.000 euro e le è stato chiesto se voleva pagare 13000 oppure 15600 fatturato) medici che fanno visite privatistiche ( una visita cardiologica 400 euro, in nero....) ma anche idraulici, piastrellisti, muratori, barbieri, estetisti, solarium, bar, ristoranti, etc,etc.
Tralasciando categorie che non possono evadere come benzinai, tabaccai, edicolanti, si potrebbe restringere il cerchio; certamente saremmo un pò forse in stato di polizia tributaria, ma il costo dei nao-assunti e delle automobili sarebbe ripagato in pochissimo tempo, metteremmo in circolo redditi spendibili, abbassando la disoccupazione e
potremmo far uscire un Pil un po'piu vero in Italia rispetto all'immenso sommerso.
A volte, in situazioni di emergenza, occorre coraggio.

Roberto

ML ha detto...

anche per la faccia...mai visto tanta bruttura insieme