IL MOTTO DI MERCATO LIBERO
IL MOTTO DI FIAT PURTROPPO E' VERO:
MARCHIONNE: LA FIAT? MEGLIO SENZA ITALIA!!!!
IL MOTTO DI MERCATO LIBERO: I RISPARMI: MEGLIO SE VIA DALL'ITALIA!!!
se la Fiat si permette certe affermazioni, io da buon padre di famiglia mi devo preoccupare di salvare il salvabile
MARCHIONNE: LA FIAT? MEGLIO SENZA ITALIA!!!!
IL MOTTO DI MERCATO LIBERO: I RISPARMI: MEGLIO SE VIA DALL'ITALIA!!!
se la Fiat si permette certe affermazioni, io da buon padre di famiglia mi devo preoccupare di salvare il salvabile
IL MOTTO DI MERCATO LIBERO
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9 commenti:
Senz alcun spirito polemico nei vostri confronti, vorrei chiederle, visto che oramai è pratica diffusa, indicazioni riguardanti il trattamento fiscale inerente le donazioni che molti suoi colleghi chiedono per servizi spesso scadenti, senza mai emettere alcuna ricevuta. Se davvero vogliamo che la consulenza indipendente cresca pulita, dobbiamo anche tutelare i clienti dai tanti che si improvvisano. Gianluca
Gianluca, ha ragione. la normativa è complessa. il nostro fiscalista ha studiato a fondo la materia e se vuole, ci contatti che le diamo tutti i dettagli.
E si ricordi che la consulenza indipendente NON deve essere fatta tramite donazioni. Chi lo fa sbaglia.
La consulenza indipendente ha precise regole e norme....ci segnali pure chi fa queste cose!!!
Marchionne spara cazzate !!! ... ed è un dipendente pubblico, la fiat è dello stato italiano che la ha pagata 5 volte il valore di mercato.
Saluti Maurizio
E senza il mercato italiano,caro Marchionne,la Fiat esisterebbe ancora??
segnalo il post di Wolfstep:
http://www.wolfstep.cc/2010/10/marchionne.html#more
Credo che l'Italia sia ancora il primo mercato per la Fiat, quindi senza l'Italia avrebbe economie di scala molto piu' ridotte in Europa, se spostasse la produzione altrove la quota scenderebbe ulteriormente. E' un dato di fatto che dato la non grande qualita' del prodotto fiat, la market share delle auto del gruppo Fiat in Italia sia molto ingeriore a quella dei marchi francesi in Francia o tedeschi in Germania...
Mi dispiace che lei non abbia pubblicato il mio post anche se era fuori sezione dott.Barrai.
Avevo scritto riassumendo in 12 righe quel che scrive l'amico wolfstep con cui concordo appieno.Rimango dell'idea che la FIAT (Marchionne o come la si vuol chiamare per quanti sono dietro di lui)debba produrre almeno il 40% di vetture sul territorio visto quel che negli anni gli è stato omaggiato,a scopi politici e non Ooppure cedere gli immobili a titolo gratuito e lasciare che entrino altri costruttori che assemblino o finiscano di assemblare nel nostro paese,pagando le tasse sugli utili,e assumendo forza lavoro per mantenere livelli di occupazione da nazione civile.
Pinotto (Gianni di cognome)
E spero che Tremonti inizi a far pagare le tasse a coloro che delocalizzano semplicemente estero vestiti,non abbiamo bisogno di sanguisughe in Italia ne abbiamo già troppe io vorrei la merkel come premier con tutti i suoi difetti
Fiat, Elkann: Marchionne ha posto solo problema competitività
mercoledì 27 ottobre 2010 12:43
TORINO (Reuters) - La Fiat non ha intenzione di lasciare l'Italia e non è vero che l'AD Sergio Marchionne abbia detto questo, secondo John Elkann.
Piuttosto, ha detto il giovane presidente del Lingotto, con le parole dell'AD "è stato posto un problema di competitività, su questo dobbiamo agire".
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Peccato...speravamo che levaste le tende per far acquisire un minimo di competitivita' al nostro Paese... L'Italia infatti senza le zavorre FIAT-Telecom-Enel-Finmeccanica-Alitalia ecc... metterebbe le ali.
Invece siete sempre qua a sciacquarvi la bocca e a farvi mantenere.
Anonimo delle 13:41
Sulle aziende citate credo abbia delle idee confuse, prima di sciacquarti la bocca informati sulla reale situazione di queste.
Ragioniamo prima di sparare a vanvera!!
Anonimo delle 06:17
Ma informati tu, baracchino sfigato con la coda di paglia!!
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