KRUGMAN (PREMIO NOBEL) CI RACCONTA COSA OBAMA DEVE FARE
Cari amici, il pensiero di Krugman è (credo) molto vicino al pensiero di MICHELE NISTA. Io ho letto con attenzione la lettera di Krugman al presidente (di cui qui sotto trovate una mezza traduzione...con tagli e aggiunte personali...)
SONO CONVINTO CHE SE NEI PROSSIMI MESI OBAMA SEGUIRA' I CONSIGLI DI KRUGMAN E SE GLI AMERICANI RIUSCIRANNO A TENERE I TASSI BASSI.....l'america potrà uscire da questa crisi e i mercati offrire molte possibilità a partire dalla tarda primavera 2009. (Altri rallies della speranza possono partire anche prima..ma a tali rallies faranno seguito altre discese).
L'Europa è indietro nel processo di ricostruzione...L'Italia...lontana anni luce (la politica economica di Berlusconi è l'opposto esatto del piano Krugman...).
A chi vuole ricostruire un portafoglio azionario che possa far guadagnare cifre mirabolanti.....consiglio di imparare a memoria il piano krugman e vedere giorno per giorno se OBAMA riuscirà a metterlo in pratica.
Non siate ottimisti ma realisti....se Obama non riuscirà a mettere in pratica quello che Krugman sostiene o se l'economia peggiorasse più velocemente del previsto...non rimarrà che l'oro, le scatolette di tonno, e le armi per difendersi....
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Krugman avvisa che per fine anno i disoccupati potrebbero raggiungere il 9% NEI DATI UFFICIALI E IL 15% IN QUELLI REALI (OLTRE 20 MILIONI DI DISOCCUPATI).
Un tale numero di disoccupati perderebbero anche i diritti alla US health care (diritti a essere curati in ospedale). Ma non pagando più le rate mensili...metterebbero a rischio l'intero sistema ospedaliero americano
Krugman avvisa poi Obama, che molti dei presidenti americani che lo hanno preceduto hanno fatto le loro fortune grazie alla capacità della FED. Oggi la FED ha perso totalmente di credibilità e molti dei suoi strumenti per combattere la crisi in atto.
In molte crisi precedenti la soluzione fu abbassare drasticamente i tassi d'interesse..ma questa volta, ricorda Krugman, sono già a zero. Tassi a zero dovrebbero spingere le persone a indebitarsi...purtroppo i tassi a zero sono solo quelli della FED. Molte aziende e molti detentori di mutui pagano tassi d'interesse ancora molto elevati. Inoltre le banche non prestano denaro perchè hanno ancora grosse perdite nei portafogli (e sono tecnicamente fallite, in un contesto dove la fiducia nel sistema è bassissima).
Ma non solo non si prende a prestito...se anche si potesse...quello che è venuto a mancare è il consumo.
IL CIRCOLO VIZIOSO DELLE RECESSIONE E DELLA CRISI ECONOMICA E' IN ATTO...E OGNI GIORNO AVANZA CON VELOCITA' DOPPIA RISPETTO A QUELLA PREVISTA DALLA FED STESSA.
Krugman avvisa Obama: IT'S ONLY UP TO YOU!!! (la Fed è fuori gioco)
-IL MODELLO TARP è utile da perseguire..ma la velocità deve aumentare sensibilmente (nel 1935 1/3 del sistema bancario americano era diventato pubblico!!!).
-Obama deve poi convincere il suo governo a prestare i soldi (usando Fannie Mae e freddie Mac) a basso costo!!!
Il rischio di passare da comunista esiste ma è l'unica soluzione che OBAMA HA PER FAR RIPARTIRE L'ECONOMIA (pensate un pò...proprio l'opposto delle idee di Berlusconi...e questo mentre le Banche Inglesi sono nazionalizzate.....IN ITALIA CI VUOLE UN NEW DEAL. LA DESTRA E LA SINISTRA ATTUALI DEVONO SCOMPARIRE...ABBIAMO BISOGNO DI UN UOMO NUOVO FUORI DAGLI SCHEMI....)
Ma, Krugman, avvisa Obama...tutto questo non basta. Obama deve far lavorare (con soldi pubblici) milioni di persone SUBITO!!!
Durante la Grande Depressione Roosvelt agì troppo lentamente e ci volle la grande guerra per far improvvisamente lavorare milioni di persone e quindi si uscì dalla depressione solo 8 anni dopo.
Krugman avvisa il nuovo presidente....sul costo per uscire dalla crisi...
LE STIME INDICANO CHE PER AUMENTARE L'OCCUPAZIONE DI 1% OCCORRONO 200 MILIARDI DI DOLLARI OGNI ANNO. Dato che a fine anno saremo al 9%....per portare l'economia al 5% di disoccupati (che è fisiologico) occorrono 800 miliardi di dollari di spesa. Qualsiasi cifra sotto i 500 miliardi NON produrrà una ripresa dell'economia.
Krugman avvisa che....spendere così tanti soldi in un momento in cui il deficit sta aumentando e le entrate fiscali calano PRODURRA' un deficit statale enorme!!! I rischi di insostenibilita' CI SONO...ma i rischi di lasciar andare l'economia verso un continuo peggioramento sono altrettanto alti.
Ma dove spendere rapidamente tutti questi soldi sarà un altro problema. Krugman prova a dare qualche idea:
- Strade e infrastrutture
- Rete Internet
- Progetti energetici
-information technology nella sanità e in apparati pubblici
- aiuti agli stati americani in crisi
- aiutare i più bisognosi direttamente
- Tagliare le tasse alla classe medio-bassa
E infine Krugman avvisa OBAMA....anche se tutto quanto suggerisco...fosse fatto....NULLA POTRA' EVITARE AL 2009 DI ESSERE UN ANNO MOLTO BRUTTO!!! Dal 2010 potrebbe essere diverso...e si potrebbe generare una recessione a U.
Krugman cerca di dare qualche consiglio a Obama per il dopo crisi:
1) Creare un vero sistema di SANITA' gratuita per tutti (quello che i governi italiani degli ultimi anni cercano di ridurre a favore dei privati loro amici...). Krugman spiega che il sistema attuale che lega la sanità al lavoro dell'individuo è pericolosa, oggi milioni di persone o hanno perso il lavoro o hanno p la paura di perderlo e quindi risparmiano e non consumano anche perchè hanno paura di non avere più diritto alle assicurazioni mediche. Senza contare che le 3 case automobilistiche di Detroit sono messe così male anche perchè devono pagare spese mediche insostenibili.
2) Politiche ambientali
3)Politica estera : terminare le guere che sono così costose...
4) far luce sui crimini dell'era BUSH!!!
Leggendo Krugman e Roubini ci si accorge che la pensano allo stesso modo. Io sono con loro e il mio blog (e i miei clienti) seguirà attentamente gli sviluppi e le decisioni di OBAMA per cercare di fare profitto....
Sui mercati, a un certo punto, potrebbero nascere occasioni IRRIPETIBILI.
L'ELDORADO SEMBRA LONTANO...IN REALTA' E' SOLO DALLA PARTE OPPOSTA DELLA MEDAGLIA...(SE LA MEDAGLIA RIUSCIAMO A GIRARLA...).
MA OCCHIO CHE IL TRENO OBAMA E' PRONTO ANCHE A DERAGLIARE...NON SALITECI TROPPO IN FRETTA....OGGI CI SONO TROPPI RISCHI...
C'E' TEMPO PER SALIRE SUL CARRO DI COLUI CHE POTREBBE ESSERE VINCITORE (MA CHE HA ANCORA TROPPE COSE DA DIMOSTRARE)
prova la consulenza indipendente mercatolibero@gmail.com telefona 02.26005366
KRUGMAN (PREMIO NOBEL) CI RACCONTA COSA OBAMA DEVE FARE
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55 commenti:
Salve,
sono un vostro lettore da circa un anno e mi congratulo per il lavoro svolto, vi scrivo per fare una piccola osservazione di tipo non tecnico attinente all'impaginazione del vostro blog, in particolare perchè non usare il giustificato come allineamento? Da l'idea di un maggior ordine, ad esempio prendo a riferimento l'articolo "le radici monetarie delle crisi" del 6 luglio 2008 sarebbe un buon metodo di impaginazione anche se con caratteri un po' più grandi come quelli che usate adesso.
Sono sciocchezze, naturalmente a casa propria ognuno fa come meglio credo, è solamente una piccola osservazione che spero non sia stata inopportuna.
PS: o scelto questo canale di comunicazione e non la mail semplicemente per non intasare la quest'ultima.
Saluti
Due osservazioni. La prima : perché un altro politico fuori dagli schemi, non è che Berlusconi si era presentato così e in quindici anni non ha combinato nulla di buono?. L'unica cosa intelligente in questo periodo è stata l'ingresso nell'Euro, voluto da Ciampi e Prodi, due che non si possono definire "fuori dagli schemi". La seconda : perché viene vista cosa positiva detassare, quindi meno entrate per lo Stato?. Essendo finito il capitalismo come lo abbiamo conosciuto finora, si può ripartire o con una nuova bolla, quella dei debiti pubblici, destinata a scoppiare in maniera più fragorosa di tutte le bolle esplose finora, o con uno stato creatore di valore aggiunto, quindi soggetto attivo. Meno tasse vuol dire meno stato, non è la strada.
Gianni
Se l'Italia non fosse entrata in Europa oggi sarebbe più forte. Il coefficiente di riserva obbligatoria sarebbe rimasto al 20% e non al 2%. Le banche sarebbero state più solide, le imprese più competitive....forse suo figlio non avrebbe potuto avere l'ultimo cellulare della Nokia ma avremmo evitato gli ecessi di questo debito.
Avremmo evitato anche il processo di privatizzazioni voluto da quel Bilderberghiano e amico della massoneria di Goldman Sach di Prodi.
Per favore Prodi "storicamente " è il male dell'Italia e Berlusconi il suo seguace.
Meno tasse.....Krugman lo dice solo per far ripartire l'economia.
Più stato per favore...ma solo nei servizi monopolitici....e sopratutto dando una sonora pedata in culo ai sindacati e alle lobbies di potere e alla casta.
QUINDI ...SI ALLO STATO, MA SOLO CON UN MODELLO EFFICIENTE E LONTANO DALLE IDEE DI UNA SINISTRA ITALIANA INCAPACE E DISTRUTTIVA!!!
quindi....abbasso Berlusconi ma abbasso la sinistra italiana.
Quanto temp abbiamo secondo lei per salire sul treno?
Grazie sig. Barrai.
con i minimi di marzo-maggio (credo non prima)
La lettera di Krugman mi sembra paradossale! Anzitutto perchè con questo progamma gli USA si indebiterebbero per il resto dei loro giorni e comprometterebbero il futuro delle nuove generazioni (quelle che tra l' altro hanno votato massicciamente per Obama).Io ho sempre saputo che più le cose vanno bene e più è possibile fare welfare e più vanno male e meno ciò è possibile a meno di non dare un altro colpo durissimo alla competitvità USA e al suo bilancio! Mi sbaglio?? La mia opinone è che i soldi vadano anzitutto concentrati in poche cose, altrimenti si disperdono senza effetti; vanno concentrati su tutti i progetti scientifici-tecnologici che conferiscano un vantaggio competitivo durevole agli USA. Ad esempio la scoperta e messa a punto di una fonte energetica rinnovabile ed alternativa rappredenterebbe un risparmio strutturale di vagonate di miliardi per gli USA che cambierebbe in modo strutturale la loro economia, altro che regalare soldi a chi non fa nulla o mantere imprese decotte o regalare soldi alle banche...quella di Krugman è la ricetta per riprendersi nel breve ma tracollare nel medio-lungo periodo....complimenti professor Krugman...e lei sarebbe un Nobel?!?! Di questo passo daranno un Nobel anche a Bertinotti! Altro fondamentale progetto è la diffusione di internet e delle tecnologie informatiche anche nella pubblica amministrazione o liberalizzare la ricerca scientifica da vincoli religiosi! Se si deve spendere si spenda in cose che generano valore, in cose che generano sviluppo e non nell' assistenzilismo. Questa politica avrà come unico effetto quello di attirare nuovi immigrati da mantenere...invece di attirare scienziati e ingegneri che innovano! C'è anche un altro pericolo che nessuno dice: che gli USA restino indietro nella ricerca militare e aerospaziale (soprattutto navale...dove i cinesi ci minacciano) e che i loro nemici si rafforzino e che dunque un domani per contrastarli servano molti più soldi di oggi a meno che qualcuno non pensi che basti dire yes we can per combattere il terrorismo e gli stati canaglia. Questo sito ovviamente è attento ai mercati nel breve termine e questa "pseudoricetta" (ci riusivo anche io a farla senza essere un Nobel...) sicuramente nel breve può risollevare la situazione ma quali sono i suoi costi di lungo periodo??? Abbiamo criticato i banchieri perchè davano i soldi a gente che non li meritava e non generava ricchezza, ricoprendoli di insulti e maledicendoli, e adesso hanno dato un Nobel a uno che teorizza più o meno le stesse cose ma fatte dallo stato...allucinante!!!
The last but not the least:
Non so se davvero Krugman abbia scritto "far luce sui crimini dell' era Bush"; se l' avesse scritto davvero sarebbe un oltraggio, non potrei credere che venga assegnato un premio Nobel a chi si esprime in questo modo! E' come dare un Nobel ai terroristi! Altra cosa sarebbe dire io non sono d' accordo con Bush, ha sbagliato questo e quell' altro...questo invece è sacrosanto! Se davvero hai scritto così VERGOGNATI KRUGMAN! Tu non stai facendo altro che indebolire la patria, spero solo che tu lo stia facendo in buona fede!
Luca Salvarani, Mantova.
PS Secondo me in questo momento i nemici degli USA stanno festeggiando: hanno capito che non solo non c'è bisogno di fare attentati terroristici ma che l' America si sta suicidando da sola, e anzi lo fa arricchendo i paesi che dovrebbe combattere!!! Complimenti Obama, adesso tutti ti osannano ma la verità verrà a galla! Non posso credere che gli USA si siano rammolliti in questo modo anche se con le tv amiche tue gli avete fatto il lavaggio del cervello!!!!
Io da ignorante penso che se l'Italia non stesse nell'Euro sarebbe già stata disintegrata dalla crisi economica e dalle speculazioni...
Ricordate la speculazione del '93 quando le Lire non le volevano nemmeno per tappezzare le pareti?
Alessio
Secondo lei meglio salire sul treno dell'azionario Italiano o Americano? Considerando il cambio.
Grazie ancora sig. Barrai
Intanto l'America fa girare a pieno ritmo le rotative per stampare dollari.
E i cinesi che ne hanno le cassaforti piene se non si sbrigano ad andare in USA a comprare a piene mani tutto quello che di SOLIDO c'è da acquistare resteranno con un bel mucchio di carta in mano.
Chi segue questo blog abbia quindi ben presente che il dottor Barrai pensa che : 1) il fatto che l'Italia abbia adottato l'euro è un male. 2) Si pensa di ripartire non ho capito bene se con più stato o meno stato (prima si dice che lo stato deve limitarsi ai servizi gestiti in regime di monopolio, poi sì a più stato, ma lontano dalle idee della sinistra). Mi sembra di capire che ci vuole più stato, ma con i "tecnici" al potere. 3) Tempo fa lessi che bisogna tornare all'agricoltura e alle attività manuali. Non so se ho interpretato bene, se è così ripeto tre delle idee di questo blog (senza polemica, solo per capire di cosa stiamo parlando, da che punti di vista partiamo, quindi per poterci confrontare meglio) : 1) male essere nell'Euro 2) un futuro con i tecnici al governo 3) Un ritorno all'agricoltura.
Gianni
Mi sembra che il budget di Obama sia anche più alto degli 800 mld stimati da Krugman.
Ora, se diamo per scontato che tutti questi soldi siano effettivamente in arrivo e che verranno spesi sulle priorità del programma elettorale di Obama, è alquanto deprimente vedere ancora i mercati in declino.
Generalmente questi dovrebbero anticipare, o sbaglio?
Non sarà che il cigno nero del 2009 sia lo stesso Obama?
Caro Paolo ti segnalo l'editoriale di E.Scalfari sui dubbi di Tremonti in merito al nostro debito pubblico... Troverai molte cose a te familiari!
http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/politica/scalfari-fondi-2/tremonti-anno/tremonti-anno.html
Saluti
Giuseppe
Cagliari
Buonissime considerazioni queste....quale è la vostra previsione sul target minimo dell'eurostoxx 500 per l'anno 2009?.Ora è a 2281 quota 1200 è realistica come minimo di lunghissimo periodo?.Nella precedente recessione dall'agosto 2000 al marzo 2003 perse il 65% la più grande recessione dal 1929 quella attuale arriverà sul -75%?.So che è difficile prevederlo ma da analisti come voi una previsione è d'obbligo.I minimi del 21 novembre 2008 saranno rotti?.Cordiali saluti a tutti Roberto.
se l'italia non fosse entrata nell'euro chissa come sarebbero le cose ora,certo che la nostra lira si sarebbe svalutata parecchio nei confronti dell'euro con questa crisi,guardate la sterlina che era una moneta forte e si e' svalutata di un -30% non vorrei che avremmo fatto la fine dell'islanda con la propria moneta a picco e sull'orlo della banca rotta.l'europa ci ha portato sicuramenti piu' stabilita' ma il prezzo e'stato altissimo....
Per quale motivo si dovrebbe continuare a mettere soldi pubblici (quindi dei cittadini) per aumentare l'azione monopolistica dello stato in settori dove i privati,in regime di VERO LIBERO MERCATO,potrebbero (legge della domanda e dell'offerta) sicuramente produrre servizi, per qualità e costi medi migliori di quelli erogati dallo stato monopolistico?
Esempio: perchè,dopo aver fatto pagare le tasse ai cittadini,non distribuire un assegno identico per tutti,in modo che anche i bassi redditi o i disoccupati possano usarli per spenderli nel mercato dei servizi, come quello sanitario riportato nell'articolo,oppure in quello pensionistico (con la possibilità di decidere in proprio quando è il momento di andare in pensione),ecc... anzichè vedere gli stessi soldi mal utilizzati,nel migliore dei casi,oppure letteralmente sperperati,nel peggiore dei casi,da uno stato che operando in regime monopolistico non potrà mai arrivare ai livelli di efficenza garantiti dall'attività privata concorrenziale in regime di libero mercato ?
Sig. Barrai,non crede sia il caso di lasciare all'intervento dirigistico dall'alto (come è anche quello delle banche centrali)il minor spazio indispensabile ?
Alessandro
Luca...può darsi di sì...aspettiamo sulla scogliera che il mare si tranquillizzi.
Alessio dopo ogni svalutazione della lira siamo ripartiti in fretta....vedremo con questo sistema Europeo quanto ci metteremo.
L'euro ci ha rammollito!!! i coglioni si tirano fuori nel momento del casino in Italia....
L'euro è servito per preservare le posizioni della classe ricca del paese. Oggi la classe ricca porta fuori i soldi e li farà rientrare al momento del crollo. Io facio lo stesso!!! Questo paese è malgovernato e ha superato il punto di non ritorno.
Almeno fino a prova contraria
Caro Gianni ti chiedo di andare su altri blog o di telefonarmi...i tuoi toni sono veramente insopportabili.
Ti pubblico solo per far capire il tuo astio e la cattiveria nei confronti di questo blog..
Anche tu rigorosamente anonimo...se hai i coglioni...ma ne dubito, mandami una mail, telefonami, fai una scommessa e la pubblichiamo...mostra la tua testa e il tuo cervello invece di bofonchiare cazzate.
Certo che occorre nazionalizzare i monopoli (GUARDA IL DISASTRO DI AUTOSTRADE, TELECOM, ENEL, E DELLE BANCHE ....
Occorre nazionalizzare, creando delle vere public company, ovvero distribuendo le azioni alle famiglie. Il management deve essere composto da persone preparate e non soggette a caste politiche e lobbies di potere. Non si deve conseguire il profitto aziendale fine a se stesso nei monopoli ma un profitto equo da reinvestire.
Io sono per il mercato libero (ma non quello monopolistico).
Io sono per il profitto dovuto all'ingegno e al duro lavoro e non per il profitto godendo di posizioni dominanti che socialmente sono dannose.
Sono anche per un ritorno all'agricoltura e all'impresa nel libero mercato e fuori dai vincoli di leggi agricole della comunità europea profondamente sbagliate!!
e ora passo al lei...caro Gianni
Il suo modo polemico e poco costruttivo indica un quoziente di intelligenza o di cattiveria stupida e arrogante come pochi...
E' il classico rompicoglioni inutile e dannoso per noi ...
E' un essere pericoloso che prende dei pezzi qua e dei pezzi la e si crede saputello..
Gianni lei è bannato per sempre da questo blog a meno di scuse ufficiali o di una telefonata con nome cognome, telefono e scommesa..
Io sono per il confronto...ma un confronto dove la controparte si meta in gioco, ma lei non avrà il coraggio....
Si meta in gioco lei che sa tutto...
dice di non essere polemico e poi polemizza ma sa lei dove può andare...
a leggere Robert Baron!!!
Caro anonimo che parla di 800 miliardi....possibile che non sta attento...800 miliardi sono i soldi necessari solo per l'occupazione....ci sono poi altri 1500 miliardi per tappare i buchi della finanza.
Scusi se vado giù duro...ma si informi prima di dare i numeri...altrimenti il cigno nero non lo troverà mai...
Caro anonimo che parla di 800 miliardi....possibile che non sta attento...800 miliardi sono i soldi necessari solo per l'occupazione....ci sono poi altri 1500 miliardi per tappare i buchi della finanza.
Scusi se vado giù duro...ma si informi prima di dare i numeri...altrimenti il cigno nero non lo troverà mai...
Ancora a Luca...purtroppo Bush di crimini ne ha sulle spalle tanti...Caro Luca ti rispetto...forse la mia traduzione non sarà stata letterale...ma credo che Ktugman non abbia tutti i torti.
D'altro canto ha detto che il rischio legato all'altissimo indebitamento esiste...ma ha detto anche che per lui...fare poco...non è sufficiente e si rischia un declino lento e inesorabile.
Caro Luca, non te a prendere, ma ogni tanto occorre avere visioni differenti.
Roberto..mi dispiace contradirla ma da esperti come noi una previsione non l'avrà....sono troppe le variabili in gioco.
Da noi si sente dire che stiamo alla larga da investimenti di lungo nell'azionario e che un nuovo minimo è prevedibile.
Poi con il passare delle settimane vedremo se è il caso di cambiare opinione.
Non capisco la sua esasperata voglia di sapere i minimi.....
Noi non siamo GURU....siamo persone a cui sta a cuore il risparmio della gente.
Gli speculatori che cercano i minimi possono andare da altri blog.
SIAMO STUFI DI QUESTA GENTE ROBERTO....STUFIIIIIIII!!!
Se la legge della domanda e dell'offerta si potesse realizzare sono daccordo con lei...
Ma le alte barriere all'entrata, le barriere importe dala casta politica rendono il Libero Mercato una chimera.
Come si fa a rendere libero il mercato delle autostrade o delle ferrovie???
O delle telecomunicazioni....se la rete è in mano a un soggetto
O a rete elettrica (terna) se è quotata in borsa..
e gli esempi potrebbero continuare.
Quindi sono per le nazionalizzazioni di certi servizi di pubblica utilità e per la deregolamentazione a favore della libera concorrenza in altri settori.
Se la legge della domanda e dell'offerta si potesse realizzare sono daccordo con lei...
Ma le alte barriere all'entrata, le barriere importe dala casta politica rendono il Libero Mercato una chimera.
Come si fa a rendere libero il mercato delle autostrade o delle ferrovie???
O delle telecomunicazioni....se la rete è in mano a un soggetto
O a rete elettrica (terna) se è quotata in borsa..
e gli esempi potrebbero continuare.
Quindi sono per le nazionalizzazioni di certi servizi di pubblica utilità e per la deregolamentazione a favore della libera concorrenza in altri settori.
Forse è nella parte dell'articolo che non è stata tradotta, ma vorrei avere chiarimenti sulla provenienza di queste migliai di miliardi da spendere nel prossimo anno.
Non è che alla fina li dovranno stampare con buona pace ai bassi tassi di interesse? Al momento sembra che i normali compratori di bond non abbiano proprio i soldi per finanziare la prossima valanga di bond pubblici per via del basso prezzo delle materie prime e della riduzione delle esportazioni.
Marco Fantozzi
Londra
PS Grazie mille per il blog e per le news!
http://www.rollingstone.com/politics/story/25456948/what_obama_must_do
Caro Marco, hai ragione , comunque, ti do il link dela lettera che Krugman ha scritto aObama.
Per favore leggila e dammi il tuo parere.
e fatelo voi tutti.
Al primo lettore che suggerisce una migliore impaginazione: grazie, questo è un nostro limite...siamo fatti così...ma proveremo a migliorarci in futuro...spero che ci continui a leggere ugualmente.
Scusa Paolo, ma se non sei per il Libero Mercato, e vuoi la nazionalizzazione dei servizi essenziali cambia nome al blog in mercato pianificato. Ogni intervento dello stato è deleterio: l'intervento sul gold standard di Greenspan del 1967 già dovrebbe far aprire gli occhi.
Lo stato vuol dire inefficienza, vuol dire schema Madoff all'infinito, vuol dire corruzione, vuol dire socailismo.
Non sei un libertario, ma hai abbracciato per paura il darwinismo sociale come i libertari dopo il 1870: non si può cambiare un pò alla volta. O socialismo o libertà: la via di mezzo non esiste.
Stai tranquillo: non c'è alcuna possibilità di risalire la china,
non c'è alcuna possibilità di difesa.
Quando accadrà la crisi le leggi cambieranno, ed anche i tuoi soldi portati all'estero, te li faranno tornare in Italia con una grossa multa, l'oro te lo esproprieranno come Roosevelt nel 1932.
Dovreste studiare un pò di più la storia.
Se sei interessato, rispondimi su questo blog, Ti fisserò un appuntamento.
Non lasciatevi irretire dalla propaganda pro-Obama. Certo, l'entusiasmo e la speranza sono cose belle, i giorni di festa dell'insediamento sono un'occasione di gioia per dimenticare o alleviare le sofferenze di un 2008 brutto come mai l'America ha avuto, ma io NON HO MAI VISTO UN UOMO FERMARE UNA VALANGA CON LE MANI.
Obama è un super-eroe, d'accordo, ma ricordatevi che dietro a tutti i super-eroi, c'è sempre un disegnatore. E prima di fare festa vorrei sapere chi è il disegnatore di Super-Obama.
Il balletto delle cariche, le dimissioni a sorpresa, l'ascesa della sconfitta Hillary fino ad un ruolo di grande potere nell'amministrazione.... hmmm, sento puzza di fumettone neo-con.
Io per ora continuo a leggere Batman e Superman, almeno finchè Super-Obama non ci farà vedere quali sono i suoi super-poteri.
Saluti.
RedLizard
Caro anonimo...ma quale multa...non hai capito nulla....usi paroloni senza capo ne coda...
Confondi un sogno dalla realtà
Sono io che se vuoi, ti fisso un appuntamento.
Spari sentenze e non proponi soluzioni...ma chi sei anonimo dal lato oscuro e infangante?
Mi chiami per nome e non dici chi sei...Sei la feccia del blog...
L'oro si compra con il totale anonimato, e certe cassette di sicurezza non sono apribili da Roosvelt..
Ma tu per chi mi hai preso ...per uno col cervello piccolo come il tuo???
ahahahahaha
Ancora non hai capito la filosofia di questo blog:
mercato libero nei settori a concorrenza e nazionalizzazione dei servizi principali e monopolistici.
CHE ANONIMO DEL CAZZO!!!!!!!!!!
Caro paolo, cosa ne pensi?
Scrive S.G:
Debito pubblico record, tassi che calano???? Gente che fa la fila ad acquistare titoli, almeno così dicono i giornali. Io non capisco più un tubo: o i giornali raccontano panzane o nelle sue analisi c'è qualche cosa che mi sfugge e che non ho capito!
S.G ha partecipato (ben 8 anni fa) ad un corso sul lago di Orta, in cui, tra l'altro, delle belle signore conducevano una specie di danza esoterica (Rio abierto): un sistema di integrazione di corpo, emozioni, mente e spirito attraverso il movimento con la musica.
Ricordo questo per significare che S.G. è attento ai messaggi e li "percepisce" a vari livelli ...... se, dunque, riscontra confusione nella situazione attuale, deve esserci davvero ..... confusione ...... come è normale che sia nelle fasi di "passaggio".
Fatemi dire una cosa, per cominciare: il mondo, così come noi lo conosciamo, non sarà più lo stesso ...... questa crisi è solo la punta dell'Iceberg ..... di un cambiamento molto più profondo.
Per carità, non sto parlando di fine del mondo o di "MINCHIATE" simili; sto, molto più semplicemente, riferendomi ad un'accelerazione della trasformazione della nostra percezione del mondo.
Siamo prossimi a fare il salto ..... che poi sia esattamente sull'equinozio dell'inverno 2012 (come recita una "abusatissima" profezia Maya) o sia in qualunque altro giorno di qualunque altro anno ...... non conta una beatissima mazza (serve, a questo proposito, ricordare che, di tutte le profezie di disastri che avrebbero dovuto realizzarsi in un giorno specifico, non se n'è mai realizzata neanche una. Chi continua a dirle è una testa di cazzo e chi continua a crederci è un coglione. Il giorno in cui un fatto catastrofico dovesse distruggere il nostro pianeta, state pur certi che nessuno ci avvertirà molto prima: se lo dovessimo sapere con qualche settimana d'anticipo, sarebbe già .... grasso che cola).
Detto questo: il sistema capitalistico, così come noi lo conosciamo, è destinato a cambiare profondamente.
Per capirlo non occorre essere laureati ad Harvard ...... basta usare il buon senso (e qualche somma e qualche sottrazione): questo sistema poggia sul debito crescente che, per essere ripagato, necessita di un crescente sfruttamento delle risorse (Pil costantemente in crescita) ......
Bene .... picciotti e picciotte ..... siamo arrivati alla fine.
Le risorse del pianeta non consentono più i tassi di sviluppo del passato ..... e se la crescita si riduce (o, addirittura, diventa negativa) i debiti non possono più essere ripagati ed il sistema crolla su se stesso ......
..... Ed è esattamente ciò che sta succedendo .......
America e Cina insieme non possono mettere le risorse sotto pressione ..... abbiamo visto ciò che succede ...... petrolio a 150 dollari a prezzi delle altre materie prima alla stelle ........
Abbiamo anche visto cosa succede ad espandere il credito a tutti per fargli consumare di più (in America ogni dollaro di Pil ha dietro circa sei dollari di debito) ....... semplicemente che il debitore non è in grado di pagare ..... punto.
E, dunque, la base stessa del nostro sistema (più debito = più crescita) sta crollando e, con essa, crollerà tutta la struttura che su di essa è stata costruita ...... e non c'è niente di esoterico in questo, ma la banalissima equazione della serva che, se un albero produce 100 mele ..... quello è il massimo di mele che puoi mangiare.
101 ..... semplicemente, non è possibile ..... ne manca una ......
E crollando il sistema economico (non sto dicendo che scompariranno i mercati finanziari, il denaro, le banche ..... etc..., ma che si trasformeranno profondamente) cambierà anche la visione del mondo.
Per intanto, la gente è confusa e cerca "certezze" (da qui gli acquisti di Bot ed altri titoli di stato); ma sono "certezze" che durano poco .... basta andare su Internet e leggere i "consigli" di uno stronzo siciliano che dice che i titoli di stato italiani sono più pericolosi di quelli greci e ...... già si cambia idea .......
La gente è confusa .... molto confusa ...... Questo è l'unico fatto chiaro di questi giorni.
Ma i tassi di interesse stanno già ricominciando a risalire ........ potrebbe essere che crescano di colpo (e non più gradualmente) ..... perché ormai siamo al "panico" ..... nessuno si fida per più di cinque minuti del mondo intorno ......
Taylor lo esprime chiaramente ...... ad esempio sulla Borsa ......
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...... oscillazioni violente in un senso e nell'altro .......
Oggi si compra perché i prezzi sembrano bassi ..... domani si vende perché le aziende stanno fallendo .......
Questo è il clima che si respira.
Cercare di capire la follia, diceva Mark Twain, implica essere pazzo .......
Quindi, è perfettamente inutile cercare spiegazioni nei comportamenti razionali o nelle reazioni standard ..... questo è un black swan un cigno nero (per usare una metafora cara agli statistici) e, quindi, bisogna cogliere la .... follia .....
E allora i PDN hanno smesso le loro .... manovre .....?
Ma neanche per idea!
Continuano, come prima ..... e la massa (i QQQ) che non risponde più alla stessa maniera ...... soprattutto perché i danè adesso scarseggiano davvero ..... e poi perché la gente sta cambiando la sua visione della vita .......
Ed è questo il punto centrale: la gente sta cambiando la sua visione della vita ....... e ciò comporterà, necessariamente, un profondo cambiamento dell'economia ......
Ci torneremo sopra nei prossimi reports.....
A chi mi chiede se sono siciliano, mi piace rispondere: "Si; ma sto cercando di smettere .....".
Voglio dire che: i siciliani, costituzionalmente, sviluppano una naturale diffidenza verso l'apparire delle cose, e ritengono che, dietro, ci sia sempre dell'altro .......
E' il tratto distintivo della Mafia .... non fidarsi mai di nessuno ..... e non è certo un bel vivere.
In questa crisi economica, la mia natura mi spinge a pensare che essa sia opera di una "elite" planetaria (quella che, qui, definisco la "cricca"), la quale sta cercando di metterla nel popò alla Cina.
Noi siciliani chi chiediamo spesso "tu, o so postu, chi facissi?" (tu, al posto suo, cosa faresti?) e, devo dire la verità, se io fossi al posto della "cricca", farei esattamente la stessa cosa: scatenare una crisi economica planetaria .....
Seguitemi: tutte le analisi e le proiezioni "ante-crisi", davano la Cina "in sorpasso" sull'America, intorno al 2030 .....
E per "sorpasso" si intende: economico, militare, sociale ..... etc....
Insomma: la Cina era destinata a diventare la prima superpotenza della Terra.
Domanda: se voi foste dall'altra parte (dalla parte dei potenti americani) cosa fareste?
Vi lascereste "scalzare" senza neanche reagire, o provereste a ..... cambiare il futuro (in modo da restare in sella al mondo)?
La domanda è, ovviamente, retorica e la risposta è, ovviamente, obbligata: si proverebbe (ovviamente) a reagire.
Ma reagire come?
Vediamo le opzioni:
Un attacco militare preventivo adesso che gli USA sono ancora più forti ed hanno buone possibilità di vincere;
La distruzione economica dell'avversario, in modo da fare abortire quel tentativo di sorpasso.
Distruzione economica, come?
L'economia cinese è incentrata prevalentemente sull'export e, dunque, la sua rapidissima crescita proviene dagli acquisti esteri, soprattutto americani ........
Capite?
Gli Stati Uniti, comprando merci cinesi, stavano consentendo alla Cina di crescere fino a superarli ....... e, quindi, per "rimetterli" al loro posto, gli basta ridurre le importazioni dalla Cina.
Come?
Con una grande crisi economica planetaria ....... come nel 1929-1939 quando tutti cominciarono a chiudersi su se stessi, si alzarono molte barriere doganali ed il commercio mondiale subì una violenta battuta d'arresto.
Difatti, vediamo già le conseguenze in Cina: migliaia di aziende che chiudono e milioni di lavoratori sulla strada ......
In più il dollaro ha ripreso a svalutarsi e, quindi, i titoli di stato americani in portafoglio ai cinesi, hanno ripreso a perdere valore.
Questa crisi, in sostanza, mi sembra un cappio intorno al collo dei cinesi.
Mi direte: ma per far male ai cinesi, ci si è fatti anche male a se stessi (la crisi sta colpendo selvaggiamente anche l'occidente)??!!
Vi rispondo: e che alternativa c'era ...... un attacco militare preventivo?
"tu, o so postu, chi facissi?"
Metteteci anche che il sistema capitalistico era già "maturo" per una crisi (con un rapporto debito-Pil di 6 a 1, l'America era ormai condannata .....) e vedrete che quella della crisi economica planetaria, era l'unica via d'uscita ......
Da questa crisi usciremo molto diversi da come ci siamo entrati e, per dirla davvero tutta, l'opzione militare (una guerra) non è affatto scongiurata (la Cina potrebbe reagire "economicamente" meglio delle previsioni e ciò lascerebbe solo l'attacco militare).
Anzi, personalmente, io credo che la guerra abbia ancora alte probabilità (intorno al 40%) di .... "succedere".
Se, difatti, vi andate a rileggere la "Storia" prima della seconda guerra mondiale, vi accorgerete che quanto è "in ballo" con la Cina oggi, è (quasi esattamente) uguale alla disputa tra gli Usa ed il Giappone allora.
Per contrastare l'espansionismo nipponico nel Pacifico, gli Stati Uniti gli imposero un micidiale blocco navale che costrinse il Giappone, se non voleva soccombere senza neanche combattere, ad attaccare la flotta americana a Pearl Harbor.
E fu guerra.
L'attuale strangolamento dell'economia cinese, potrebbe costringere il Celeste impero, ad una reazione simile a quella dei giapponesi nel 1941, quando in quel giorno di dicembre, scagliarono tutte le loro portaerei contro la flotta americano del Pacifico.
La storia, ahimè, spesso si ripete .... e noi li chiamiamo cicli.
16 gennaio ore 9.00: il numero del Dna
Sempre più e-mails mi "sollecitano" sul tema dell'astrologia applicata alla Borsa.
Cosa ne pensa? mi chiede F.Z. Hanno senso le teorie di Gann e Pesavento sull'astrologia applicate alla Borsa?
Fatemi partire da un concetto molto semplice: la vita del nostro Universo è "deteminata" dai cicli .....
Non è la materia l'elemento di base, bensì la vibrazione ..... quindi i cicli.
Questa è la conclusione cui io sono arrivato.
I cicli, a loro volta, sono "determinati" da un ordine numerico molto preciso.
Non credo nell'astrologia moderna (e, evidentemente, esprimo un mio parere personale) perché, secondo me, parte da un errore di base: la suddivisione del "cielo" in 12 "case", una per ogni mese solare.
Nella antica tradizione alchemica, ermetica, le "case" erano 13, una per ogni mese lunare.
Il tredicesimo "segno" (il Serpentario) coincideva esattamente con il centro della nostra galassia (tra il sagittario e lo scorpione).
E qui è il punto che, nel corso dei millenni, è andato perso: la tradizione cristiana ha voluto dare una "verità rivelata" ad un mito egiziano (ben noto agli "ermetisti"); il mito di Iside (la grande Dea), madre di Horus (il Dio Sole) che, nel cristianesimo sono diventati la Madonna nera (Maddalena) e Cristo.
Tant'è che Maddalena, nella mitologia cristiana, è considerata il tredicesimo apostolo, ovvero il tredicesimo "segno" zodiacale (il Serpentario che coincide con il centro della nostra galassia).
Dal "mito" passiamo alla "scienza": il centro della nostra Galassia è un un enorme Quasar (milioni di volte la dimensione del nostro sole) che ogni 26000 anni "pulsa" (praticamente "esplode" come fa il nostro sole) emettendo onde gamma che attraversano l'intera galassia. L'attività dura circa 1000 anni, durante i quali il centro della galassia appare come un secondo sole (i riferimenti ai due soli, sono presenti in tutte le tradizioni antiche).
Dopo i 1000 anni di attività, il centro della galassia torna a raffreddarsi, si oscura e scompare nel cielo (ecco perché viene definito la Dea nera). Da quel quasar prende vita e si nutre l'intera nostra galassia (ecco perché viene anche chiamato "grande madre") e, in particolare il nostro Sole (ecco da dove proviene il mito di Iside, la grande madre di Horus, ovvero il Sole).
Tutta la vita intorno a noi, è "comandata" dalle vibrazioni della grande madre (il centro della galassia), la quale, come detto, pulsa ogni 26000 anni, ed è distante dal nostro sistema solare 26000 anni luce.
26000 anni è anche il giro completo della precessione degli equinozi, e 260 giorni è la divisione dell'anno nel calendario Maya.
260, dunque, è il numero .... Nel Dna del nostro universo c'è "stampato" il numero 260.
..... Non so se mi ho capito .....??
260 secondi, 260 minuti, 260 ore, 260 giorni ..... etc....
E multipli 2600, 26000, etc....
..... Non so se mi ho capito .....??
Il prossimo 21 dicembre 2012, il sistema solare (Horus) sarà perfettamente allineato con la grande madre (Iside) e ciò metterà il nostro pianeta in condizione di "massima ricettività": le onde gamma provenienti dalla "grande madre" ci investiranno in pieno .....
I Maya, descrivevano questo evento come l'allineamento con il raggio galattico e gli attribuivano le caratteristiche di "fine del tempo".
Ma non significa la "fine del mondo" (ovvero un qualche cataclisma), bensì la fine del mondo che noi conosciamo; ovvero un nuovo stato di coscienza indotto dalle radiazioni gamma del centro della galassia, che ci dovrebbe far cambiare visione della vita.
Le tradizioni ermetiche, cabalistiche, tantriche, maya, dunque, non prefigurano una fine catastrofica del nostro mondo, ma una trasformazione verso un grado di coscienza più elevato.
La tradizione cristiana, invece, ha trasformato questo avvenimento in "Armageddon": la battaglia finale tra il bene ed il male.
Sono soprattutto i cristiani evangelici ad essere i più "impazienti" circa la fine del mondo ed il conseguente giudizio universale: secondo loro, saremmo già avviati verso quella fine, nella quale, come dice l'Apocalisse di Giovanni, i corpi di due-tre miliardi di persone allagherebbero di sangue la valle di Armageddon, che si estende per 300 km vicino alle sponde del mare di Galilea, dove Gesù Cristo si sarebbe esercitato a camminare sulle acque.
Già negli anni 70, un libro di un furbastro americano, annunciava la Battaglia di Armageddon per il 1988.....
Risultato: il furbastro si è arricchito, gli israeliani hanno visto quadruplicare il numero di turisti, ma di battaglie ....... neanche l'ombra.
Adesso, la data è il 2012 ...... e, in funzione di quella "verità rivelata" (ma da chi?), gli israeliani, con il contributo di migliaia di cristiani evangelici sparsi per il mondo, stanno investendo 300 milioni di dollari su quel sito (la valle di Armageddon) per accogliere il pubblico, in attesa della battaglia finale .....
Come si dice: the show must go on ed il pubblico pagante deve avere le sua comodità.
L'ultimo dato che voglio darvi è che dei due milioni di turisti l'anno che attualmente visitano Israele, oltre il 50% sono cristiani e, tra questi, una buona percentuale non possono non fare un salto ad Armageddon ....
La battaglia finale tra il bene ed il male, per intanto, è un grandioso business ......
..... Non so se mi ho capito .....??
CONCORDO SU QUESTO ARTICOLO AL 90%. GRANDIOSO E GRAZIE ALL'ANONIMO CHE LO HA POSTATO.
Il probelma è sempre quello:
è Roosevelt, non Roosvelt.
E le cassette te le aprono, te le aprono....e guarda cosa rischi a seguito della legge 77/2000 per l'acquisto anonimo....
il problema è sempre quello....che sei anonimo.....
e ti soffermi a un errore di scrittura..
DAL SITO DI BANCO VILLA..
All'anonimo che fa il saputello....
Perchè non avvisa la GDF che qualcuno commete delle irregolarità:
ACQUISTI
I privati possono acquistare oro puro (tit. 999,9), sotto forma di lingotti, in quanto “oro da investimento” come recita la Legge n. 17 del gennaio 2000 che ha liberalizzato il commercio dei metalli preziosi (vedi in “Normative” dalla Home Page). Il prezzo del lingotto è dato dal costo giornaliero del metallo puro a cui va aggiunto il costo di lavorazione del lingotto stesso. Sarà rilasciato regolare scontrino fiscale. Quindi, purché sotto forma di lingotti appunto, il privato può acquistare il quantitativo di oro puro che desidera senza alcuna formalità, con l’unica eccezione di dover fornire le proprie generalità nel caso l’acquisto superasse il valore di 12.500 euro, nel qual caso il fornitore è obbligato a identificare l’acquirente per obbedire alle norme antiriciclaggio. Inoltre è possibile per il privato acquistare Argento (in granella, tit. 999), Platino (in lamina, tit. 999) e Palladio (in lamina, tit. 999,5), ma in questo caso dovrà aggiungere il 20% di IVA al costo del metallo puro.
VENDITE
Chiunque può vendere metallo prezioso, sotto forma di lingotti, monete o gettoni. Presentandosi presso i nostri uffici con un documento d’identità ed il codice fiscale, per poter registrare l’operazione sul cosiddetto “Libro della Questura”, verrà fissato il prezzo di acquisto, sarà rilasciata una ricevuta ed il pagamento avverrà dopo 10 giorni, tramite assegno oppure disponendo un bonifico nel caso il cliente voglia fornirci i dati bancari.
Anche io lascio il mio contributo contro certi anonimi
lo spread sulla vendita dell'oro con Banca dell'Etruria è molto basso.
Cofinvest non sa fare il lavoro....
Sandro Arezzo
commette non commete mi autocorreggo...così evito commenti inutili
chissà che fine faranno i soldi di quelli che li hanno messi li ??
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BARCLAYS: -25% IN BORSA, TIMORI PER 'BAD BANK'
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http://www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=658848
d'accordissimo con i punti suggeriti da Krugman per far ripartire l'economia usa, anche se il punto 4) sia una pura invenzione e non c'entri assolutamente nulla con il discorso e soprattutto non porterebbe alcun miglioramento all'economia.
Appunto non potete altro che darmi ragione: l'investimento deve essere piccolissimo (12500 Euro per volta), i 12500 Euro si possono prelevare ogni 7 giorni dal conto in banca, sennò c'è segnalazione, e comunque quando vai a vendere ... codice fiscale, e come lo paghi il capital gain.
I conti tornano e vengono a prenderti a casa.
Quando vendi poi ti danno un pezzo di carta al posto dell'oro (mi sembra lo stato che ti dà banconote che non valgono nulla) e ti pagano dopo 10 giorni: auguri!
Sto 8853 Mario Villa non è un gran che.
Poi mi piacerebbe che qualcuno portasse l'esempio reale di come viene fissato il prezzo di riacquisto.
Grazie invece per la segnalazione di Banca Etruria, verificherò se sono meglio della Banca Popolare Vicentina, che invece l'oro non lo ricompra e che comunque parte da un minimo di 1 kg, e quindi è soggetto all'apertura di una partita estero, ecc..
Credevo fosse anche un blog di scambio di conoscenze.
Ripeto l'investimento in oro mi affascina e mi convince: però è una cosa difficile, come è difficile essere sicuri che non siano patacche se non si è esperti.
Per comprare oro ci vuole cultura dell'oro, questo intendo dire, ci vuole per lo meno una bilancia digitale, una pietra paragone, 1 vasetto di acido minerale per 24kt, 1 calibro professionale, e poi sapere dove conservarlo, come comprarlo, quali i prezzi: Paolo è una cosa preziosa, non va svilita così come un investimento qualsiasi.
Non basta guardare un grafico della Kitco: bisogna sapere se comprare al prezzo del fixing di Londra, o di New York, ecc.
Ci vuole molta professionalità: chi sa riconoscere ormai il suono di una moneta d'oro, che ha una sua frequenza tutta particolare. Nel vecchio west venivano lanciate le monete sul tavolo in questo modo dal rumore il barista capiva che erano abbastanza vere.
La truffa proprio in un momento di nuova corsa all'oro è all'angolo.
Ora mi piaci caro lettore anonimo....
Cominci a tornare sui tuoi passi e a dare qualche informazione utile..
Forse con le maniere forti si ragiona...
8853 non è un gran che....ANDREBBE GIUSTIFICATA TALE AFFERMAZIONE...
Esiste da decenni e vende oro di qualità. Il prezzo è quello del momento (di londra)
Lo spread è minimo, sui 12500 euro...non credo che il problema ci riguardi su come un investitore se li procuri.
Se pensi che l'oro di Banco Villa sia falso o non puro ti consiglio di comprarlo e farlo valutare (io ho fatto così).
A me sembra che ti dai un sacco di arie e finta competenza...
A me sembri molto poco preparato...
Comunque mi stai diventando simpatico...
L'oro è un investimento come tanti altri.....devi sempre stare attento..
Pensi che sia più facile comprare un BTP a trentanni o un'azione della Fiat ???
Proprio non ti capisco ...i risparmi di una vita sono una cosa seria.....oro, obbligazioni, azioni, OVUNQUE SI PREGA DI PORRE LA MASIMA ATTENZIONE...
Mi piacerebbe sapere se poi tu ti fidi del promotore o del private banker ....bella roba...
e se non ti fidi di nessuno...beh allora fai parte dei nostri!!!
Certo che occorre nazionalizzare i monopoli (GUARDA IL DISASTRO DI AUTOSTRADE, TELECOM, ENEL, E DELLE BANCHE ....
Occorre nazionalizzare, creando delle vere public company, ovvero distribuendo le azioni alle famiglie. Il management deve essere composto da persone preparate e non soggette a caste politiche e lobbies di potere.
BENISSIMO!!!!
Ma queste persone da chi dovrebbero essere nominate???
Dovremmo prendere i Svizzeri!!!!
Antonio
Non mi fido di nessuno.
L'oro riesco a valutarlo da solo, come avrai capito.
Non ho detto che non mi fido di Villa, come invece hai fatto facendo valutare il suo oro a terzi: non mi fido di nessuno.
Quello che contesto è che l'oro non è un investimento, è un bene rifugio e quando servirà saranno c.zzi.
Villa potrebbe non esistere più, e potrebbero modificare la legge 17/2000.
L'oro è una moneta nel senso antico, e LA MERCE DI SCAMBIO PER ECCELLENZA.
Nei momenti di crisi la accetta chiunque.
Il problema è che bisognava cominciare a comprarlo nel 2002, come dicevano i ragazzi di USEMLAB.
Adesso siamo nel 2009.
Non mi do arie, nè penso di essere preparato: voglio informarmi e condivido la mia esperienza.
Dico solo di stare molto attenti, come d'altra parte mi confermi.
Antonio...e se ti proponessi tu?
daccordo con te sul 2002.....
che vuoi che ti dica...mica pretendiamo di essere i numeri 1
Se mi nomini tu va bene!!!
Se mi nomina Berlusconi, o chi per lui, mi comporto come loro
Saluti
Antonio
ahahahaha
bella questa..
Il problema è proprio questo: Vi hanno insinuato fin da bambini che oltre al mare, il cielo, il sole e le stelle, c'è lo stato che è necessario.
Provate a leggere il Manifesto per una nuova libertà di Rothbard, e capirete che dello stato ne possiamo fare a meno.
Soprattutto di uno stato che fa false privatizzazioni.
vedi le autostrade, che non sono privatizzate ma date in gestione, l'Enel che è partecipata dal ministero del Tesoro, che con win è socio di una società sede alle Isole Cayman, la Telecom, che è stata privatizzata solo grazie alle banche, che sono espressione dello stato, per svariati motivi.
Tutto ciò che chiamate privatizzazioni nei monopoli, sono false privatizzazioni: è lo stato che da buon socialista che usa gli strumenti capitalisti (privatizzazione) nel modo socialista.
Come se un ospedale pubblico diventato azienda ospedaliera, venga organizzato dal manager pubblico come una PMI privata.
Magari, le PMI sono il motore dell'Italia e del capitalismo.
Non quei commercianti privilegiati (agnelli, colannino, Tronchetti, berlusconi, jp Morgan, rbs, LLoyds, Rotschild, Rockfeller, Lazard, Moises, Zaleski, kun&Loeb, Warburg, ecc)che vengono aiutati dallo stato come i monarchi aiutavano i commercianti privilegiati nel passato.
Bisogna uscire dal socialismo: l'ha già dimostrato Von Mises o socialismo e capitalismo non c'è mezza misura.
Non può lo stato, od i suoi commercianti privilegiati, riservarsi il conio della moneta, stamparne quanta ne vuole e prestarla alla cifra che vuole e a quel prezzo solo a chi vuole (banche principali e non noi carne da macello): quando fissi il valore del denaro dall'alto, lo svilisci: deve avere un valore che definisco io e te quando ci scambiamo qualcosa. Se poi ne stampi tanto fai inflazione e ci impoverisci dall'alto.
Basta stato, basta monopoli.
Maledetto sia lo stato e sempre sia maledetto.
Chi sceglie le persone preparate, il management per i monopoli? saranno sempre i maneggioni.
Allora distribuisci le azioni alle famiglie, ma chi nomina il management, le famiglie, ma sulla base di quale esperienza.
Sono illusioni: un'azienda deve rendere per funzionare bene!
Meglio privatizzare tutto,ma veramente.
3 considerazioni: commento lungo ma penso interessante!
1-Facciamo finta per un momento che la ricetta di Krugmn sia in grado di risollevare gli USA e trascuriamo i suoi probabilmente elevatissimi costi nel medio-lungo periodo, chiedendoci se essa prima ancora che efficace sia realmente realizzabile. Spostiamoci quindi dal lato della domanda a quello dell’ offerta di fondi.
Gli elementi di partenza sono i seguenti: ci hanno detto che siamo in deflazione e pertanto i tassi sono stati abbassati molto e probabilmente verranno abassati ulteriormente; vi saranno emissioni di titoli per importi elevatissimi poiché oltre ai singoli stati sovrani anche le società private (banche in primis) dovranno rifinanziarsi e ricapitalizzarsi adeguatamente e da ultimo sta crescendo l’ offerta di moneta da parte della Banca Centrale. Se l’ offerta di moneta sale molto ed essa non viene compensata dalla crescita della produttività, ma solo da una diminuzione della velocità di circolazione di moneta, dovuta al rallentamento del circuito finanziario, l’ effetto è che si dovrebbe generare inflazione!
In questa situazione perché mai dovremmo prestare moneta a tassi molto bassi???
Bisogna infatti considerare che gli stati vedranno un netto aumento del rapporto debito/pil (dunque maggior rischio di insolvenza), l’ inflazione ridurrà il valore reale dei crediti e il conseguente incremento dei tassi di interesse determinerà un calo del valore nominale del credito! Altro aspetto che merita una riflessione è come vengono impiegate queste risorse da parte dei debitori in quanto ciò che veramente conta non è lo stock di debito ma il suo rapporto col pil o col reddito! E’ perciò evidente che un creditore prediliga una spesa il più efficiente possibile o cmq col maggiore moltiplicatore, ossia che generi il maggiore incremento possibile di pil a parità di somma spesa! Penso sia evidente che il welfare e i sussidi a imprese decotte non rientrino nel primo caso e gli investimenti in infrastrutture nel secondo. Poiché sto facendo una tesi sul project financing per opere pubbliche vi posso dire che pochissime opere pubbliche presentano un VAN positivo (Ponte sullo stretto e tav poi non parliamone.. ) anche considerando le esternalità positive che esse generano e che nel caso delle grandi opere pubbliche, quelle tanto care ad Obama e a Berlusconi, il moltiplicatore (effetto sul pil) è contenuto in quanto molte parti vengono importate generando ocupazione all’ estero e non in patria, questo mi è stato dettagliatamente spiegato dal mio professore Boitani! Oltre alla apparente mancanza di convenienza di tale investimento occorre anche considerare se effettivamente ci siano le risorse per finanziare importi così ingenti, poiché anche i grandi creditori in una situazione di crisi economica e crollo dei valori mobiliari e immobiliari vedono ridursi notevolmente l’ ammontare di risorse disponibili per erogare i prestiti! Se questi fondi non dovessero esserci del tutto (come credo sia probabile) verrebbero stampati aumentando ulteriormente l’ inflazione. In entrambi i casi l’ eccesso di domanda rispetto all’ offerta di fondi ne farebbe crescere la remunerazione e presumibilmente anche parecchio! E’ inutile sottolineare come questo fenomeno danneggerebbe notevolmente la ripresa dell’ economia con la conseguenza di rendere necessarie ulteriori spese pubbliche e come ingenti importi di interessi contribuiscano a far esplodere il deficit e portare fuori controllo il livello del debito! L’ effetto finanziario di un aumento dei tassi oltre che reale sarebbe di far scendere il valore di obbligazioni e azioni riducendo ancora di più le risorse che possono essere prestate! Vi è poi un altro effetto: l’ effetto di spiazzamento esercitato dal settore pubblico a scapito di quello privato che colpirebbe ulteriormente le imprese e la ripresa dell’ economia! Il mio ragionamento è cmq coerente al consiglio del signor Barrai di evitare titoli a taso fissa e duration elevata! In conclusione, mi pare di aver fatto un ragionamento abbastanza logico che dimosta come questa ricetta non sia attuabile ancorchè efficace per la mancanza dei fondi con cui finanziarla! La creazione di nuovi fondi non farebbe altro che diminuire la propensione ad investire i fondi esistenti in titoli! Voi cosa ne pensate? In particolare Lei signor Barrai cosa pensa?! Sarei felice di conoscere il suo pensiero ed eventualmente di essere corretto!
2-Non voglio discutere degli effetti per l’ Italia del mancato ingresso nell’ euro! Mi limito solo a dire che sarebbero stati devastanti per noi, e che se la nostra condizione è molto negativa la responsabilità non è dell’ euro ma delle scelte economico-politiche attuate da noi! Questa è la verità ma è troppo articolata per trattarla qui!
3-Molti pensano che gli USA e anche Israele abbiano commesso dei “crimini” !
Per “crimini” intendono cose diverse, ma cmq avvenimenti pianificati e non casuali, inaccettabili e evitabili raggiungendo in altro modo il medesimo obbiettivo! Per sincerità devo dire che anche io la pensavo così ma poi ho capito che questi fenomeni noi li dobbiamo CONTESTUALIZZARE! In altre parole, per gente come noi vedere donne e bambini morti e prigionieri torturati è chiaramente toccante e aberrante! Noi però dimentichiamo sempre che queste cose avvengono in un contesto di GUERRA! Purtroppo non vi sono guerre che non portino devastazioni umane e materiali come queste, ma la responsabilità non può ricadere su chi, come Bush, è costretto a intraprenderle per difendere il suo paese e i suoi concittadini! La vera domanda è se il terrorismo avrebbe potuto essere sconfitto senza guerre o azioni violente ma credo nessuno possa sostenere questa teoria! Ad esempio bisogna capire che molti civili sono morti non perché i soldati vogliano deliberatamente colpirli ma perché sono i terroristi stessi che li usano come scudi umani! Anche i famosi interrogatori non convenzionali che si facevano a Guantanamo non erano fatti per crudeltà ma per ottenere informazioni che avrebbero salvato vite civili e militari! Chi si oppone a questo, come il signor Obama, deve avere il coraggio di dire che ciò causerà la perdita di molte vite umane perché non esiste altro modo indolore per acquisire tali informazioni a meno che la gente non pensi che basta dire yes we can, change we need (scusatemi ma non lo posso soffrire, è più forte di me! Badate cmq al ragionamento!)! Perdere vite umane civili e militari, per non voler sottoporre terroristi reticenti a interrogatori che potrebbero benissimo evitare rivelando i loro piani malefici, è per me una cosa di una immoralità e ingiustizia enorme, questo si che è un vero terribile CRIMINE! I Romani che hanno per secoli dominato il mondo ci hanno trasmesso una massima che molti purtroppo hanno dimenticato soprattutto a causa del lavaggio del cervello fatto dai preti: “occhio per occhio e dente per dente”! Rispondere alla violenza in modo efficace e proporzionale non è per me un crimine, è legittima difesa e giustizia! Tale metodo non solo non lo considero criminale ma è il solo in grado di assicurare la pace nel lungo periodo prevenendole! Se poi alcuni gruppi la vogliono a tutti i costi non possono poi anche lamentarsi della sua crudeltà! Voglio sottolineare come la violenza gratuita oltre che contraria ai valori di USA e Israele non sia neanche nel loro interesse: ciò infatti accrescerebbe il consenso dei civili per i terroristi aumentando i costi finanziari ma soprattutto umani a carico di USA e Israele.Ciò è esattamente quello che cercano i terroristi consapevoli dell’ inevitabilità della loro sconfitta, ma determinati a massimizzare i danni agli avversari coinvolgendo nel loro odio cieco anche i civili! Evidentemente degli errori e degli eccessi ce ne sono stati (come Abu Graib per esempio) ma sono stati tragici errori di percorso dovuti alla crudeltà che la guerra genera nei soldati e non a decisioni strategiche dei vertici politici e militari! Questa è la vera differenza tra gli USA di Bush, l’ Israele di Olmert e i terroristi! Luca Salvarani, Mantova.
"Scrive S.G:
Debito pubblico record, tassi che calano???? Gente che.."
superbo articolo che analizza la situazione nel piu' ampio ocntesto possibile, come si dovrebbe sempre fare.
anonimo, ce ne fossero degli amici come te con cui passare il tempo facendo 4 chiacchere... averne !!!
Indopama
A Luca S,
concordo nel fatto che la società attuale per poter mantenere un minimo di vivibilità ha la necessità di doversi difendere, vorrei solo ricordare che il cosiddetto lavaggio del cervello lo vede solo chi lo vuole vedere magari per un mero spirito anticlericalista.
la frase "occhio per occhio......" è iscritta nella bibbia da tempo più antico dell'era romana ma il Cristo è venuto a ricordare che l'uomo, se non attiene solamente alla sua natura animale (perciò dovremo ancora aspettare molto prima che accada ed il processo è lentissimo) ha di fronte un'alternativa che è quella di porgere l'altra guancia ovviamente occorre alzare un tantino lo sguardo dal proprio ego personalistico. Occorre poi verificare bene affinchè non incappiamo nell'errore di dare la colpa del terrorismo solo a quei quattro straccioni che, manovrati da chissà quali logiche di aberrante gestione del potere economic-finanziar-politic-militar-quant'altro (non metto "religioso" perchè ho un'immagine molto alta del concetto religioso), in fondo, ne sono le maggiori vittime.
cordialmente
marioad
Spesa pubblica? Forse qualcuno lo aveva intuito da tempo. Io.
La scommessa in ogni caso è aperta. Anche se l'america riuscisse nel programma, non è detto che riesca a mantenere la sua supremazia economico e finanziaria e, la ripresa prevede entrambe le condizioni.
Un anno pieno di scommesse.
Un Neopromotore
Luca
Caro Paolo,
l'anonimo che ti è un pò simpatico ed un pò no.
Banca Etruria: lingotti minimo 1 kg,apertura conto corrente obbligatoria, commissioni come Banca Popolare Vicentina.
Essendo > 12500,00 ricevuta fiscale obbligatoria con segnalazione.
Per venderlo bisogna andare ad Arezzo.
Ciao
mercatooooo liberooooooooo non ho resistito perdonami questo peccatuccio di gola ,ma vedendo unicredit sui minimi di sempre o commesso un piccolo peccato veniale spero vogliate perdonarmi ,ma ho comprato qualcosina, speremo bene...non per screditare la votra visione,anzi concordo in pieno che vedremo muovi minimi piu'avanti,ma penso che magari nel frattempo un piccolo rimbalzino ci potrebbe stare ed io magari con il guadagno mi compro un bel divano nuovo per godermi la ripresa dei mercati piu' avanti in completo relax,la thailandese per il massaggio la compro con il long ...
:-) alex
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