STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


UN REGALO DI NATALE ALLE BANCHE






Oramai lo dicono cani e porci...le banche italiane faranno comprare delle obbligazioni subordinatissime (ovvero con un grado di rischio simile alle azioni ma che a differenza delle azioni non contano una beata fava...nelle decisioni strategiche) allo stato italiano

Il tasso a cui si chiuderà tale operazione verrà deciso a giorni (probabilmente verrà annunciato mentre il popolo bue mangia il panettone, apre i regali e sitrova sui campi da sci...).

Ma il tasso di remunerazione che lo stato (ovvero noi cittadini) chiederà alle banche sarà compreso fra il 7% e l'8%.

UN VERO SCANDALO.

Un'obbligazione subordinata ibrida oggi sul mercato finanziario rende almeno il 10%. Probabilmente anche molto di più....

OVVERO LO STATO, E QUINDI NOI, STA PER FARE UN REGALO ALLE BANCHE.

UN REGALO A BANCHE CHE NON STANNO CAMBIANDO IL MANAGEMENT. Un management che NON riconosce i propri errori (neppure nell'affare Zalesky o nell'affare Antonveneta).

Siamo all'assurdo.

E il tutto mentre Tremonti litiga furiosamente con DRAGHI GOVERNATORE DI BANCA D'ITALIA, NONCHE' EX GOLDMAN SACHS (come Prodi), nonchè uomo che curò molte privatizzazioni, favorendo investitori esteri, nonchè uomo che salì sul BRITANNIA pochi giorni prima della svalutazione della lira (cercate su Google la parola Britanni e Draghi e divertitevi a scoprire chi è il governatore della Banca d'Italia).

E' STRAOVVIO CHE MERCATO LIBERO TIFA TREMONTI ( a volte, dato il suo ruolo istituzionale non può raccontare quello che vorrebbe...ma è lò'unico che ci può tirar fuori dai casini..anche se a un costo sociale altissimo!!!)

PER ORA SPERIAMO CHE LE BANCHE SIANO OBBLIGATE A CACCIARE I MANAGERS E CHE PAGHINO IL 12% DI REMUNERAZIONE ALLO STATO.

E che sia LORO VIETATO DI PAGARE IL DIVIDENDO USANDO QUEI SOLDI DELLO STATO (OVVERO DEI CITTADINI)

Altrimenti sarebbe immorale.


A proposito...a quel punto MPS non pagherebbe il dividendo....la Fondazione non avrebbe il becco di un quattrino il tutto per colpa di Mancini e Mussari...e i mandanti delloperazione Antonveneta)
RICORDATEVI CHI SONO I COLPEVOLI.

NON LA CRISI MA I MANAGERS INCAPACI DI PREVEDERLA (MERCATO LIBERO LO AVEVA DETTO IN TEMPI NON SOSPETTI, COSI' COME LO AVEVANO DETTO TANTISSIMI ECONOMISTI DI FAMA MONDIALE)

RICORDATEVI I COLPEVOLI SONO I MANAGERS. NON LA CRISI...

Il mio regalo di Natale ai PASSERA, BAZOLI, MAZZOTTA, MUSSARI, DRAGHI, PROFUMO, MODIANO, INNOCENZI ECC ECC è un pacco regalo...con dentro il gioco COLPEVOLE.
Ma il pacco andrebbe anche a chi ha permesso alle banche di utilizzare una tale leva finanziaria. ai ppolitici che non si sono opposti e che per anni ahnno assecondato un tale modello di sviluppo, a quei manager di grandi aziende che si sono prestati alla perdita di patrimonio e all'indebitamento delle aziende (permettendo la distribuzione di fiumi di dividendi), a quei gestori di fondi private equity che hanno spremuto all'osso delle aziende che erano solide, vedi Sirti e Pagine Gialle...dirottando a dividendi soldi destinati allo sviluppo dell'azienda o caricandola di debiti insostenibili.

Mi domando se quando tutte queste persone saranno alla messa di natale...avranno il coraggio di fare la comunione....pensando al danno che hanno causato a migliaia di imprenditori onesti , a milioni di lavoratori che rischiano il posto, all'intero popolo italiano quando per anni HaNNO VENDUTO PRODOTTI D'INVESTIMENTO INEFFICIENTI E CARISSIMI.

Ma con che coraggio guardano negli occhi i loro amici, la loro famiglia i loro figli...e li educano a una società civile???


PS. IERI UN'ECONOMISTA DI SAXO BANK HA DETTO CHE L'ITALIA NEL 2009 POTREBBE USCIRE DALL'EURO.
Io credevo nel 2011...ma dopo gli ultimi due mesi....

CREDO CHE SIA UN DOVERE DI UN PADRE DI FAMIGLIA NON PERMETTERE ALLO STATO DI ADDEBITARE IL COSTO DELLA PROPRIA INEFFICIENZA COLPENDO I RISPARMI DI UNA VITA.

PER UN FUTURO MIGLIORE PER LA NOSTRA VECCHIAIA E PER I NOSTRI FIGLI DOBBIAMO PROTEGGERE A TUTTI I COSTI I RISPARMI.

E' UN DOVERE, NON UN DIRITTO!!!


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13 commenti:

Anonimo ha detto...

Ringrazio Red Lizard per la segnalazione di un sito interessante.
RobertoLara

maitruffe ha detto...

" ITALIA LEGALITA " ESPRIME UN VERO GRAZIE ALLA PROCURA DI MILANO ( PROCESSO PARMALAT TRUFFA TANZI E BANCHE ) 10 ANNI POCCHI ! MA IL BRACCIO SPERIAMO SIA PUNITO CON 10 ANNI VERI ALLA FINE DEL 3 GRADO ----- ORA BISOGNA PUNIRE LE MENTI LE BANCHE grande lavoro dei PUB. MINISTERI GRECO- NOCERINO - ECC ( PONTI ) andrea 347 3076527 www.controletruffe.com www.giannichinellato.it

Anonimo ha detto...

Cerchiamo pure i colpevoli. Non scordiamoci però che nessuno può fermare l'economia e la storia. Che il capitalismo prima o poi sarebbe entrato in crisi, che c'è entrato nell'ultimo decennio dello scorso secolo, che come il feudalesimo dovettere soccombere all'avanzata dei comuni, fra lacrime e sangue, così sarà per il sistema economico che si è sviluppato negli ultimi due secoli. Quindi che il fatto che Bush abbia governato gli Stati Uniti, o che la finanza dell'ultimo ventennio sia stato soprattutto ladrocinio, fa parte del crollo di un sistema.

Gianni

Anonimo ha detto...

Bravo, come sempre del resto!
sono curioso di vedere cosa si inventeranno nei prossimi mesi per nascondere queste truffe a danno della nostra società. Il PD è allo sfascio, ma resiste sulle barricate fatte dalle Fondazioni, non so se Tremonti riuscirà nel suo intento di far sloggiare le Fondazioni dal capitale di controllo delle banche. Troppe rendite palesi e/o occulte! Auguri di Buon Natale

Anonimo ha detto...

Tu pensavi l'italia uscisse dall'euro nel 2011, gli analisti di saxo(cos'è una copia della vecchia citroen?!) bank nel 2009, nel mentre ieri sono volate le quotazioni dei nostri btp che sono i più appetibili d'europa per rischio/rendimento ... chissà, magari le fantomatiche banche che dicono che l'italia uscirà dall'euro si riempiono di btp che fanno mollare a chi segue i loro report ... ?

Anonimo ha detto...

Un motivo in più (se ce ne fosse bisogno) per aderire a 1000 per cambiare ;-))

Anonimo ha detto...

VITTORIA.......
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19/12/2008
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Parmalat, risparmiatori delusi
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Bank of America assolta ferma rimborsi
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http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo436465.shtml

Anonimo ha detto...

Disoccupazione alle stelle. Berlusconi: io non lo direi
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http://www.unita.it/index.php?section=news&idNotizia=74361

maitruffe ha detto...

maitruffe ha detto...
gentile MERCATI LIBERI -- se non non sbaglio la gente ha bisogno di giustizia e penne certe PER CUI DI UNA VERA CLASS ACTION IN ITALIA -- se vogliamo che la gente ci creda al privato serio PER TAL MOTIVO DOBBIAMO DARE RISALTO ALLA PETIZIONE PER LA LEGGE CAUSE COLLETTIVE che altrimenti non vedremmo mai . http://www.petitiononline.com/cait2006/ i 1000 ci credono o no ? 347 3076527 andrea /TRUFFA PARMALAT DI TANZI E BANCHE.
e un tranquillo natale a tutti.

Anonimo ha detto...

D'accordo su tutto, un solo distinguo: e' gia' molto il 7/8% perche' prestare i soldi non rende molto di piu', se come ipotizzi fosse il 10 o piu', poi le banche si rivarrebbero sui correntisti, c'e' poco da fare. Forse e' meglio il 5/6%, le banche devono anche pagare il personale, hanno il contenzioso che e' in forte aumento..altrimenti a tutte le ditte affidate devono chiedere il 15% di tasso...Sono state governate da fare schifo da degli incapaci qualche volta anche ladri che dovevano/dovrebbero essere sostituiti, e' vero, ma e' anche vero che ora sono chiamate, appunto, a continuare a sostenere , con gli affidamenti, tante aziende praticamente decotte per via di questa tremenda crisi, ,tecnicamente fallite. Gia' reggono l'anima con i denti, come suol dirsi. se si tirano indietro con le aziende, sono dolori grossi. se gli fai pagare troppo, tirano il calzino tutte e tre le ns banche piu' grandi, oppure succede alle ditte affidate o a tutti. In questo rapporto di rifinanziamento a favore delle banche, con lo stato ed i cittadini, si dovrebbe trovare una formula tipo il cittadino sottoscrive obbligazioni (rendimento simile o poco superiore ai titoli di stato), lo stato garantisce, pero' entra o puo' entrare nel capitale azionario- Non so' se e' tecnicamente possibile...Insomma lo Stato cioe' noi dovrebbe metterci becco anche nella gestione se tira fuori i soldi...

Anonimo ha detto...

TANTI AUGURI A MERCATO LIBERO, A TUTTI GLI ZII E UN GRAZIE PARTICOLARE A PAOLO, CHE PER ME E, CREDO PER MOLTI LETTORI, E' UNA LUCE CHE ILLUMINA COSTANTEMENTE QUESTI TEMPI PIUTTOSTO OSCURI.
NON PERDETE MAI IL CORAGGIO DI DIRE CIO' CHE PENSATE.
Saluti.
RedLizard

Anonimo ha detto...

Se volete a questo link ci sono le previsioni che la Saxo aveva fatto nel 2007 per il 2008
http://newsfromrussia.com/world/americas/103144-0/

Rosa

Anonimo ha detto...

Piccoli pareri:

-lo stato non dovrebbe possedere azioni o ancor peggio nazionalizzare banche, perchè altrimenti rischierebbe di dover far fronte a grossissimi debiti che le banche potrebbero avere nascosti in strumenti fuori bilancio. Non so voi, ma io Unicredit dopo il passaggio di Geronzi (tramite Capitalia) non la vedo bene. E temo ancor di più per la prima, vera, banca italiana cioè Mediobanca.

-concordo con colui che ha scritto prima: chiedere un rendimento troppo alto, per gli aiuti alle banche, non è una buona soluzione perchè diverrebbe solo una partita di giro. In pratica lo stato sarebbe costretto a continuare a sottoscrivere obbligazioni per permettere alle banche di pagare il costo delle precedenti. Mi basterebbe che le banche pagassero uno spread del 2% superiore a quanto lo stato italiano paga il suo debito.
Non si devono mungere le banche, ma è necessario rendere sostenibile la struttura del debito per entrambi i soggetti coinvolti (stato e banche). Per noi, popolo bue, il saldo sarebbe cmq attivo.

-in Italia i politici non hanno bisogno di entrare nel capitale delle banche per decidere di cambiare il management... questo è un problema che si potrebbe avere nei paesi civili ma che noi italiani non abbiamo. Se vorranno cambiare i managers lo faranno senza troppi problemi. Ma il venditore di aspirapolveri vorrà???



Spero di aver dato punti di vista utili alla bella conversazione.

Saluti,

F.