STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


L'INCREDIBILE FACCIA TOSTA DI MPS

MILANO, 22 aprile (Reuters) - Antonveneta non rimborserà alla scadenza di domani il suo bond da 450 milioni di euro emesso nel 2003, ma ha la ferma intenzione di farlo appena possibile.

Lo ha detto a Reuters una fonte bancaria, spiegando che "non verrà esercitata l'opzione del rimborso del bond poichè non è arrivata in tempo utile l'autorizzazione, dovuta, da Bankitalia dopo che la banca ne aveva fatto richiesta a inizio marzo" dice la fonte. "Tuttavia la banca è intenzionata a rimborsare l'obbligazione e lo farà alla prima occasione utile, cioè il 23 luglio prossimo".

Il bond in questione è un subordinato Lower Tier II che offre una cedola di 90 punti base sopra il tasso del tre mesi euribor. Questo tipo di emissioni subordinate ha la caratteristica di avere un'opzione call anticipata rispetto alla scadenza finale. In vista della data della call, viene chiesta a Bankitalia l'autorizzazione al rimborso. Se il il rimborso non viene fatto l'emittente si impegna a pagare una maggiorazione della cedola, normalmente di 60 punti base.

Nel caso della controllata del Monte dei Paschi (BMPS.MI: Quotazione) quindi la cedola del bond, con scadenza 2013, passerà dai 90 punti base ai 150 punti base sopra il tasso del tre mesi euribor.

"La banca pagherà ai bondholder la maggiorazione della cedola per il tempo che intercorre fino alla prossima 'finestra' che si aprirà per procedere con il rimborso e cioè il 23 luglio" spiega la fonte.

A partire dalla prima data-call, l'emittente può decidere per il rimborso ogni tre tre mesi, fino alla scadenza finale.

PENSATE BENE PRIMA DI SOTTOSCRIVERE IL NUOVO SUBORDINATO MPS...
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9 commenti:

Anonimo ha detto...

salve,

però qual'è il problema?
Se ho capito l'opzione call non esercitata, garantisce un aumento di cedola.
Si conferma che il sistema bancario ha difficoltà nel rifinanziarsi, ma il suo avvertimento sottintende forse anche un rischio emittente?

Cordialmente.

ML ha detto...

1) che tutto sia dipeso da banca d'Italia ho i miei dubbi.
2) se un investitore è fiducioso verso banca Antonveneta è molto arrabbiato in quanto non potrà reinvestire quanto avrebbe incassato dalla scadenza dell'obbligazione nel nuovo subordinato MPS (che gli garantiva una remunerazione ben più alta).
3)Che in MPS dia tutto un gran casino è una certezza.
Il titolo andrà ben presto sotto i 2 euro, basta avere pazienza

Anonimo ha detto...

Ciao io leggo sempre il tuo blog perchè reputo le tue argomentazioni valide però non posso non notare che sempre dai contro a MPS come se tu avessi un conto in sospeso o dei rancori verso la banca e ti sono sincero mi lascia un po perplesso quando le opinioni dovrebbero essere le piu oggettive possibili. Ti dico queste cose non perchè le cose che dici non è che non abbiano fondamente ma perchè credo che di storie da raccontare ce ne sono a sfare e questo odio verso MPS mi fa riflettere. Non voglio prendere parti ma vorrei ricordati che la piccola banca senese è comunque il terzo polo italiano in ordine di grandezza e un fallimento o un impago come a volte si intravede dai tuoi articoli vorrebbe dire mettere in ginocchio regioni come la Toscana e quindi L italia. Per questa ragione non vedo possibile alcuni dei tuoi scenari. Grazie in ogni caso per tenermi sempre ben informato sulla tua view. Cordialmente Giovanni

ML ha detto...

Caro lettore, l'operazione MPS metterà in ginocchio Siena e la Toscana. Hanno munto la mucca fondazione coscientemente.
I vari poteri forti erano tutti daccordo.
Chi ci rimette:
-i piccoli azionisti
- I cittadini di siena
- L'italia, in quanto Mussari ha regalato 5 miliardi di euro agli spagnoli
- 3500 dipendenti che verranno allontanati dal gruppo.

Mussari ha un piano diabolico, ispirato da geronzi con la complicità di Caltagirone e altri ancora? penso di si. Non ne ho le prove, ma l'operazione MPS Antonveneta è da considerarsi l'operazione più distruttiva di valore fatta negli ultimi anni da una banca italiana. (le altre fusioni sono state tutte pagate care in termini di discesa dei corsi, ma non si è ragalato soldi agli spagnoli).
Mi dispiace deluderla ma dietro questa operazione esistono risvolti ben più importanti.
Si ricorda lo scandalo Banca del salento?

Si tranquillizzi....nessun rancore, solo la certezza di un piano atto a distruggere la fondazione per il bene di alcuni amici degli amici.

Il tutto a danno del sistema paese in cui viviamo

Giorgio ha detto...

Ciao Grazie per la risposta, sinceramente spero che tu ti stia sbagliando perchè sono Toscano, tuttavia prendo atto di quello che mi dici e ne terrò conto soprattutto perchè volevo sottoscrivere con soldi freschi l obbligazione che la banca ha intenzione di emettere a breve. Ti informo che per sottoscriverla non è possibile prenderla con dei soldi che hai gia nella banca ma ti richiedono una ignezione di liquidità frescha. Da questo punto di vista la reputo una buona strategia. In ogni caso visto che mio padre fu uno dei direttori piu importante delli banca ( è in pensione dal 2000) ma ha molti amici ancora dentro la banca cercherò di verificare quello che mi dici. Ti ringrazio ancora, un caro saluto. Giovanni

Anonimo ha detto...

Bene Paolo,
la tua analisi mi pare interessante. Ma ho come la sensazione che ci manchi un tassello...
Cosa danno in cambio gli spagnoli ai vari Geronzi, Caltagirone e soci????
Certo forse ciò che manca potrebbe essere oggetto di un libro.
Luigi

ML ha detto...

Caro Giovanni, io sono pronto a riconoscere l'errore se MPS entro 12 mesi varrà più di 2 euro. peccato che nessuno avrà il coraggio di cacciare Mussari se avroò avuto ragione io. Troppo tardi per salvare Siena...
Grazie del suo commento e degli eventuali feed back dagli amici del babbo.

ML ha detto...

Cato Luigi...forse si potrebbe scrivere un libro....ma forse sarebbe meglio aspettare qualche anno....

Anonimo ha detto...

Buonasera, prima di tutto voglio complimentarmi per il servizio che dai o date alle persone che come me possono leggere il Vs. interessantissimo blog. Vorrei fare un commento sul MPS. Non sono d'accordo sul fatto che, come ti ha scritto qualcuno, ce l'hai con MPS. Credo infatti che ci siano validissimi motivi per cui bisogna essere arrabbiati con MPS. Uno, è la banca più vecchia d'Italia, e dovrebbe essere di esempio, però non lo è èer niente. Pensate solo che è comandata dalla fondazione, e le fondazioni per legge sono le uniche associazioni che non rivelano che c'è all'interno, così non sappiamo neppure chi comanda. Due, non si può offrire hai clienti prodotti come l'ultima subordinata. Provate a fare ciò che ho fatto io: Sono andato ad una agenzia MPS, Gli ho chiesto dell'obbligazione, e mi è dstato prospettato un rendimento sicuro di oltre il 7%, garantito dal MPS...allora gli detto. Perfetto, facciamo così, mettiamo una ipoteca sulla mia casa, e mi finanziate per un totale di € 200.000,00. Questi soldi me li prestano al 6%, cioè tasso di mercato e investendoli al 7% ho un immediato guadagno...giusto no? Guadagno poco, 1%, ma su soldi che non ho...che ne dite voi sarà possibile che non ci sia il trucco dietro? Ricordatevi, l'unica cosa che porterà realmente al miglioramento dei risultati degli investimenti, e non parlo solo dei rendimenti, è l'educazione alla finanza e la vera consulenza indipendente. Grazie ancora per lo spazio concesso. Lorenzo