IL GIALLO DI TRIESTE
La battaglia delle battaglie continua a giocarsi, ne abbiamo parlato a lungo fra dicembre e marzo scorso, e chi ci legge dallo scorso anno lo sa che abbiamo sempre detto che generali sarebbe arrivata a 38/40 euro (oggi non è lontana, in quanto lo stacco del dividendo e di una azione gratis ogni 10 fa valere le Generali circa 37 euro, ovvero il 22% in più del prezzo pagato lo scorso novembre da Pelliccioli e Drago per il 4% delle Generali. Una plusvalenza di 180 milioni in soli 12 mesi. Non c’è male se consideriamo che nello stesso tempo il listino di piazza affari non è salito!!!
Ora, la guerra su Generali viene giocata da tantissimi personaggi e come tutte le guerre è composta da tante battaglie.
Ogni battaglia ha vinti e vincitori.Nella battaglia di oggi i perdenti sembrano essere Profumo (le cui quotazioni sono sotto pressione e che ora deve liberarsi del 9% di Mediobanca lasciando mano libera a Bazoli, e Bernheim la cui età è stata attaccata da Algebris.
I vincitori sembrano essere i fondi speculativi dietro cui si vocifera possa esserci la mano di Matteo Arpe che tenta di prendersi qualche rivincita dopo lo smacco subito da Geronzi. Se cosi’ fosse lo stesso Geronzi rischierebbe grosso.
Ma tutti gli altri players menzionati sono, in questi giorni, chiamati ad esprimere la loro opinione sia verbale che monetaria. Una battaglia dagli esiti incerti ma con un vincitore: il mercato! Un grazie ad Algebris, a Davide Serra e agli altri fondi. Per quanto si muovano con una regia che oggi ancora ignoriamo, hanno sicuramente fatto bene al mercato.
In questi giorni queste società e i vari managers o proprietari si faranno sentire alla stampa o dietro le quinte!
MEDIOBANCA, GENERALI, PALLADIO, DE AGOSTINI, BENETTON MEDIOLANUM, FININVEST, FONDIARIA, ALGEBRIS, TCI, UNICREDITO, INTESA, TASSARA, AMBER, ITALMOBILIARE, FERAX.
Ligresti, Bernheim, Drago, Pel liccioli, Benetton, Doris, Berlusconi, Bollorè, Nagel, Geronzi, Matteo Arpe, Profumo, Bazoli, Passera, Zalesky, Pesenti
BUON DIVERTIMENTO
IL GIALLO DI TRIESTE
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