STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


UNICREDITO: PROFUMO DI COMPLOTTO!!!


Unicredito... tutti tagliano i target! quando era alla caccia di Capitalia gli 8 euro di target si sprecavano e si arrivava anche a 9!!!
Oggi, a distanza di 3 0 4 mesi gli stessi brokers affermano tranquillamente che si sono sbagliati e, tutti insieme si divertono ad abbassare i targets, stamane tocca ai francesi di Chevraux che portano il target a 7 euro.
Ricordo che 7 e 9 euro ci sono 20 miliardi di euro di capitalizzazione.
E mentre i target vengono abbassati il titolo viaggia oramai a 5,6 euro (altri 20 miliardi di euro.....)
Quindi l'analista che valutava a maggio, unicredito 9 euro si era preso un'abbaglio di 40 miliardi di eruo. Un vero genio!!!!
Ma il valore della banca dipende dai suoi fondamentali o dallo scazzo politico?

Sapete come mi sono sempre espresso contro contro il sistema bancario italiano che in questi anni ha fatto cartello (con la complicità di Banca d’Italia, sistema politico, antitrust associazioni consumatori ecc ecc) facendo lievitare il costo per conti correnti e prodotti bancari a livelli inusitati.
Questa crociata, fra l’altro continua e si chiama 1000PERCAMBIARE. Un gruppo di acquisto che otterrà una convenzione bancaria senza precedenti.

Tuttavia ora vorrei spezzare una lancia a favore di Unicredit. La banca, per recuperare i valori massimi di Maggio di quest’anno dovrebbe salire del 38%!!!
In borsa si sono bruciati in pochi mesi…27 miliardi di euro di capitalizzazione.
Certo, la speculazione pre fusione (organizzata a regola d’arte dalle solite manine potenti) i subprime, i conduit, gli abs le cause legali e non per ultimo i derivati hanno massacrato Profumo e i conti della sua banca.
Tuttavia non dimentichiamo che Capitalia era la preda che doveva finire sotto le ali di Bazoli e banca Intesa (Prodi)
Oggi, mentre si porta l'attacco al cuore del sistema finanziario italiano (Generali) la banca di Profumo si vede costretta a vendere la quota del 9% del titolo di piazzetta Cuccia che a sua volta controlla generali.
E lo fa con il titolo che viene abbandonato dai poteri forti dei brokers di mezza Europa.
Nel frattempo Bazoli continua a crescere e cercherà di aumentare la sua presa sul Leone di Trieste.
Era vera gloria quella di unicredito a maggio? o è vero fango quello delle quotazioni di oggi?
La guerra sulla via di trieste è senza esclusione di colpi. Il più forte lo si vedrà sulla lunga distanza.
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