I BILANCI FALSATI AMERICANI!
I bilanci di molte banche americane NON sono trasparenti. In realtà possono nascondere pesanti perdite. La riprova è la FAS 159. Una regola contabile americana (che viene definita da Mazzalai "la Fonte dell'eterna giovinezza"). Che permette di far apparire come profitto ciò che invece sono possibili perdte. Vi spiego come: Supponete che la Morgan Stanley abbia emesso e collocato presso gli investitori delle obbligazioni a 5 anni. Questo significa che la MS fra 5 anni dovrà rimborsare il debito (ovvero 100)che ha collocato presso investitori. Oggi queste obbligazioni sul mercato valgono però 90, in quanto non si capisce bene il valore degli assets sottostanti. Qui interviene la FAS 159 che afferma che la MS può decidere di mettere nel suo bilancio passività non per 100 ma per 90. La ratio della regola è che se la MS decidesse di ricomprarsi sul mercato il debito (che fra 5 anni dovrebbe rimborsare a 100, oggi potrebbe pagarlo solo 90, e quindi è possibile che nel bilancio si abbassi il valore del debito esaltando di conseguenza gli utili di periodo. La differenza fra 100 e 90 farebbe migliorare significativamente il bilancio. Tuttavia, se il mercato del debito tornasse normale e le obbligazioni tornassero a 100 la MS, nel prossimo trimestre dovrà far risalire il suo debito (penalizzando gli utili). Con questo meccanismo perverso i bilanci delle grandi banche americane sono salvi. Evviva il capitalismo opaco!
L'articolo Continua con "Gold is the King"
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