STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


IL TERZO GRANDE FALLIMENTO DI DRAGHI ..IL PEGGIOR BANCHIERE DI SEMPRE

Il primo grande errore di cui ancora oggi l'Italia paga il conto fu LA SVENDITA DELLE AZIENDE ITALIANE da pare di Mario Draghi sul BRITANNIA a inizi anni 90...CIAMPI FU UN VERO E PROPRIO DISASTRO PER LE NOSTRE FINANZE E DRAGHI IL NOSTRO BOIA..

da sempre e' la stessa cosa...chi fa pagare il popolo diventa complice dei poteri forti...ED E' COSI' CHE DRAGHI DIVENNE CAPO DI BANCA D'ITALIA (sostituendo il bravo FAZIO ..reo di aver difeso l'italianità del sistema bancario dagli attacchi di BTP e abn.....notate che FAZIO fu assolto da qualsiasi tipo di accusa..)
DRAGHI ha creato le basi per situazioni di assoluta instabilita' del sistema bancario italiano..sotto la sua vigilanza..o perlomeno assenza di vigilanza da parte del suo staff (il terribile duo di incompetenti o collusi Tarantola..oggi promossa a capo della Rai..controllando l'informazione) e SACCODIDANNI vero ARTEFICIE del dissesto del precedente governo) . Draghi ha permesso situazioni come banca marche, MPS, CARIGE ..il dissesto creato da profumo con i derivati e gli acquisti incauti...TUTTO APPROVED BY DRAGHI.
Per questo motivo....(aver indebolito il sistema bancario italiano) e' stato promosso dai poteri forti a capo della BCE.
Da qui guida L'OLOCAUSTO dell'italia con la svendita dei gioielli pubblici e privati e la perdita
Di sovranita' da parte dei nostri governi..a favore della DITTATURA TEDESCA e alla fine americana e inglese..(con gli avvoltoi francesi)

E in BCE draghi si e' rivelato un GRANDISSIMO BLUFF... Peccato che noi italiani..BLOG E BLOGGHINI COMPRESI ...LO IDOLATRIAMO....SALVO POI PRENDERSELA CON I BUON PADRI DI FAMIGLIA CHE HANNO I CONTI IN MPS ( vecchio discorso di Mercato Libero, oggi ripreso da altri blog che sono stati messi da me al corrente della faccenda MPS, invitandoli a Siena tempi fa all'assemblea MPS ....)
Fra l'altro e' MERCATO LIBERO CHE STA ORGANIZZANDO LA FESTA AL BULGARI HOTEL QUANDO UN COGLIONE DI ITALIOTA PERDERA' ' I SOLDI SUL CONTO CORRENTE DI UNA BANCA ITALIANA ..QUALUNQUE  ESSA SIA..

Nelle otto conferenze stampa che ha tenuto dall'inizio dell'anno, Mario Draghi ha sempre parlato della ripresa in arrivo. Cambiavano giusto gli aggettivi scelti dal presidente della Bce per descriverla. Da gennaio a marzo era "lenta". Ad aprile questa sfumatura di cautela è caduta, quasi che le nubi si stessero sollevando. A giugno però la ripresa è diventata di colpo "un po' più debole del previsto" e a inizio agosto "moderata e diseguale". Poi a metà agosto l'Europa ha capito che la ripresa semplicemente non esisteva: crescita zero. Sarebbe facile ora rimarcare che nell'ultimo anno e mezzo lo staff della Banca centrale europea ha regolarmente sbagliato i suoi calcoli. Ha sempre previsto una crescita superiore a ciò che poi è successo e non ha mai messo in conto che l'intera zona euro si sarebbe trovata sull'orlo della deflazione.


Se queste previsioni erano la base delle scelte, non sorprende che la Bce stia fallendo nel suo compito principale: garantire la stabilità dei prezzi, cioè un'inflazione "vicina ma sotto al 2%" nel medio periodo. Quest'estate i prezzi sono in caduta in Spagna, Portogallo, Grecia e di fatto anche in Italia, mentre nella media dell'area l'inflazione (in frenata) è ad appena lo 0,4%. Angel Ubide dal Peterson Institute nota che i mercati non credono affatto che i prezzi ripartiranno: i valori impliciti nei tassi forward - stime di mercato sul futuro - danno un ritorno
alla normalità non prima di un decennio.

Le conseguenze sono note. Famiglie e imprese rinviano consumi e investimenti in attesa di prezzi ancora più bassi domani. L'economia ristagna più a lungo. E poiché con un'inflazione a zero il peso reale dei debiti aumenta, l'intera contabilità di famiglie, imprese e governi in Europa sta già cambiando in peggio. Oggi circolano obbligazioni emesse in euro da europei per 13.300 miliardi (quasi un terzo del Pil del mondo), di cui 7.300 miliardi a carico degli Stati dell'area. Tutti coloro che si sono sobbarcati dei debiti in questi anni, lo hanno fatto nell'idea che la Bce avrebbe rispettato il proprio impegno a difendere un'inflazione attorno al 2%. Non a quota zero. Ora quell'impegno viene meno e rende la gestione di tutti i debiti molto più pesante: gli interessi restano uguali, i ricavi per pagarli scendono. Lo stesso Fiscal Compact diventa più difficile da rispettare e meno credibile, quasi nato morto. 

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12 commenti:

Anonimo ha detto...

la deflazione è amica del consumatore, l'inflazione è nemica del risparmiatore
qualunque cittadino onesto che sostenga il contrario è un idiota
ora, mettersi a difendere l'inflazione, la più orrenda delle patrimoniali nascoste, è l'apice dell'idiozia

Ben Bernanke ha detto...

La deflazione ha dei brutti sintomi perchè molti rinviano giustamente i consumi aspettando prezzi inferiori facendo peggiorare la crisi, meno gettito meno produzione che ha impatto sull'occupazione, ora siccome lo stato incassa meno dai gettiti aumenta le tassazione chi paga? il coglione che sta aspettando i prezzi inferiori, alla fine è sempre la solita cosa paga sempre il cittadino medio, Draghi è il miglior banchiere di sempre, ovviamente parlo per gli speculatori e investitori, cioè parliamoci chiaro l'euro questa mediamente 1.34 vi rendete conto che assurdità? eppure sta li e noi siamo consapevoli di quanti soldi possiamo fare. Chi vuole capire capisca.

Anonimo ha detto...

Dipende. Se ci fosse anche inflazione dei salari?

Anonimo ha detto...

...........si ma guarda che i tuoi risparmi faranno la fine di quelli della banca santo spirito......qundi con quali soldi pensi di consumare se te li hanno confiscati tutti:):(:):/.

ML ha detto...

I miei risparmi? Beh prima di tutto non sono residente in Italia, poi ne ho una parte in fisico e in una banca fra le PIU' garanti ...vedi tu..

ML ha detto...

Sul fatto che draghi sia il banchiere dei poteri forti da sempre non vi soo dubbi. Draghi e' contro il cittadino e i suoi diritti.

Anonimo ha detto...

"E poiché con un'inflazione a zero il peso reale dei debiti aumenta, l'intera.... "
BALLE!
semmai il peso dei debiti NON DIMINUISCE grazie all'inflazione
E" BEN DIVERSO!
Il Folletto

Anonimo ha detto...

Leggo il commento di un sedicente Folletto. Io non ho scritto nulla.

Il Folletto

Ben Bernanke ha detto...

La deflazione fa aumentare il peso del debito, lo stato incassa meno gettito da iva, la gente non produce e non paga le tasse, con cosa paghi gli interessi?

Anonimo ha detto...

Per l'espertone della bocconi delle 14:10
e chi nega il tuo ragionamento? peccato che venga dopo il mio, e' conseguente!
usare la materia grigia, grazie
Il Folletto (non sapevo di avere un educato omonimo ma senza copyright)

Anonimo ha detto...

è tutto da dimostrare che la gente non compri in deflazione
non mi pare che la gente smetta di comprare il pane o la pasta o il vino perché aspetta che costi meno, ma chi lo dice? è più facile che compri di più, perché a parità di prezzo può permettersi più merce
l'inflazione è un trasferimento di ricchezza dalla parte sane di un Paese (i risparmiatori) alla parte malata (gli indebitati)

Anonimo ha detto...

Complimenti ai genialoidi che invertono il nesso di causalità. La deflazione è un grosso problema perché significa che è crollata la domanda aggregata, così l'offerta si adegua al ribasso. Ergo la ggente non ha soldi da spendere! Poi è evidente che da benestante posso fare affari d'oro in un contesto di deflazione. Ma certo chi ha perso il lavoro o fallisce non va a comprarsi la casetta al mare neanche se costa il 50% in meno.