AMERICA PESANTE GAP FRA PIL E PROFITTI AZIENDALI...
Il Pil americano e' stagnante...nella migliore delle ipotesi...INFATTI nell'ultimo trimestre abbiamo avuto un crollo del 2.9%. Sara' stato l'inverno dicono alcuni.....i prossimi trimestri sono in recupero...dicono altri...
con il numero di persone che non cercano lavoro ai massimi storici e con altri dati in chiaro scuro...ci si attenderebbe un mercato azionario in difficolta'.
INVECE SIAMO SUI MASSIMI DI SEMPRE...certo i tassi sono bassi ....direbbe qualcuno...ma in realta' non e' una giustificazione sufficiente....infatti i tassi sono sempre stati bassi anche in Giappone ma non per questo l'indice di borsa e' salito..nell'ultimo decennio.
In Giappone l'indice di borsa e' salito solo quando si e' fatto uno dei QE PIU' importanti della storia e si e' lasciato svalutare del 50% il cambio.(abenomics)
Invece negli usa la borsa sale pur in presenza del TAPERING (riduzione del QE).
TASSI PIU' ALTI CHE IN EUROPA E PROSPETTIVE DI CRESCITA DEL PIL NON FANNO PERO' RIVALUTARE IL DOLLARO....ANCHE GRAZIE A PROSPETTIVE DI DEDOLARIZZAZIONE ...0prospettive che forse non sono poi cosi' male per le grandi corporation americane CHE GODONO DI UN DOLLARO DEBOLE ...E CHE FA FARE LORO PROFITTI...MENTRE GLI ALTRI PAESI NEL MONDO STAGNANO..
E QUI ARRIVIAMO AL SUCCO DELL'ARTICOLO DI OGGI......IN QUESTE ORE INIZIANO LE TRIMESTRALI AMERICANE...
LE ATTESE SONO PER UN RIALZO DEGLI UTILI DEL 6% E QUESTO ACCADREBBE DAVANTI A UN TRIMESTRE IN CUI IL PIL E' STAGNANTE..
PENSATE COSA ACCADRA' QUANDO IL PIL COMINCERA' A SALIRE ...ANCHE SE MENO DELLE FORTI ATTESE..
INFATTI GLI UTILI ATTESI PER LE SOCIETA' AMERICANE SONO VISTI IN CRESCITA A DOPPIA CIFRA NEI DUE TRIMESTRI FINALI DELL'ANNO.
Interessante notare che la crescita del Pil non e' al momento correlata direttamente alla crescita degli utili aziendali....e da qui ne consegue che le attuali politiche americane sono indirizzate a favorire gli utili globali di NA multinazionale e non la crescita economica di una nazione.
con il numero di persone che non cercano lavoro ai massimi storici e con altri dati in chiaro scuro...ci si attenderebbe un mercato azionario in difficolta'.
INVECE SIAMO SUI MASSIMI DI SEMPRE...certo i tassi sono bassi ....direbbe qualcuno...ma in realta' non e' una giustificazione sufficiente....infatti i tassi sono sempre stati bassi anche in Giappone ma non per questo l'indice di borsa e' salito..nell'ultimo decennio.
In Giappone l'indice di borsa e' salito solo quando si e' fatto uno dei QE PIU' importanti della storia e si e' lasciato svalutare del 50% il cambio.(abenomics)
Invece negli usa la borsa sale pur in presenza del TAPERING (riduzione del QE).
TASSI PIU' ALTI CHE IN EUROPA E PROSPETTIVE DI CRESCITA DEL PIL NON FANNO PERO' RIVALUTARE IL DOLLARO....ANCHE GRAZIE A PROSPETTIVE DI DEDOLARIZZAZIONE ...0prospettive che forse non sono poi cosi' male per le grandi corporation americane CHE GODONO DI UN DOLLARO DEBOLE ...E CHE FA FARE LORO PROFITTI...MENTRE GLI ALTRI PAESI NEL MONDO STAGNANO..
E QUI ARRIVIAMO AL SUCCO DELL'ARTICOLO DI OGGI......IN QUESTE ORE INIZIANO LE TRIMESTRALI AMERICANE...
LE ATTESE SONO PER UN RIALZO DEGLI UTILI DEL 6% E QUESTO ACCADREBBE DAVANTI A UN TRIMESTRE IN CUI IL PIL E' STAGNANTE..
PENSATE COSA ACCADRA' QUANDO IL PIL COMINCERA' A SALIRE ...ANCHE SE MENO DELLE FORTI ATTESE..
INFATTI GLI UTILI ATTESI PER LE SOCIETA' AMERICANE SONO VISTI IN CRESCITA A DOPPIA CIFRA NEI DUE TRIMESTRI FINALI DELL'ANNO.
Interessante notare che la crescita del Pil non e' al momento correlata direttamente alla crescita degli utili aziendali....e da qui ne consegue che le attuali politiche americane sono indirizzate a favorire gli utili globali di NA multinazionale e non la crescita economica di una nazione.
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2 commenti:
Dunque questo dovrebbe favorire le quotazioni della borsa USA?
Non credo..queste sono notizie standard che il mercato gia' sconta nei prezzi...
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