GIUDA (ITALIA) E I 30 DENARI!!! LOTTA AL CONTANTE LIBERO : NON PIU' DI 30 EURO IN CONTANTI!!!
PREPARATEVI! ..PER USARE IL CONTANTE NON CI RIMARRA' CHE ANDARE ALL'ESTERO.....OPPURE VENIRE DA ESTERI IN ITALIA .
DAL 2014 TUTTI GLI ESERCENTI (LETTERA D ART.1) saranno tenuti ad accettare pagamenti con carte di credito/debito a
partire dai 30 euro in su .(SE IL FATTURATO SUPERA I 200.000 EURO.. POI VERRA' ESTESO DOPO GIUGNO A TUTTI)!!!
per ora ..la legge dice che sono TENUTI.presto si dira' che sono obbligati..
Ma non cambia molto..infatti i negozi gli hotel e tutti in generale ...non potranno piu' scrivere : NON SI ACCETTANO CARTE DI CREDITO (per ripararsi dal caro commissioni) ma saranno obbligati ad ACCETTARE DENARO ELETTRONICO ...OBBLIGATI PER LEGGE!! anche se è l'utente che SCEGLIE...e' l'esercente che si DEVE PREDISPORRE...
per ora ..la legge dice che sono TENUTI.presto si dira' che sono obbligati..
Ma non cambia molto..infatti i negozi gli hotel e tutti in generale ...non potranno piu' scrivere : NON SI ACCETTANO CARTE DI CREDITO (per ripararsi dal caro commissioni) ma saranno obbligati ad ACCETTARE DENARO ELETTRONICO ...OBBLIGATI PER LEGGE!! anche se è l'utente che SCEGLIE...e' l'esercente che si DEVE PREDISPORRE...
COME SAPETE LO SCORSO ANNO ORGANIZZAMMO UN MOVIMENTO DAL NOME IMPORTANTE : CONTANTE LIBERO. PER LA DIFESA DELLA LIBERTA' PERSONALE. RACCOGLIEMMO CIRCA 14.000 FIRME. POCHE ..TROPPO POCHE..PER UN MOVIMENTO CHE VOLEVA SPIEGARE CHE LA LIBERTA' DI UN INDIVIDUO PARTE ANCHE DALL'USO DEL CONTANTE.
ALTRIMENTI QUALCUNO SAPRA' SEMPRE INFORMAZIONI SU DI ME MENTRE IO NON SAPRO' NULLA DEGLI ALTRI (e dato che l'informazione è potere...chi governera' sapra' sempre tutto di me e io non sapro' nulla di loro e questo mi schiavizza)
VISTO CHE NON E' STATO POSSIBILE FAR CAMBIARE LA TESTA DEGLI ITALIANI...E' STATO DECISAMENTE MEGLIO ANDARSENE DALL'ITALIA. ALLA RICERCA DELLA LIBERTA' DELL'UOMO ..ANCHE E COMUNQUE PARTENDO DAL LIBERO UTILIZZO DEL DENARO.
IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto l'articolo 15, comma 4, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, il quale ha stabilito che a decorrere dal 1° gennaio 2014, i soggetti che effettuano l'attivita' di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito; Visto l'articolo 15, comma 5, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, il quale ha stabilito che "Con uno o piu' decreti del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Banca d'Italia, vengono disciplinati gli eventuali importi minimi, le modalita' e i termini, anche in relazione ai soggetti interessati, di attuazione della disposizione di cui al comma 4. Con i medesimi decreti puo' essere disposta l'estensione degli obblighi a ulteriori strumenti di pagamento elettronici anche con tecnologie mobili"; Sentita la Banca d'Italia che ha espresso il proprio parere con nota n. 0019233/14 del 09/01/2014; Considerato che l'uso del contante comporta per la collettivita' rilevanti costi legati alla minore tracciabilita' delle operazioni e al conseguente maggior rischio di elusione della normativa fiscale e antiriciclaggio, nonche' costi anche per gli esercenti, legati sia alla gestione del contante sia all'incremento di rischio di essere vittime di reati; Ritenuto, stante gli effetti e il rilevante numero dei soggetti destinatari delle disposizioni, di dover individuare, secondo criteri di gradualita' e sostenibilita', le categorie di operatori nei confronti delle quali trova applicazione il presente decreto; Decreta: Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente decreto si intendono per: a) carta di debito: strumento di pagamento che consente al titolare di effettuare transazioni presso un esercente abilitato all'accettazione della medesima carta, emessa da un istituto di credito, previo deposito di fondi in via anticipata da parte dell'utilizzatore, che non finanzia l'acquisto ma consente l'addebito in tempo reale; b) circuito: piattaforma costituita dal complesso di regole e procedure che consentono di effettuare e ricevere pagamenti attraverso l'utilizzo di una determinata carta di pagamento; c) consumatore o utente: la persona fisica che ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 agisce per scopi estranei all'attivita' imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta; d) esercente: il beneficiario, impresa o professionista, di un pagamento abilitato all' accettazione di carte di pagamento anche attraverso canali telematici; e) terminale evoluto di accettazione multipla: terminale POS con tecnologia di accettazione multipla ovvero che consente l'accettazione di strumenti di pagamento tramite diverse tecnologie, in aggiunta a quella "a banda magnetica" o a "microchip".
Art. 2 Ambito di applicazione 1. L'obbligo di accettare pagamenti effettuati attraverso carte di debito di cui all'articolo 15, comma 4, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, si applica a tutti i pagamenti di importo superiore a trenta euro disposti a favore dei soggetti di cui all'articolo 1, lettera d), per l'acquisto di prodotti o la prestazione di servizi. 2. In sede di prima applicazione, e fino al 30 giugno 2014, l'obbligo di cui al comma 1 si applica limitatamente ai pagamenti effettuati a favore dei soggetti di cui all'articolo 1, lettera d), per lo svolgimento di attivita' di vendita di prodotti e prestazione di servizi il cui fatturato dell'anno precedente a quello nel corso del quale e' effettuato il pagamento sia superiore a duecentomila euro.
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GIUDA (ITALIA) E I 30 DENARI!!! LOTTA AL CONTANTE LIBERO : NON PIU' DI 30 EURO IN CONTANTI!!!
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2 commenti:
Mi pare che la legge dica che gli esercenti sono obbligati ad accettare pagamenti con carta per importi sopra i 30 euro. Non vengono invece vietati i pagamenti in contanti sopra i 30 euro....
SCUSA, MI ERO ESPRESSO MALE. HO RETTIFICATO L'ARTICOLO. tuttavia l'esercente è obbligato ad accettare pagamenti elettronici (mentre prima poteva rifiutare di avere la carta di credito per poter pagare meno commissioni bancarie)
questo e' l'ennesimo regalo alle banche.
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