RAFFAELLA, ITALIOTA MEDIA ...ESEMPIO DA NON IMITARE
13 commenti:
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bravo paolo, raffaella e' perdente sempre e comunque.anche senza excell
- 1 settembre 2013 alle ore 17:48
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Purtroppo la tassazione è altissima in italia ed i stakanovisti del lavoro finiscono per rimetterci le piume per due soldi in croce...
Valeva la pena ragionare come la Raffaella nell' italia degli anni '70...ora tutto è cambiato.
- 1 settembre 2013 alle ore 19:55
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Ormai il concetto di lavoro che descrive raffaella è superato...andava bene negli anni '70..
Anzi ti porto il mio esempio concreto ...così capisci raffaella...
Io sono un tecnico laureato...ho studiato giorno e notte ...ho sacrificato tanto per il lavoro...stipendio mio 1500 euro con 10 ore di lavoro ..
Invece un mio coetaneo...ha finito a calci le scuole superiori..da giovane andava a donne la notte mentre io studiavo...è entrato raccomandato in un ente e prende 2000 euro ...per far lavorare i sottoposti neoassunti.
Lui va al bar con i clienti a bere i famosi aperitivi almeno 4 ore al giorno...
Ecco un esempio concreto..Raffaella.. - 1 settembre 2013 alle ore 20:18
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Ho una domanda per raffaella, circa lavoro ben retribuito.
Cosa significa per te? Fammi indovinare, facendo tu parte del gruppo italioti penso tu intenda 4/5 mila netti al mese? Forse 7. Bene, se quello significa ben retribuito sei sul blog sbagliato. Purtroppo, da 15 in su si potrebbe iniziare a discuterne. Che dici Paolo? - 1 settembre 2013 alle ore 20:35
- ML ha detto...
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RAGAZZI CREDO CHE AVETE CAPITO..
- 1 settembre 2013 alle ore 20:37
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E che cavolo! Excel era solo un esempio. (Comunque avete idea di quanti, ancora nel 2013, arrivano ai colloqui di lavoro e se chiedi loro di inserire una formula per scorporare l’iva da un prezzo non sanno da che parte cominciare?)
Cosa vuoi che replichi Paolo, sono un mamma lavoratrice, italiota quanto vuoi, ma ho una bella famiglia, un lavoro gratificante, risparmi delocalizzati, un progetto di casa a Berlino. Certamente c’è molta preoccupazione per il futuro dei miei figli, perciò che male c’è a volersi impegnare e studiare, facendolo io per prima come esempio per loro, proprio non lo capisco.
Raffaella
Ps quella lì che hai messo nella foto non mi assomiglia per nulla
- 1 settembre 2013 alle ore 21:25
- ML ha detto...
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GRANDE RAFFAELLA. un solo problema..insegna ai tuoi figli la liberta', insegna loro che in un sistema come il nostro NON CI SI DEVE IMPEGNARE. si deve andar via da un posto come l'italia del 2013.
questa e' una dittatura e non puoi far finta di nulla... - 1 settembre 2013 alle ore 21:46
- ML ha detto...
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se mi mandi una foto piu' realistica la metto...ciao e scusa se ti ho fatto fare da cavia
- 1 settembre 2013 alle ore 21:47
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In italia fate al meglio il vostro minimo e preparate le valigie!! Finchè siete in tempo!...se ne è rimasto:-/
- 1 settembre 2013 alle ore 23:08
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Raffaella tu scrivi che sei a conoscenza di persone che arrivano a un colloquio di lavoro - presumo con un diploma o come minimo con la licenza media - e non sanno scorporare l'iva. Non so quanti anni hai, ma come i tuoi genitori e suoceri ti confermeranno, guarda che nei decenni scorsi innumerevoli analfabeti scorporavano correttamente non solo l'IVA (entrata in vigore nell'autunno 1972 se ricordo bene) ma anche l'IGE che andava calcolata ad ogni passaggio.
Mi domando se tu lavori in una ditta che fa colloqui di lavoro a questa gente (non potendo permettersi di filtrarli o non essendone capace) e se i tuoi figli "studiano e si impegnano" (presumo facendosi venire la gobba, la miopia, e raccogliendo una carriolata di otto perche' servili e silenziosi da bravi scolaretti della mammmmma e della maestra) in quella scuola li'.
Un minimo di dubbio non ti viene?
Non nascondo di considerarti fallita e spacciata insieme ai tuoi figli e al loro futuro, pur avendo ricevuto dalla vita tante opportunita' e delle carte fortunate - confronta ad esempio con Valentina. Mi fa piacere che ti consideri una persona "di successo", chissa' se veramente hai approntato un'uscita di sicurezza a Berlino, completa di immobile di proprieta', di competenze professionali (e linguistiche) tue e di tuo marito che siano spendibili in un Paese competitivo come la Germania, se sei convinta che i tuoi figli che sono ancora in eta' scolastica si troverebbero bene qualora decidiate di trasferirvi in tempi brevi (mi permetto di dubitarne avendo un mio amico molto intelligente e brillante frequentato una Deutscheschule in Italia e tuttavia fece fatica) o almeno se puoi permetterti di pagare privatamente per il tempo necessario. Oppure se sono tutte chiacchiere e se da tipica italiota sbavi alla prospettiva di affittare un appartamento a Berlino, del quale magari non hai neanche perfezionato l'acquisto, a qualche tonto dalle tasche profonde.
Guarda che fuori dalla provinciale Italiotland dove l'universita' serve a creare rendite sicure e generalmente esentasse ai proprietari di appartamenti e a scodellare titoli di studio inutili a cretinetti servili e mezze secchie, non funziona mica cosi'.
Ma se preferisci continua pure a suonartela a cantartela; buon divertimento. - 2 settembre 2013 alle ore 00:59
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Bè, è il tuo blog, puoi fare quello che vuoi, e anche se mi hai usato come cavia fa nulla, per quel che appare sullo schermo non sono che un ectoplasma virtuale, come direbbe Beato.
Che poi dietro allo schermo ci sia una persona in carne e ossa che potrebbe rimanerci anche un po’ male…. pazienza. Certo però che sei tremendo quando ti ci metti.
Buona notte
R
- 2 settembre 2013 alle ore 01:05
- ML ha detto...
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raffaella, pensa quante centinaia di persone invece hai aiutato con questo post a capire cosa devono fare del loro futuro.
dovresti essere contenta! un abbraccio...ti devo un pranzo! - 2 settembre 2013 alle ore 09:15
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anonimo delle 00:59 sei proprio velenoso...ma che pensi che tutti siano integerrimi e bravi come te?Gian
- 2 settembre 2013 alle ore 10:10
…. Vorrei proprio vedere come viaggi di più se non hai soldi. E vorrei proprio vedere come li guadagni i soldi per i viaggi se non ti trovi un lavoro ben retribuito. E vorrei proprio vedere come ti trovi e ti tieni un lavoro ben retribuito (a meno che non sei un raccomandato) se non suddividi in modo equilibrato il tempo da dedicare alla tua formazione, alla tua famiglia e alla tua azienda. E vorrei proprio vedere come raggiungi questo equilibrio se te ne stai a guardare albe e tramonti. Senza contare che troppi gelati ti fanno crescere il sedere e non venirmi a raccontare che saresti più felice.
Ogni momento “buono” è frutto di una scelta e comporta dei pro e dei contro. Io preferisco fare corsi di excel avanzato di venerdì sera piuttosto che andar per aperitivi e gelati, perché mi gratifica molto di più che le mie conoscenze siano utili al mio datore di lavoro (e di conseguenza al mio stipendio, con il quale posso permettermi di andare a Berlino a vedere gli appartamenti che tu proponi).
L’unica cosa su cui sono d’accordo è il “giocherei di più con i bambini”. Specialmente se sono i propri figli.
Se l’Italia è messa oggi così, non è solo colpa dei politici, ma dei tanti italiani fancazzisti a cui scoccia impegnarsi di più e meglio, che preferiscono i gelati, le albe e gli aperitivi ai corsi di excel e che seguono alla lettera la poesia, non con la chiave di lettura con cui tu vorresti venisse interpretata.
Raffaella
Io in svizzera lavoro meta' del tuo tempo perche' pago meta' delle tue tasse e ho tempo PER VIVERE E FARE LE COSE CHI MI PIACCIONO..
Se poi lavori a Dubai, a panama, in Bulgaria...ancora di PIU' in quanto le tasse sono ancora meno...o zero! ..mentre tu fai dei corsi di Excel per essere tassata ancor di PIU' da uno stato dittatoriale e che ti uccide il futuro...io mi diverto a fare quello che mi piace..ciao....e se cambi idea....sai come trovarmi..
Se hai paura di ingrassare...scopa un po' di PIU' con tuo marito. vai a correre su una spiaggia a piedi nudi ......e rilasati..la vita e' una sola e fare gli schiavi non e' da persone intelligenti
Cazzooooooo
D'altra parte leggo che usi ancora excel - avanzato come giustamente scrivi, anzi mi raccomando tienilo in frigo se no va a male - nel 2013 che volge al termine? Ciao e buona fortuna.
Fabio Pupulin ha detto...
@ Raffaella
scommetto che ai tempi della scuola eri sempre seduta in primo banco con il sorrisone pronto per il prof di turno e disprezzavi, magari senza farlo vedere, quelli che studiavano meno, perché magari si godevano un po' di più la vita e la giovinezza.
Riguardo alla poesia di Borges, c'è un proverbio delle mie parti che all'incirca recita: "l'è inutil insegnarghe al mus, xe tempo perso e te infastidisi la bestia".
Aggiorna il tuo Commodore 64.
Senza rancore, si tratta solo di un po' di sano sarcasmo.
Ciao
OVVIAMENTE DIAMO DIRITTO DI REPLICA A RAFFAELLA SE VUOLE!