STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


MERCATO LIBERO TIFA PER LA FAMIGLIA RIVA - I NUOVI EROI - CHIUDONO IN ITALIA LE LOROMACCIAIERIE E, PER COLPA DELLA MAGISTRATURA E DELLO STATO MANDANO A CASA 1400 ITALIOTI.

L' IGNORANZA DEGLI ITALIANI NON E' SCUSABILE. LA CRISI IMPLICA , SE RIMANI INNITALIA, CHE UN GIORNO TI LICENZINO.

Share/Bookmark

5 commenti:

Anonimo ha detto...

difendere la famiglia RIVA è assolutamente fuori luogo. un danno ambientale irreversibile, una città "taranto" nello specifico, distrutta e da anni sotto ricatto con la scusa dell'occupazione, per non parlare dell'aumento della mortalità dovuta ai tumori.
DOVE SONO FINITI I FINANZIAMNTI RICEVUTII IN PASSATO DALLA REGIONE E DALLO STATO PER METTERE A NORMA GLI IMPIANTI, COSA MAI FATTA.
come magistratura io non avrei mandato a casa 1400 lavoratori ma avrei fatto un buco di culo esagerato a tutti.
un tarantino

Anonimo ha detto...



Hai perfettamente ragione. Ormai in Italia per le imprese siamo al punto che o delocalizzi o sei un imbecille destinato a fare una pessima fine.

A questo ci hanno ridotto le ideologie pseudo socialiste, l'alta tassazione e la burocrazia sempre più autoreferenziale.
A me dispiace comunque per il Gruppo Riva. Avrebbero dovuto delocalizzare da tempo ma non lo hanno fatto. Sono sicuramente colpevoli per questo però quanta amarezza c'è nel constatare che un gruppo che ha salvato le produzioni di acciaio in Italia dal disastro dell'IRI di Romano Prodi (che poteva diventare Presidente della Repubblica) sia stato costretto a chiudere e ad avere i beni espropriati. Ricordiamo inoltre che vari componenti della famiglia sono stati condannati agli arresti domiciliari.

L'epilogo di questa pessima storia è un monito verso chiunque continui a fare impresa in Italia ed è il punto di non ritorno dell'imprenditoria italiana.
La vicenda Riva è l'emblema della decadenza dell'Italia e dimostra come le imprese abbiano solo da temere questo stato predatorio che dietro un falso socialismo uccide o allontana i creatori di ricchezza che servono a sostenere lo Stato stesso.
Segnalo l'ottimo articolo di Nicola Porro http://www.ilgiornale.it/news/interni/949833.html

Anonimo ha detto...

ma infatti Dott. barrai, in questo caso mi sembra che l'analisi sia un pò parziale, è come vedere di un film di 4 ore l'ultima ora: può essere fuorviante, la descrizione dell'ultima ora è condivisibile, anzi condivisibilissima ha tutto il mio appoggio, ma suvvia, i Riva delle povere vittime (con decine di miliardi di euro nei paradisi fiscali)del cattivo stato italiano mi sembra una grossa c...a! L'operaio da 1.000/1.500 euro al mese col tumore allora? Il tarantino tarantolato? Lo stato stesso? Chi ci rimette alla fine?

Remolo Schianto

Anonimo ha detto...

anonimo delle 16 56

di a barrai di portarsi in Svizzera
i riva e di fare la stessa identica fabbrica che sta a taranto.

stranamente anche tu non scrivi che in Italia abbiamo anche il primato mondiale dell evasione fiscale, della corruzione e concussione.

anche il liberalanarchicopportunista barrai
ste cose non le scrive .

vabbe
mica siete scemi






ML ha detto...

Liberalanarchcoopportunistico ahahah
Tu invece sei un patriota che viene sacrificato con la tua famiglia in nome dei profitti di politici e banchieri.
Io sono e mi comporto da buon padre di famiglia davanti a uno stato dittatoriale che vuole ridurre in poverta' i suoi cittadini..

QUINDI NON CAPISCI UN CAZZO...MA PROPRIO NULLA..