STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


PATRIMONIALE 2013 AL 20% DEI RISPARMI DEGLI ITALIANI: IL CONTATORE DEL RISPARMIO MINIMO DI MERCATO LIBERO E' UN OTTIMO INDICATORE...

DAI RILIEVI DI BANKITALIA:


Il patrimonio dei privati sfiora 9mila miliardi 


corrispondente a poco più di 140mila euro pro capite e 


350mila euro in media per famiglia. 

voi capite bene che in media una famiglia che ha un appartamento che vale 200.000 euro, ha una ricchezza finanziaria di 150.000 euro. NOI DI MERCATO LIBERO abbiamo creato il contatore del risparmio minimo LIQUIDO per non essere zombie alla fine di questa crisi e abbiamo post l'asticella a 208.000 euro (poco sopra la media nazionale)

QUINDI, TENUTO CONTO CHE CI SONO TANTISSIMI POVERI E SENZA RISPARMI...CREDO PROPRIO CHE CI RIVOLGIAMO ALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI
GLI ALTRI SONO INEVITABILMENTE DEI MORTI DI FAME (LO DICE BANKITALIA)
E' ovvio che se non si ha quei risparmi, si deve guadagnare almeno 15.000 euro netti al mese...altrimenti si è dei morti che camminano.

QUI DI SEGUITO ECCO I DATI SU CUI IL GOVERNO MONTI E IL PROSSIMO GOVERNO BERSANI SI STANNO BASANDO PER TASSARE IL TASSABILE CON UNA PATRIMONIALE DI CIRCA IL 15%-20% DEL CAPITALE (per portarci al livello europeo)

Le famiglie italiane hanno "un'elevata ricchezza netta", pari  a 8 volte il reddito disponibile, contro l'8,2 del Regno Unito, l'8,1 della Francia, il 7,8 del Giappone, il 5,5 del Canada e il 5,3 degli Stati Uniti. Ricchezza alla quale si aggiunge un basso indebitamento, pari al 71% del reddito disponibile (in Francia e in Germania è di circa il 100%, negli Stati Uniti e in Giappone del 125%, in Canada del 150% e nel Regno Unito del 165%).
CAPITE BENE CHE IL DIFFERENZIALE CON IL RESTO D'EUROPA VERRA' COLMATO DA MONTI O BERSANI CON UNA PATRIMONIALE UNA TANTUM.
IL 10% MI SEMBRA IL LIVELLO PIU' APPROPRIATO! il che farebbe crollare il PIl italiano di circa un 15%, ma ridurrebbe lo stock del debito a 1000 miliardi circa.
ESAGERATO....SE VOI POTESTE ACCEDERE ALLE STANZE DEI BOTTONI DOVE STANNO CONTROLLANDO TUTTI I RISPARMI E GLI IMMOBILI DEGLI ITALIANI...NON NE SAREI COSI' SICURO CHE ESAGERO..
e chi non avra' i soldi per pagare...bastera' mettergli equitalia alle calcagna!


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6 commenti:

Anonimo ha detto...

Helga è la proprietaria di un bar, di quelli dove si beve forte.

Rendendosi conto che quasi tutti i suoi clienti sono disoccupati e che quindi dovranno ridurre le consumazioni e frequentazioni, escogita un geniale piano di marketing, consentendo loro di bere subito e pagare in seguito. Segna quindi le bevute su un libro che diventa il libro dei crediti (cioè dei debiti dei clienti).

La formula “bevi ora, paga dopo” è un successone: la voce si sparge, gli affari aumentano e il bar di Helga diventa il più importante della città.

Lei ogni tanto rialza i prezzi delle bevande e naturalmente nessuno protesta, visto che nessuno paga: è un rialzo virtuale. Così il volume delle vendite aumenta ancora.

La banca di Helga, rassicurata dal giro d’affari, le aumenta il fido. In fondo, dicono i risk manager, il fido è garantito da tutti i crediti che il bar vanta verso i clienti: il collaterale a garanzia.

Intanto l’Ufficio Investimenti & Alchimie Finanziarie della banca ha una pensata geniale. Prendono i crediti del bar di Helga e li usano come garanzia per emettere un’obbligazione nuova fiammante e collocarla sui mercati internazionali: gli Sbornia Bond.

I bond ottengono subito un rating di AA+ come quello della banca che li emette, e gli investitori non si accorgono che i titoli sono di fatto garantiti da debiti di ubriaconi disoccupati. Così, dato che rendono bene, tutti li comprano.

Conseguentemente il prezzo sale, quindi arrivano anche i gestori dei Fondi pensione a comprare, attirati dall’irresistibile combinazione di un bond con alto rating, che rende tanto e il cui prezzo sale sempre. E i portafogli, in giro per il mondo, si riempiono di Sbornia Bond.

Un giorno però, alla banca di Helga arriva un nuovo direttore che, visto che in giro c’è aria di crisi, tanto per non rischiare le riduce il fido e le chiede di rientrare per la parte in eccesso al nuovo limite.

A questo punto Helga, per trovare i soldi, comincia a chiedere ai clienti di pagare i loro debiti. Il che è ovviamente impossibile essendo loro dei disoccupati che si sono anche bevuti tutti i risparmi.

Helga non è quindi in grado di ripagare il fido e la banca le taglia i fondi.

Il bar fallisce e tutti gli impiegati si trovano per strada.

Il prezzo degli Sbornia Bond crolla del 90%.

La banca che li ha emessi entra in crisi di liquidità e congela immediatamente l’attività: niente più prestiti alle aziende. L’attività economica locale si paralizza.

Intanto i fornitori di Helga, che in virtù del suo successo, le avevano fornito gli alcolici con grandi dilazioni di pagamento, si ritrovano ora pieni di crediti inesigibili visto che lei non può più pagare.

Purtroppo avevano anche investito negli Sbornia Bond, sui quali ora perdono il 90%.

Il fornitore di birra inizia prima a licenziare e poi fallisce.

Il fornitore di vino viene invece acquisito da un’azienda concorrente che chiude subito lo stabilimento locale, manda a casa gli impiegati e delocalizza a 6.000 chilometri di distanza.

Per fortuna la banca viene invece salvata da un mega prestito governativo senza richiesta di garanzie e a tasso zero.

Per reperire i fondi necessari il governo ha semplicemente tassato tutti quelli che non erano mai stati al bar di Helga perché astemi o troppo impegnati a lavorare.

Bene, ora potete dilettarvi ad applicare la dinamica degli Sbornia Bond alle cronache di questi giorni, giusto per aver chiaro chi è ubriaco e chi sobrio.

Dario ha detto...

Ciao Paolo! Quello che scrivi è corretto, però va fatta una piccola precisazione: la ricchezza totale degli italiani è giustamente 9 mila miliardi (attività reali+attività finanziarie - passività) che vuol dire 140 mila euro pro capite, 350 mila euro a nucleo famigliare. Hai detto anche giusto quando scrivi che il valore medio di una casa italiana è 200 mila euro, e circa l'80 per cento delle 24 milioni di famiglie ne possiede una. Attenzione però a non arrivare ad una conclusione sbagliata partendo da questi dati sacrosanti e cioè che una famiglia media italiana possiede 150 mila euro di liquidità magari anche al netto delle passività.
In effetti ci verrebbe da dire questo ad una lettura superficiale, ma si tratta della solita distorsione statistica che tu conoscerai meglio di me: siamo in due, abbiamo 2 polli uno a testa, in realtà uno dei due si mangia tutto e l'altro rimane a becco asciutto. Facciamo finta che le 24 milioni di famiglie siano rappresentate da 10 famiglie: 1 una di queste possiede 2 milioni di euro di risparmio finanziario le altre 9 25000 euro. Da un rapido conto viene fuori che le 10 famiglie posseggono in media 222500 euro di risparmio a testa, cioè ci verrebbe da pensare che tutte le famiglie potrebbero se solo lo volessero chiamare il tuo numero perchè hanno più del numero scritto nel contatore.
La realtà è ben diversa e lo sai meglio di me, in realtà la famiglia media, se quelli fossero i numeri, avrebbe 25 mila euro di risparmi.
Se leggiamo bene però, la Banca d'Italia ci dice questo (in maniera forse più elegante) quando afferma che il 50% più povero (12 milioni di famiglie) possiede il 9,4% della ricchezza totale, mentre il 10% più ricco (2,4 milioni di famiglie) ne possiede ben il 46,9%.
Questo però ci sta tutto, e non è certamente un fenomeno solo italiano, solo pochi a mio parere meno del 10% delle famiglie italiane può chiamarti Paolo e sarebbero già tantissime intendiamoci.
Però partendo da queste considerazioni, mi sento di farti UNA PROPOSTA: A MIO PARERE IL CONTATORE "RISPARMIO FINANZIARIO" NON è SUFFICIENTE PER POTERSI CONSIDERARE SALVI O SALVABILI.
SE IO EREDITO DA UNA VECCHIA ZIA VEDOVA E SENZA FIGLI UNA CASA CHE VENDO E INCASSO 250 MILA EURO MA IL MIO REDDITO è 1500 EURO/MESE PRESTO ANDRò AD ERODERE IL MIO RISPARMIO...BEH SARò DESTINATO AD UNA RAPIDO DECLINO IN OGNI CASO.
DI QUI LA MIA PROPOSTA DI METTERE UN CONTATORE ANCHE PER IL REDDITO A FIANCO DI QUELLO PATRIMONIALE.
IL CONTATORE MERCATO LIBERO OGNI ANNO SI ALZA DI 20/25 MILA EURO (DIMMI SE SBAGLIO). UNA FAMIGLIA MEDIA FORMATA DA DUE ADULTI E DUE BAMBINI IN ETà SCOLARE, COME PUò RISPARMIARE QUELLA CIFRA IN UN ANNO DOPO TUTTE LE SPESE E LE TASSE? LO PUò FARE SOLO SE HA UN REDDITO ELEVATO CHE SI DEVE AGGIORNARE IN BASE ALL'INFLAZIONE (REALE) E IN BASE AL NUMERO DI TASSE E PRIVAZIONI DI LIBERTà VARIE CHE IL GOVERNO DI PAZZI DI TURNO HA INTRODOTTO E VORRà INTRODURRE.
A MIO PARERE PAOLO TRA IL 2011 E IL 2012 IL REDDITO MINIMO FAMIGLIARE è SALITO AD UNA VELOCITà ALMENO TRIPLA RISPETTO ALL'INFLAZIONE. IO, ANCHE PER ESPERIENZA PERSONALE, PER QUESTA FINE 2012 METTO L'ASTICELLA A 7000 EURO (4500 EURO DI SPESE MENSILI E 2500 DI RISPARMIO)... PENSACI E GRAZIE SEMPRE PER IL TUO LAVORO

DARIO

Anonimo ha detto...

sono contento se faranno la patrimoniale almeno per una volta qualche evasore paghera. Sono stufo pagano sempre gli stessi.
Francesco

ML ha detto...

francesco tu sei un emerito imbecille e ti chiedo di andare a leggere altri blog.
perchè la tua testa da vitello ti fa accorpare chi ha i soldi con l'evasore brutto idiota che non sei altro
chiedi immediatamente scusa per le stronzate che hai detto o vattene!

Anonimo ha detto...

sei solo un maleducato, parli tanto di democrazia e poi quando uno dice la sua sai solo insultarlo.
Penso che le scuse me le debba tu.
Francesco

ML ha detto...

non ci penso nemmeno, tu sei anonimo io ci metto il nome e il cognome e questo in democrazia significa che il mio voto conta e il tuo è scheda bianca. come vedi tu la democrazia non sai neppure cosa sia. sveglia francesco sveglia cazzo..e ovviamente attendo le tue scuse