STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


OLOCAUSTO ITALIA: IL GOVERNO MONTI COME IL PEGGIOR NAZISMO? IN ITALIA IL CROLLO DELL'EXPORT!

Sapete cos'è il fascismo? Sapete cosa sono le forme di squadrismo?", ha replicato il ministro cencellieri ha chi ha avuto il coraggio di contestarla a Rimini..

Mentre la Cancellieri deve scappare da Rimini inseguita da una folla inferocita (stesse scene capitate e Passera e Fornero in settimana e presto a Monti...non appena avra' il coraggio di comparire in pubblico...il dittatore aguzzino)....le persone hanno capito finalmente che Monti è stato messo lì per annientare le famiglie italiane

Mentre economisti come Feldstein invocano la svalutazione dell'euro come unica soluzione ma NON SPIEGANO (bastardi) COME SIA ACCETTABILE PER CINA E STATI UNITI che non hanno nessun interesse che questo avvenga...anzi ...Gli Usa non possono sopportare un euro troppo debole in quanto non esporterebbero piu'...l'euro si indebolirà solo quando le aziende abbandoneranno l'Europa IMPOVERENDOLA ANCOR DI PIU'...con il sorriso degli USA
La Cina sta mantenendo le aziende e l'America le sta attirando..LA DEINDUSTRIALIZZAZIONE DELL'EUROPA (specie dei Piigs, è voluta dai poteri forti, così come l'impoverimento delle masse italiote)
A RIPROVA DI QUESTO...ECCO UN TREND INIZIATO NEL 2012 E CHE CONTINUERA' NEI PROSSIMI ANNI: IL CROLLO DELLE ESPORTAZIONI
Export Italia, mai così male dal dicembre 2009 (-4,2%): A settembre il commercio estero ha segnato una pesante battuta d’arresto. Secondo idati dell'Istat, le esportazioni sono scese del 2,0% rispetto ad agosto e del 4,2% su base annua: è la peggiore flessione dal dicembre del 2009.

La diminuzione dell’export è di intensità analoga per entrambe le aree di sbocco: -2,1% per i mercati europei e -2,0% per quelli extra europei. 
"In flessione sono soprattutto le vendite di beni strumentali (-4,5%) e di prodotti energetici (-2,3%), 
 la flessione delle importazioni è rilevante sia dai paesi europei (-4,4%) sia da quelli extra europei (-3,9%)". Particolarmente accentuata è la contrazione degli acquisti di beni strumentali (-9,7%).
L'EXPORT CALA PER TRE MOTIVI
1) rallentamento economico mondiale ed europeo (che continuerà nel corso del 2013)
2) spostamento di aziende italiane in aree europee e mondiali piu' efficienti fiscalmente e che garantiscono piu' servizi e infrastrutture
3) costo del lavoro e burocrazia impossibile
Nessuna speranza per i conti dell'Italia e presto verrà riflesso nello spread....E NESSUNA SPERANZA PER I RISPARMI DELL'ITALIANO SE RIMANGONO IN ITALIA

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