LA SVIZZERA, ESSENDO FUORI DALL'EURO PROTEGGE I RISPARMI!
AVERE CONTI CORRENTI IN AUSTRIA (UFFICIALMENTE) NON PROTEGGE DA UN EVENTUALE DEFAULT DELL'ITALIA. Noi siamo schiavi di una dittatura europea. Saremo sempre italiani anche in Austria...si rischia che non ci sarà nessuna differenza. In eurolandia sarà la nazionalità del correntista a prevalere nel caso di uscita di alcuni paesi PIIGS nelle decisioni che le banche attueranno nel confronto dei loro clienti. Avere un conto in Austria p a Unicredit ...si subiranno le stesse angherie.
I risparmi vanno portati al di fuori dell'area euro. In particolare in Svizzera (solo in quanto è molto comodo visto la lingua e le vicinanza e la democrazia e il rispetto dei capitali).
GLI ACCORDI BILATERALI FRA SVIZZERA E GERMANIA, SVIZZERA E AUSTRIA, SVIZZERA E INGHILTERRA STANNO FACENDO EMERGERE I CONTI NON UFFICIALI. La lotta è verso l'illegalità ...INVECE MASSIMO RISPETTO PER I CONTI APERTI E DICHIARATI UFFICIALMENTE.
FARE DEL TERRORISMO GIORNALISTICO GRATUITO, COME FA QUESTO ARTICOLO CHE RIPORTO NON PER INTERO QUI...E' DEL TUTTO DANNOSO E FUORVIANTE SENZA CONTARE CHE NON SI FA INFORMAZIONE MA ILLAZIONE....IN QUANTO NON SI BASA SU NESSUNA PROVA O FATTO...
E' COME DIRE CHE CHI HA GLI SLIP ROSSI RISCHIA CHE MONTI GLI PORTI VIA LA CASA...puro "scrivere perchè si ha la penna in mano..."
E' COME DIRE CHE CHI HA GLI SLIP ROSSI RISCHIA CHE MONTI GLI PORTI VIA LA CASA...puro "scrivere perchè si ha la penna in mano..."
LEGGETE E IN GRASSETTO IN MAIUSCOLO TROVATE I MIEI COMMENTI
Fisco, vicino l’accordo Italia-Svizzera
Il fisco italiano riuscirebbe per la prima volta a mettere le mani sul «tesoretto» esportato
MILANO – Un incontro a Berna, un secondo a Roma. Tutti contraddistinti dalla massima riservatezza, tutti con un obiettivo preciso: arrivare a novembre, al più tardi nei primi mesi del 2013, a concludere l’accordo di collaborazione fiscale tra Italia e Svizzera che consentirà di tassare i risparmi depositati sui conti di Lugano e Zurigo e fino a oggi sfuggiti al fisco di casa nostra.
DIRE CHE CI SONO INCONTRI SEGRETI E' FUORVINATE. SE NE PARLA ORAMAI DA UN ANNO. MERCATO LIBERO DISCUTE L'ARGOMENTO DA 18 MESI. ABBIAMO CHIESTO A PIU' RIPRESE UN ACCORDO FRA ITALIA E SVIZZERA IMMEDIATO. INVECE L'ITALIA HA ATTESO A LUNGO PERMETTENDO A MILIARDI DI EURO DI CONTI NON DICHIARATI DI FUGGIRE VIA SENZA PAGARE UN EURO DI TASSE. (VERGOGNOSO)
NE ABBIAMO PARLATO AMPIAMENTE ANCHE NELL'INTERVISTA DELLO SCORSA ANNO SU LA 7 CHE POTETE RIVEDERE SUL BLOG.
Entrambi gli Stati vedono in gioco interessi molto concreti: il fisco italiano riuscirebbe per la prima volta a mettere le mani sul «tesoretto» esportato in Svizzera (la stima prudenziale è di 160 miliardi di euro, ; dal canto suo la Svizzera, pressata dalla comunità internazionale che ha dichiarato guerra ai paradisi fiscali, è disposta a tassare i risparmi dei cittadini esteri in cambio del mantenimento dell’anonimato sui titolari dei conti, essenza stessa del segreto bancario elvetico.
ANCHE QUI LA NOTIZIA NON E' COMPLETA, IN QUANTO IL TRATTATO PREVEDE ANCHE L'APERTURA DEL MERCATO BANCARIO ITALIANO ALLE BANCHE SVIZZERE E I PROBLEMI DEI FRONTALIERI...PIU' TANTI ALTRI ASPETTI ALTRETTANTO RILEVANTI.
Il criterio ha già fatto da bussola nel negoziato che Berna ha condotto in porto con Gran Bretagna, Germania e Austria. Queste bozze prevedono prima di tutto un prelievo di almeno il 25% sul capitale a mo’ di condono per il passato;
SI PARLA ANCHE DI TASSE SIGNIFICATIVAMENTE PIU' BASSE (SPECIE PER L'AUSTRIA), L'ARTICOLO NON E' CORRETTO QUANDO PARLA DI ALMENO IL 25% (ma la vera tassazione è assolutamente sconosciuta a tutti)
Tornando al dialogo con l’Italia, l’argomento è stato al centro di diversi incontri tra rappresentanze dei due paesi che si stanno susseguendo in questi mesi. Fonti informali del ministero dell’Economia fanno sapere da Roma che il confronto deve ancora affrontare nodi cruciali, che l’ipotesi più realistica è la sigla di un patto tra i governi (poi destinato a un passaggio parlamentare) all’inizio del 2013, e che infine l’Italia incasserebbe i primi soldi sui capitali esteri tassati, nel 2014. «Stringere i tempi è fondamentale – fa sapere dal canto suo l’europarlamentare italiana del Pdl Lara Comi – perché occorre impedire che i capitali esportati si spostino dalla Svizzera verso altri lidi».
QUESTA DEL PDL E' RIDICOLA, IN REALTA' I CAPITALI SONO GIA' FUGGITI NEI MESI SCORSI...E SONO PROPRIO QUELLI DEL PDL CHE LO HANNO PERMESSO INSIEME OVVIAMENTE A MONTI CHE FINO A POCHE SETTIMANE FA DICEVA DI VOLER ASPETTARE LA UE. POI HA CAMBIATO IDEA...DOPO CHE I CAPITALI ...APPUNTO SONO GIA' SPARITI.
OGGI IN SVIZZERA NON SI APRONO PIU' CONTI NON UFFICIALI (DA ALMENO TRE MESI) E LE BANCHE HANNO ALLONTANATO I CLIENTI NON UFFICIALI CHE SE NE SONO ANDATI..(BASTA CONTROLLARE I FLUSSI ALL'ESTERO DI BONIFICI FATTI...SPESSO IN PAESE IN WHITE LIST DA DOVE POI SONO RIPARTITI IN ALTRI LIDI....E 'ASSURDO CHE L'ITALIA ABBIA PERMESSO QUESTO...MA E' ACCADUTO...E QUESTA LARA COMI E' O INCOMPETENTE O IN COMBUTTA..
«Da parte nostra c’è la massima disponibilità – fa eco Ignazio Cassis, parlamentare elvetico che con la Comi aveva riaperto la strada del dialogo italo-svizzero poco più di un anno fa – e di ostacoli particolari non ne vedo: il modello giuridico a cui fare riferimento è quello già stabilito con Germania e Gran Bretagna. Tocca all’Italia, in pratica, dirci cosa vuole fare».
ESATTO..CASSIS HA RAGIONE DA VENDERE E' L'ITALIA che ha voluto questo ritardo, per permettere agli amici di abbandonare la svizzera
«In cambio della tassazione sui conti degli italiani – mette in chiaro Pierre Rusconi, rappresentante dell’Udc elvetico, partito conservatore molto intransigente in materia di dialogo con Roma – chiediamo che la Svizzera venga depennata da ogni black list italiana: le aziende e le banche elvetiche sono ancora oggi sottoposte ad assurde discriminazioni se vogliono lavorare in Italia, non si può sospettare dietro ogni attività lecita un tentativo di riciclaggio».
BEH QUESTA RICHIESTA E' IL MINIMO CHE LA SVIZZERA OTTERRA'....
L'ARTICOLO CONTINUA CREANDO DIFFERENZE FRA I CONTI IN AUSTRIA E IN SVIZZERA..ROBA DA MATTI...RACCONTA L'OPPOSTO DI QUELLO CHE E' LA REALTA'
Dunque perché l’Austria o la Danimarca o la Norvegia o la Germania si e la Svizzera no?
Sarebbe giusto dire “per ora” la Svizzera no. Mi spiego: trovo pericoloso portare capitali in Svizzera in pendenza di un accordo fra i due paesi. Ad oggi non sappiamo come funzionerà il sistema di prelievo dei capitali dalla Svizzera all’Italia. Il sistema che si suppone verrebbe applicato è più o meno questo:
Sarebbe giusto dire “per ora” la Svizzera no. Mi spiego: trovo pericoloso portare capitali in Svizzera in pendenza di un accordo fra i due paesi. Ad oggi non sappiamo come funzionerà il sistema di prelievo dei capitali dalla Svizzera all’Italia. Il sistema che si suppone verrebbe applicato è più o meno questo:
a) Le autorità svizzere chiedono al detentore di capitali italiani se vuole essere segnalato alle autorità italiane.
b1) Se il detentore italiano di capitali in svizzera risponde che SI vuole essere segnalato allora nessun prelievo verrebbe fatto. (si suppone che in questo caso il detentore di capitali si sia già autodenunciato alle autorità italiane attraverso il quadro RW o altre forme dichiarative, oppure si suppone che per qualche ragione il detentore di capitali in svizzera abbia la convenienza a farsi segnalare)
LA COSA DIVERTENTE DI QUESTO PEZZO E' CHE SI PARLA DI NORVEGIA..(MA SE NON è NELL'EUROPA..NON E' UGUALE ALLA SVIZZERA...NON SI TRATTA DI BLACK LIST O MENO...NEL CASO LA SVIZZERA USCISSE DALLA BLCK LIST...IL TRATTAMENTO DEI RISPARMIATORI ITALIANI SAREBBE IDENTICO A QUELLO CHE OGGI E' IN NORVEGIA O IN CANADA...MA QUESTO IL GIORNALISTA FA FINATA DI NON SAPERLO O NON CAPIRLO..
E POI..NON SI PARLA DI SUPPOSIZIONI, PROBABILMENTE LO SCRIVENTE NON E' INFORMATO. E' LA PIAZZA FINANZIARIA SVIZZERA CHE HA STABILITO L'APERTURA DI CONTI CORRENTI SOLO A PERSONE CHE CONFERMANO PER ISCRITTO (SET DI APERTURA CONTO) CHE PAGANO LE TASSE IN ITALIA.
IL TRASFERIMENTO VIENE ACCETTATO SOLO PER BONIFICO DA BANCA ITALIANA, IL QUADRO RW E' OBBLIGATORIO E CHI NON LO PREPARA RISCHIA SANZIONI GRAVISSIME (LO STESSO ACCADE PER AUSTRIA E ALTRI PAESI)
b2) Se il detentore italiano di capitali in svizzera risponde che NO non vuole essere segnalato e rimanere anonimo allora le autorità della confederazione applicherebbero una aliquota (25%?) sui capitali detenuti (probabilmente facendo una media sugli ultimi 2 anni..dunque non si scappa)
NON E' ASSOLUTAMENTE IL CASO DELLE PERSONE CHE HANNO APERTO IL CONTO UFFICIALMENTE E ANCHE LE ALTRE SONO ILLAZIONI...SUL FATTO CHE NON SI SCAPPA..IN QUANTO LE PERSONE CHE DOVEVANO SCAPPARE SONO GIA' SCAPPATE CHIUDENDO I CONTI NEGLI ULTIMI 12 MESI...
c) In Svizzera (come in Austria) verrebbe introdotta una sovra imposta sugli interessi a mo di gabella per mantenere l’anonimato.
NON E' ASSOLUTAMENTE IL CASO DELLE PERSONE CHE HANNO APERTO IL CONTO UFFICIALMENTE E
AL MOMENTO NON SI PARLA DI SOVRATASSA MA DI TASSA SIMILE A QUELLA CHE SI PAGA NEL PROPRIO PAESE (vedi accordo fra germania e svizzera)
AL MOMENTO NON SI PARLA DI SOVRATASSA MA DI TASSA SIMILE A QUELLA CHE SI PAGA NEL PROPRIO PAESE (vedi accordo fra germania e svizzera)
Se questo fosse lo schema non ci sarebbero problemi per chi intende proteggere legalmente il proprio patrimonio liquido in Svizzera.
ma esiste un altro schema….
a) Le autorità svizzere trattengono a TUTTI una certa percentuale (25%) dei capitali presenti sui conti in banche svizzere e lo versano allo stato italiano (probabilmente facendo una media sugli ultimi 2 anni..dunque non si scappa)
UN ALTRO SCHEMA???? MA CHI LO HA DETTO? DOVE STA SCRITTO? FORSE IL GIORNALISTA HA IN MANO DELLE INFORMAZIONI SEGRETE E RISERVATE ?
O E' FRUTTO DI UNA MENTE CHE ELABORA TEORIE STRAMPALATE SENZA CONOSCERE LA LEGISLAZIONE SVIZZERA E I DIRITTI INTERNAZIONALI...NE TANTOMENO GLI ACCORDI FRA SVIZZERA E ALTRI PAESI GIA' FIRMATI???
ASSOLUTAMENTE NON VERO E PRIVO DI QUALSIASI FONDAMENTO LEGALE. NESSUN TRATTATO PARLA DI QUESTO E L'AUTORE DELL'ARTICOLO NON PUO' SEMINARE PANICO GRATUITAMENTE DICENDO COSE CHE NON HANNO SENSO E SONO FUORI DA QUALSIASI REGOLA...
L'AUTORE PARLA DI ESPROPRI DEI RISPARMI SENZA TENER CONTO CHE LA SVIZZERA NON CEDERA' MAI SU QUESTO PUNTO...NEL MODO PIU' ASSOLUTO...E CHI SCRIVE SIGNIFICA CHE NON CONOSCE BENE LA SVIZZERA
b) Sarà cura del detentore tassato in Svizzera farsi rimborsare dalle autorità italiane dimostrando dichiarazioni (e/o altri documenti) alla mano, di avere sempre dichiarato il dovuto.
ANCORA UNA VOLTA QUESTA E' UNA TESI CHE TENDE A SPAVENTARE. NESSUN ACCORDO PUO' PREVEDERE UNA COSA SIMILE.
E' COME SE UNO CHE ACQUISTA UNA CASA IN SVIZZERA SIA OBBLIGATO A DARE IL 25% DEI MURI ALLO STATO ITALIANO PER POI RIPRENDERSELI.
SI CREEREBBE UN PROBLEMA PER TUTTI I CAPITALI DEGLI ITALIANI IN BANCHE ESTERE NEL MONDO...E NON SOLO PER LA SVIZZERA...
NORVEGIA, CANADA AUSTRALIA ....SEMPLICEMENTE RIDICOLO....E INATTUABILE.
LA SVIZZERA PASSEREBBE DA PAESE IN BLACK LIST A PAESE NON IN WHITE LIST (COME IL RESTO DEL MONDO) MA IN UNA LISTA DOVE CI SAREBBE SOLO LEI..LA CATTIVONA...
MA VA A CIAPA' I RATT ...A CHI PENSA COSE SIMILI...E PER GIUNTA LE SCRIVE.
E POI....IL RISPARMIATORE (SECONDO L'ACCORDO COME QUELLO CON I TEDESCHI) SAREBBE COSTRETTO (E NE AVREBBE TRANQUILLAMENTE IL TEMPO) A SPOSTARE I RISPARMI UFFICIALI (E DICHIARATI NEL MODELLO RW, OVVIAMENTE) IN PAESI ESTERI CHE NON APPLICHEREBBERO QUESTA STRONZATA (perche' di stronzata si parla)
E INFINE POTREBBE UTILIZZARE I FONDI PER COMPRARE DIAMANTI, ORO..E DETENERLI UFFICIALMENTE IN UNA CASSETTA SVIZZERA O DOVE DIAVOLO VUOLE LUI...SENZA CHE SCATTI UN TALE PRELIEVO...(il solo pensare a questo prelievo ...alias schema due ...è esemplicmente ridicolo...credo che neppure un coglione di politico italiano possa ragionare in unmodo così idiota)
e potrebbe anche arrivare a comprare terreni o immobili...cosa chiederebbe allora lo stato italiano oltre all'IMU? il 25% dei mattoni ahhahaha da ridere ...veramente da ridere...
LA TESI DEL GIORNALISTA E' SEMPLICEMENTE RIDICOLA. INFATTI SE FOSSE VERA I RISPARMIATORI COMPREREBBERO TERRA O CASE IN SVIZZERA O IN GIRO PER IL MONDO...E NON DAREBBERO UN BEL NULLA AL GOVERNO.
SI CREEREBBE UN PROBLEMA PER TUTTI I CAPITALI DEGLI ITALIANI IN BANCHE ESTERE NEL MONDO...E NON SOLO PER LA SVIZZERA...
NORVEGIA, CANADA AUSTRALIA ....SEMPLICEMENTE RIDICOLO....E INATTUABILE.
LA SVIZZERA PASSEREBBE DA PAESE IN BLACK LIST A PAESE NON IN WHITE LIST (COME IL RESTO DEL MONDO) MA IN UNA LISTA DOVE CI SAREBBE SOLO LEI..LA CATTIVONA...
MA VA A CIAPA' I RATT ...A CHI PENSA COSE SIMILI...E PER GIUNTA LE SCRIVE.
E POI....IL RISPARMIATORE (SECONDO L'ACCORDO COME QUELLO CON I TEDESCHI) SAREBBE COSTRETTO (E NE AVREBBE TRANQUILLAMENTE IL TEMPO) A SPOSTARE I RISPARMI UFFICIALI (E DICHIARATI NEL MODELLO RW, OVVIAMENTE) IN PAESI ESTERI CHE NON APPLICHEREBBERO QUESTA STRONZATA (perche' di stronzata si parla)
E INFINE POTREBBE UTILIZZARE I FONDI PER COMPRARE DIAMANTI, ORO..E DETENERLI UFFICIALMENTE IN UNA CASSETTA SVIZZERA O DOVE DIAVOLO VUOLE LUI...SENZA CHE SCATTI UN TALE PRELIEVO...(il solo pensare a questo prelievo ...alias schema due ...è esemplicmente ridicolo...credo che neppure un coglione di politico italiano possa ragionare in unmodo così idiota)
e potrebbe anche arrivare a comprare terreni o immobili...cosa chiederebbe allora lo stato italiano oltre all'IMU? il 25% dei mattoni ahhahaha da ridere ...veramente da ridere...
LA TESI DEL GIORNALISTA E' SEMPLICEMENTE RIDICOLA. INFATTI SE FOSSE VERA I RISPARMIATORI COMPREREBBERO TERRA O CASE IN SVIZZERA O IN GIRO PER IL MONDO...E NON DAREBBERO UN BEL NULLA AL GOVERNO.
GLI SVIZZERI INOLTRE NON PERMETTERANNO MAI UNA COSA SIMILE. ANZI...DIFENDERANNO CON VIGORE I CONTI IN BIANCO (DICHIARATI) ...ed è nel loro pieno diritto...così come hanno fatto con Germania , Austria e Inghilterra...
INFATTI NESSUN TRATTATO CON ALTRI PAESI EUROPEI (SVIZZERA AUSTRIA - GERMANIA E INGHILTERRA) PREVEDE NEPPUR LONTANAMENTE UNA COSA SIMILE.
c) In Svizzera (come in Austria) verrebbe introdotta una sovra imposta sugli interessi a mo di gabella per mantenere l’anonimato.
ANCORA UNA VOLTA...NON RIGUARDA CHI APRE I CONTI UFFICIALI E DICHIARATI.
….orribile vero? Avete presente essere creditori dello stato italiano?
Fantascienza, terrorismo? No semplice prudenza, abbiamo a che fare con una banda di parassiti a corto di ossigeno, faranno di tutto per sopravvivere anche calpestando qualsiasi norma di civiltà.
CARO GIORNALISTA E' FANTASCIENZA E TERRORISMO, IN QUANTO NON DIPENDE DALLO STATO ITALIANO MA DALLO STATO SVIZZERO. LA RINUNCIA AI CONTI NON UFFICIALI E' COSTATA E COSTERA' MOLTISSIMO ALLA CONFEDERAZIONE ELVETICA. NESSUN ALTRA RINUNCIA VERRA' MAI ACCETTATA.
QUINDI L'ARTICOLO E' SEMPLICEMENTE VIZIATO FIN DALL'INIZIO E SENZA FONDAMENTO ALCUNO. POTREI DIRE LE STESSE IDENTICHE COSE SUI CONTI IN AUSTRIA O NORVEGIA O CANADA.
E RIPETO...LA COSA SI DOVREBBE POTER APPLICARE ANCHE ALLE CASE.
VI SIETE MAI CHIESTI COSA ACCADE A UN POSSESSORE TEDESCO DI UNA CASA A SAINT MORITZ NON DICHIARATA? O IN AUSTRIA O IN NORVEGIA....BENE...SE CREDETE ALL'ARTICOLO CHE VI HO SMONTATO....CHIEDETELO A LUI ....CHE SI DIVERTE A DIRE COSE DI PURA FANTASCIENZA..
AGGIUNGO ANCORA UNA COSA...SE ANCHE QUELLO CHE L'ARTICOLO DESCRIVE POSSA AVVERARSI (COSA CHE NON POTRA' ACCADERE) LA PERSONA AVRA' TUTTO IL TEMPO DI ANDARSENE SPOSTANDO IL CONTO TRAMITE BONIFICO BANCARIO IN CANADA O DOVE DIAVOLO VORRA' LUI, COME GIA' ACCADE OGGI PER LA GERMANIA CON LA SVIZZERA.
MA VI RENDETE CONTO CHE CI SONO CERTI GIORNALISTI CHE PER UN PO' DI FAMA RACCONTANO FISCHI PER FIASCHI SENZA INFORMARSI MINIMAMENTE!
MA VI RENDETE CONTO CHE CI SONO CERTI GIORNALISTI CHE PER UN PO' DI FAMA RACCONTANO FISCHI PER FIASCHI SENZA INFORMARSI MINIMAMENTE!
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A QUESTO PUNTO UNO RACCONTA CHE MONTI POTREBBE RUBARE LE BICICLETTE AI BAMBINI, E MAGARI METTERE A CASA DEI PROPRIETARI DI CASE A GENOVA....FAMIGLIE ALBANESI, MAROCCHINE E ARABE.
UN GIORNALISTA POTREBBE DIRE CHE IL GOVERNO STA PENSANDO DI PUNIRE COLORO CHE VANNO IN GIRO CON LE MUTANDE BIANCHE E LA CAMICIA AZZURRA..
E UN SACCO DI GENTE, SENZA NEPPURE INFORMARSI DELLE MOTIVAZIONI...CI CASCA PURE...
SEMPLICEMENTE RIDICOLO!!!
A QUESTO PUNTO UNO RACCONTA CHE MONTI POTREBBE RUBARE LE BICICLETTE AI BAMBINI, E MAGARI METTERE A CASA DEI PROPRIETARI DI CASE A GENOVA....FAMIGLIE ALBANESI, MAROCCHINE E ARABE.
UN GIORNALISTA POTREBBE DIRE CHE IL GOVERNO STA PENSANDO DI PUNIRE COLORO CHE VANNO IN GIRO CON LE MUTANDE BIANCHE E LA CAMICIA AZZURRA..
E UN SACCO DI GENTE, SENZA NEPPURE INFORMARSI DELLE MOTIVAZIONI...CI CASCA PURE...
SEMPLICEMENTE RIDICOLO!!!
ECCO I COMMENTI CHE TALE ARTICOLO HA RICEVUTO: OGNI ALTRO COMMENTO E' SUPERFLUO...sulla serietà del'articolo....
E ANCHE I COMMENTI CHE HO RICEVUTO IO DIMOSTRANO LA NOSTRA POSIZIONE SENZA OMBRA DI DUBBIO!
AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA SU CHI FA TERRORISMO E CHI INVECE FA INFORMAZIONE MOTIVATA E CONSAPEVOLE
E ANCHE I COMMENTI CHE HO RICEVUTO IO DIMOSTRANO LA NOSTRA POSIZIONE SENZA OMBRA DI DUBBIO!
AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA SU CHI FA TERRORISMO E CHI INVECE FA INFORMAZIONE MOTIVATA E CONSAPEVOLE
WinoBSRiduciMi sembra che ci sia un po' tanto terrorismo... non vedo come la cosa possa toccare chi ha conti in chiaro.
LA SVIZZERA, ESSENDO FUORI DALL'EURO PROTEGGE I RISPARMI!
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5 commenti:
anche Libero di ieri scrivendo sullo stesso argomento non fa alcuna distinzione tra capitali legali e illegali lasciando intendere che la tassazione avvenga su tutti i fondi detenuti in Svizzera.
Infatti tale Francesco de Dominicis da Roma, papale, papale scrive a pag 6 in capo alla 4a colonna:
". E poi, ecco la patrimoniale, una tassazione dei fondi detenuti in svizzera."
Riportato tale e quale punteggiatura compresa.
Chi ha ragione..???
E' evidente che l'articolo proposta da Ml è assolutamente sbagliato, come l'articolo di Libero. Sono solo spauracchi. Per chi conosce la legge e la difesa del risparmio in Svizzera sa che non potrà mai accadere nulla di simile. Concordo con Mercato libero e aggiungo che al piu' l'Italia potrà chiedere alla svizzera di controllare che il quadro Rw sia effettivamente presentato alle autorità italiane (con controllo da parte del sistema bancario svizzero) cosa che già fanno in Austria sotto un certo aspetto.
Non ci sarebbe nulla di strano.
Bravo Paolo. Il tuo commento all'articolo in oggetto è corretto in ogni punto. Riguardo all'imposta liberatoria penso che 25% sia una stima un po' altina. L'Italia non può ambire a tassazioni analoghe a quelle della Germania (che comunque arriva fino al 41% per i casi più gravi), in quanto non ha la stessa forza contrattuale. Va inoltre ricordato che la tassazione italiana è diversa da quella federale tedesca o di altri paesi con cui la Svizzera ha fatto i primi accordi. Ad esempio, in Italia non c'è stata finora una tassa patrimoniale (aggiungerei che l'attuale tassa montiana sui capitali esteri è in odore di illegittimità, in quanto contraria alla libera circolazione dei capitali).
E' vero: Monti ha fatto una volta di più la figura del peracottaio, prima negando ogni dialogo con Berna, poi abbassando la cresta quando ha visto che altre nazioni più furbe siglavano intese. Avrebbe potuto spuntare molto di più se avesse accettato l'offerta svizzera. Specie dopo le esternazioni sulla Svizzera di quel bizzarro ministro-guru-veggente-commercialista che era Tremonti. La Svizzera, molto saggiamente, ha avviato trattative con i singoli stati e non col deleterio e inconcludente centralismo di Bruxelles
I capitali già spostati? Tanti, è vero. Ma va anche detto che non è più tempo di paradisi fiscali. Anche Singapore, ad esempio, sembra essere sulla via dei conti in chiaro per i depositi esteri. Seguiranno altri. Forse non subito, ma l'orientamento sembra essere quello.
Gli accordi tra Svizzera e altri stati devono ancora essere ratificati. Ad esempio nel Rubik CH-Ger c'è una certa opposizione in ciascuna delle polazioni dei due paesi e per motivi anche opposti. Attualmente, c'è qualche problema con la vendita sottobanco di CD svizzeri alle autorità fiscali tedesche. Si è arrivati a pagare 9 milioni di euro per un CD. Non è chiaro se i tedeschi si adoprino "attivamente" per questi CD o se accettino "passivamente". Si tratta comunque di ricettazione e persino un giudice tedesco l'ha evidenziato. Si pensa comunque che l'accordo verrà alla fine appoggiato nelle votazioni svizzere e nelle decisioni tedesche.
In quanto al quadro RW, credo che sia attualmente sotto verifica UE. Sembra infatti che la sanzione che arriva fino al 50% degli averi non dichiarati e che a suo tempo ha favorito l'adesione allo scudo sia considerata non commisurata al reato (per molti può essere stata semplice omissione dichiarativa, non evasione) e oggetto di procedura d'infrazione. A proposito, anche la ritassazione dello scudo potrebbe andare incontro a molti ricorsi.
Paolo, fai bene a sottolineare la totale imbecillità insita nelle presunte imposizioni secche alla Confederazione di cui parla l'articolista farneticante. Direi anzi di più: il segreto bancario, come mi sono accorto, è parte della cultura Svizzera, integra il concetto di privacy, come si direbbe oggi. E' una cosa che all'estero non si capisce molto; fatto sta che in Svizzera l'evasione (che non è reato penale) è più bassa che altrove. E' uno schema che funziona e mai gli svizzeri accetterebbero di ritoccarlo. Un conto sono accordi con terzi per imposte liberatorie, un conto un'imposizione a uno stato sovrano (e anche ben armato).
Gli svizzeri hanno però dovuto cedere in questo ambito alla prepotenza Usa. Del resto, i paradisi che resteranno saranno paradossalmente forse proprio quelli Usa, cioè di quel paese che per primo ha indetto una crociata contro di essi (da UBS in poi). Si sa, gli yankee sono i più forti e fanno quello che vogliono. Ma che l'Italia avanzi pretese di questo tipo è davvero ridicolo solo pensarlo.
Gorby
articolo molto interessante per chi delocalizza..
http://www.trend-online.com/blog/outlet-italia-100812/
grazie mille gorby, non so chi tu sia ma dai sempre un bel contributo,intelligente e brillante (anche quando ti porrai contro le mie idee ...so che lo farai con motivazioni intelligenti)
è di gente come te (ahimè pochi) che questo blog avrebbe bisogno.
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