STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


SQUINZI - CONFINDUSTRIA - E POI SONO IO IL CATASTROFISTA?


Giorgio Squinzi cita le simulazioni fatte dal cetro studi di Confindustria (copiate da MeRcato Libero??)
"L'eventualità di un default porterebbe, soltanto nel primo anno, un crollo del Pil tra il 25 e il 50%" nelle quattro maggiori economie dell'eurozona.
Con il default dell'euro "svanirebbero tra i 6 e i 9 milioni di posti di lavoro" in ciascuna delle maggiori economie dell'Eurozona e "i deficit e i debiti pubblici raggiungerebbero valori da immediata insolvenza. Dunque "i dati purtroppo parlano chiaro: se non si agisce subito con fermezza, l'alternativa che si prospetta è delle più nere", ha chiarito Squinzi. La disgregazione dell'eurozona "condurrebbe rapidamente al fallimento di decine di migliaia di imprese e di centinaia di banche, alla perdita di milioni di posti di lavoro, all'esplosione di deficit e debiti pubblici nazionali". E del resto "le conseguenze a livello globale di un dissolvimento dell'euro - ha avvertito Squinzi - sarebbero molto più gravi di quelle successive al crac di Lehman Brothers". 
Per il numero uno di Confidustria la crisi che stiamo attraversando può essere considerata "irreversibile per un modello economico che ha retto il mondo occidentale per oltre due secoli".

-E POI NON PARLIAMO DELL'INDICE DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI IN ITALIA. HA FATTO SEGNARE L'85,3 DA 86,5 DEL MESE PRECEDENTE IL PIU' BASSO DAL 1996 QUANDO è INIZIATO IL CALCOLO. 

-E PER DARE UN ENNESIMO COLPO DI GRAZIA AL DOLLARO...SENZA CONTARE CHE CINA E BRASILE SI STANNO PROTEGGENDO IN CASO DI CRISI SISTEMICHE ....

HONG KONG (MarketWatch)- China and Brazil have agreed a currency swap arrangement that enables each country to access up to $30 billion as part of efforts to build a financial buffer to help guard against a freeze up in global markets, according to reports Thursday. Each country will be able to tap the other's central bank for funds to help bolster reserves in the event of a crisis, according to newswire reports which cited Brazilian Finance Minister Guido Mantega as saying Thursday. The agreement was part of a 10-year accord also designed to promote two way investment and trade, reports 


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