STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


MA LE BANCHE BCC NON ERANO SICURE...DALL'ELENCO DELLA BANCHE IN AMMINISTRAZIONE CONTROLLATA NON SI DIREBBA

ECCO LA LISTA DELLE BANCHE DOVE E' DA COGLIONI AVERE I SOLDI E I TITOLI: 
SONO 11 LE BANCHE COMMISSARIATE..





SediciBanca
Cassa di risparmio di Rimini (Carim),
Banca Tercas
Istituto per il Credito sportivo
Banca di credito cooperativo (Bcc) Monastier e del Sile.
Bcc di Cosenza, 
Bcc di Tarsia, 
Bcc Luigi Sturzo di Caltagirone, 
Bcc di Altavilla Silentina e Calabritto, 
Banca Network Investimenti.






LA COSA DIVERTENTE E' CHE MOLTE DI LORO SONO BCC..LE FAMOSE BANCHE COOPERATIVE...BANCHE CHE ESSENDO PICCOLE RISCHIANO DI NON VENIRE SALVATE...BANCHE CHE VANNO BENE FINO A QUANDO IL TERRITORIO CHE LE CIRCONDA E SUL QUALE OPERANO E' SANO...MA SE LE AZIENDE CHIUDONO E SE LE PERSONE RIDUCONO I RISPARMI O LI PORTANO VIA.....BEH ALLORA LE BANCHE COOPERATIVE POSSONO DIVENTARE TRAPPOLE MORTALI.
SENZA CONTARE CHE LE NUOVE DIRETTIVE EUROPEE PENALIZZANO L'ESISTENZA DI QUESTI ISTITUTI E SE DRAGHI COMINCIA A NON AMARLE..IL MODO MIGLIORE PER FARLE CHIUDERE E' FARNE FALLIERE QUALCUNA....ATTENTO A DOVE HAI I RISPARMI CARO ITALIOTA...FATTI DARE I BILANCI E I RESOCONTI DELLE ULTIME ISPEZIONI DI BANKITALIA!

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12 commenti:

Anonimo ha detto...

buonasera,vorrei chiedere se avendo la possibilità di abbattere uin mutuo,è meglio farlo o prendere i soldi dalla banca per salvarli da eventuali cra?
gRAZIE

Bcc ha detto...

Sono un dipendente bcc. Confermo quello che dice Paolo nel post anche le obbligazioni delle bcc in un contesto di pericolo generale sono altrettanto a rischio. Tra le altre cose, le obbligazioni non hanno un mercato e per rivenderle prima della scadenza bisogna sperare che la banca sia in grado di farlo. Tra la lista non vedo il credito cooperativo fiorentino di Verdini, dove ne sono state fatte di tutti i colori. A questo aggiungo che altre piccole bcc dovrebbero essere commissariate ma non viene fatto solo per non incutere paura ai clienti e comunque hanno presentato bilanci 2011 o negativi o ridotti all'osso.

Anonimo ha detto...

Paolo ti seguo da tre anni e ho un conto presso la Bcc di Roma ma questo articolo e questa ironia gratuita potevi risparmiatela se l'Italia non e' saltata prima e' grazie alle bcc

ML ha detto...

vedremo..per ora ne vedo tante in difficoltà..nessuna ironia, semplice verità

Anonimo ha detto...

http://www.economiaweb.it/consultinvest-presenta-lofferta/

Ciao. Gian

Anonimo ha detto...

Paolo...ma il nostro amico trentino non lavora presso una banca di credito cooperativo ??
Perchè non giriamo la domanda a lui ?

Anonimo ha detto...

Unica soluzione per le BCC italiane?
Mega fusioni, almeno a livello regionale ( una Bcc per regione, non di più)con conseguente riduzione di costi di filiali sovrapposte, di Cda, di Direttoroni e Direttorini , di sprechi e regalie varie agli amici degli amici ecc.
Marco R. ( Tivoli)

Anonimo ha detto...

Paulo,
le Bcc hanno salvato il tessuto imprenditoriale nazionale.
Bisognerebbe togliersi il cappello davanti a queste banche che risultano sicuramente migliori rispetto ai mega istituti di credito.
Questo almeno è il mio pensiero.
Tortalla Aldo

Anonimo ha detto...

Io sto con la BCC Cassa Rurale di Battipaglia(SA). mi sembra sanissima, ed ha i bilanci a posto. Ha una storia di quasi 100 anni.

Anonimo ha detto...

ANKE IL MONTEPASCHI NE AVEVA 500 DI ANNI!!!!

Anonimo ha detto...

Si certo le BCC, quelle che fanno comperare ad amici o prestanome i da loro pignorati per due soldi ..... Sono delle trappole, troppo piccole, senza controlli ed esposte ad enormi rischi di conflitto di interessi.

Anonimo ha detto...

Credo che di base l'idea in se' portata avanti dal credito cooperativo non sia sbagliata anzi potenzialmente sarebbe vantaggiosa per la nostra economia per vari aspetti... Ma cio' che non funziona e' relativo ad ogni singola bbc. Essendo molto legate al territorio, spesso si legano con dinamiche e personalita' locali.. Il che significa che non tutte, ma molte parlano di valori ecc ma tendono a favorire una sorta di casta locale, basata su scambi di favori e sulla scelta sbagliata sia dei membri dei cda sia dei collaboratori stessi. Provengo dalla Bcc di Battipaglia come membro e Socia.. Ho avuto una brutta esperienza a livello umano. Inizialmente credevo in quello che veniva professato ma di fatto tutti quelli che circondano la bcc in questione sono raccomandati e poco seri. Credo che il potere centrale della bcc dovrebbe controllare in maniera più ferrea l operato dei singoli detentori di potere locale... Oggi una sentenza del Consiglio di Stato ha condannato il cda e il presidente a una bella sanzione per irregolarita'.. Noi soci non vogliamo essere soci di questo schifo!