STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


2012-2016 : E SE FOSSIMO SOLO ALL'INIZIO DELLA FINE?

NON GUARDATE AI PREZZI DI BORSA MA AL VOSTRO TESSUTO SOCIALE, AL VOSTRO BENESSERE, AL VOSTRO FUTURO, LEGGETE CON ATTENZIONE QUEST'ARTICOLO DOMENICALE E RIFLETTETE.

Molti sostengono che l'indice americano è salito troppo. Ma in pochi si pongono la domanda per eccellenza: SALITO RISPETTO A COSA? FORSE RISPETTO A UN LITRO DI BENZINA O SALITO RISPETTO AL SALARIO DI UN OPERAIO DELLA FIAT?
Nel grafico che trovate in questo articolo notate bene che i profitti della azioni dell'S&P sono sempre saliti nel corso dei tempi. A onor del vero, dal 2012 al 2045 sono stati stabili, ma dalla fine della guerra le cose sono cambiate, e togliendo la crisi del 2009 ...si puo' dire che la crescita dei profitti sia stata costante. Le banche centrali hanno posto come target..la salita del mercato azionario come spinta all'economia (ma la crescita dei prezzi delle azioni non coincide con la crescita del benessere, specie in quest'ultimo decennio, in cui i prezzi delle azioni sono rimasti invariati, ma il benessere è crollato)
Il motivo della crescita dei profitti va infatti cercata nella quantità di denaro introdotto in un sistema. Se continui a inserire dollari....e ad aumentare il debito pubblico e privato...E' PIU' SEMPLICE FARE PROFITTI.
Facciamo un semplice esempio: se il PIL fosse composto dalla produzione di 100.000 automobili e se il denaro in circolazione fosse pari a 100 milioni di dollari, è facile ipotizzare che il valore di ogni auto sia di 1000 dollari. In questo scenario, un produttore di auto supponiamo che guadagni il 20% e quindi ha un profitto netto da tasse di 200 dollari per ogni auto venduta. (stessa cosa per i salari che permettono alle persone di acquistare le auto)

Secondo passaggio: in tempi di crisi, il governo decide di stampare nuovo denaro per altri 100 milioni di dollari. Il totale denaro sale a 200 milioni, ma il numero di auto prodotte si ferma a 1000. E' evidente che il prezzo, con il passare del tempo si adeguerà passando da 1000 dollari a 2000. Tuttavia in questi passaggi, aumentando il debito (e quindi la componente finanziaria...e il ruolo della banche) la società automobilistica ottenga un profitto per ogni auto venduta, pari al 15%. E' evidente che il profitto sale a 300 dollari. Quindi, pur in presenza dello stesso numero di auto vendute e di una percentuale minore di guadagno...IL PREZZO DELLA AZIONI sale per mantenere il rapporto prezzo utili. (anche i salari delle persone aumentano ma meno che proporzionalmente all'aumento dei prezzi delle auto e quindi il potere di acquisto del produttore di auto e di tutta la popolazione è sceso). Infatti, una grossa fetta di profitti è stata spostata a pagamento del debito alle banche (i 100 dollari) ...che non producono nessun bene reale...e quindi sono INUTILI, ANZI DANNOSE. (nel mondo reale, per evitare che la popolazione americana rinunciasse alle automobili si sono dati finanziamenti a tutti..a tassie via via piu' bassi, aumentando di fatto la finanziarizzazione del sistema ai danni della produzione)

Questa è la condizione attuale degli USA. Dove le banche, grazie al QE hanno realizzato extraprofitti a copertura dei buchi di bilancio e per acquistare titoli del debito pubblico che non rendono nulla, ma che permettono allo stato di sopravvivere (tenendo bassi i tassi d'interesse). Una porzione di denaro e di profitti è andata alle multinazionali quotate, che hanno fatto segnare un picco di profitti. I prezzi in borsa sono saliti ma non ai massimi...in quanto il mercato percepisce il rischio di un debito mostruoso del sistema e si accontenta di un rapporto prezzo utili inferiore. Inoltre, grazie alla globalizzazione, la liquidità che arriva in USA viene spesso usata nel resto del mondo che continua a crescere a buon ritmo.
In realtà se i profitti delle aziende USA venissero deflazionati...il grafico sarebbe ben differente. I 100 milioni guadagnati oggi hanno un valore ben differente dai 100 milioni guadagnati 10 anni fa.
Pensate al valore delle materie prime o degli asset dei paesi emergenti di 10 anni fa rispetto a oggi: SONO STATI MOLTIPLICATI PER TRE O PER QUATTRO...AL CONTEMPO...L'INDICE S&P E' FERMO DA 13 ANNI COME BEN VEDETE DAL GRAFICO

Nella terza fase...la quantità di moneta continua ad aumentare e supponiamo che si arrivi a 300 milioni di dollari, ma le auto prodotte siano sempre 1000. Questa volta è pensabile che il prezzo delle auto possa arrivare a 3000?

facciamo alcune considerazioni:
1) Innanzitutto il debito continua ad aumentare e i tassi bassi non sono sufficienti da soli a far continuare il sistema, quindi UNA FETTA IMPORTANTE DI PROFITTO si indirizza a ripagare il debito BANCARIO E DELLO STATO.
2) cosi' facendo l'imprenditore per cercare di mantenere alti i suoi profitti ha due soluzioni:
a) ridurre il costo dei salari (E GUARDA CASO è QUELLO CHE STA ACCADENDO IN EUROPA E IN AMERICA)
a) aumentare il prezzo delle auto a 3000. Tuttavia, se si riduce il salario..il potere di acquisto crolla e quindi l'aumento dei prezzi fa ridurre di molto la quantità venduta. Non è un problema per le multinazionali che continauno a vendere a prezzi superiori ma in mercati in crescita. per i produttori locali...è la morte.
3) IN QUESTO PROCESSO DI DISCESA DEI SALARI E SPOSTAMENTO DEI CONSUMI...le multinazionali e le banche esposte al mondo intero vanno bene. MA LO STATO HA DEI PROBLEMI SERISSIMI...in quanto le entrate da consumi (IVA) e le entrate da reddito d'impresa o di lavoro collassano...mentre il debito pubblico esplode.

COME OVVIA CONSEGUENZA LO STATO E' OBBLIGATO AD AUMENTARE LE TASSE.
Ma se aumenti le tasse in un sistema in difficoltà crei una spirale negativa dalle conseguenze inimmaginabili...

Morale : l'aumento della liquidità (LTRO DELLA BCE) da nuova linfa alle banche e alle multinazionali, ma la deflazione salariale e la fuga delle imprese insieme ai consumi in calo...METTE SEMPRE PIU' IN DIFFICOLTA' LO STATO CHE AUMENTA LE TASSE...
Quindi i 300 milioni di dollari...finiscono in maniera via via maggiore alle banche e allo stato che aumenta le tasse. All'imprenditore (non multinazionale) i profitti scendono e tornano al 5% e quindi 150 dollari per auto. I prezzi delle azioni (non banche e non multinazionali) scendono e il sistema SBAGLIA MANOVRA.
E QUESTA E' LA SITUAZIONE DELL'ITALIA DI OGGI (e il rischio e che gli stati uniti la seguano...infatti il debito pubblico in questi 4 anni è raddoppiato...senza che i prezzi delle azioni abbiano toccato nuovi massimi..LA PRODUTTIVITA' MARGINALE DEL DEBITO E' SEMPRE PIU' BASSA...E LA FINE DEL SISTEMA KEYNESIANO E DEI PROFESSORI DELLA VECCHIA ECONOMIA...SI AVVICINA.. (il risultato: stagflazione, iperinflazione, deflazione ristrutturazione del debito, guerra? o tutte e cinque insieme?)
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E QUESTA E' LA POLITICA ATTUATA DA SCHETTIMONTI...IL CAPITANO DELLA NAVE ITALIA.
Questa persona, è differente da Schettino , infatti lui è consapevole di indirizzare la bave contro uno scoglio. E' pagato dalle multinazionali mondiali e dal sistema bancocentrico PER IMPOVERIRE IL POPOLO.
La seconda differenza da Schettino è che lui rimane sulla nave. Ma è tutta finzione...INFATTI, LUI E' SENATORE A VITA...QUINDI..PER LUI...E' COME AVERE UN ELICOTTERO SULLA NAVA..LUI NON HA BISOGNO DI SCIALUPPE PER METTERSI AL RIPARO AL MOMENTO OPPORTUNO.
La sua opera è a dir poco diabolica:
1) ai ricchi banchieri e monopolisti permette di salire sulle poche scialuppe di salvataggio rimaste e da tempo a chi è minimamente intelligente DI ANDARSENE DA QUESTO PAESE.
Mentre, grazie a una stampa prezzolata...fa sapere al popolo di terza classe (GLI ITALIOTI) che tutto va bene e che le cose miglioreranno....pensate alla bravura di Monti...ottiene consensi...uccidendo il futuro di coloro che lo applaudono! UNA MANOVRA FANTASTICA...MA LO SCOGLIO E' LI' DAVANTI ALLA NAVE E ORAMAI E' SOLO QUESTIONE DI TEMPO...
questi consensi sono quelli che permettono alle persone intelligenti di mettersi in salvo e alla massa di rimanere fregata nella stiva. Le scialuppe sono solo per coloro che sono ricchi e abili.


MONTI RIESCE A FAR AUMENTARE L'ETA' PENSIONABILE, AL CONTEMPO VUOLE DAR DEL LAVORO AI GIOVANI, E POI TOGLIE L'ARTICOLO 18. E TUTTO QUESTO LO FA MENTRE L'ITALIA E' IN CRISI (e non solo l'Italia)
Praticamente accadrà che grazie alla riforma del lavoro...MILIONI DI OVER CINQUANTENNI verranno lasciati a casa senza pensione e senza aiuti da nessuno, e verranno assunti dei giovani a metà stIpendio: LA VIETNAMIZZAZIONE DELL'ECONOMIA ITALIANA.

In Italia coloro che hanno buone professioni e le aziende migliori (legate al mercato e non alla logiche dei cruschetti delle multinazionali) se ne andranno. E andandosene porteranno con se risparmi. lo stato non incasserà piu' le tasse da un numero enorme di persone...e continaurà a non migliorare la posizione fiscale (piu' tasse inserite nel sistema...piu' fuga...meno PIl, meno tasse incassate, debito in salita...un paradigma da film dell'orrore? no ...le previsioni per questa Ita"g"lia)

BYE BYE ITALIA NOI ANDIAMO IN SVIZZERA..E CHI RIMANE SI RICORDI NELLA GIORNATA DI GUARDARE I PROPRI FIGLI E SI DOMANDI SE SARA' IN GRADO DI DAR LORO UN FUTURO IN QUESTO PAESE...





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5 commenti:

Maurizio ha detto...

Post corretto non c'è che dire e io sono di solito piuttosto critico... MA se gli Usa sono su quella strada, e se l'Italia ne ha già percorso un pezzo di quella strada... se gli Usa si avvitassero, e se l'Italia si avvitasse portandosi dietro gran parte dell'Europa innescando una specie di reazione a catena... mi faccia capire... ma in Svizzera o in Brasile, pensate non capiterà nulla? Che vivrete come in una bolla in una sorta di immunità? Davvero? Scusi se mi viene da ridere.

ML ha detto...

SVIZZERA E BRASILE SOFFRIRANNO ANCHE LORO.
Ma il brasile puo' abbassare i tassi allo o% (e sono al 9,75%)
la svizzera ha un'economia sana (farmaicia, alimentare, gestione dei risparmi ecc ecc).
Quindi meglio lì che altrove glielo assicuro

forxs79l ha detto...

http://www.studiotanza.it/sentenza_del_giudice_di_pace_di_lecce.html
questa è una sentenza che spiega la relazione tra banca-d'italia e bce.ma come ho sempre sostenuto e lei non vuol capire o fa finta di non capire ,finche un ente (BCE , FED,ecc possono stampare soldi dal nulla in manierra illimitata il sistema continuera' in maniera perpetua. piu' debito ,piu' stampo,piu' debito piu' stampo,nei secolo dei secoli. l'italia ha solo 2000 miliardi di debito. l'america 16000miliardi. quindi hai voglia a stampare fino ad arrivare a quella cifra senza dimenticare che a fine anno dovranno stampare ancora alzando il record mondiale di debito,ma tanto chi se ne rega!!! stampiamo quanto vogliamo. fin tanto che le regole della finanza creativa saranno queste .questo sara' il gioco. il resto sono solo parole buttate al vento. non vedo una coscenza a livello mondiale che ha intenzione di cambiare le regole del gioco o mettere un freno alla finanza creativa quindi si continua in questo mondo di denaro e debito virtuale. lei fa discorsi reali , ma il goco è virtuale. ognuno faccia il suo gioco come daltronde lei sta facendo il suo.

Anonimo ha detto...

il gioco sarà pure virtuale e son daccordo, ma le mie difficoltà ora sono molto reali e poco virtuali e forse qui è meglio davvero cambiare strada

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo anch'io,il gioco
è virtuale ma la gente campa sull' economia reale...a meno che non facciano piovere denaro anche sulla gente comune...ma non credo.
Si leggono sempre più delocalizzazioni "importanti" Geox, Dainese ecc. e il popolo che farà?
Fortuna che hanno messo uno stop al fotovoltaico sui campi coltivabili... almeno possiamo seminare cipolle e fagioli, se ancora ne siamo capaci!