STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


160.000 EURO ALL'ANNO E' IL MINOMO PER VIVERE DECOROSAMENTE

Tenuto conto che 150.000 dollari sono pari a circa 115.000 euro e tenuto conto che le tasse sul reddito sono decisamente piu' alte in Italia che in USA..
Senza dimenticare che i servizi e l'energia sono decisamente piu' cari in Italia, per non parlare del costo del debito..
POSSIAMO AFFERMARE CHE IN TERMINI DI POTERE DI ACQUISTO...150.000 $ DI STIPENDIO, POSSONO ESSERE EQUIPARATI A CIRCA 160.000 EURO
ora, una analisi condotta in america ha stabilito che il reddito minimo per non essere poveri si aggira circa sui 150.000 $ l'anno.
In Italia per non essere poveri, la famiglia deve quindi avere un reddito di almeno 150.000 Euro.
Mercato Libero concorda perfettamente con quanto riportato da questa ricerca.
LE FAMIGLIE CHE OGGI IN ITALIA NON HANNO UN REDDITO ANNUO ALMENO PARI A 150.000 EURO ALL'ANNO VIVONO IN CONDIZIONI NON DI SERENITA'
Tenuto conto che gli stipendi difficilmente salgono, le pensioni sono state quasi cancellate, la qualità degli ospedali pubblici sta diminuendo...PER AVERE UNA DECOROSA QUALITA' DELLA VITA ...con questa tassazione, QUESTO E' IL MINIMO SALARIO.
Mi rivolgo a tutti coloro che non lo raggiungono...Attenti ...siete in una condizione pericolosa e presto potreste dover abbassare pesantemente il vostro livello di vita.

LA SVIZZERA E' APERTA A PROFESSIONISTI E IMPRENDITORI CON REDDITI SUPERIORI AI 150.000 EURO. ANNUI. O CON LA PROSPETTIVA DI CRESCITA RAPIDE DEL REDDITO OLTRE QUESTO MINIMO LIVELLO DI SOPRAVVIVENZA.

oggi vedo molte persone e vado a rivedere degli uffici che sono veramente funzionali ed economicamente interessanti.


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27 commenti:

Anonimo ha detto...

Su molti argomenti sono d'accordo, ma su questo punto per niente.

Applicando anche solo in parete questi principi
http://it.wikipedia.org/wiki/Permacultura
per vivere con serenità basta veramente molto poco.

Sono disponibile a qualsiasi scambio di idee.

Raffa.

Anonimo ha detto...

sono d'accordo su molte cose ma ricorda la svizzera ha anche lei dei grossi problemi ad es la notizia più preoccupante di qualche tempo fa di vaccinare tutti contro l'aviaria
e a chi non si voleva vaccinare gli mandavano la polizia a casa!!!
attenti che forse è la patria delle case farmaceutiche!!!!con i relativi rischi
chissà se lo pubblichi ...

Anonimo ha detto...

Paolo,netti o lordi?????

franco ha detto...

ma io ne vorrei almeno 50 mila all'anno......non mi potrei definire benestante, ma certamente vivrei più tranquillo!
Dai Paolo, non esageriamo!
Bisognerebbe pensare a come salvare i comuni mortali come noi che di redditi ne hanno a malapena poco più di 20mila euro l'anno! Cmq non pretendo lo faccia tu!

Anonimo ha detto...

Sono Raffaella e condivido il commento di Raffa.
La nostra famiglia vive molto bene con un reddito di meno della metà, 1 figlio, casa di proprietà, qualche risparmio depositato su conto estero, legalmente, per le emergenze.
Certamente tutto quello che osserva il dott. Barrai, rispetto al rischio di impoverimento nei prossimi mesi/anni, e rispetto al fatto che l’italiano medio ha gli occhi foderati di prosciutto, è assolutamente vero, solo che il concetto di serenità è molto discutibile.
C’è l’italiano che, per sentirsi “sereno”, ha bisogno di stordirsi ogni sera con l’aperitivo in centro prima di cena, ha bisogno di sentirsi importante frequentando i ristoranti stellati lasciandovi in un colpo solo 200-300 euro, non può vivere senza l’ultimo modello di telefonino e si sente nessuno se non porta le scarpe Tod’s. Allora sì, se costui non può contare su un reddito minimo di 150 euro/anno, ha poco da star sereno.

Anonimo ha detto...

Dipende da cosa si vuole, caro Paolo,io con 50.000€ vivo benissimo, il Cayenne o la Ferrari non me li sono mai potuti permettere e non ne sento proprio la mancanza, mi da fastidio invece che debba pagare per entrare a casa mia, anche se 2€, me li posso permettere.
Un saluto. Vittorio

Anonimo ha detto...

Dato che nel 2011 il 2% dei redditi era sopra i 75000 euro e dato che forse la metà di questi ha poi un coniuge che guadagna altrettanto, il post è riferito all'1% degli italiani a stare larghi.
Mah.
D'accordo con Raffa.
Marco

Climber15 ha detto...

cavolo !!! sono povero!!! e considerando che solo 1% degli italiani ha un reddito dichiarato sopra i 75000 euro sono in buona compagnia.
un caro saluto.
climber15

Anonimo ha detto...

Conviene andare a vivere a Santo Domingo o comunque in una cittadina della Repubblica Dominicana.
Ci si stressa meno la vita e quindi ci si ammala anche meno e poi basta poco per videre, non bisogna neanche pensare di risparmiare per il riscaldamento.
Gli inverni in quella parte del globo sono miti.
La svizzera a mè piace molto ma è fuori dalla mia portata, io non sono un libero professionista, sono solo un povero commerciante precario.
Precario perchè in 30 anni di attività non sono riuscito a creare abbastanza business che mi permettesse almeno un dipendente.

Saluti e buona fortuna a tutti.

Anonimo ha detto...

Stavolta siamo arrivati all'esagerazione: ma come si fa ad affermare una cosa del genere? ho uno stipendio di 1.000,00 € / mese e non mi sento "povero". Tiriamo la cinghia su tutto in famiglia, facciamo i tripli salti mortali con ritorno carpiato, ma non ci mancano un tetto e cibo sulla tavola (e non venite a dirmi che questa non è vita perchè non è serena: la vita è dura da sempre, forse oggi più di ieri, nessuno ha mai detto che la vita è facile). Questo articolo e' un insulto alla vera poverta', uno schiaffo a quelli che veramente muoiono di fame. Mi sembra assurda questa questa classifica di lusso, ricchezza, classe benestante, classe media, poverta', miseria. Dietro queste speculazioni si nascondono sempre altri secondi fini. Tutti aggrappati al proprio posto in questa classifica, solo il povero ed il misero si abbandonano e si lasciano morire? Solo loro sono al capolinea, al punto di non ritorno? IO NON SONO UN POVERO, NON SONO UN MISERO PERCHE' GUADAGNO MILLE EURO AL MESE !! Se un giorno cadrò nella miseria spero ci saranno altre brave persone CARITATEVOLI che mi daranno una mano a rialzarmi (e non penso che saranno quelli aggrappati al loro posto in classifica). A forza di parlare di milioni vi siete bevuti il cervello, è chiaro che vi siete slegati completamente dalla realtà quotidiana. Mi dispiace, in linea generale vi apprezzo molto ma stavolta mi avete deluso.
Andrea Ferraglio, Brescia

Anonimo ha detto...

Dall'alba dell'umanità molti lavori peripatetici si sono svolti grazie alla spermacultura.

Quando ci vuole ci vuole.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Leggo volentieri il suo blog, sono un "povero", non posso permettermi ne Svizzera ne Germania ne Brasile, ma dopo aver letto questo articolo il suo blog come minimo perde 50 punti di credibilità!Sia ben chiaro, la mia non vuole essere ne un offesa ne una provocazione. Buona giornata

Alex P ha detto...

Anche a me sembra un tetto esagerato. Pur considerandone soltanto metà disponibile (se ho capito bene la relazione USD-EUR), ritengo sia un reddito buono per vivere serenamente.
Ovvio che molto dipende dall'interpretazione e attitudine personale alle spese di beni-servizi superflui, le cosiddette discretionary, appunto.
Esempio banale: lo smartphone è ormai immancabile nelle tasche degli italioti che lo considerano non come superfluo, ma indispensabile, cosi' come le vacanze in, il ristorantino nel weekend etc. chiaro che poi non ti bastano. Non parlo di risparmiare con un minimo di previdenza perchè italiota=cicala (cosa c'è di meglio di uno smartfòn per cicalare?)

Auguri a noi.
--Alex

Anonimo ha detto...

Bhè, con tutto il rispetto che ho per lei e per il blog........, devo dire che questa L'HA SPARATA VERAMENTE GROSSA!!!
In Italia coloro che hanno un tale reddito lordo sono una MINIMA percentuale della popolazione, questo secondo il suo ragionamento vuol dire che siamo tutti poveri in questo paese. se portare ba casa 12.000 euro al mese è essere povero......
viviamo in due universi diversi!!

A.P.

Anonimo ha detto...

Quanti sono i professionisti che guadagnano più di 150 mila euro all' anno ?.
Se sono il tre per cento...sono tanti....Pochissimi giovani under 50 arrivano a tali redditi.

Anonimo ha detto...

NON E' CERTO LO STERCO DEL DIAVOLO A FAR VIVERE IN SERENITA'.

anzi, è proprio questo. lo sterco, che divide le persone e le rende avide e bramose.

formic

Anonimo ha detto...

per vivere dignitosmente e decorosamente basta solo avere il cervello e usarlo!

Anonimo ha detto...

Guadagno circa 80000 euro anno e non mi manca nulla. Non ritengo di fare una vita da povero. Mi pare questo articolo un pochino "partigiano"...

paolo m ha detto...

e chi li guadagna 160.000 € li gode veramente ? a meno che sia un politico che può permettersi di cazzegiare oppure un affermato spacciatore.........

Anonimo ha detto...

Sono perfettamente daccordo, ma gli operai e impiegati questa cifra non l'hanno mai conosciuta, nemmeno nella prima repubblica, quindi nulla di nuovo per i comuni mortali... il resto sono sogni: se potessi...se avessi...se fossi, ma non sono (ricco)!

Unknown ha detto...

Salve Barrai,
le volevo chiedere: il reddito da lei indicato (150K) è inteso per "nucleo familiare" (3/4 persone) o per singola persona?

Le posso anche chiedere la seguente cosa: il reddito del professionista che vuole delocalizzare in Svizzera deve avere necessariamente territorialità in CH? O parte dei clienti o contratti possono anche essere di società Italiane?

Io mi inquadro (io ...) nel profilo del "professionista/imprenditore" con prospettiva di crescita rapida (attualmente sono "Under 150K").
[Ho il vantaggio di essere scapolo ... posso lavorare un 30% in più rispetto la media che ha "già un piede nella fossa" (scherzo ovviamente). Ovviamente sono scapolo perché l'Italia non offre opportunità per mettersi sereni anche in tal senso ... ]

Un saluto. W ML

Paolo - Ferrara (FE)

Anonimo ha detto...

A Paolo di Ferrara....
Rimani scapolo per non avere impegni e diventare così ricco ?
Ti dico con tutta onesta che sei sulla strada sbagliata..
La famiglia è un bene impagabile ed i soldi non fanno la felicità.

Con simpatia.
Firmato:
Un ereditiero ricco e scapolo 50 enne.

Anonimo ha detto...

Il sig. Paolo deve aver dimenticato lungo la via per la Svizzera come si vive nel Bel Paese. Forse i CHF gli hanno dato un pò troppo alla testa di recente.

Ho avuto un'idea. Suggerisco di correggere l'articolo. Cambiamo Italia con Svizzera, e EUR con CHF, e poi tutto torna.

Anonimo ha detto...

...

Anonimo ha detto...

Ma dai Paolo con sto articolo provochi non poco..mi stupisco dei commenti molto moderatipensavo tirassi su un vespaio della miseria...hmmm.
Buon Proseguo.
Marco.G.

Anonimo ha detto...

Dopo tanto tempo capita anche di essere in disaccordo, totale, con lei. Nulla di male quando uno usa il proprio cervello, ma l'operazione "fuga in Svizzera" (perchè di fuga trattasi) proprio non la seguo. Anzi, mi da proprio fastidio vedere scappare le persone quando la nave è in difficoltà.

Anonimo ha detto...

Premesso che penso anch'io che il dott. Barrai l'abbia sparata grossa, ritengo abbia volutamente esagerato, e mi immagino le risate (forse amare) che si starà facendo leggendo i nostri commenti scandalizzati.
Forse dovremmo guardare un po' oltre la provocazione.
Renderci conto che la scuola sta rapidamente peggiorando, così se vorremmo dare un'istruzione adeguata ai nostri figli dovremo ricorrere alle scuole private.
Lo stesso discorso vale per la sanità. Magari per un operazione di ernia discale saremo costretti ad evitare le strutture pubbliche, a meno di poter stare fermi in attesa che si liberi un posto per circa 6 mesi - 1 anno. Infine le pensioni. Quanto di noi hanno quantificato gli effetti dell'ultima riforma? E, ammesso di poterla percepire, ci basterà per permetterci - non dico il superfluo - ma l'essenziale?
Raffaella