STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


ANCHE IL MIO SALUMIERE HA DETTO BASTA!!!


A me piace il mercato rionale, i suoi profumi, le urla del fruttivendolo, la contrattazione sul prezzo, le bancarelle colorate, la possibilità di scegliere il prodotto che secondo te rispetta il giusto rapporto prezzo qualità. Il mercato rionale è una tradizione che va preservata e coltivata...ma a molti (LA CASTA DEGLI IPERMERCATI) non piacciopo e cercano di farli chiudere...
IL MERCATO E' IL CLASSICO ESEMPIO DI "MERCATO LIBERO E PERFETTO".
Ben differente dall'asettico ipermercato con le sue "perfezioni" imperfette SEMIMONOPOLISTICHE
Quando posso e quando ho voglia, al sabato mattina mi fa piacere far la spesa al Mercato rionale.
E' una tradizione da anni e nel tempo mi sono affezionato ad alcuni proprietari di bancarelle con i quali abbiamo stabilito un piacevole rapporto.
Oggi sono stato da Giorgio, il mio salumiere/formaggiaio di fiducia. Solitamente lì si trova uno dei migliori mascarponi freschi di Milano (e già mi pregustavo un ipercalorico TIRAMISU' in serata)
Ma questa volta Giorgio , un ragazzotto di trent'anni, mi avvisa che di mascherpone purtroppo non ne ha piu'.


Ma oggi Giorgio ha un espressione che non gli avevo mai visto. E mentre mi taglia un paio d'etti di prosciutto crudo mi sorride e mi dice: "Paolo, lo sai che me ne vado in vacanza..."
Ah, rispondi io "adesso ho capito perchè hai il bancone un po' vuoto"
e dove te ne vai di bello, vai a trovare tuo fratello?
(il fratello ha abbandonato tre anni fa il mercato rionale e vive in thailandia, dove ha comprato delle attività commerciali).
Giorgio, continuando a servirmi del formaggio grana, mi dice che ha finito con il Mercato, e che non riesce piu' a vivere e lavorare in Italia.
Negli ultimi due anni i guadagni sono via via calati, i vigili urbani presidiano tutti i sabati il mercato (io, oggi, ho contato 6 vigili presenti), danno multe a go go per i piu' futili motivi.
La gente cerca prodotti via via di bassa qualità e i margini si sono ridotti, senza parlare della tassazione asfissiante.
Giorgio sembra che legga MERCATO LIBERO, e invece non sa minimamente che ho un blog.
Mi ha detto che ha venduto il bancone e da settimana prossima si trasferisce in brasile. ha fatto un corso di barman e ha trovato un bel lavoro in una località turistica vicino a Salvador.

CHE DIRE.....RIMANGO INIZIALMENTE SENZA PAROLE, POI PRESO DA UN EMOZIONE PARTICOLARE, APPOGGIO LE BORSE PER TERRA E COMINCIO AD APPLAUDIRE E GLI DICO AD ALTA VOCE: BRAVO FAI BENE! QUEST'ITALIA PURTROPPO E' DA DIMENTICARE.
La gente per un attimo si ferma e mi guarda un po' stranita, io aggiro il bancone e lo abbraccio commosso! E guardandolo dritto negli occhi gli dico: "non potevi fare scelta migliore, IN CULO ALLA BALENA GIORGIO, MA TANTO SONO SICURO CHE PEGGIO CHE IN ITALIA (mi riferisco a questa Italia uccisa dalle tasse e senza possibilità di crescita professionale) NON TI TROVERAI.
poi gli racconto che sto pianificando il mio trasferimento in Svizzera dove la tassazione è la metà di quella italiana, la burocrazia è semplice semplice e il livello di servizi eccellente.
Ci scambiamo i numeri telefonici, una stretta di mano...e poi via alla ricerca di qualche pomodoro una belle melanzana e dei lamponi a 4 euro la cassa !



Share/Bookmark

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Minchia, poverino, si vede che senza fare scontrini in nero non ce la faceva più a farsi 5000E al mese, caruccio....

Purtroppo non avete capito una cosa: che i lavori a bassa specializzazione, con la globalizzazione, saranno pagati sempre MENO. Avere la bancarella al mercato è un lavoro a BASSA specializzazione, BASSISSIMA. Lo può fare anche un marocco che si avvontenta di 800E al mese.

E questo è il succo.

Anonimo ha detto...

A quelli che accusano tutti i titolari di partita iva di essere dei ladri, evasori e odiosi benestanti:
aspettate ancora un po' e vediamo se troverete uno straccio di lavoro! se non avete qualche conoscenza eccellente che vi da una pedata per infilarvi in qualche ufficio pubblico lo spettro della fame e' alle porte

Anonimo ha detto...

Pure io faccio i mercati,e tra un mancato scotrino e uno fatto con la tassazione attuale tutte le spese di gestione aumentate vendite sempre più ridotte ed a prezzi più bassi,ti dico che siamo in tanti ad essere vicini alla chiusura,il bello è vedere ogni mattina due tre coppie di finanzieri in borghese a caccia di evasori,come se girassero per la movida milanese o viareggina,eppure dovrebbero vedere la miseria che gira per le bancarelle,siamo alla frutta,queste manovre nei mercati dovevano farle venti trenta anni fà,quando sui mercatini giravano veramente tanti soldi e tutti a nero e non adesso che non abbiamo più lacrime da versare,concorrenza spietata ad ogni ora ed ad ogni angolo legale od abusiva imposizioni fiscali spese di gestione etc. etc. stiamo lavorando per mangiare se va bene,una bella soddisfazione per un lavoratore in proprio che nel suo piccolo rischia e mette in gioco dei capitali.
A proposito,tenete presente che l'evasione non è tutta uguale,c'è quella per la sopravvivenza che non arricchisce ma ti permette di tenere aperta l'attività e quella che potrebbe essere evitata ma fatta per surplus,andrebbe distinta.

Marcello

ML ha detto...

anonimo delle 14.11

hai perfettamente ragione. on la globalizzazione tutti i lavori a bassa specializzazione faranno la fame. in effetti in italia il 90% dei dipendenti e dei professionisti o negozianti ecc ecc FANNO LAVORO A BASSA SPECIALIZZAZIONE e quindi faranno la fame.
Ma in aggiunta a questo...IN ITALIA PAGANO TASSAZIONI ELEVATISSIME CHE NON PERMETTONO IL RISPARMIO, NE OTTENGONO UN WELFARE ADEGUATO.
quindi meglio andarsene in paesi che a parità di lavoro e di specializzazione offrono molto di piu'.

tu stai pure qua. Come vedi mi stai andando ragione.

Anonimo ha detto...

Allora se cosi deve essere e sia; una marea di miserabili e di miseria tutta intorno a chi guadagna perchè ha una specializzazione.
Se cosi dovrà essere chissà come se la godrà la vita e il suo benessere lo specializzato.
Serenità e tranquillità per tutti.
Orvuar

Marcello

anpe ha detto...

Tutto bene, ma messa cosi', sembra che il mondo sia destinato a essere un lager, infatti pure nei lager chi aveva buona specializzazione veniva favorito, mentre gli altri facevano la fame....Che poi per la verita' , non ricordo dove, vidi un reportage da cui era chiaro che le paghe di impiegati laureati e di buona professionalita' anche in Fiat o altre aziende che non assumono a caso,non erano molto distanti da quelle di buoni operai, e solo una ristretta elite era strapagata.questo dimostra che il sistema economico mondiale e' mal fondato e mal concepito e necessita d'una rivoluzione copernicana,con la vera politica al primo posto.E questo si chiama PENSIERO FORTE.IL pensiero debole e' per gl'illusi,per i deboli finti forti.

Anonimo ha detto...

Barrai, i lavori ad alta specializzazione o professionalità sono sempre ricercati, basta vedere gli annunci di lavoro.
Certo, sarà sempre più dura per il tornitore, ma cosa ci possiamo fare??
Il tornitore cinese costa 1/100 dell'italiano.
O facciamo diventare ricchi i cinesi, o ci cinesizziamo noi.

Poi finchè la gente fa la gara a comprare roba di merda giusto per poter dire di avere tutto (salvo essere pieni di merda a basso costo), piuttosto che comprare meno cose ma di valore e valore aggiunto più alto (che NON si fanno in cina), non ci possiamo fare niente.

Ci si incula da soli.

italo74 ha detto...

...complimenti all'amico salumiere!!..dimostra di avere sale in zucca ,coraggio e spirito imprenditoriale. sono sicuro che in brasile resterà per poco a fare il dipendente, qui in Brasile (anche io vivo qui da un pò) chi ha questa mentalità ben presto apre una sua attivita. e non potrebbe essere altrimenti in un paese in cui la tassazione sulle microimprese(sotto il milione di euro di fatturato all'anno) è praticamente inesistente, la burocrazia ridotta all'osso e i costi per aprire una societa ridicoli ( alla faccia dei nostri amici notai).senza contare poi che qui l'economia cresce a ritmi vertiginosi!!...Se le cose non cambieranno e in fretta nella nostra povera italia rimarranno solo persone di "alta specializzazione" come il nostro amico anonimo. Noi ignoranti ci accontenteremo del Brasile...

Alex ha detto...

A tutti i poveri ipocriti moralisti che parlano di "specializzazione" voglio vedere quando in italia ci saranno solo laureti con pomposi master e titoloni che nemmeno loro sanno che vogliano dire ,come faranno a costruirsi o rifarsi la casa nuova cosa compreranno al mercato e chi gli consegnerà la pizza a domicilio.
Avete dei bulloni nel cervello voi e siete molto molto più ignoranti del salumiere e del muratore.

Anonimo ha detto...

Avete ragione sul discorso dei "lavori a bassa specializzazione", ma non parlatene come a farne una colpa al poveretto di turno.
Io stesso ho un lavoro di "media" specializzazione, ma all'epoca (ho quasi 37 anni) che diavolo ne sapevamo? Anche vent'anni fa si anadava all'università, ma non era considerato determinante, oltre a dover valutare l'impatto familiare di una scelta in tal senso.