ACCORDO ITALIA SVIZZERA - CONTRO I CONTI CIFRATI: OTTIMO PASSO IN AVANTI!
LA SVIZZERA RIFUGIO DI CONTI ANONIMI CIFRATI CHE NON PAGANO LE TASSE?
In PASSATO FORSE..MA NON CERTO NEL FUTURO.
LA SVIZZERA CHE CONOSCEVANO I NOSTRI PADRI STA PER SCOMPARIRE...QUESTIONE DI MESI!!!
Per La svizzera l'Europa non è piu' un mercato ricco, i clienti migliori arrivano dalla russia, dal brasile e dall'asia! Anche in questo caso CI STANNO SOSTITUENDO!
L'ANONIMATO PER GLI EUROPEI SI! MA CHI LO VUOLE LO DEVE PAGARE E IN MANIERA SALATISSIMA!
UNA TASSA DEL 30% SUL CAPITALE DEPOSITATO NELLE BANCHE SVIZZERE PER TUTTI COLORO CHE HANNO CONTI NON LEGALI E NON DICHIARATI.
UNA SIMILE TASSA SU QUALSIASI IMPORTO DI DENARO CHE VERRA' VERSATA SUL CONTO
UNA TASSAZIONE SUI GUADAGNI IN CONTO CAPITALE E INTERESSI DEL 30% DALL'ANNO DELL'ENTRATA IN VIGORE DELL'ACCORDO.
L'ACCORDO POTREBBE VENIR TROVATO NEI PRIMI MESI DEL 2012. LE BANCHE SVIZZERE STANNO PENSANDO DI BLOCCARE IL 30% DEI CAPITALI DI TEDESCHI E INGLESI PER EVITAR LORO DI SCAPPARE VIA CON I SOLDI...sugli italiani..in CANTON TICINO LO GNOMO CI STA PENSANDO SERIAMENTE!
L'TALIA CORRE VERSO IL TRATTATO
Ricordo che ML ha da circa un anno SUGGERITO l'apertura di conti LEGALI e nel pieno rispetto della legge italiana IN TERRA ELEVETICA. Come sempre previdenti!
Che soluzioni rimangono per coloro che vogliono essere la riparo dalla fiscalità italiana e nel rispetto totale delle regole ?
SEMPLICE, VALUTARE DI TRASFERIRE IN CANTON TICINO IL CENTRO DEI PROPRI INTERESSI ECONOMICI E PRENDERE LA RESIDENZA FISCALE ELVETICA.
LA FIGURA PREVISTA E' QUELLA DEL GLOBALIST
A QUEL PUNTO NESSUNA LEGGE ITALIANA, NESSUNA PATRIMONIALE IMPOSTA DAL NOSTRO GOVERNO POTRA' AVERE EFFETTO
Mercato Libero sta vedendo un CRESCENTE INTERESSE da parte di alcuni imprenditori e benestanti italiani che hanno sempre lavorato e pagato le tasse in Italia e che ora rischiano di essere aggrediti dallo STATO italiano che vuole salvare i colpevoli e colpire i risparmiatori.
SONO PERSONE CHE HANNO SUDATO I LORO RISPARMI E CHE VOGLIONO PROTEGGERE IL CAPITALE DALLE MANI DI UN FISCO VORACE (specie non appena cadrà il governo berlusconi)
Mercato Libero ha dei partner a Lugano che si occupano delle problematiche fiscali e procedurali del passaggio di residenze fiscali. Occorre trovare dei professionisti seri che ti seguano nel delicato passaggio al fine di non incorrere in errori di giudizio e o di forma.
Chi è interesato a saperne di piu' o a un appuntamento conoscitivo scriva a mercatiliberi@gmail.com rif: globalist - indicando un recapito telefonico.
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ECCO IL RISULTATO DELL'INCONTRO DI VENERDI' FRA ITALIA E SVIZZERA
Dini ha illustrato gli esiti dell’incontro assieme ai colleghi svizzeri, Dick Marty, presidente della Commissione dell'Economia e Tributi del Parlamento Svizzero e Filippo Lombardi, vice Presidente del Consiglio degli Stati e Presidente della Delegazione interparlamentare Svizzera-Italia.
Recentemente sono stati conclusi gli accordi con Germania e Regno Unito decidendo le aliquote e concordando una clausola liberatoria per il passato. Secondo questi accordi la Svizzera opera come sostituto di imposta nei confronti dei Paesi con i quali ha concluso l’accordo stesso e il Presidente Dini ha riferito che vi è l’auspicio che lo possa fare anche per l’Italia in un futuro vicino.
Un auspicio che potrebbe concretizzarsi viste le dichiarazioni del ministro dell’economia Tremmonti che ha considerato gli accordi ultimamente stipulati tra la Svizzera e gli altri due Paesi europei in linea con la posizione nazionale dell’Italia.
Il parlamento del resto - ha ricordato Dini – ha approvato una mozione bipartisan promossa dall’on. Narducci a cui si sono aggiunti altri schieramenti che impegna il governo italiano a riprendere i negoziati per risolvere i problemi fiscali;
una posizione di sprono al Governo assunto anche dal Senato con la risoluzione presentata dal sen. Micheloni. Un impegno del Parlamento che prosegue fino all’incontro di oggi in cui sono stati toccati anche gli aspetti tecnici che pur nella loro complessità sono superabili come è già avvenuto per la Germania e il Regno Unito e sta avvenendo anche per la Francia.
Il Presidente Dini raccogliendo le riflessioni dei partecipanti all’incontro ha auspicato che il Governo italiano si sieda subito al tavolo delle trattative e che si pongano fine alle evasioni fiscali visto che i fondi depositati in Svizzera, se si raggiunge l’accordo, saranno tassati all’atto del deposito in Svizzera agendo tale Paese amico come sostituto d’imposta e permettendo all’Italia di avere un introito non indifferente vista la crisi economica.
L’incontro è stato giudicato molto costruttivo anche da parte dei rappresentanti svizzeri, Dick Marty e Filippo Lombardi che hanno ricordato l’importanza di trovare, proporzionalmente alle norme interne dell’Italia, una soluzione ai problemi confortati anche dall’indirizzo dato al Governo italiano da quanto già approvato in Parlamento.
L’on. Narducci ha giudicato l’incontro “estremamente positivo” e come “un chiaro messaggio al Governo italiano e al ministro Tremonti” affinchè tornino al tavolo dei negoziati con la Svizzera. Secondo Narducci, “il modello a cui mirare è quello dell’accordo stipulato dalla Confederazione con la Germania”
ACCORDO ITALIA SVIZZERA - CONTRO I CONTI CIFRATI: OTTIMO PASSO IN AVANTI!
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6 commenti:
bella notizia, ma quanti miliardi potrebbero entrare nelle casse dello Stato?
bella notizia, ma quanti miliardi potrebbero entrare nelle casse dello Stato?
TANTI ! MA NON PREOCCUPATEVI ANDRANNO A FINIRE NELLE TASCHE DEI SOLITI NOTI (E MENO NOTI) COME TUTTI GLI ALTRI SOLDI!
Ma da adesso a gennario sarà un fuggi fuggi verso le Cayman, come si diceva giorni fa, quindi l'incasso per l'italia ci sarà davvero?
Considerato che molti osservatori stimano in almeno 300 miliardi di euro l'entità dei conti cifrati in Svizzera appartenenti ad italiani o loro fiduciarie, il 30% fanno in una botta la bellezza di 90 miliardi di euro, a cui aggiungasi il 20% annuo sulle rendite (per esempio con una rendita media del 5% sui restanti 210 miliardi di euro, sono altri 2 miliardi di euro ogni anno).
E si otterrebbe anche un po' di giustizia!
Buonasera a tutti,
ma la Merkel che cavolo sta dicendo...è visibilmente confusa...prima passa un anno a rompere i c... sulla negazione di tutto ed ora non fa altro che parlare di un disastro dell'uscita dall'euro di un paese...
Chi mi aiuta??? O ci fa o ci è?
O semplicemente si sta discolpando di un annuncio che arriverà direttamente dalla Grecia discolpandosi così da ogni attacco no...
Roberto (MO).
e allora perchè non farlo subito, in modo da impedire ogni fuga? Perche?
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