STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


GOLD 1625 ALL TIME HIGH.....


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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Paolo,
anche i Deutsch corrono ai ripari, boom negli acquisti immobiliari e Gold automaten negli aereoporti, mall e banche.
http://boersenradar.t-online.de/Aktuell/Boerse/Acht-Gold-Automaten-in-deutschen-Staedten-aufgestellt-23695484.html

saliti da Maurettopanetto

ML ha detto...

grazie per la nota

Anonimo ha detto...

la Germania sta conquistando l'Europa con i fallimenti... i foreclosures... le svendite dopo i fallimenti...

Lo spiega, finalmente, Handelsblatt: il quotidiano economico dei tedeschi.

In 16 punti, "rivela" la strategia tedesca per "approfittare" della prossima privatizzazione delle industrie di Stato greche... turismo, energia e trasporti soprattutto.

E' tutto li, nero su bianco: Handelsblatt fa un racconto dettagliato...

Al prezzo di 20 miliardi di euro (tanto quanto costa alla Germania il restriced default della Grecia) conquisteranno il 25% del Pil greco.

A noi costerà 13 miliardi... e non prenderemo un cazzo.

Perché?

... Loro (i tedeschi) so loro... e noiantri nun semo 'ncazzo...

Questo nostro presidente del consiglio barzelletta, s'è presentato in ritardo (e, come detto, non se ne accorto nessuno) è stato d'accordo su tutto... ed ha accettato i 13 miliardi di nostro costo, senza nulla in cambio.

... E' stato un grande successo italiano... (così ce la spiegano le note ufficiali della presidenza del consiglio).

Io li avrei mandato a cagare, prima la Merkel e poi Sarkozy; infine avrei dichiarato che da Lunedì saremmo stati fuori dall'euro.

Ma quel Berlusconi da Arcore, per adesso, ha i suoi bitter dicks da digerire: 560 milioni da pagare a De Benedetti entro martedì... figurarsi quanto gliene può fregare dei 13 miliardi che pagheranno gli italiani per aver concordato (a loro insaputa) quel restricted default con la Grecia...

... E si... meno male che Silvio c'è ....

Lo stesso presidente del consiglio, in stretta collaborazione con Tremonti, avevano precedentemente concordato che l'Italia, dal 2014 in poi, dovrà ridurre ogni anno il suo debito pubblico di un ventesimo (il 5%)... fino a scendere dal 120% del Pil attuale, al 60% che l'Europa ci impone.

Giovinotti, avete capito?

... No, compare, non mi dire si... perché sei non sei incazzato e non vai in escandescenze, significa che non hai capito una mazza.

Dal 2014 in poi... per circa 10 anni... dovremmo ridurre il nostro debito (significa aumentare le tasse e ridurre i servizi dello Stato) per circa 100 miliardi l'anno (un ventesimo di 2000 miliardi di debito)...

Mi hai capito?

Se la manovra record approvata in questi giorni in Parlamento (47 miliardi spalmata su tre anni), ha fatto incazzare l'Italia, quello che ci aspetta, è immensamente peggio.

Era noto, tutti lo sapevamo: il requisito per stare in Europa era debito= 60% del Pil.

Adesso ci chiedono di farlo (... mentre noi pensavamo che fosse facoltativo... I soliti italiani che credono ancora allo stellone).

Andate a prendere chi ha sottoscritto quelle condizioni d'inizio della UE e dategli dieci chilometri di calci in culo: quel coglione irresponsabile ci ha rovinato.

Andate da Tremonti, e fatevi spiegare bene come funziona la storia... e perchè non ce la racconta come dovrebbe...??

Andate da Berlusconi e fatevi spiegare bene come può continuare a promettere di tagliare le tasse, se bisognerà aumentarle di almeno quattro punti di Pil per passare dal 120% del Pil al 60%...

E poi fatevi spiegare che senso ha una previsione (governativa) di crescita del Pil dell'1.5% l'anno, con una manovra recessiva (aumento delle tasse e tagli di spesa) di quella portata e durata....?

Se tutto va bene, potremmo fare -0.5% (di decrescita) l'anno, ma deve andare molto bene (e più probabile -1% l'anno di media, per almeno 5 anni).

Significa posti di lavori in meno... quindi, più disoccupati e precari...