STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


IN SPAGNA TUTTO BENE? IN APPARENZA SI..MA ...


ASTA PER UN BOND 2026... (ma solo 1,51 miliardi) BID TO COVER A 2,57 (buono) e rendimento offerto 6,04% . (5,37% per il bond al 2019)

ancora alta la fiducia data dai mercati agli spagnoli? FORSE, IN REALTA' SI TRATTA DI UNA MINI EMISSIONE...

Ma in Inghilterra crollo vendite alimentari e al dettaglio crollo e produzione di auto.
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14 commenti:

Anonimo ha detto...

Mentre la questione Grecia si inasprisce, il presidente francese, Nicolas Sarkozy, fa appello ai Paesi della Zona Euro. "Bisogna dare prova di spirito di responsabilità ed entrare nell'ottica che i compromessi sono necessari", ha dichiarato Sarkozy in difesa dell'Euro, fortemente minacciato dalla persistente crisi del debito ellenico durante un discorso a Parigi. E ha aggiunto: "Bisogna difendere la moneta unica, e le istituzioni europee".
Vittorio

dino ha detto...

E' giunta finalmente l'ora della riforma fiscale?

... Ci crederò quando qualcuno mi spiegherà perché diventerebbe possibile adesso, con una maggioranza parlamentare raccogliticcia (ed allo sbando) ed il suo consenso nel paese al minimo storico, ciò che non è stato possibile prima, quando la maggioranza era solidissima in parlamento e, in più, il vento del favore popolare gonfiava le vele del centro-destra.

Per quale motivo sarebbe fattibile adesso, ciò che è stato sempre promesso e mai mantenuto in tutti i lunghissimi anni (1994; 2001-2006, 2008-2011) in cui Berlusconi è stato al governo?

Siamo alle solite: ... gli annunci, le promesse, le palle... il lupo perde il pelo ma non il vizio...

Berlusconi & Co. non hanno capito niente e, dopo due pesantissime sconfitte, continuano a pigliare gli italiani per il culo... ma, ed è questa la novità, adesso gli italiani non ci stanno più a farsi accarezzare il popò...

... Puoi prendere alcuni per il culo per molto tempo; puoi prenderne molti per qualche tempo; ma non puoi prenderli tutti per il culo per sempre... (Winston Churchill)...

Quando il centro-destra stravinse le ultime politiche (2008), il deficit ereditato da Prodi e Padoa Schioppa era ampiamente sotto il 3% e il debito pubblico era al 106% del Pil (con la possibilità di attingere al famoso "tesoretto" che si stimava in qualche miliardo di euro provenienti da maggiori entrate e minori uscite rispetto alle stime).

Inoltre aveva una maggioranza schiacciante in Parlamento ed il consenso popolare per Berlusconi ed i suoi era al massimo storico...

Quello era il tempo di fare la riforma fiscale. Se non allora, quando (... adesso il deficit è vicino al 4.5% ed il debito al 120%)?

dino ha detto...

Perché non l'ha fatta?

Semplice: una vera riforma fiscale significa spostarne il carico da alcuni contribuenti ad altri... caricare i redditi superiori di più tasse e scaricare, corrispondentemente, quelli inferiori...


Ma il governo Berlusconi non poteva (e non può) fare una tale manovra: tassare i più ricchi, significherebbe far pagare il conto della crisi italiana agli elettori del centro-destra... ai suoi elettori.

Quindi a cosa sta pensando Tremonti?

Ad un qualche ritocchino in basso sull'Irpef (in modo da poter annunciare agli italiani l'avvenuto compimento di quella promessa), compensato da un pari ritocchino in alto sull'Iva.

Risultato?

La solita presa per il culo... al primo bar ti offrono un cappuccino... e al secondo se lo fanno pagare ... ma, uscendo, ti fanno quasi sentire in debito, per averti offerto quel primo cappuccino...

Picciotti, non è più tempo per questi giochetti da bambini scimuniti: questo paese sta affondando e... branchi di pescecani affamati hanno fiutato l'odore del suo sangue...

Al minimo errore, finiamo come la Grecia, nel breve volgere di una seduta di borsa. Se non prima.

Nel 1992, il governo Amato si impose di difendere un cambio (della Lira) indifendibile... Costrinse la Banca d'Italia a dissanguarsi per mantenere la nostra valuta all'interno della fascia di oscillazione prefissata e, per dare attuazione a quella strategia idiota, dilapidò montagne di marchi e dollari...

Nel frattempo, George Soros era in agguato... aveva fiutato il sangue e attendeva che tutte le cartucce avversarie fossero sparate.

E, quando quasi tutte le nostre riserve valutarie furono spese, arrivò il tempo del massacro, d'improvviso, in una notte d'agosto quando la Lira perse il 30% di colpo (più un altro 20% nelle settimane successive).

A quel punto Amato reagì alzando i tassi d'interesse di 1200 punti base... ma ormai era tardi e la partita era già persa.

Oggi siamo come allora... anzi peggio.

Non possiamo più stampare denaro e dobbiamo, eventualmente, farcelo prestare... se ci attaccano in forze ... e mi riferisco ai titoli di Stato... vedremo i Bot precipitare tanto rapidamente quanto velocemente i loro tassi saliranno verso altezze prima impensate...

E per ogni 100 punti base di aumento, dovremo sborsare circa 20 miliardi di interessi in più rispetto a prima.

Se solo fossero 400, il maggior onere sarebbe di circa 80 miliardi... e il default sarebbe certo.

Questa compagnia di guitti al comando, se non ha nulla di serio da dire, sarebbe meglio che tacesse...

Di la, dall'altra parte del campo, non ci sono i giudici comunisti, ma gente che ha soldi, palle e pelo sullo stomaco...

Costoro non seguono le leggi e non fanno processi; e quando decidono di passare all'attacco... ci massacrano. Garantito.

Anonimo ha detto...

Ultima ora: ZHU (FMI) DICE DI ESSERE "MOLTO PRREOCCUPATO" PER GRECIA, SITUAZIONE CAMBIATA DECISAMENTE NELLE ULTIME 24 ORE
Non c'e' speranza allora? che tristezza...

Anonimo ha detto...

nista dice di accumulare che da settimana prox si inverte la rotta
per un long fine giugno/luglio
i livelli del MIB sono sempre quelli che ti avevo dato la scorsa settimana 19500/19200.
ogni discesa compra,lascia stare lo stop loss,e ogni salita 4,5...% vendi!!!

Anonimo ha detto...

I ministri finanziari della zona euro si pronunceranno domenica prossima a favore della concessione della prossima tranche di aiuti alla Grecia che verrà assegnata all'inizio di luglio.

Lo dice il commissario Ue agli Affari economici e monetari Olli Rehn, precisando che una decisione sul nuovo programma triennale di sostegno verrà invece presa dall'Eurogruppo dell'11 luglio, ultimo prima della pausa estiva.

"Sono fiducioso che l'Eurogruppo di domenica prossima sia in grado di decidere di concedere a inizio luglio la quinta tranche dei prestiti alla Grecia. Credo riusciremo inoltre a concludere il processo di revisione insieme al Fondo monetario internazionale", si legge in una nota del commissario.

"Nello stesso contesto, l'Eurogruppo di domenica e lunedì discuterà di contenuti e condizioni del prossimo programma a sostegno della Grecia, nell'intento di arrivare a una decisione con la successiva riunione dell'11 luglio".

Un simile approccio in due fasi, scrive Rehn, permetterebbe ad Atene di evitare il default e aprirebbe la strada a un'intesa sulla strategia di medio termine.

"Non è semplice ma credo fermamente che con un approccio di questo genere in due fasi, di concerto con il Fondo, si possono evitare scenari di incidente".

"Questo significa che Atene è in grado di finanziarsi e rimborsare il debito in scadenza fino a settembre, mentre le decisioni sul medio termine, al di là di settembre, decideremo in luglio"
Vittorio

Anonimo ha detto...

buongiorno
le mani forti non vogliono il default tecnico della grecia e stanno temporeggiando..salvare la grecia adesso porterebbe il cambio euro dollaro a supporti troppo elevati comportando una svalutazione del dollaro ai livelli del pre Lehaman .. e gli USA devono ancora aumentare la forbice del debito..nessuno ne parla più tanto.. Ci sarà un altro prestito..si aumenterà la forbice del debito USA..le borse saliranno ..ci sarà l arrivo di Draghi..e quest autunno raggiunti i massimi di borsa prepariamoci ai fuochi d'artificio per arrivare alla parità tra le due monete perchè ricordiamoci tutti che nonostante gli USA siano pure loro sulla via del fallimento questo non arriverà mai e a saltare saranno altri..la politica monetaria mondiale è e rimane nelle loro mani perchè stampano la moneta di riserva mondiale e sono ancora la più grande potenza militare ed economica..purtroppo per tutti..

Anonimo ha detto...

le mani forti stanno accumulando... c'e' troppo panico in giro quindi.. e' scontato che partira' un rally violento

chi e' short restera' con il cerino in mano

fabri (roma)

Anonimo ha detto...

buongiorno
seguo il mio post sul cambio euro dollaro con un ultima ma non meno preoccupante constatazione sul valore degli immobili che in Italia sono il fulcro dell economia e che potrebbero con una caduta del loro valore provocare una crisi gravissima..attenzione a quello successo negli usa

Anonimo ha detto...

http://money.cnn.com/2011/06/14/news/economy/Minnesota_shutdown/?section=money_latest

Non pensiamo solo all'Europa


Il Folletto

Anonimo ha detto...

Questo dovrebbe essere il nuovo pacchetto di aiuti alla Grecia:
http://www.reuters.com/article/2011/06/16/us-eurozone-idUSTRE75F2QP20110616
Intanto pero' l'euro contro franco sempre intorno a 1,20, segno che nessuno ci crede

Anonimo ha detto...

Si forse cè un'altro rimbalzo del gatto morto,come quello di lunedì scorso.Non fatevi incantare dalle sirene del rimbalzo.Il tema non cambia,avversione al rischio troppo elevata,meglio stare alla finestra.

Anonimo ha detto...

A livello,politico in Grecia non cè accordo,la nuova classe politica che andrà a formare il nuovo governo,non vuole rispettare le misure e gli impegni presi.Allo stato,conviene stare fuori dalla borsa.

Anonimo ha detto...

E' FINITA.
La spinta dell'industrializzazione iniziata a metà 800 è finita.
Non c'è niente di nuovo di materiale da inventare che può migliorare le nostre vite.
E' inutile aiutare la grecia come fanno gli usurai quando ti prestano i soldi.
Assisteremo a una serie di default a catena.
I soldi non valgono nulla in nessuno stato.
Compriamo titoli a forte capitalizzazione e terreni agricoli e prepariamoci all'impatto.