LA CURVA DI DISTRIBUZIONE DELLE PROBABILITA'...E LA PROTEZIONE DEI RISPARMI
MERCOLEDI' PROSSIMO ORE 10.30 APPUNTAMENTO ALLA DOGANA DI CHIASSO.
ANDIAMO INSIEME AD APRIRE DEI CONTI CORRENTI LEGALMENTE IN SVIZZERA PER PROTEGGERE I NOSTRI RISPARMI E IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI DA UNA POSSIBILE (ma ancora poco probabile) USCITA DALL'EURO.
Chi vuole venire è pregato di contattare mercatiliberi@gmail.com per fissare le modalità dell'incontro. o si metta in contatto con noi: 02.26005366
L'uomo è difficilmente abituato a pensare che le cose possano andare estremamente male o bene. La "normalità" è l'evento piu' probabile.
PROPRIO PERCHE' L'UOMO IN MEDIA E' "NORMALE" E PENSA NORMALE.
Tuttavia, come ben sapete, possono accadere CIGNI NERI, eventi imprevedibili e quindi improbabili, che SCOMBUSSOLANO LA NORMALITA' E I PIANI della maggior parte delle persone.
L'11 settembre è stato un CIGNO NERO, così come il Black Monday o la piattaforma petrolifera BP o l'improvvisa eruzione di un vulcano....
MA SPESSO CI DIMENTICHIAMO CHE NON POSSONO DEFINIRSI CIGNI NERI DEGLI EVENTI CHE MOLTI AVEVANO PREVISTO e che con il passare del tempo sono diventati via via sempre piu' probabili.
Il fallimento della lehman, ad esempio, non è stato un cigno nero. Nei mesi precedenti al default i CDS arrivarono a livelli altissimi (identificando un forte aumento della probabilità di default), gli americani rimpatriarono dollari nei mesi precedenti il fallimento.
In questi giorni il fallimento della grecia è sicuramente un evento con PROBABILITA' ALTA. Se dovesse avvenire ...certamente non potrete dire che non eravate stati avvisati e credo che non ci siano persone che stiano acquistando assets greci senza considerare l'altissimo rischio di perdita associato.
La mancanza di fiducia e la mancanza di fondamenti economici sani è la base per il crollo di un sistema. Piu' il sistema è unito, complesso e articolato piu' è difficile che si disfi.
La situazione economica USA è drammatica, ma loro si considerano una nazione unica...potranno anche fallire..ma falliranno tutti insieme, e poi possono muovere a loro piacere il cambio e hanno le armi...e una diplomazia che funziona e ben dislocata nel mondo...
In Europa le cose sono differenti. Ci sono aree geografiche piu' ricche che SFRUTTANO a loro vantaggio i paesi piu' poveri. In nome di un Europa unita NON SI PERMETTE LA SVALUTAZIONE DELLE MONETE DEI PAESI MENO COMPETITIVI (cosa che invece accade normalmente nel mondo).
Non si permette la svalutazione, ma non si emette un unico debito europeo (come fanno gli americani) perchè i paesi cosidetti virtuosi, dovrebbero sia accollarsi il debito dei PIIGS, sia non possono piu' sfruttare questi paesi.
I paesi virtuosi sarebbero disposti a dare una mano SOLO IN CAMBIO DEL CONTROLLO POLITICO. proprio quello che accade durante una Guerra.
Nel frattempo, nei paesi poveri, la situazione diventa ogni giorno meno sostenibile. I disoccupati, i precari, i giovani senza lavoro AUMENTANO.
I prezzi stessi aumentano piu' che nei paesi virtuosi, gli investimenti spariscono...e gli stessi risparmi cercano lidi piu' sicuri.
COME VEDETE DAL GRAFICO DI SOCIETE GENERALE, LA PROBABILITA' CHE L'ECONOMIA POSSA CONTINUARE A CRESCERE IN UN PERCORSO NORMALE E' LA PIU' ALTA (loro la indicano al 65%). Mentre, secondo loro la probabilità che le cose possano andare meglio del previsto è solo del 10%.
MA NON SI PUO' CERTO CHIAMARE CIGNO NERO...UN EVENTO CHE HA PROBABILITA' DI ACCADIMENTO DEL 25%: OVVERO UN EVENTO DI PROFONDA CRISI ECONOMICA.
L'EVENTO SU CUI TUTTI NOI DOBBIAMO PENSARE IN MANIERA SERIA E NON URLATA O CATASTROFISTA E' :
LA FINE DELL'EURO CON L'ABBANDONO DI QUESTA VALUTA DA PARTE DEI PAESI DEBOLI (e il ritorno alle vecchie divise o a un euro di serie B) o viceversa, l'abbandona dell'euro da parte dei paesi virtuosi.
L'EVENTO HA UNA PROBABILITA' DI ACCADIMENTO BASSA, TUTTAVIA SE ACCADESSE, NON SAREBBE UN FULMINE A CIEL SERENO...
Tutti noi e voi siamo stati avvisati in questi anni delle ragioni della crisi e della sua gestione...
Noi stessi, ricordo, mettemmo su questo blog la bandiera dell'argentina nel lontano novembre 2007. CI INSULTARONO E DICEVANO CHE ERA IMPOSSIBILE USCIRE DALL'EUROPA.
oggi queste persone devono ricredersi...(bastava leggere a quel tempo il trattato di Lisbona per capire...) la GRECIA è sotto gli occhi di tutti e dopo la Grecia (se non la salvano) l'effetto domino o contagio è una realtà (non lo diciamo noi ma la BCE stessa)
VEDIAMO RAPIDAMENTE COME SIAMO ARRIVATI A QUESTO PUNTO:
1) Il mondo occidentale ha delocalizzato il sistema industriale FRA IL 1990 E IL 2005).
2) i giovani europei e americani hanno potuto TUTTI studiare
3) il livello del debito del sistema bancario in EU e in USA nel 2007 e 2008 raggiunse livelli insostenibili e in assenza di capacita' del sistema di generare ricchezza Per permettere alle persone di vivere al di sopra delle loro possibilità e per garantire lo status quo politico e imprenditoriale.
4)La crisi per troppo debito E' STATA RISOLTA nel 2009 socializzando le perdite delle banche e aumentando a dismisura il debito degli stati. Fautore di questa decisione su OBAMA che con bernanke verranno ricordati come i colpevoli del disastro finale del sistema capitalistico USA ed europeo.
Spostando il problema sugli stati, inizialmente il rischio sistemico è sceso. I tassi d'interesse si sono abbassati sia per il finanziamento bancario che per il finanziamento pubblico. Ma la festa è durata poco.
5) La continua perdita di competitività dei sistemi EU e USA non si è arginata. Le aziende non hanno solo spostato nei paesi emergenti gli operai ma anche le vendite e a volte le innovazioni tecnologiche. I profitti, grazie ai paesi emergenti e ai tagli occupazionali ci sono stati (ma sono effimeri e senza troppe basi ....in quanto il debito statale è TROPPO ALTO, IN ASSENZA DI CREAZIONE DI RICCHEZZA PARTENDO DALLE AZIENDE E DALLA PRODUZIONE CHE SONO STATE SPOSTATE LONTANO)
6) I paesi virtuosi sono diventati sempre piu' grandi e importanti. I paesi ad alto debito si stanno accorgendo che IL CICLO VIZIOSO è solo all'inizio.
7) MAGGIORE DEBITO CREA INSICUREZZA E AUMENTO DEL RISCHIO, CON AUMENTO DEI TASSI, RIDUZIONE DI INTERESSE PER INVESTIMENTI, IL CAPITALE CERCA ALTRI RIFUGI IN GIRO PER IL MONDO (delocalizzazione dei risparmi e del capitale d'impresa), questo determina un aumento delle tasse e una riduzione del welfare.
8) Gli stati piu' deboli diventano TERRA DI CONQUISTA DA PARTE DEGLI STATI PIU' FORTI. LE AZIENDE CON UN MARCHIO GLOBALE VENGONO ACQUISTATE DA MULTINAZIONALI ESTERE.(vedi parmalat e Bulgari, moncler, prada ecc ecc ) le aziende domestiche chiudono o riducono il personale (desertificazione) . i consumi interni diminuiscono...gli scontri sociali aumentano..
9)In Europa i paesi PIIGS sono i piu' colpiti, in quanto non HANNO UNA POLITICA MONETARIA (l'euro è fisso mentre due europee convivono, senza che la parte piu' forte aiuti o sovvenzioni quella piu' debole)
10) La popolazione in Italia è vecchia e basata su un modello culturale di sviluppo economico non piu' valido ne sostenibile.
CHI PENSA CHE TUTTO TORNERA' COME PRIMA, CHE QUESTA E' SOLO UNA CRISI COME LE ALTRE...NON HA CAPITO NULLA!
PER TORNARE A CRESCERE DOBBIAMO PRIMA CROLLARE...DOBBIAMO RIDURRE IL DEBITO E NON CERTO IN MANIERA INDOLORE.
O CON UNA GRANDE TASSAZIONE (con violenti scontri sociali) O CON UNA SVALUTAZIONE IMPROVVISA, O CON UN DEFAULT DELLE OBBLIGAZIONI.
IL RISULTATO SARA' SEMPRE E COMUNQUE UN PROFONDO IMPOVERIMENTO.
In particolare in Italia abbiamo il debito piu' imponente in Europa (in % sul PIL) e anche se sale poco...essendo imponente..sale comunque.
IL DEBITO SALE IN ASSENZA DI CRESCITA ECONOMICA (ultimi 6 mesi di PIL). E IN PRESENZA DI ENTRATE TRIBUTARIE IN AUMENTO (ovvero il sistema sta intaccando i risparmi)
Il Pil non si basa sul prodotto di un paese MA SI BASA SULLA SPESA PUBBLICA (che non viene tagliata) e sui consumi (che si riducono).
QUESTA SITUAZIONE NON FA INTRAVEDERE NESSUN TIPO DI SPERANZA DI SOLUZIONE ALLA CRISI.
Per questo MERCATO LIBERO, seppur sapendo della probabilità bassa dell'evento default e uscita dal sistema euro (che porterebbe a una perdita improvvisa del 50% dei risparmi di uun italiano) AVVISA I LETTORI E SUGGERISCE DI DELOCALIZZARE I RISPARMI in maniera legale.
L'ARGENTINO CHE AVEVA UNA CASA A NEW YORK DURANTE IL FALLIMENTO DELLA NAZIONE NON PERSE UN CENTESIMO ANZI....VENDETTE LA CASA A NEW YORK, RIMPATRIO' I SOLDI E SI COMPRO' TRE CASE A BUENOS AIRES
avere una parte importante dei risparmi ALL'ESTERO, senza che una legge improvvisa o uno stato di polizia possa bloccarli (come invece possono bloccare o chiudere le banche in Italia in caso di problemi economici seri) E' COME AVERE UNA ASSICURAZIONE SULLA VITA. (il tutto nel totale rispetto della normativa vigente).
GLI IMPRENDITORI LO HANNO GIA' FATTO SPOSTANDO INGENTI CAPITALI PERSONALI ALL'ESTERO PER APRIRE UNA FABBRICA ALL'ESTERO O PER COMPRARE TERRENI O MACCHINARI ....
SE LO HANNO FATTO MASSIVAMENTE LORO....E SE NESSUNO VIENE IN ITALIA A INVESTIRE ....ANZI...QUELLI CHE FUGGONO SONO DI PIU' DI QUELLI CHE ARRIVANO... FORSE E' MEGLIO CHE CI PENSI ANCHE TU...
sarebbe un peccato dire fra qualche temppo: PECCATO CHE NON L'HO FATTO!!!
MERCATO LIBERO E' UN PROGETTO DI GRUPPO, NOI FACCIAMO DELLE COSE, NONM CI LIMITIAMO A SCRIVERE : FACCIAMO E FACCIAMO INSIEME!
come vedete BASTA DICHIARARE QUELLO CHE SI FA. NESSUN DIVIETO DI AVERE MILIONI DI EURO ALL'ESTERO, BASTA METTERE A CONOSCENZA IL FISCO! la tassa che si paga è uguale a quella in Italia (il 12,5% sulle plusvalenze realizzate)
MERCOLEDI' PROSSIMO ORE 10.30 APPUNTAMENTO ALLA DOGANA DI CHIASSO.
ANDIAMO AD APRIRE DEI CONTI CORRENTI LEGALMENTE IN SVIZZERA PER PROTEGGERE I NOSTRI RISPARMI E IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI DA UNA POSSIBILE (ma ancora poco probabile) USCITA DALL'EURO.
Chi vuole venire è pregato di contattare mercatiliberi@gmail.com per fissare le modalità dell'incontro. o si metta in contatto con noi: 02.26005366
ANDIAMO INSIEME AD APRIRE DEI CONTI CORRENTI LEGALMENTE IN SVIZZERA PER PROTEGGERE I NOSTRI RISPARMI E IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI DA UNA POSSIBILE (ma ancora poco probabile) USCITA DALL'EURO.
Chi vuole venire è pregato di contattare mercatiliberi@gmail.com per fissare le modalità dell'incontro. o si metta in contatto con noi: 02.26005366
L'uomo è difficilmente abituato a pensare che le cose possano andare estremamente male o bene. La "normalità" è l'evento piu' probabile.
PROPRIO PERCHE' L'UOMO IN MEDIA E' "NORMALE" E PENSA NORMALE.
Tuttavia, come ben sapete, possono accadere CIGNI NERI, eventi imprevedibili e quindi improbabili, che SCOMBUSSOLANO LA NORMALITA' E I PIANI della maggior parte delle persone.
L'11 settembre è stato un CIGNO NERO, così come il Black Monday o la piattaforma petrolifera BP o l'improvvisa eruzione di un vulcano....
MA SPESSO CI DIMENTICHIAMO CHE NON POSSONO DEFINIRSI CIGNI NERI DEGLI EVENTI CHE MOLTI AVEVANO PREVISTO e che con il passare del tempo sono diventati via via sempre piu' probabili.
Il fallimento della lehman, ad esempio, non è stato un cigno nero. Nei mesi precedenti al default i CDS arrivarono a livelli altissimi (identificando un forte aumento della probabilità di default), gli americani rimpatriarono dollari nei mesi precedenti il fallimento.
In questi giorni il fallimento della grecia è sicuramente un evento con PROBABILITA' ALTA. Se dovesse avvenire ...certamente non potrete dire che non eravate stati avvisati e credo che non ci siano persone che stiano acquistando assets greci senza considerare l'altissimo rischio di perdita associato.
La mancanza di fiducia e la mancanza di fondamenti economici sani è la base per il crollo di un sistema. Piu' il sistema è unito, complesso e articolato piu' è difficile che si disfi.
La situazione economica USA è drammatica, ma loro si considerano una nazione unica...potranno anche fallire..ma falliranno tutti insieme, e poi possono muovere a loro piacere il cambio e hanno le armi...e una diplomazia che funziona e ben dislocata nel mondo...
In Europa le cose sono differenti. Ci sono aree geografiche piu' ricche che SFRUTTANO a loro vantaggio i paesi piu' poveri. In nome di un Europa unita NON SI PERMETTE LA SVALUTAZIONE DELLE MONETE DEI PAESI MENO COMPETITIVI (cosa che invece accade normalmente nel mondo).
Non si permette la svalutazione, ma non si emette un unico debito europeo (come fanno gli americani) perchè i paesi cosidetti virtuosi, dovrebbero sia accollarsi il debito dei PIIGS, sia non possono piu' sfruttare questi paesi.
I paesi virtuosi sarebbero disposti a dare una mano SOLO IN CAMBIO DEL CONTROLLO POLITICO. proprio quello che accade durante una Guerra.
Nel frattempo, nei paesi poveri, la situazione diventa ogni giorno meno sostenibile. I disoccupati, i precari, i giovani senza lavoro AUMENTANO.
I prezzi stessi aumentano piu' che nei paesi virtuosi, gli investimenti spariscono...e gli stessi risparmi cercano lidi piu' sicuri.
COME VEDETE DAL GRAFICO DI SOCIETE GENERALE, LA PROBABILITA' CHE L'ECONOMIA POSSA CONTINUARE A CRESCERE IN UN PERCORSO NORMALE E' LA PIU' ALTA (loro la indicano al 65%). Mentre, secondo loro la probabilità che le cose possano andare meglio del previsto è solo del 10%.
MA NON SI PUO' CERTO CHIAMARE CIGNO NERO...UN EVENTO CHE HA PROBABILITA' DI ACCADIMENTO DEL 25%: OVVERO UN EVENTO DI PROFONDA CRISI ECONOMICA.
L'EVENTO SU CUI TUTTI NOI DOBBIAMO PENSARE IN MANIERA SERIA E NON URLATA O CATASTROFISTA E' :
LA FINE DELL'EURO CON L'ABBANDONO DI QUESTA VALUTA DA PARTE DEI PAESI DEBOLI (e il ritorno alle vecchie divise o a un euro di serie B) o viceversa, l'abbandona dell'euro da parte dei paesi virtuosi.
L'EVENTO HA UNA PROBABILITA' DI ACCADIMENTO BASSA, TUTTAVIA SE ACCADESSE, NON SAREBBE UN FULMINE A CIEL SERENO...
Tutti noi e voi siamo stati avvisati in questi anni delle ragioni della crisi e della sua gestione...
Noi stessi, ricordo, mettemmo su questo blog la bandiera dell'argentina nel lontano novembre 2007. CI INSULTARONO E DICEVANO CHE ERA IMPOSSIBILE USCIRE DALL'EUROPA.
oggi queste persone devono ricredersi...(bastava leggere a quel tempo il trattato di Lisbona per capire...) la GRECIA è sotto gli occhi di tutti e dopo la Grecia (se non la salvano) l'effetto domino o contagio è una realtà (non lo diciamo noi ma la BCE stessa)
VEDIAMO RAPIDAMENTE COME SIAMO ARRIVATI A QUESTO PUNTO:
1) Il mondo occidentale ha delocalizzato il sistema industriale FRA IL 1990 E IL 2005).
2) i giovani europei e americani hanno potuto TUTTI studiare
3) il livello del debito del sistema bancario in EU e in USA nel 2007 e 2008 raggiunse livelli insostenibili e in assenza di capacita' del sistema di generare ricchezza Per permettere alle persone di vivere al di sopra delle loro possibilità e per garantire lo status quo politico e imprenditoriale.
4)La crisi per troppo debito E' STATA RISOLTA nel 2009 socializzando le perdite delle banche e aumentando a dismisura il debito degli stati. Fautore di questa decisione su OBAMA che con bernanke verranno ricordati come i colpevoli del disastro finale del sistema capitalistico USA ed europeo.
Spostando il problema sugli stati, inizialmente il rischio sistemico è sceso. I tassi d'interesse si sono abbassati sia per il finanziamento bancario che per il finanziamento pubblico. Ma la festa è durata poco.
5) La continua perdita di competitività dei sistemi EU e USA non si è arginata. Le aziende non hanno solo spostato nei paesi emergenti gli operai ma anche le vendite e a volte le innovazioni tecnologiche. I profitti, grazie ai paesi emergenti e ai tagli occupazionali ci sono stati (ma sono effimeri e senza troppe basi ....in quanto il debito statale è TROPPO ALTO, IN ASSENZA DI CREAZIONE DI RICCHEZZA PARTENDO DALLE AZIENDE E DALLA PRODUZIONE CHE SONO STATE SPOSTATE LONTANO)
6) I paesi virtuosi sono diventati sempre piu' grandi e importanti. I paesi ad alto debito si stanno accorgendo che IL CICLO VIZIOSO è solo all'inizio.
7) MAGGIORE DEBITO CREA INSICUREZZA E AUMENTO DEL RISCHIO, CON AUMENTO DEI TASSI, RIDUZIONE DI INTERESSE PER INVESTIMENTI, IL CAPITALE CERCA ALTRI RIFUGI IN GIRO PER IL MONDO (delocalizzazione dei risparmi e del capitale d'impresa), questo determina un aumento delle tasse e una riduzione del welfare.
8) Gli stati piu' deboli diventano TERRA DI CONQUISTA DA PARTE DEGLI STATI PIU' FORTI. LE AZIENDE CON UN MARCHIO GLOBALE VENGONO ACQUISTATE DA MULTINAZIONALI ESTERE.(vedi parmalat e Bulgari, moncler, prada ecc ecc ) le aziende domestiche chiudono o riducono il personale (desertificazione) . i consumi interni diminuiscono...gli scontri sociali aumentano..
9)In Europa i paesi PIIGS sono i piu' colpiti, in quanto non HANNO UNA POLITICA MONETARIA (l'euro è fisso mentre due europee convivono, senza che la parte piu' forte aiuti o sovvenzioni quella piu' debole)
10) La popolazione in Italia è vecchia e basata su un modello culturale di sviluppo economico non piu' valido ne sostenibile.
CHI PENSA CHE TUTTO TORNERA' COME PRIMA, CHE QUESTA E' SOLO UNA CRISI COME LE ALTRE...NON HA CAPITO NULLA!
PER TORNARE A CRESCERE DOBBIAMO PRIMA CROLLARE...DOBBIAMO RIDURRE IL DEBITO E NON CERTO IN MANIERA INDOLORE.
O CON UNA GRANDE TASSAZIONE (con violenti scontri sociali) O CON UNA SVALUTAZIONE IMPROVVISA, O CON UN DEFAULT DELLE OBBLIGAZIONI.
IL RISULTATO SARA' SEMPRE E COMUNQUE UN PROFONDO IMPOVERIMENTO.
In particolare in Italia abbiamo il debito piu' imponente in Europa (in % sul PIL) e anche se sale poco...essendo imponente..sale comunque.
IL DEBITO SALE IN ASSENZA DI CRESCITA ECONOMICA (ultimi 6 mesi di PIL). E IN PRESENZA DI ENTRATE TRIBUTARIE IN AUMENTO (ovvero il sistema sta intaccando i risparmi)
Il Pil non si basa sul prodotto di un paese MA SI BASA SULLA SPESA PUBBLICA (che non viene tagliata) e sui consumi (che si riducono).
QUESTA SITUAZIONE NON FA INTRAVEDERE NESSUN TIPO DI SPERANZA DI SOLUZIONE ALLA CRISI.
Per questo MERCATO LIBERO, seppur sapendo della probabilità bassa dell'evento default e uscita dal sistema euro (che porterebbe a una perdita improvvisa del 50% dei risparmi di uun italiano) AVVISA I LETTORI E SUGGERISCE DI DELOCALIZZARE I RISPARMI in maniera legale.
L'ARGENTINO CHE AVEVA UNA CASA A NEW YORK DURANTE IL FALLIMENTO DELLA NAZIONE NON PERSE UN CENTESIMO ANZI....VENDETTE LA CASA A NEW YORK, RIMPATRIO' I SOLDI E SI COMPRO' TRE CASE A BUENOS AIRES
avere una parte importante dei risparmi ALL'ESTERO, senza che una legge improvvisa o uno stato di polizia possa bloccarli (come invece possono bloccare o chiudere le banche in Italia in caso di problemi economici seri) E' COME AVERE UNA ASSICURAZIONE SULLA VITA. (il tutto nel totale rispetto della normativa vigente).
GLI IMPRENDITORI LO HANNO GIA' FATTO SPOSTANDO INGENTI CAPITALI PERSONALI ALL'ESTERO PER APRIRE UNA FABBRICA ALL'ESTERO O PER COMPRARE TERRENI O MACCHINARI ....
SE LO HANNO FATTO MASSIVAMENTE LORO....E SE NESSUNO VIENE IN ITALIA A INVESTIRE ....ANZI...QUELLI CHE FUGGONO SONO DI PIU' DI QUELLI CHE ARRIVANO... FORSE E' MEGLIO CHE CI PENSI ANCHE TU...
sarebbe un peccato dire fra qualche temppo: PECCATO CHE NON L'HO FATTO!!!
MERCATO LIBERO E' UN PROGETTO DI GRUPPO, NOI FACCIAMO DELLE COSE, NONM CI LIMITIAMO A SCRIVERE : FACCIAMO E FACCIAMO INSIEME!
come vedete BASTA DICHIARARE QUELLO CHE SI FA. NESSUN DIVIETO DI AVERE MILIONI DI EURO ALL'ESTERO, BASTA METTERE A CONOSCENZA IL FISCO! la tassa che si paga è uguale a quella in Italia (il 12,5% sulle plusvalenze realizzate)
MERCOLEDI' PROSSIMO ORE 10.30 APPUNTAMENTO ALLA DOGANA DI CHIASSO.
ANDIAMO AD APRIRE DEI CONTI CORRENTI LEGALMENTE IN SVIZZERA PER PROTEGGERE I NOSTRI RISPARMI E IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI DA UNA POSSIBILE (ma ancora poco probabile) USCITA DALL'EURO.
Chi vuole venire è pregato di contattare mercatiliberi@gmail.com per fissare le modalità dell'incontro. o si metta in contatto con noi: 02.26005366
LA CURVA DI DISTRIBUZIONE DELLE PROBABILITA'...E LA PROTEZIONE DEI RISPARMI
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
45 commenti:
Che ne è della scommessa del rimbalzo su indicazione di Marco Nista?
Brucia ammettere di avere toppato clamorosamente eh!
sarei intenzionato a venire
mi dice per favore se l'incontro è alla dogana dell'autostrada o quella di Ponte Chiasso?
Grazie
MARTEDI in tardo pomeriggio sia noi che Marco Nista abbiamo dato precise indicazioni a riguardo, bastava leggere quello che abbiamo scritto, così come avete letto della scommessa.
Spiace non aver guadagnato, tutto qua!
per l'incontro...basta mettersi in contatto dando un recapito telefonico
paolo ha ragione, martedi' ha ben indicato di alzare gli stop loss al prezzo di acquisto.
il tentativo poteva essere fatto, l'importante è non essersi fatti male
sergio
GRAZIE a ML per questi preziosi articoli dalla chiara esposizione e dai digestibili concetti che, anche se si ripetono, sono sempre piacevolissimi e utilissimi
quel pazzo di michele Nista, di cui purtroppo sono cliente, ha mandato un report settimana scorsa dove diceva di comprare. oggi sono sotto pesantemente e cosa fa...oggi manda un report dove dice che aveva detto di vendere. E' un farabutto...
non mi firmo per paura di ritorsioni
A mio avviso il miglior articolo mai scritto su questo Blog...Questo è fare informazione finanziaria...Bravo!!
Enrico P
Sì,9.31, è un farabutto ed è rischioso rimanere al rialzo ora, però penso che se ci riesci tra un po' di tempo dovresti portare a casa dei guadagni
Mi scusi Dott. Barrai,questo deposito che lei propone,sarà soggetto a doppia tassazione ?Grazie per la risposta.
OK NESSUNO SI E' FATTO MALE, OK NON AVETE GUADAGNATO, MA INTANTO SI AVVICNA VENERDI E QUALCUNO DEVE OFFRIRE UNA PIZZAA... MARCO NISTA AVEVA DATO DEI TARGHET SUI BANCARI , VICINI MA NON ANCORA RAGGIUNTI, BASTAVA ASPETTARE UN PO OGGI O DOMANI PER VEDERE BP A 1,5 E AVEVA DETTO DI ENTRARE LI!!! IO VI AVEVO DETTO FINE SETTIMANA SCORSA DI NON FARVI PRENDERE DALL' ENTUSIASMO CHE IN SETTIMANA AVREBBERO FATTO UN ULTIMO AFFONDO SUI BANCARI. E' STATO COSI! DOMANI COMPRATE MA CON I RIFERIMENTI DI MARCO NISTA E NON CERTO A MICHELE. CIAO DANIELE DA COMO
AGI) Roma - Il Fondo monetario internazionale si appresta ad approvare la quinta tranche da 12 miliardi di euro del prestito alla Grecia e la Germania ammorbidisce la sua posizione sulla ristrutturazione soft del debito di Atene. Lo rivela il Financial Times, secondo il quale il Fmi sarebbe pronto a rilasciare il prestito anche se l'Unione europea non ha ancora definito il secondo programma di aiuti ad Atene.
Vittorio.
sto veramente pensando che in un ottica di medio periodo così incerta fare trading non abbia più senso. Tanto vale andare alla snai se uno vuole scommettere..
Correlazione tra macro e mercato ormai è zero, anzi i dati macro sembrano pilotati per dare "segnali" al mercato.
Il parco buoi è sempre più ampio e ci vogliono solo macellare tutti..
Sono pronto a cambiare idea se qualcuno mi dimostra di capire (e non chi crede di capire perchè gli si è infiliata un operazione) qualcosa di questo mercato.
Grazie Vittorio per la notizia!
Appena inviato una mail, attendo una sua telefonata. Grazie (sono carlo - Lodi)
Barrai, come va il portafoglio BSI? Sul sito la performance è ferma al 24 gennaio.
mi contatti pure. la performance è positiva da inizio anno.
Gentile Paolo,
perchè non indica una cifra sotto la quale andare ad aprire un c/c in svizzera non vale la pena? Evita ai più di telefonarle per avere questo tipo d'informazione, a molti, per avere un'idea.
Magari, si potrebbero convogliare i risparmi di più famiglie in un unico conto(è possibile cointestarlo?)e la faccenda risulterebbe interessante.
La ringrazio in anticipo per la risposta.
Valerio
ottimo consiglio:
cifra minima ufficio postale svizzero : 50.000 euro
cifra minima banca svizzera 100.000 euro (piu' liberta' d'investimento e si è piu' seguiti)
La cifra minima dipende dai costi e le barriere economiche all'entrata e alle soluzioni alternative per proteggersi se si hanno cifre inferiori (oro contanti ecc ecc)
cheti evitano anche la patrimoniale
anonimo delle 10:14....BRAVISSIMO...nn scordare anche i siti online dove scommettere...visto che la borsa è una bisca a cielo aperto....sono con te 100%....i piccoli sempre a 90°...e nn mi si dica di no...da dopo le 2 torri sempre peggio...siamo tutti col capitale eroso(senza entrare nei dettagli tipo stop loss and take profit)...siamo tutti sotto e anche di brutto...magari sarò l'unica voce fuori dal coro ma ne vado fiero...paese e sistema schifosi
ieri la BCE oggi Sarkozy.
molto male!!!!!!
(AGI) Parigi - Il presidente francese, Ncolas Sarkozy, lancia un appello ai paesi membri dell'area euro, i quali devono "mostrare spirito di responsabilita' e rendersi conto della necessita' di un compromesso" per trovare una soluzione alla crisi greca e salvare l'euro. "Quello che oggi ci occorre di piu' e' l'unita' - dice - Dobbiamo lasciar perdere queste liti nazionali e tornare a un destino comune". "Chiedo a tutti - aggiunge - di mostrare lo spirito di responsabilita' e la capacita' di compromesso con i quali abbiamo costruito l'Europa". "E' il dovere di tutti - dice ancora - fare tutto il possibile per salvaguardare la stabilita' dell'euro".
x Matteo. bravo sarko che chiede solidarieta, allora si prenda anche lui un po di tunisini e libici che sbarcano in italia , solidarieta per le sue banche in difficoltà ???? senz'altro
Ringrazio per l'articolo veramente chiaro,sono convinto che un conto svizzero possa essere utile nella peggiore delle ipotesi, ma ho ancora un dubbio: non si rischia di attirare l'attenzione di enti di controllo, magari per il solo fatto di avere un conto aperto?
Grazie per il vostro lavoro
Sarko è un gran bastardo.
Prima provoca la guerra con la Libia
per esclusivi interessi della francia,fregandosene delle miglia di
profughi,tanto quelli se li prende
l'Italia. Poi manda le aziende fran-
cesi a fare acquisti nel nostro paese,impedendo però con una leggina,
che le nostre aziende possano fare altrettanto nel suo.
Fa finta di volerci consegnare lo sporco assassino Battisti,ma in realtà ordina ai servizi segreti di agevolarne la fuga in brasile.
Ora siccome le banche del suo paese sono tremendamente esposte sul debito della Grecia, invoca la solidarietà europea per quel paese. E questo schifo hanno il coraggio di chiamarlo unione europea.
Dott. Barrai,sto ancora in attesa di risposta:e prevista una doppia tassazione per il conto in svizzera che lei propone?Serve solo ad avere chiarezza.Se non pubblica,ne la domanda,nè la risposta,qualcosa mi dice che non è serio.
i CDS della grecia stanno superando quota 2000 !!! Luib
il problema ora non è se dare o non dare finanziamneti alla Grecia ma a CHI FINIRANNO !! papandreu ha le ore contate e non si sa chi verra dopo , sul golpe ho dei dubbi, non ho ancora visto carrarmati per le strade e penso che sarà difficle trovare dei soldati greci capaci di sparare ai propri concittadini Luib
Paolo, ti conosco ormai piuttosto bene ... ma continui a stupirmi ...
PIACEVOLMENTE!
Grande ARTICOLO!
... i cigni per qualcuno potranno anche essere neri ... e questo solo perchè non HANNO AVUTO VOGLIA DI INFORMARSI ...
per altri invece ... da neri, grazie ad una INFORMAZIONE GRATUITA, COSTANTE E SEMPLICE ... sono diventati bianchi!!!!
Mi spiace solamente che per molti tutto è DOVUTO!
Nessuno che ha scritto per esempio ... Grazie Paolo di avermi fatto diventare di un bianco candido il mio cigno NERO... ora lo candeggerò venendo in svizzera con voi mercoledì!
Vabbè ... si sà ... siamo un mondo in cui andiamo a stipulare una polizza sulla vita e/o sull'invalidità ... mica pensando di morire domani o avere un incidente dopodomani ... ci andiamo con tutta una riverenza particolare nei confronti dell'assicuratore... e RINGRAZIANDOLO magari anche ...
e poi ...
se qualcuno GRATUITAMENTE ci dà di più, molto di più ...
gli diciamo che non fa abbastanza!
Italiani ... popolo che GODE solo se paga ...
Ciao carissimo!
La tata
In realtà l'euroritenuta sui capital gain è il 35%.
Il Folletto
nel caso le cose alla fine andassero bene...quanto costa chiudere il conto in svizzera?
grazie come sempre..
luca
da due giorni il franco svizzero è in forte rialzo, ... nn è che queste operazioni del tipo "si salvi chi può" ne facilitino la rivalutazione contribuendo all'erosione dei ns risparmi!!??
l'euroritenuta caro folletto non vale per il capital gain e per le cedole incassate da conti PULITI E LEGALI.
la tassazione è il 12,5% sui profitti da pagare in italia e stop. (una ritenuta esiste sulla remunerazione del conto corrente)
234 volte che lo ripeto: ANDARE IN SVIZZERA NON VUOL DIRE POSSEDERE FRANCHI SVIZZERI!!!
non fatemelo ripetere ancora per favore
anonimo delle 13,25 la risposta è no....comunque esiste il telefono e non c'è bisogno che minacci...attendo scuse
Chiedo scusa,non intendeva essere una minaccia.Non vedendo nessuna risposta alla mia domanda,l'ho riproposta,forse in maniera un pò piccata.Comunque,le chiedo ancora di scusarmi,e ringrazio per la risposta.
E un conto a San Marino?
Non è la Svizzera, ma qualche garanzia per evitare almeno l'eventuale patrimoniale dovrebbe esserci. O mi sbaglio?
a me sembrate un poco esagerati e tanto poco informati.andare in svizzera e' una cazzata se non si e' miliardari ops scusate milionari.e' vero che si proteggono i risparmi ma solo se sono illegalmente esportati il che e' molto pericoloso perche' ci sono grosse multe e sicuramente accertamenti se si e' pizzicati.dichiarare soldi all'estero in special modo in svizzera comunque fa drizzare le orecchie alla agenzia delle entrate nei vostri confronti.a san marino sperare di farla franca in una eventuale crisi euro viste le dimensioni del paese e' francamente ridicolo.a parte tutti i pensieri e le preoccupazioni che tutte queste cose provocano.in svizzera se non si e' straricchi non si ha potere contrattuale nei confronti dell'intermediario.a tuttoggi chi ha disinvestito debito italiano ha solo perso tempo e soldi. gli unici dati certi sono questi.tutto il resto sono solo chiacchiere da bar dello sport.siate piu' tranquilli perche' tanto se succedera qualcosa di veramente brutto noi del popolino non potremmo farci niente.l'italia pero' e' uno stato molto molto ricco ed e' solo per questo che non siamo ancora falliti nonostante il debito mica perche' siamo piu' belli degli irlandesi o dei greci.in italia c'e' una enorme ricchezza creata negli anni passati che ci difendera' dagli smottamenti finanziari.siatene certi.saluti massimo.
dopo la caduta del muro di berlino e con la prospettiva d'integrazione della DDR non mi risulta che i tedeschi abbiano trasferito i loro risparmi in svizzera o altrove, ma da buon popolo dogmatico e coeso si rimboccarono le maniche e si misero a disposizione dei 13 milioni di concittadini per istruirli ed instradarli verso una economia di mercato civile e moderna affinchè anch'essi potessero condividere il loro benessere.
Giorni fa su questo blog ho letto di annessione alla Germania, rispondevo che era sufficiente l'assunzione anche solo di parte della loro mentalità sociale per superare le difficoltà economiche contingenti dell'Italia.
Oggi la Germania è la potenza economica di riferimento, e gli Italiani che fanno...??? portano i soldi in svizzera...!!!
Di patrimoniale, ammesso che ci sia, non è mai morto nessuno, ed è giusto che ognuno paghi costituzionalmente in rapporto alle proprie risorse.
Buonasera dott. Barrai c'è una cosa che non capisco.
Il conto in Svizzera bisogna farlo in franchi o in euro? Se l'Euro fa default non sarebbero a rischio i risparmi depositati lì o sbaglio? Non sarebbe meglio farlo direttamente in franchi?
Grazie
ANONIMO DELLE 21,23, ognuno è libero di pensare come crede. CON QUESTI GOVERNANTI IO NON HO NULLA DA SPARTIRE.
se loro fossero i primi a voler il bene dei cittadini darei ragione a lei.
ma io porto i miei risparmi al sicuro, lei li tenga pure nella banca intesa di zalesky...
anonimo delle 20.09, grazie dell'interessante analisi.
ma:
1) i costi di una banca svizzera grazie al nostro gruppo di acquisto non sono assolutamente alti
2) il tutto viene fatto LEGALMENTE
39 sulla tenuta del nostro sistema sono il primo a sperarlo..ma assicurarsi dal rischio non è sbagliato..visto nelle mani di chi siamo....(politicamente intendo)
Guardate che il conto in Svizzera lo si puo tranquillamente aprire standosene seduti comodamente a casa vostra tramite internet! Non c'è bisogno di andare in Svizzera, ed è tutto legale! Se volete lo potere aprire anche on line! Oppure tramite posta, è sufficiente avere il passaporto e
una bolletta per dimostrare il vostro indirizzo e documenti dettagliati sulla situazione economica e l'origine del denaro.
In Svizzera non ci sono tasse sul denaro investito - né sui redditi da capitale né sugli interessi.
Ci sono solo due eccezioni a questa regola:
Eccezione 1 : conti in franchi svizzeri
Se il conto è in franchi svizzeri, dovrà pagare una ritenuta alla fonte del 35% su tutti gli interessi maturati sul conto. "Ritenuta" significa che la banca tratterrà il 35% e lo inoltrerà alle autorità fiscali svizzere (su base anonima), e a lei pagherà solo il 65% dell'interesse maturato. Ci preme sottolineare che la maggior parte dei nostri clienti non apre conti in franchi svizzeri (ma piuttosto in dollari, lire sterline, euro ecc...) ed evita in questo modo di pagare questa tassa. Se invece si vuole comunque avere un conto in franchi svizzeri, si può chiedere al funzionario della banca di investire i fondi in un fondo del mercato monetario, esente dalla ritenuta alla fonte.
Eccezione 2 : cittadini statunitensi
I cittadini statunitensi dovrebbero accettare che la banca trasmetta le informazioni sui suoi investimenti in titoli statunitensi all'IRS.
La Svizzera non trattiene alcuna tassa sui conti bancari svizzeri e in pratica le due eccezioni a tale regola non comportano particolari problemi.
Il costo per l'apertura varia a seconda del tipo di conto che volete, io con 899 CHF l'ho aperto.
Certo i costi gestione sono abbastanza alti pero' il vostro conto è assicurato al 100% fino a CHF 100000. (il capitale assicurato varia a seconda del tipo di conto che scegliete)
Vi do il link dove potete trovare risposta a qualsiasi vostra richiesta.
http://www.isyours.com/i/servizi_bancari/index.html
Buonasera Paolo,
non sono molto afferrato in materia finanziaria e volevo chiederti, facendo leva sulla tua gentilezza e disponibilità, se invece di aprire un conto in svizzera che, causa distanza geografica per me sarebbe problematico poter seguire, non riesco a difendere i miei risparmi investendo in titoli di stato obbligazionari in valuta estera tipo: $ Australia o Canadà, Corone Danesi o Norvegesi, od al limite lira turca, rand sudafricano o titoli obbligazionari della BEI sempre in valuta?
Grazie per una cortese risposta ove possibile.
Cordialmente, Giorgio.
Paolo,
mi chiarisco in Svizzera viene applicata l’aliquota federale pari al 35% a meno che non si richieda espressamente il rimborso in quanto non residenti in territorio elvetico.
L'euritenuta può essere scelta dagli investitori anche per i trasferimenti regolari: la comunicazione dei dati all’agenzia fiscale del paese di appartenenza permette di evitare che vi sia una doppia tassazione (euritenuta + aliquota piena applicata in Italia) deducendo successivamente l’ammontare già pagato nella dichiarazione dei redditi (rif. Direttiva 2003/48/Ce, Art. 10) e nel caso di un’aliquota inferiore si potrà dedurre la quota in eccesso considerando che la Svizzera applica la ritenuta federale pari al 35%.
Con tutto ciò non sto consigliando di non farlo, tanto i guadagni sono irrisori, così' come i costi.
Il Folletto
Folletto se il tuo conto non è in franchi svizzeri ma in un'altra valuta la trattenuta del 35% non c'è!
Posta un commento