STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LIBIA: GHEDDAFI MINACCIA L'EUROPA E IL PETROLIO COSA FARA' LUNEDI'???


In Libia l'esercito fa fuoco sulla folla, siamo alla Guerra Civile.
Le notizie dalla Libia continuano ad arrivare soltanto via Internet e con molta difficoltà, perché la Rete è stata bloccata e l'accesso chiuso quasi ovunque nel Paese. La tv di Stato, invece, mostra immagini di tranquillità nelle vie di Bengasi e Tripoli e afferma che il regime di Gheddafi non è in pericolo nè minacciato. Il volto duro viene invece mostrato anche all'esterno, nei confronti dell'Europa e, quindi, anche dell'Italia, il Paese Ue più vicino ed esposto. Con una vera e propria minaccia arrivata alla presidenza ungherese di turno della Ue : se l'Unione Europea non cesserà di sostenere le rivolte in corso nei Paesi del Nord Africa e in particolare in Libia, Tripoli cesserà ogni cooperazione.

MA SI RIFERISCE FORSE ANCHE AL PETROLIO???

per ENI potrebbero essere cazzettini amari..anche se il blocce del gas libico faciliterebbe lo smaltimento del gas IN ECCESSO russo...
L'ENI ha FORNITURE IN ECCESSO DI GAS con la Gazprom. Il blocco libico ci farebbe un favore.

LA LIBIA CI MINACCIA???..MA MANDIAMOLI A FANCULO STI DITTATORI DEL CAZZO!!!

MA LO SAPETE CHI E' GHADDAFI??? UN TERRORISTA E UN DITTATORE...CHE LO ELIMININO E IN FRETTA E SENZA PIETA'

Vi ricordate lo spettaclo indecoroso di Gheddafi a Roma. Noi schiavi di sporchi dittatori. E' ORA DI FINIRE QUESTA SCENEGGIATA.

CHE L'ITALIA SCELGA CON PIU' ATTENZIONE I PROPRI PARTNER COMMERCIALI.

Ricordatevi che Berlusconi ha regalato 5 miliardi di euro alla Libia di autostrade..in cambio di lavori per le societa' italiane (ma lavori all'estero...e non a favore dei lavoratori italiani)
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3 commenti:

Luka78 ha detto...

La situazione si sta facendo bollente.

Quello che nel primo pomeriggio temevo, sembra realizzarsi; ovvero un allentamento - per via della crisi sempre più acuta - nel blocco degli emigranti.

Purtroppo, ogni volta che c'è una crisi - anche se, in questo caso, la gente ( speriamo non manovrata ) si batte per una nazione più democratica - c'è il relativo codazzo di persone che prendono e ( pur pagando belle cifre ) sbarcano in Italia. Il Paese della cuccagna.

Quindi, tra una massa notevole di persone da controllare nelle zone in cui sbarcano e, così come pensato da Paolo, un futuro blocco del gas, qui in Italia rischiamo di pagare per primi ( non se se anche da unici ) lo scotto di queste rivolte del nord Africa.

paolo m ha detto...

battuta :l'unico dittatore che resiste è proprio il nostro !

Anonimo ha detto...

beh si, pensiamo pure al caro benzina, tralasciando le persone che muoiono...bravi!!!!