STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


GRAZIE AL DECRETO MILLEPROROGHE A GERONZI E A....LE BANCHE VOLANO E CON ESSE PIAZZA AFFARI

L'impatto del decreto mille proroghe sui conti delle banche è IMPORTANTISSIMO. Un grande regalo che Tremonti e Company hanno fatto un po' di sorpresa...

Chi ha comprato le banche credendo in MERCATO LIBERO ha importanti plusvalenze.

CONTINUATE A GESTIRE CON INTELLIGENZA LE POSIZIONI.

Stiamo analizzando l'impatto del decreto sui conti degli istituti, semprerebbe pari a circa 30 miliardi....

TUTTI SOLDI IN MENO CHE LE BANCHE DOVRANNO CHIEDERE AL MERCATO PER ARRIVARE A BASILEA 3 CON I CONTI IN ORDINE....
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19 commenti:

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere in cosa consistono questi "regali".
Grazie

mauro67 ha detto...

I volumi sui bancari (Isp e uff) sono in aumento per cui ci si puo' attendere una prosecuziome del rialzo. Dott. Barrai ritiene che per aumentare le posizioni long occorre attendere il superamento dei precedenti massimi?
saluti

ML ha detto...

se permette, stiamo studiando, poi diamo le informazioni a chi è abbonato del portafoglio e quando riusciremo ad avere tempo....lo metteremo sul blog.

Anche noi dobbiamo dare delle priorità, specie su quelle cose urgenti e che creano importanti movimenti al mercato

ML ha detto...

non compro mai quando tutti comprano ma quando sono indecisi. meglio anticipare si evita molte volte di fare il parco buoi...

Anonimo ha detto...

non c'è bisogno di altre parole per quegli anonimi che ti scrivevano ieri,anche stavolta la tua lungimiranza e la correttezza della gestione ha premiato.
Maurobs

Anonimo ha detto...

Ciao Paolo,
scommetto che favoriranno pure la scalata su Fondiaria...magari la notizia esce proprio oggi pomeriggio:)
Roberto.

simone ha detto...

il 60 % del mio portafoglio azionario è in titoli finanziari di cui il banco popolare è il più presente .........ricodo quota solo il 18% del patrimonio 980000 a filiale .......scandalosamente sottovalutato........mi sembra di rivedere la banca di roma a 0,8 (è tutti a dire è fallito strong sell scheletri nel armadio etc...dopo 2 anni 7)
a presto

Anonimo ha detto...

30 miliardi sono niente in confronto ai quasi 180 miliardi che servirebbero di capitalizzazione. Io non so voi ma parlando con tanta gente di lavoro e produzione non ce nè poi molto in giro. La settimana scorsa una grossa azienda del Veneto ha deciso di ridurre della meta (570 persone) la forza lavoro nei prossimi 2 anni. Questo mi lascia molto perplesso su capacita delle aziende di trovare credito con bilanci pessimi e delle famiglie di ripagare sempre i mututi come fatto negli ultimi 40 anni. E soprattutto di risparmiare. Leggevo uno studio che le famiglie sono tornate a spendere ma non perchè hanno piu reddito, ma perche risparmiano meno. Io preferisco concentrarmi su altri titoli. Delle banche in genere ci sto ancora alla larga.

Anonimo ha detto...

han finalmente uniformato la questione all'europa.....
Tutti rubano e ce lo mettevano in kulo!
Andiamo avanti anche noi!
O crediamo che deutsche bank sia immune e pura......

Anonimo ha detto...

segnale long sul bund di conseguenza aspettiamoci una leggera discesa dell'azionario che sarà probabilmente un occasione d'acquisto

Anonimo ha detto...

Se a qualcuno piace l'esotico ;-)))TH1027010012 - INDORAMA VENTURES
.... l'avevo gia' segnalato un po di tempo fa, entrato tra 0.40/0.60 uscito tra 1.14/1.30 ....
Io lo tratto sulla borsa tedesca (il mercato principale e' quello thailandese) anche se abbastanza illiquido ma di fatto riflette prezzi fatti a Bangkok
Dopo i massimi fatti in area 1.45 e' tornato indietro in area 0.90
Penso sia arrivato il momento di riprenderlo in considerazione ;-))
Un saluto a tutti e di nuovo complimenti DOC
PIEL67

Anonimo ha detto...

Se ne sono accorti adesso di fare questo regalo alle banche?
Perchè non l'hanno fatto lo scorso anno quando si parlava gia di Basilea 2 o 3 e stress test bancari, etc etc...
Ci hanno messo 8 mesi a capirlo che era un anomalia solo italiana, questa cosa??
Come paese abbiamo buttato via tutto il 2010 con una borsa italiana che non saliva mai per colpa della banche, adesso gli altri sono arrivati al traguardo degli 7500 x la Germania e l'America a 1350 di sp500.
Ormai loro sono a fine corsa, altri 2 mesi cosi...e poi??
Poi non saliremo quando loro scendono, immagino!

Che incompetenti...cambiano le regole contabili alla fine...Ahah

Anonimo ha detto...

Attenzione all'aumento di capitale di ISP. DEVE FARLO. OKKIO!!!!

Anonimo ha detto...

Tremonti in diretta tv ha appena accusato la Germania di ringraziare la crescita dalla speculazione dei PIIGS.
Lasciando perdere il colore politico, grandioso, ha avuto il coraggio di dirlo!
Roberto.

Anonimo ha detto...

Attenzione!
Secondo me ci risiamo!
Ci aspetta un'altro scrollone improvviso!
Mariadavide

Anonimo ha detto...

non centra con l'argomento , ma vorrei un commento su Jens weidmann nuovo capo della bund tedesca.L'asse franco tedesco ne esse rafforzato con un rapresentate profondamente influenzato dalla sua esperienza francese grazie. teodorico249

Bet43 ha detto...

Mi sa che lo scrollone lo devo dare ai miei sottostanti per farli ripredendere.

Inizio ad averli sotto i piedi :(


Per non saper leggere e scrivere ho chiuso in perdita un po' di short. Se scende guadagno meno, se sale perdo di meno.

Se sale e poi scende.....:) :) :)

Anonimo ha detto...

Mariadavide mi so perso il primo però.
Quale era?
Ciao eh

Unknown ha detto...

SI PREGA DI DARE LA MASSIMA DIFFUSIONE AL SEGUENTE COMUNICATO
NESSUNO NE PARLA
DECRETO MILLEPROROGHE – STRAVOLGE LA LEGGE E LA SENTENZA DELLA CASSAZIONE E DANNEGGIA MILIONI DI CORRENTISTI
la modifica di legge, nascosta nel decreto farà fallire migliaia di aziende che hanno avviato cause nei confronti delle banche e che a seguito di questa “modifica” perderanno causa e denaro

Il governo ha riproposto nel maxiemendamento al decreto milleproroghe, inserendo in maniera subdola un comma (art. 2 quinquies comma 9) che stravolge l'ultima sentenza della Cassazione. La Cassazione con una propria sentenza (n. 24418 del 2/12/10) a Sezioni Unite, soltanto due mesi fa, aveva sancito definitivamente il diritto dei correntisti a farsi restituire tutte le somme illegittimamente addebitate dalle banche su conti correnti con la capitalizzazione trimestrale degli interessi. Consolidando così definitivamente (almeno così si riteneva) i principi favorevoli agli utenti dei servizi bancari vittime dell'anatocismo. La Suprema Corte di Cassazione infatti, aveva stabilito che la prescrizione del diritto del correntista a ottenere la restituzione delle somme, illegittimamente addebitate dalla banca sul conto corrente, scatta dalla chiusura del rapporto e non dalla data della singola annotazione a debito sul conto, riaffermando il divieto assoluto dell'anatocismo trimestrale e annuale garantendo i in questo modo la certezza matematica della restituzione dell’indebito quantificato da una apposita perizia, in merito ad una prassi illegale, vietata dall’art.1283 del Codice Civile, che inibiva la capitalizzazione trimestrale degli interessi praticati dalle banche. Nelle disposizioni concernenti il sistema bancario, all'art 2 quinquies, dopo aver espunto il punto 10 che voleva modificare l'art.644 del codice penale,aumentando i tassi soglia previsti dalle legge antiusura, il Governo ha inserito nel maxiemendamento, un punto 9, in ordine alle operazioni bancarie regolate in conto corrente con l'art.2935 del codice civile, si interpreta nel senso che la prescrizione relativa ai diritti nascenti dall'annotazione in conto inizia a decorrere dal giorno dell'annotazione stessa. Questa interpretazione autentica della legge che sconfessa completamente la decisione, ben più qualificata della Suprema Corte di Cassazione, farà perdere ai correntisti migliaia di cause già avviate e dove si aveva la certezza della vittoria. Alla faccia della certezza del diritto.
Questo articoletto nascosto è stato evidentemente “suggerito” al governo dai banchieri con la connivenza della Banca d'Italia e produrrà conseguenze disastrose per tantissime piccole aziende che avevano avviato cause nei confronti delle banche per vedersi riconosciuti i propri diritti. Adesso tutte quelle cause saranno perse, le aziende saranno costrette a pagare tutte le spese di giudizio ed a pagare debiti illegittimi alle banche con la conseguenza che, con la crisi in atto, falliranno per mancanza di liquidità.
Di questo nessuno ne parla. I media si soffermano sul bunga bunga che fa notizia mentre a nessuno evidentemente interessa del destino di migliaia di piccole e medie aziende. L'opposizione preferisce contrastare il governo sul piano dei gossip e non sulla sostanza dei fatti. Anche la Confindustria tace e soltanto alcune associazioni di consumatori tentano di contrastare la potenza delle banche.

AFAP
Armando Miele