E SE L'USCITA DALL'EURO AVVENISSE ALL'IMPROVVISO? VOI SIETE PRONTI A PERDERE TUTTI I VOSTRI RISPARMI SIMIL ARGENTINA?
ECCO UNO STRALCIO DI UN ARTICOLO SULLA POSSIBILE FINE DELL'EURO SCRITTO DAL
dipartimento di economia politica universita' di siena
Una rottura ordinata dell’UME, con la fuoriuscita dei paesi periferici, è affare complicatissimo. Il fatto centrale di cui tener conto è che il debito esterno di tali paesi continuerebbe a esser denominato in Euro. Misurato nelle nuove valute locali, che perderebbero valore rispetto all’Euro, il peso di quel debito aumenterebbe, per cui esso dovrebbe certamente subire una rinegoziazione (una parte non viene restituita, e il resto restituito in tempi più lunghi).
Ma se i mercati subodorassero questa eventualità, la speculazione si scatenerebbe determinando un immediato “disordinato” default.
La decisione di una rottura dovrebbe dunque essere presa segretamente, prima che i mercati sospettino qualcosa, in un consesso che non può escludere USA, Cina e Giappone, oltre ai principali paesi europei.
Nei tempi di Wikileaks tenere il segreto non è facile! Il vantaggio di riacquisire la propria moneta sarebbe nel rilancio delle esportazioni, ma si renderebbero necessarie misure per impedire lo scatenarsi di una forte inflazione interna, assieme a misure drastiche di controllo dei movimenti di capitale. Non sarebbe invece necessario stampare preventivamente nuove banconote, le attuali già sono contraddistinte per paese (una S prima del numero di serie individua per esempio quelle “italiane”). Se fosse invece la Germania (con una recalcitrante Francia) a lasciare, ciò costituirebbe di per sé un taglio ai debiti esteri denominati in una moneta, l’Euro, che svaluterebbe rispetto al nuovo Deutsche Mark. Se poi ciò che rimane dell’UME si sfasciasse, tutti si tornerebbe alle monete nazionali e il debito estero sarebbe denominato in quelle, il che sancirebbe un haircut di fatto.
l'articolo va avanti ...MA LA COSA CHE DEVE FAR RIFLETTERE E':
ABBIAMO PROTETTO I RISPARMI DI UNA VITA.
LA BANCA IN ITALIA NON LO PERMETTE.
L'UNICA SOLUZIONE E' LA DELOCALIZZAZIONE FISICA E LEGALE DEI RISPARMI (e non certo una fiduciaria...che anzi è dannosa)!
non ci abbiamo pensato e ti possiamo aiutare. ABBIAMO CREATO UN GRUPPO: I DELOCALIZZATORI per saperne di piu': mercatiliberi@gmail.com
va bene diversificare, van bene le azioni, o il conto a Fineco, MA VA BENE ANCHE ORO FISICO, E SVIZZERA!
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9 commenti:
Ciao Paolo, aprire un conto corrente in Svizzera non è una cosa complicata. E' sufficiente attraversare la dogana a chiasso o brogeda, entrare nella prima banca che trovi ed aprire un conto. In 10 minuti hai fatto tutto.
Grazie per l'ottimo lavoro
hey Franco. non e' proprio cosi'. ora i controlli sono serrati. io ho la fortuna di avere soldi in 3 paesi differenti e la CH l'ho dovuta chiudere. troppi controlli. se apri un conto in CH non e' piu' cifrato come lo era una volta, e la CH e' una paese sui quali trasferimenti sono materia proibita. ti inchiappettano ovunque. quindi, si, il conto lo apri ma poi cammini sulle uova. certo, se ti rivolgi a ML ti aiutano ma da privati non e' cosi' bello consigliarlo apertamente.
Per me è proprio così che finirà
E' l'unico modo che hanno per cancellare i debiti senza mandare a picco tutto
Se accade questo, la borsa italiana esplode al rialzo?
perchè va bene anche il conto in fineco?
(non è una domanda polemica, vorrei capire)
perchè noi insistiamo sulla diversificazione. Non consiglio di avere TUTTI i risparmi all'estero ma solo una parte (un salvadanaio per eventuali tempi oscuri).
In Italia rimane una parte importante dei risparmi. Occorre una banca che ti permetta di muoverti liberamente nel campo degli investimenti e che ALL'OCCORRENZA abbia della persone che ti possono aiutare e consigliare.
Mercato libero ritiene Fineco una buona banca che ha tutte queste caratteristiche.
La scelta da parte nostra non è stata casuale ma doveva rispondere a bisogni d'investimento che Fineco a nostro avviso soddisfa.
scusa, va bene anche una banca francese?
Grazie.
Roby
Saeve io volevo investire in svizzera, ma devo decidere se investire con valuta euro o franco.
Visto che il franco in questo momento è molto forte rispetto all'euro è conveniente?
Se si investisse in Svizzera(vini)ma in valuta euro ,cosa succederebbe in caso l'italia uscisse dalla moneta unica?
Grazie
Roberto
Basta che ci sia la volontà di tagliare spese strutturali per 1 punto di pil e contenere la crescita di altre voci di spesa in modo da portare il deficit intorno all'1,5% e in dieci anni il debito tornerà intorno a 105 - 108%. L'Italia ha grande potenziale di crescita e uno scatto d'orgoglio potrebbe liberare grandi risorse inespresse nel Paese. Non siamo così fragili
perchè la fiduciaria viene considerata dannosa?
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