QUEI PIGNORAMENTI BLOCCATI IN AMERICA...SI RISCHIANO MILIONI DI CAUSE LEGALI CHE PARALIZZEREBBERO IL SISTEMA (come al solito ...bravo ICEBERGFINANZA)
La scorsa settimana avete letto su molti giornali e siti internet dello stop ai pignoramenti da parte di quasi tutte le banche in america.
PER ESEMPIO:
NY YORK TIMES, MONEYWATCH
In Italia come al solito se ne sono accorti in pochissimi....ma poteva forse sfuggire al mitico ICEBERGFINANZA, certo che no...il suo approfondimento, come al solito merita!!!
Quella che a prima vista sembra una bella notizia...vi immaginate infatti i prossimi dati sui pignoramenti? Prossimi allo zero!!! potrebbe rivelarsi un boomerang...
UNA DI QUELLE COSE CHE POTREBBE ACCELERARE IL PROCESSO DI Q.E. da parte della FED.
zillow.com, said what was initially cast as a problem of sloppy record-keeping is rapidly evolving into one that suggests the banks’ procedures for recording loans might not have followed the law.
Il blocco dei pignoramenti è stato annunciato dalle banche americane in quanto le firme su i documenti di perizia e le procedure per registrare i prestiti potrebbero essere state fatte (da parte delle banche) NON SEGUENDO I DETTAMI DI LEGGE!!! (ovvero robotizzando il processo di firma di documenti).
ECCO UNA DELLE FIRME SOTTO ACCUSA (in quanto elettronica e non umana).
Se questo fosse vero le Banche coinvolte potrebbero essere coinvolte in sentinaia di migliaia di cause legali e le perdite per il sistema finanziario USA notevoli.
il valore dei CDO e MBS potrebbe scendere molto in questo clima di incertezza (cosa potrebbero valere delle obbligazioni legate ai mutui concessi se le case sottostanti sono state messe a pegno in maniera irregolare).
Pensate a queste tre semplici conseguenze:
1) il proprietario di casa che non riesce a pagare il mutuo, invece che vedere la sua casa pignorata...DECIDE DI FAR CAUSA ALLA BANCA per le procedure utilizzate al momento delle firme dei documenti. Invalidando l'intera procedura e chiedendo i danni!!!
2) Il detentore di MBS e CDOs, vedendo invalidato il meccanismo alla base dalla cartolarizzazione, e vedendo diminuire il valore delle obbligazioni che ha in mano, potrebbe far causa all'emittente che a sua volta potrebbe far causa alle banche che hanno cercato di frodare la legge.
3) le precedenti azioni di pignoramento effettuate, potrebbero rivelarsi non corrette e il NUOVO ACQUIRENTE potrebbe non diventare tale (in quel caso potrebbe a sua volta intentare una causa con chi l'ha venduta: ovvero ancora la banca).
SAREBBE IL CAOS! Le banche vedrebbero a rischio IL CASTELLO DI SUBPRIME E NON che in questi mesi bernanke e company hanno cercato di tenere in piedi. IL FAMOSO GIGANTE DAI PIEDI D'ARGILLA.
QUEI PIGNORAMENTI BLOCCATI IN AMERICA...SI RISCHIANO MILIONI DI CAUSE LEGALI CHE PARALIZZEREBBERO IL SISTEMA (come al solito ...bravo ICEBERGFINANZA)
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3 commenti:
Su di alcuni autorevoli siti americani si sostiene che quello che si apre davanti a noi è la seconda fase della crisi finanziaria che avrà una potenza d'impatto molteplici volte superiore alla precedente del 2008. Addirittura c'è chi l'ha già definita la più grande truffa finanziaria della storia!! Al momento poche sembrano le persone in grado di comprenderne appieno la gravità anche perchè i mass media al momento sembrano piuttosto distratti.....
Volevo segnalarvi la cosa qualche giorno fà, poi come spesso capita si è presi dalle proprie cose quotidiane e quindi ci si dimentica di altre...Comunque da quello che ho letto recentemenmte da fonti molto autorevoli questa sembrerebbe una vera e propria bomba atomica capace di spazzare via l'intero sistema finanziario americano, non voglio sembrare troppo esagerato, queste parole non sono le mie....
Credo che presto ne sentiremo ancora parlare di questa situazione.
A.P.
E... sticazzi!!! (Perdonate la volgarità.)
Grazie di esistere, Mercato libero!
Lord Tojo
Senza nessuna polemica diamo a Cesare cio' che e' di Cesare: Il primo sito italiano che ha trattato l'argomento nella sua gravita' e' stato il solito Effedieffe del Direttore Maurizio Blondet.
Iceberg finanza ha pero' il merito di non essere un sito a pagamento.
Saluti.
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