STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


INVESTIRE FUORI DALL'ITALIA!!! CON L'OK DEI GOVERNANTI!!!


Brembo ha deciso di investire 35 milioni di Euro per realizzare un nuovo stabilimento a OSTRAVA. Ridente cittadina della repubblica Ceca.

Ben sapete che il debito pubblico lì è sotto controllo e che i cds dell'Italia sono piu' alti di quelli cechi.

Si legge nel comunicato che la società sarà operativa dal 2011 e comprenderà la fusione, la lavorazione e il montaggio di pinze freno e altri componenti in alluminio.
OBIETTIVO E' LA CREAZIONE DI UN POLO INDUSTRIALE INTEGRATO IN GRADO DI OFFRIRE AL MERCATO EUROPEO SISTEMI FRENANTI DI QUALITA' E AD ALTO CONTENUTO TECNOLOGICO!

E' un vero peccato che Brembo preferisca avere impianti al di fuori dell'Italia.
Ma quale è il costo del lavoro in repubblica Ceca? quali vantaggi dfiscali ha ottenuto? qual'è il costo dell'energia in quel Paese? ecc ecc

IL RISULTATO E' LA FUGA DALL'ITALIA.

LA DELOCALIZZAZIONE DELL'INDUSTRIA COMPORTA RIDUZIONE DI RICCHEZZA IN ITALIA, MINORI CONSUMI, MENO ENTRATE PER LO STATO...CHE FARA' SEMPRE PIU' FATICA AD ARGINARE LA CRESCITA DEL DEBITO PUBBLICO ECC ECC...

La delocalizzazione da parte degli imprenditori dell'impresa COMPORTA COME INEVITABILE CONSEGUENZA LA DELOCALIZZAZIONE FISICA DEL RISPARMIO DA PARTE DEGLI ITALIANI.

La globalizzazione è un male per i ricchi e un bene per i poveri. Chi è ricco (o comunque deve proteggere i risparmi di una vita) è meglio che ci pensi...così come ci pensa il sig.Bombassei quando decide di spostare produzioni e competenze.
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26 commenti:

Anonimo ha detto...

e' uno schifo



troglodita,mn

ML ha detto...

CONCORDO!!!

ML ha detto...

CONCORDO!!!

Anonimo ha detto...

prendi anche questa appana uscita:


Milano, 13 set - La Fiat
ampliera' gli investimenti in Serbia per i prossimi due anni
con in progetto di produrre un altro veicolo nel paese
balcanico che dovrebbe debuttera' al Salone di Ginevra 2012.

Anonimo ha detto...

Ma cosa c'entra il logo di
CASAPOUND?

ML ha detto...

Nulla, mi piaceva la foto e basta!!!
nulla di politico!

Anonimo ha detto...

Vogliamo fare un cenno anche all'affermazione di Tremonti di qualche giorno fa: "la sicurezza sul lavoro (la 626, come la chiama lui, forse non sa che la 626 oggi non esiste più, è stata sostituita dalla 81/08), è un lusso che l'Italia non si può più permettere."
Posso capire le ragioni del Ministro, la competitività del "sistema Italia" è scarsa, per molte ragioni, ma mettere la sicurezza sul lavoro al primo posto tra queste mi sembra una cosa sciocca, inutile e faziosa.
Lavoro nel settore e so quello che dico: il costo per le aziende della sicurezza è irrisorio al confronto con tutti gli altri costi che queste devono sostenere. Il significato civile, umano e sociale di questa spesa, invece, è enorme. Rappresenta la differenza tra lavoro protetto e tutelato e sfruttamento indiscriminato e senza regole, tra civiltà e servitù.
Se il Ministro cerca un pretesto per litigare con le parti sociali, allora ha trovato un buon terreno di scontro, ma se invece quello che ha detto lo pensa davvero, allora ha in mente per i lavoratori italiani un destino di miseria e imbarbarimento.

In fondo tra 1000 e 5000 morti sul lavoro all'anno non c'è poi tutta questa differenza, vero Ministro?

Saluti.

RedLizard

Anonimo ha detto...

non bello il logo di casa pound.
non bello per nulla

Anonimo ha detto...

KRENERY opa a 0,06?

PiNko

Anonimo ha detto...

Grande blog, lo seguo sempre interessante e ben fatto ma...
No casapound prego...
Grazie

Marcello

Anonimo ha detto...

Red Lizard,

per una volta non sono d'accordo con Te.

La 626 ed oggi il d.lgs. 81/08 servono al 90% a creare un generoso ammasso di carte che ingrassa solo i consulenti, gran parte non sarà mai applicato, ma resterà solo sulla carta.

Non è certo facendo un alegge sempre più severa che migliora la sicurezza sul lavoro: anzi i morti non tendono a diminuire.

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Vorrei rispondere al ns ottimo Redlizard con il quale normalmente mi trovo d'accordo. la 626 e leggi simili, in tanti aspetti sono stati un lusso che ora non ci possiamo piu' permettere specie dopo la globalizzazione: per esempio sono 20 anni che negozianti e proprietari di fondi commerciali hanno dovuto progressivamente abbandonare dei locali che sono rimasti desolatamente vuoti magari perche' occorreva l'antibagno e quindi tutto il bagno era da rifare, e la fossa biologica non era tricamerale(15 mila euro il costo), ed il fondo per farci un negozio era 10 cm piu' basso dell'altezza prevista ecc. ecc. Del resto anche in casa propria dopo aver pagato un mare di tasse, uno non e' padrone di nulla (almeno qui in Toscana), per es. se vuoi fare un tramezzo ad angolo deve essere di almeno 1 metro (perche?) ricadi sempre nelle leggi assurde di cui sopra ma se la stanza e' alta 2,50 altro esempio perche' non dovrebbe essere abitabile? Misteri di leggi idiote fatte in tempi di vacche grasse, intanto i cinesi se la ridono, e ci stanno fottendo stivati in capannoni dove lavorano di notte evadendo alla grande tanto la guardia di finanza lavora dalle 8 la mattina alle 8 la sera orario sindacale, la notte no sempre per la 626 e simili. Via dall'Ue ed autarchia, avevamo ed avremmo turismo, agricoltura e nicchie di eccellenza nell'industria , non avevamo affatto bisogno di questo bordello che sono diventate le principali citta' italiane. Solo cosi' potremmo sopportare la 626 e simili. Euroscettico.

Anonimo ha detto...

se qualcuno critica il logo di casa pound

allora io lo apprezzo.

così siamo pari

Anonimo ha detto...

tutto è stato fatto apposta :da noi super controlli e nulla invece in oriente tutto è stato fatto per impedirci di lavorare mentre loro stessi andavano a portare gli imprenditori in Cina ricordate?
due pesi e due misure!

Paolo Firenze ha detto...

Io sono un artigiano da 15 anni con un socio e un dipendente e non credo di essere un troglodita ho applicato prima la 626 e poi la legge 81 per la sicurezza sul lavoro nel mio piccolo laboratorio e posso dire che è una meraviglia dell'assurdità ma la cosa più clamorosa è che le norme che regolano una impresa da tre addetti sono praticamente uguali a quelle di una fabbrica con cento addetti, mi dispiace per Red Lizard, che stimo ma stavolta l'ha fatta di fuori! P. S. Non voto per Berlusconi

Anonimo ha detto...

qua mi sa che stiamo dando tutti di testa ....... facciamoci in.... a sangue tanto hanno ragione ..... e se andandosene via in molti (molti di quelli che prendono dallo stato più di quanto danno, i prezzi Ford sono nettamente inferiori ai prezzi Fiat pur non producendo in Italia come del resto non fa la Fiat) ci sia una svolta .......... siete convinti che dalle altre parti ti lasciano mangiare l'impossibile e ottenere pure finanziamenti ....... mi sembra che da qualche stato la gente sia venuta via con solo i vestiti di dosso senza neanche una lira (o meglio le monete le ha lasciato nello stato in cui era andata a cercare di fare il padrone).
non so più cosa pensare, ma a 40anni sono veramente incazzato e leggere certe cose mi fa incazzare ancora di più.
Saluti
Marco

P.s. Personalmente ho avuto due incidenti sul lavoro che fortunatamente non hanno avuto risvolti gravi ..... proprio per mancanza di sicurezza e di ore lavorate non pagate, ma il ns responsabile (non proprietario, solo responsabile: i servi del padrone sono peggio del padrone stesso) in pensione da quasi 20 anni ha Porsche, Cayenne, Audi A6 a 5o6 appartamenti. Non continuo perchè potrei diventare più scurrile .......

paolo m ha detto...

in brembo ci lavoro da 11 anni come operaio ,in 11 anni la produzione è aumentata del 300% ,il reparto di ossidazione (dove colorano le pinze ) è passato da 8 persone a 80
,dopo un 2009 di cassa ora hanno ripreso troppo per i miei gusti ,hanno assunto parecchia gente con contratti di 3 mesi ,abbiamo lavorato tutto agosto ,e stanno riempiendo i magazzini ,lo scorso anno con la cassa hanno parecchi € a mario pessi amministratore delegato come buona uscita,bombassei è un ottima persona ,purtroppo è lo stato che è ladro nei suoi panni porterei via tutto ,il fatto è che secondo mè l'operaio italiano è il miglior rapporto qualità prezzo che esista ,abbiamo tutto l'industriale in polonia (pinze freno per camion ,cammioncini ) si salvano con l'energia a basso costo ,io lavoro in manutenzione ,e sò le macchine che sfasciano ,ma probabilmente ci stanno dentro lo stesso ,i migliori operai polacchi se ne sono andati in svezia alla volvo ,ed ora che riprendono assumono gente che non sà nulla quindi sono più i fermi che la produzione ,non puoi avere la botte piena la moglie ubriaca ed i soldi del vino in tasca ,notizie come quella che hai messo tu sono balle come quelle del time ,io avrei 10 anni di lavoro non sò se li finisco in brembo ,da noi è una lenta agonia finisco i vecchi prodotti e riducono la produzione piano piano ,un agonia appunto .
il problema vero è che io 31 anni fà come aprendista a 14 anni avevo più diritti di mio padre che lavorava da 30 ,oggi se resto a piedi inizio a lavorare 2 mesi per 2 mesi
N.B. 11 anni fà pigliavo 15.000 lire al ora oggi 10€ non sò se ho reso l'idea

paolo m ha detto...

per red lizzard e folletto ,44 morti mentre cercavano funghi e siamo solo all' inizio ,ha dimenticavo se l'impresa di pompe funebri vi fà pagare l'iva non fatelo sono balle ,perchè cosi vi fanno sembrare che vi fanno lo sconto

Anonimo ha detto...

Segnalo quest'articolo sul sole 24 ore, le nostre imprese delocalizzano, ma c'è qualcuno che ci ha colonizzato...siamo finiti!
Se cade il governo siamo tutti autorizzati a prendere a calci nel sedere chi chiede voti! Facciamolo per i nostri figli, per noi è già tardi!

Anonimo ha detto...

dimenticavo il link http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-09-13/cinesi-prato-lavorano-giorno-135451.shtml?uuid=AYOdpYPC

ciao

Anonimo ha detto...

Forse molti si sono dimenticati delle condizioni lavorative delle fabbriche italiane negli anni 50 e 60, con operai che respiravano amianto e fenoli, silice e carbone. Le cose brutte possono sempre tornare, se si crea un ambiente favorevole.
Sono d'accordo con chi dice che la "626" è più dannosa che utile se si applica alle microaziende con le stesse modalità di quelle grandi, e questo lo giudico eccessivo, ma non bisogna dimenticare che senza questa legge molti dei diritti che oggi si danno per scontati non esisterebbero. E molti approfitterebbero della situazione.

RedLizard

Anonimo ha detto...

Forse molti si sono dimenticati delle condizioni lavorative delle fabbriche italiane negli anni 50 e 60, con operai che respiravano amianto e fenoli, silice e carbone. Le cose brutte possono sempre tornare, se si crea un ambiente favorevole.
Sono d'accordo con chi dice che la "626" è più dannosa che utile se si applica alle microaziende con le stesse modalità di quelle grandi, e questo lo giudico eccessivo, ma non bisogna dimenticare che senza questa legge molti dei diritti che oggi si danno per scontati non esisterebbero. E molti approfitterebbero della situazione.

RedLizard

Anonimo ha detto...

Lavoro in fonderia da 13 anni, e faccio presente che se Bombassei pensa di fare delle pinze freno in ghisa sferoidale come le sta facendo in Cina, nel giro di tre anni ha già chiuso baracca.
Questi non sono imprenditori ma puri approfittatori (alias banchieri) travestiti da imprenditori che ormai di impresa non ci capiscono più niente... infatti si sono messi in politica o a fare i quaquaraqua in confindustria o associazioni varie di categoria.
Stanno solo approfittanda di qualche generoso aiuto da parte di politici dei paesi stranieri.....
Saluti e baci.

Anonimo ha detto...

boh...non capisco perché c'é gente che si meraviglia sul fatto che le aziende scappano dall'Italia. Se in Italia non conviene più lavorare uno se ne andrà dove conviene, dov'é la stranezza? Io non ho mai visto un imprenditore sano di mente che fa scelte antieconomiche. Per tenere le aziende in Italia basta obbligarle per legge a divenire tutte onlus con relativi contributi statali e amen

Sergio ha detto...

La situazione è decisamente grave.
Ho voluto aprire un blog sull'argomento.
Premesso che non sono pratico di gestione blog, vorrei invitarvi e leggere cosa ho scritto e mi piacerebbe scambiare opinioni.
Per chi ne avesse voglia .
htpp://nomercatolibero.blogspot.com

Anonimo ha detto...

Articolo che non fa una piega, come al solito.

Invece per le "anime belle" che storcono il naso sull'immagine e i loro autori ritengo il manifestino di Casapound il perfetto completamento del post e contiene inoltre un'indicazione "operativa" totalmente condivisibile da applicare seduta stante senza tentennamenti da un popolo con gli attributi.

Comunque, complimenti ad entrambi!
Darkside