L'UNGHERIA ???? IO ME NE FREGO!!! APRITE GLI OCCHI E NON FATEVI INFINOCCHIARE DA UNA STAMPA CHE NON CAPISCE NULLA
Molti di voi hanno dato colpa all'Ungheria per giustificare il calo delle borse di venerdi'...
Altri hanno letto le giustificazioni del 24ore, dei politici e di economisti o blogger maldestri sul fatto che l'Ungheria abbia esagerato....e che in realtà non sussiste problema alcuno.
Su questa base magari PENSERANNO CHE LA CRISI E' FINITA...
MA SIETE COSI' STUPIDI DA CREDERE A QUESTE BUFALE MEDIATICHE???
IL PROBLEMA E' IL DEBITO E LA SUA PRODUTTIVITA'. l'UNGHERIA E' SOLO UNO DEI TANTI PROBLEMI (ma un problema vero non falso) i debiti delle banche sono stati sostituiti dai debiti degli stati. Il livello del debito è salito a livelli abnormi e i tassi d'interesse offerti sono vergognosamente insufficienti...per il rischio che l'investitore corre...
SE PROVERANNO A FARTI CREDERE CHE L'UNGHERIA NON E' UN PROBLEMA ...VUOL DIRE CHE VOGLIONO NASCONDERE TANTI E TANTI ALTRI DEBITI IMPRODUTTIVI IN UN EUROPA ALLO SFASCIO E IN UN AMERICA DA GETTARE VIA.
AVBBIAMO UNA SOLA SOLUZIONE: DIRE BASTA !!! NON CREDERE PIU' A QUESTA GENTE.
LA BOLLA DEL DEBITO PUO' SOLO SCOPPIARE. IL PROBLEMA E' QUANDO...NON SE...
QUESTO E' L'UNICO DATO CERTO E COLUI CHE VI RACCONTA COSE DIVERSE O NO CAPISCE NULLA O VI VUOLE FREGARE...STATE MOLTO ATTENTI.
Il debito è un dato reale e certo e la nostra clase politica una manica di furboni.
LA MANOVRA ECONOMICA MESSA IN PIEDI DA TREMONTI E' ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE E COLORO CHE LA DIFENDONO O NON CAPISCONO NULLA O NON FANNO I VOSTRI INTERESSI.
Tutti sappiamo che altre manovre molto piu' forti dovranno arrivare e che il DOWNRATING ESTIVO DELL'ITALIA BRUCIERA' ALTRO CHE 24 MILIARDI.
NON E' UN CASO CHE ABBIANO SCELTO L'UNGHERIA ......E' UN SEGNALE PER L'ITALIA (POI TOCCA A TE) INFATTI LA BANDIERA E' LA STESSA (righe al posto di colonne....ma il coloro è simile)
Diffidate da tutti coloro che vi raccontano cose differenti....non sanno cosa dicono, usano la demagogia per nascondere i numeri, vi vogliono FREGARE!!!
Altri vi raccontano che siamo in deflazione MA DOVE??? LO SAPETE CHE A LASCIARE I SOLDI SUL CONTO CORRENTE IN EURO O IN BTP AVETE PERSO POTERE D'ACQUISTO.
LA PERDITA DI POTERE D'ACQUISTO SI CHIAMA INFLAZIONE NON DEFLAZIONE
IN DEFLAZIONE CASH IS KING. QUESTO NON E' IL CASO DELL'EUROPA!
I BTP HANNO PERSO DI VALORE...ALTRO CHE DEFLAZIONE.
I TASSI SALIRANNO ALTRO CHE DEFLAZIONE....SOLO E COMUNQUE PERDITA DI VALORE PER I RISPARMI!!!
APRITE GLI OCCHI RAGIONATE FINO AD ORA SI PUO' METTERE UNA PEZZA ...FRA QUALCHE MESE POTREBBE ESSERE TARDI....
L'UNGHERIA ???? IO ME NE FREGO!!! APRITE GLI OCCHI E NON FATEVI INFINOCCHIARE DA UNA STAMPA CHE NON CAPISCE NULLA
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23 commenti:
Tutto chiaro come sempre, ma rimane il problema di cosa fare adesso:
- Conto Corrente NO
- BTP NO
- Titoli di stato dollaro NO
- Titoli di stato di paesi con poco debito e valuta diversa da euro e dollaro NO (abbiamo già scontato una perdita del 20% per svalutazione del dollaro)
- Borsa NO (anche ML Londra è fermo)
Quindi??? Boh?
Chi ha idee concrete e attuabili da subito le proponga.
Io lancio le mie:
- BTP Italia la prox settimana (comprare a 100 un rendimento 4,75-5,00)
- Long su azionario per un mese
- Attendere un recupero di almeno 10% sul real brasiliano e poi samba fino alle olimpiadi e poi mondiali di calcio
Buona notte
ho molte obbligazioni enel ed eni a tv... cosa mi consiglia di fare?
LEI E' UN PO' TROPPO OTTIMISTA....non è da escludere la sua ipotesi, ma non ci investerei...
sarei molto piu' occupato a roganizzarmi per la prossima crisi occupandomi dei miei risparmi e di come farli uscire dal sistema italia...
Non è che state un po' esagerando.
Oggi al tg5 hanno dato dei servizi sull'Ungheria in pratica hanno affermato che tutta sta crisi non c'è, nel servizio molto rassicurante, se non altro per le lunghe sequenze delle splendide facciate dei palazzi di Budapest e della bella gnocca che da quelle parti prospera, si è affermato a più riprese che nonostante tutto ristoranti e negozi sono stacolmi e le strade affolate di gente che si diverte con la movida notturna... tranne qualche preoccupazione, inzomma va tutto benone.
Io vi dico cosa ho fatto io, disinvestimento dalle borse graduale ed in positivo (o in pareggio), divisione dei capitali in differenti valute GBP e Euro (ma vivo in uk), acquisto oro fisico in sovereigns ed argento in 925 a prezzi di realizzo, liquidita eccedente le soglie di garanzia direttamente in titoli di stato UK (parte a tasso fisso e parte a tasso variabile) acquisto terreni in America e alcuni immobili in UK ma solo con sconto del 75% sul max del 2007.
Ho fatto uno schema molto succinto un paio di anni fa (e modificato man mano che la crisi progrediva )
Lo trovate qui:
http://www.propheties.it/crisifinanziaria.htm
Sfortunatamente anche se riusciranno a risolvere questa e le prossime bolle il sistema e' destinato ad equilibrarsi e per ora vedo solo due soluzioni:
1- Una finta deflazione come l'attuale che eroda in 10/15 anni la meta od oltre del debito pubblico e dei risparmmi
2- un fatto esterno come una guerra che dia la possibilita di fare ai governi quello che vogliono.
Saluti
oro, argento e cereali
short sugli indici
T_S
Ma allora perchè non alzano sti tassi?
Che pensate di questa ???
Crisi Gb, Cameron: "Debiti enormi"
"Anni di grandi sacrifici in vista"
David Cameron, primo ministro del Regno Unito, suona il campanello d'allarme per l'economia britannica. "Il debito pubblico è enorme e ci troviamo in uno stato peggiore di quanto si fosse precedentemente pensato - ha spiegato al Sunday Times -. I tagli, quando arriveranno, saranno dolorosi". "Ci sono anni di grandi sacrifici in vista", ha poi aggiunto il neo-premier conservatore.
"La qualità di un vero uomo di Stato è di assumere la buona decisione spiegando alla gente gli obiettivi che ci sono dietro ai sacrifici", ha detto Cameron. "Un debito enorme deve essere gestito - ha precisato -. Incrociare le dita aspettando la crescita e sperando che scompagia non è una risposta".
"Se non facciamo qualcosa - ha spiegato Cameron - finiremo per pagare degli interessi sul debito di 50, 60, 70 miliardi di sterline. Sono cifre pazzesche, piu' di quanto spendiamo per l'istruzione dei nostri figli o per la difesa della nazione".
"Il Paese è scoperto - ha aggiunto -. E gli interessi su questo scoperto si mangiano ciò che la nazione avrebbe dovuto spendere per altro". "Dobbiamo avere la gente dalla nostra parte nel corso di questo difficile viaggio", ha proseguito il leader dei conservatori.
Secondo i dati dell'Ufficio di Statistica nazionale, il deficit public ha raggiunto i 156,1 miliardi di sterline nel 2009/2010, pari all'11,1% del Pil, un dato record.
"sarei molto più occupato a organizzarmi per la prossima crisi occupandomi dei miei risparmi e di come farli uscire dal sistema italia..."
Dott. Barrai, credo sia la prima occupazione e preoccupazione di ognuno di noi che segua le sue considerazioni sulla grave situazione attuale e futura.
L'alternanza tra notizie buone e cattive, tra disastri e rassicurazioni effettivamente disorientano (lo fanno apposta? non è che BP, la flottiglia ecc... spero di sbagliarmi!), sono molto fuorvianti e lasciano sempre sperare che tutto si risolva o che possa ancora andare avanti (vana speranza).
Purtroppo, non avendo gran conoscenze di economia sono molti gli interrogativi.
Un downgrade dell'italia (magari in pieno agosto con le ferie... per chi se le può permettere ancora) creerebbe non pochi sconquassi.
Aumenti di tasse, diminuzione di stipendi, aumenti età pensionabile, tagli a scuola e sanità, patrimoniali e chissà che altro (immagino dipenderà da quanti soldi serviranno).
Una semplice curiosità...
Un conto in Svizzera (detenuto legalmente e quindi noto all'Agenzia delle Entrate) mi salverebbe in caso di default del paese Italia ? e in che modo ?
Grazie
Denis
etf short con leva 2 e comprate azioni a largo flottante enel eni intesa snam terna generali con accumulo settimanale per il 25% del capitale che disponete poi state per il rimanente in obligazioni statali in dollari e titoli di stato tedesci cioè euro e dollaro, tutto il resto sono chiacchere, quando crollano germania e america cari amici non cè più nulla da prendere su, il resto sono solo macerie.alternative sono i terreni agricoli anche perchè di terra non ne nasce più.buon lunedi borsistico a tutti.
In Ungheria il problema non è tanto il debito pubblico, ma l'economia devastata con decine di aziende che chiudono ogni giorno e il tessuto produttivo scomparso.
La disoccupazione è al 40%. Nelle famiglie difficilmente lavora più di una persona perchè gli altri hannoperso il posto di lavoro. E uno stipendio è di 200-250 euro.
E se l'economia è stata azzerata... chi paga le tasse? Esso si sta trasferendo ad debito pubblico.
Presto dovranno fare la ristrutturazione del debito pubblico e pure di quello privato.
A ragione, visto che le banche obbligavano i privati a far fare mutui in valuta straniera per trasferire il loro rischio e moltiplicare i guadagni.
Paghino la banche finalmente!
Adjon az Isten!
Dico la mia:
20% ETF Inflation linked
10% ETF Bond 3-5 year
10% ETF ISHARES BARCAP $ TREASURY BOND 1-3 Year (contiene titoli di stato americani. serve per approfittare della rivalutazione del dollaro. ma da tenere ancora per poco)
5% GOLD BULLION SECURITES
5% GOLDA
10% BEARFTSEMIB (è un ETF SHORT da tenere uno due anni)
attendere uno storno del Brasile di un 20% ed entrare con il
20% con l'ETF relativo.
10% ETF CANADA Long ma non subito.
10% sono indeciso tra ETF RUSSIA o ETF RISORSE DI BASE
tenere tra i preferiti anche
ETF MSCI GREECE LYX e acquistare in caso di defoult della Grecia.
Le percentuali si riferiscono al 50% della somma liquida totale.
L'altro 50% da tenere per cambi di strategia
Questo per portafogli da 10.000 200.000 euro.
Per importi superiori conviene pensare veramente ad aprire un conto in norvegia, canada....
e speriamo che internet funzioni ancora, che le borse rimangano aperte, altrimenti rimane il materasso. Anzi direi che sotto il materasso ci metterei una quota per la sopravvivenza per un anno.
Non si sa mai.
Mi viene in mente anche la possibilità di acquistare in banca delle valute sicure, cash, come se dovessino partire per un viaggio, e metterle in cassaforte. Piccole cifre, tipo 2 3mila euro di corone norvegesi, franchi svizzeri, dollari canadesi, rubli e cosi via fino alla cifra desiderata.
Suggerimenti , modifiche, sono ben accette.
Grazie
Ghibli
che ne dici di installare un correttore ortografico?
che ne dite se io fossi indebitato con le banche itaiane ed investito in mercati extraerioei sarebbe una buona idea?
mi chiedo perchè no visto che i tassi non salgono e il valore dell'euro si abbassa?
marco
Ricordatevi che ogni volta che vi alzate per fare qualcosa di diverso c'è sempre qualcuno che ne approfitta e vi inchiappe**a senza vaselina.
la mia domanda è , ma il problema e che non possiamo andare fuori dall'italia che se no veniamo ultrattassati, ma se uno rimane sempre in italia problemi non ci dovrebbero essere giusto ??? o li dovremmo portare via lo stesso''????parlano di germania, ma li c'è sempre l'euro,quindi cosa cambia ????
Sicav che investono in valute e titoli di stati emergenti? Accumuli graduali su equity emergenti? Bond Tedeschi Francesi Olandesi a breve termine? Grazie. davide
anonimo delle 5.45.
Avere io soldi fuori dall'Italia non comporta tassazioni superiori. quindi quello che lei dice è non vero
anonimo delle 22.19: negli ultimi 4 anni al tg5 non ne hanno azzeccata una....lei speri pure che questa sia la prima cosa giusta....
Denis, un conto o un bene fuori dall'Italia sarebbe protetto dal default, cosìm come i conti in Uruguay degli argentini, permisero, dopo il fallimento, grande ricchezza a coloro che lo fecere....
Grazie Pluto, ma ripeto, l'Ungheria non è uno che dei tantissimi problemi delle economie occidentali...IL TUTTO SI PUO' RIASSUMERE IN DEBITO E SISTEMA bancario
Ghibli, OTTIMO. ma non acquisterei dollari (per lo meno per il lungo periodo).
I BTP allo stato attuale non hanno perso ancora nulla....chi ne consiglia l'acquisto probabilmente .....non si rende conto di quanto... un eventuale aumento dei tassi inficierebbe sul loro valore. Penso che l'importante...non sia tanto qualche punto di rendimento... quanto salvare il capitale.Bisogna considerare tanti fattori e a secondo della propensione al rischio muoversi di conseguenza. Chi vuole stare un po più tranquillo(la certezza non esiste) dovrebbe investire in bund o oat....con questo si rimane investiti nell'area euro...e con qualche punto in meno di rendimento affidiamo i risparmi a governanti lungimiranti.Questo per chi non vuole avere problemi di cambio.Chi poi è più audace.....e vede un futuro nero per l'euro potrebbe diversificare comprando titoli a tasso variabile ((( un aumento dei tassi non permetterebbe di disinvenstire convenietemente in qualsiasi momento..in quanto i titoli a lunga scadenza perderebbero valore))) in dollari canadesi....corone norvegesi.....dollari australiani....considerando però che allo stato attuale.... un 20% di valore è stato perso sul cambio.L'eventuale acquisto di immobili in questi paesi non lo consiglierei (almeno per i piccoli e medi investimenti) sia per una scarsa conoscenza dei luoghi...sia per la gestione che non è cosa di poco conto.Ultima considerazione.....in qualsiasi diversificazione ...si diminuisce il rischio assoluto ...ma si aumenta quello parziale.....piccoli pensieri
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