LA SVIZZERA NON VUOLE I MORTI DI FAME. E FA BENE!!!
Tremonti ha impoverito il Canton Ticino con lo Scudo Fiscale, e con questa mossa ha iniziato una guerra vera e propria con la ricca confederazione elvetica:
ECCO COME GLI SVIZZERI SI STANNO DIFENDENDO:
1)Molti dei capitali scudati sono rimasti nelle Banche Svizzere. Tremonti è stato obbligato a permettere questa possibilità. Molti possessori di grandi capitali hanno deviso di scudare MA NON SI SONO FIDATI nel riportare i capitali in terra italiana. (un recente studio dimostra che sono stati proprio i possessori di capitali piu' grossi a decidere di lasciare i soldi nelle banche svizzere, chi li ha riportati in Italia: i pesci piu' piccoli che sono come al solito i meno informati)
2) La Svizzera offre agli imprenditori italiani ghiotte soluzioni per spostare le attività produttive ad alto valore aggiunto in terra elvetica. Infatti, a fronte di un costo del lavoro piu' alto, la tassazione per l'impresa è molto piu' bassa (e la qualità della vita e la certezza delle regole ...molto molto migliore).
Anche perchè la Svizzera è famosa per la lavorazione di strumenti di precisione
3) Infine: in Svizzera, nel Canton Ticino è stata presentata un'interpellanza per chiedere di limitare la presenza di lavoratori italiani "frontalieri".
Quelli cioè che vivono oltre confine e tutte le mattine vanno nella Confederazione a prestare servizio prendendo mediamente la metà degli stipendi dei colleghi elvetici.
I deputati hanno inoltre notato una vera e propria "esplosione dei permessi di breve durata", che ammontano a circa 6.325 nuove notifiche che, nella grande maggioranza dei casi, vengono inoltrate da ditte del Cantone che preferiscono attingere, in caso di necessità del personale, a lavoratori precari dall'Italia, piuttosto che assumere gli abitanti della zona.
Mentre a Ginevra il salario di un operaio del settore varia dai 3.500 ai 3.800 franchi al mese, corrispondenti a circa 2.500 euro, a Lugano e dintorni tale soglia si abbassa vertiginosamente a 2.500 franchi, proprio a causa degli "immigrati italiani".
Riteniamo che la politica della Svizzera sia corretta. Non si deve permettere a paesi poveri di impoverire i paesi ricchi. La ricchezza è stata creata grazie a decine di anni di gestione dell'economia adeguata e rivolta alla creazione di valore. La ricchezza di una nazione e dei suoi abitanti VA PRESERVATA a qualunque costo.
La farmaceutica, l'alimentare, la precisione (orologi, coltelli ecc ecc), la finanza ecc ecc TUTTA PRODUZIONE AD ALTO VALORE AGGIUNTO.
I RISPARMI DI UNA VITA SONO PIU' AL SICURO IN UN PAESE RICCO E CON DEBITI SOTTO CONTROLLO CHE IN UN PAESE INDEBITATO CON UN SISTEMA POLITICO CHE CAMBIA LE REGOLE E I DIRITTI (ANCHE QUELLI ACQUISITI) TROPPO IN FRETTA.
Vieni con noi a partire dal 6 luglio a Lugano alle ricerca di una BANCA CHE PROTEGGA I TUOI RISPARMI (nel ripetto della legislazione italiana che permette la libera circolazione di capitali ...PER ORA!!!)
per saperne di piu':
manda una mail a mercatiliberi@gmail.com
MEGLIO UN GIORNO INVESTITO A CAPIRE CHE UNA VITA PASSATA A RIMPIANGERE DI NON AVERLO FATTO!!!
LA SVIZZERA NON VUOLE I MORTI DI FAME. E FA BENE!!!
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16 commenti:
Attenzione però:
UBS used to stand for Union Bank of Switzerland. But perhaps it should stand for Untold Billions Squandered. Or Underwater Bi-Lingual Schleppers.” Furthermore, UBS’ stock lost nearly 70 percent of its value even before the recession really kicked in – making it the worst performing foreign bank operating here.
http://www.lewrockwell.com/spl2/money-and-power.html
Il Folletto
Mi sforzo di essere abbastanza fiducioso nella tenuta dell'economia e della finanza svizzere ma non dimentichiamoci un altro problema. Il fortissimo apprezzamento del CHF e' una mina per le stesse banche svizzere (o consociate) nei paesi dell'est europa con la maggior parte dei mutui immobiliari denominati appunto in CHF. Le rate stanno volando e molte famiglie non ce la fanno piu' a pagarle. Vediamo come va a finire... MrDany
Vogliono dimezzare il Deficit entro il 2013 !!??
Facendo un po' di calcoli, emerge che, essendo il debito pubblico pro capite di circa 30.000,oo euro, devono togliere ai cittadini circa 15.000,oo euro "pro capite", quindi 5.000,oo euro all'anno per tre anni.
Essendo la famiglia media composta da 4 persone, dovranno riuscire a togliere, oltre alla già grave tassazione esistente, ulteriori 20.000,oo euro annui "pro famiglia" per un totale di 60.000,oo euro.
Non è possibile!!!
Ci sarebbe una rivoluzione.
Ben poche famiglie potrebbero reggere la gugliata!
Sarà un massacro.
Per attuare ciò, dovranno fare un governo tecnico, perchè se attuato dalla destra o dalla sinistra poi non verrebbero rieletti per decenni.
Quindi il primo campanello di allarme per l'attuazione di questa follia sarà la caduta del governo Berlusconi.
E poi, dove li trovano tutti questi soldi?
Una patrimoniale non credo che basti, sarà un massacro in tutto.
Abbassamento degli stipendi pubblici, potenti ticket sulla sanità, IVA aumentata, innalzamento dell'età pensionabile con maggiori contributi pensionistici, aumento del costo della benzina, ecc. ecc. più un'altra formidabile tassa per l'Europa.
Ho una grande paura per quello che potrebbe succedere!
Paolo, siamo arrivati a ciò che da anni stai predicando!
I giorni per muoversi stanno diventando sempre meno.
Molti tuoi consigli, gli ho già messi in atto e te ne ringrazio.
Per ora, grazie a te, sono riuscito a non perdere nella tempesta di questa crisi e addirittura a guadagnarci, ma ora la vedo proprio brutta.
Si creerà miseria, disoccupazione, perdita dei risparmi di una vita e l'Italia diventerà una nazione invivibile la cui unica prospettiva dei cittadini rimarrà il sogno dell'espatrio.
Marco da Siena
pil italia 2009
pil 1.621.000
capitalizazione borsa 424.000
26%
abitanti 58.000.000
pil svizzera 354.000
capitalizzazione borsa 795.000 224%
abitanti 7.800.000
gli svizzeri hanno un reddito medio piu alto che in italia
il reddito e' ampiamente derivato dalla borsa e dalla finanza.
se io fossi un imprenditore
investirei in serbia o croazia al limite in cina e porterei al limite i miei "guadagni" in svizzera.
sicuramente non andrei ad investire in un paese con costi piu alti, e sopratutto con tassazione sicura al 100%.
saluti
Marco, vogliono diminuire i deficit annuali, non lo stock complessivo.
Comunque siamo al ridicolo
anonimo delle 17.44
La svizzera ha una tassazione dell'impresa molto bassa (specie se sposti l'attività in svizzera).
Se si sposta l'attività ad alto valore aggiunto (ovvero dove l'incidenza del costo del lavoro è bassa) conviene!!!
E per giunta, in svizzera va LA crema del sistema produttivo.
In croazia va bene..ma non hai la certezza delle regole, come in Italia
Ah ecco!
Quindi solo circa 4.000,oo euro a famiglia in tre anni.
Meno male, altrimenti stavo già preparando le valige.
Marco da Siena
La svizzera è un paese banca altro che solido!
Il franco-svizzero così forte inoltre sta causando gravi problemi alle esportazioni svizzere. Due terzi delle esportazioni svizzere dipendono dall'area euro.
Se va in difficoltà Ubs siamo certi che i risparmi in svizzera siano più sicuri che in Italia?
A me, con tutto il rispetto, sembra una bella favoletta....
Poi quando ci si sveglia sono dolori...
A meno che uno non voglia far sparire i soldi per evitare la patrimoniale prossima ventura, ma quelli sono altri discorsi...
Volevo porre al vaglio di voi tutti 2 banche svizzere che tengo da un po' sotto la lente perché già da tempo vorrei aprire un conto in Svizzera (io sono fortunato, vivo al nord, a 3 quarti d'ora dal confine), la Banca Stato del Canton Ticino, e Postfinance, ovvero un conto presso le poste svizzere, quest'ultimo mi alletterebbe, qualcuno potrebbe confermarmene la bontà o meno, e magari aprire un conto.
Saluti, grazie per le risposte e complimenti per l'ottimo lavoro al curatore del sito.
Elio.
ma cosa ne sai te di chi tutte le mattine si alza alle 4 e si fa 20 km per andare in febbrica a guadagnarsi la pagnotta,senza alcun diritto sindacale!!!senza 13a,senza 14a,senza liquidazione(forse te riesci a spiegarmi il secondo pilastro)
ti ho sempre letto con ammirazione e riconoscenza ma,secondo me,questa volta hai toppato.
simo
saronno
Dici che la ricchezza di una nazione va preservata ad ogni costo, ma allora gli USA fanno bene a far la guerra con mezzo mondo (non crederai per caso che sia per esportare la democrazia), poi se vogliamo parlare di NESTLE e dei mezzi che usa per fare profitti in giro per il mondo nessuno escluso allora....
Non esageriamo con la crema per favore, fin'ora la cosiddetta crema era composta da una montagna di evasori e i cioccolatai ne erano ben felici.
Un'altra cosa: morti di fame ve lo potevate risparmiare anche perchè i morti di fame hanno fatto crescere un paese che con le banche riclica, lava, asciuga e nasconde i capitali portati da quella che voi chiamate crema, o no???
giancarlo
Banca Stato
http://www.bancastato.ch/index/cenni_storici/chi_siamo-cenni_storici_4.htm
"I crediti ipotecari rappresentano tuttora la principale posta dell’attivo della Banca e a fine 2008 toccavano i 5,19 miliardi di franchi. I crediti nei confronti della clientela (enti pubblici, aziende e privati) ammontavano, a bilancio, a circa 1,32 miliardi di franchi e costituiscono un’ulteriore forma di sostegno allo sviluppo del nostro Cantone. Il continuo e regolare aumento della somma di bilancio (7,57 miliardi di franchi nell’ultimo periodo contabile)"
In pratica quasi tutti i soldi sono "investiti" , "prestati" a mutui ipotecari.
Bella banca!
Il Folletto
Anonimo delle 21.42, è vero che in svizzera non c'è tutela sindacale, non c'è la 14° perchè la 13° invece esiste, ma è anche vero che i lavoratori percepiscono molto di più, le contribuzioni sono più basse, e alla fine la disoccupazione è al 3.7% in periodo di crisi. Ai lavoratori svizzeri non frega nulla delle cosiddette tutele che esistono qui, cosa che impedisce alle aziende di assumere, e se un rapporto di lavoro si conclude per insoddisfazione di una o dell'altra parte non è poi cos' difficile trovare un altro posto. Qui se perdi il posto, già prima del 2008 era difficile riciclarsi se non nelle cooperative che di tutele ne hanno ancora meno, ed ora è praticamente impossibile. Chi perde il lavoro rimarrà disoccupato per anni. A noi il sistema "privo di tutele" fa accapponare la pelle, da loro invece fa accapponare la pelle il nostro che non permette la crescita e la circolazione del personale.
Laura
Caro Paolo, ho fatto bene i conti, ed alla fine non è vero che il costo della manodopera è così alto rispetto a quello italiano, almento per quanto mi riguarda. Fatto il confronto e diviso il lordo con l'aggiunta dell'Irap, cosa che in svizzara manco si sognerebbero, e diviso per le ore effettivamente lavorate e non per quelle contrattualmente retribuite, arriviamo al costo ora inferiore a quello italiano.
Certo dipende dalle qualifiche, ma per il mio settore alla fine risparmio e se a questo aggiungiamo la tassazione nettamente inferiore, delle regole certe per tutti, perchè no? Dobbiamo per forza farci massacrare da un governo che non governa se non per i propri sporchi interessi? Dobbiamo per forza andarcene in Cina a sfruttare la gente? Non credo, un'altra scelta è possibile, forse meno "speculativa" delle altre, ma con una qualità di vita nettamente superiore.
ah! Anche se il franco dovesse crescere del 10% in questo anno, i miei costi rimarrebbero comunque congrui.
A presto.
Laura
Ma sapete quanto valgono gli attivi di UBS e CS in rapporto al pil elvetico?
Mi sembra sette volte!
Ecco, basta che il 15% di quegli attivi spariscano (e ci sta benissimo con insolvenze e crisi economica) e si mangia l'intero pil svizzero!
Gli svizzeri vivino da anni con prezzi, stipendi e valori fuori da ogni logica, e sono uno staterello in mezzo all'Europa!
Secondo voi si adegueranno gli europei ai vvalori svizzeri o viceversa?
Alla larga dal franco svizzero, la moneta piu sopravvalutata del globo!
Pochi anni e vedrete che anche l'operaio svizzero guadagnerà l'equivalente di 1.200 euro.
TANO
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