STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


ATTENZIONE ALLA DEBOLEZZA DEL DOLLARO


per l'europa è stata una brutta settimana. I bond greci non valgono piu' nulla e gli altri stati PIIGS in eurolandia non stanno certo bene.

GLI STRESS TESTS SONO UN GIOCO IDIOTA... infatti i test non prendono in considerazione il rischio degli stati (sovereign risk), ovvero non considerano l'unico rischio di cui tutti sono preoccupati.

L'euro sarebbe dovuto crollare contro il dollaro...e invece?







Potrebbe quindi accadere che finalmente qualcuno si accorga che l'america FA SCHIFO E CHE E' FALLITA.
Che i leading indicator sono girati negativamente
Che il baltic dry index è crollato (segno di recessione in avvicinamento)
Che i tassi americani sul decennale sono crollati, (segno di recessione che avanza).
Che il petrolio non è sceso molto solo per il problema legato alla BP e ai costi estrattivi in forte aumento (questa mattina a 79 dollari...)
Che l'oro sale verso nuovi massimi (segno di sfiducia nel dollaro e nelle economie)
Che le trimestrali americane potrebbero indicare debolezza negli utili per colpa di un euro troppo debole


E' INTERESSANTE NOTARE CHE IL CROLLO DEL BALTIC INDEX NON COINCIDE CON IL CROLLO DEL PREZZO DEL PETROLIO.
QUINDI SI PUO' IPOTIZZARE CHE IL CROLLO DEL COSTO DI TRASPORTO DEL GREGGIO POTREBBE COINCIDERE CON IL CROLLO DELLA RICHIESTA DI PETROLIO E QUINDI L'ARRIVO DI UNA RECESSIONE.
MA CHE QUESTO RALLENTAMENTO NON FA SCENDERE IL PREZZO DEL PETROLIO, TENUTO ALTO DAI MAGGIORI COSTI ESTRATTIVI (LEGATI A BP).
QUESTO SAREBBE MOLTO NEGATIVO PER L'ECONOMIA OCCIDENTALE. IN PARTICOLARE L'EUROPA CON LA RECENTE SVALUTAZIONE DELLA MONETA PAGA MOLTO DI PIU' L'ENERGIA!!!



SONO BEN POCHI (TRANNE MERCATO LIBERO che non lo esclude) COLORO CHE PENSANO CHE L'ESTATE DEL 2010 POSSA ESSERE RICORDATA PER UN CROLLO DEL DOLLARO.

E quando pochi lo pensano...puo' anche accadere...


Dato che l'america deve finanziare un imponente debito pubblico..NON CI SONO MEZZE MISURE... O l'euro si indebolisce ulteriormente per fine estate...per far arrivare altri dollari in america e sottoscrivere debito USA (CON DEBOLEZZA DEL MERCATO AZIONARIO EUROPEO e grandi problemi per i PIIGS europei),

o l'AMERICA ALZA LE TASSE (con conseguente indebolimento dell'economia americana e mondiale), un vero piano d'austerity (ma per Obama, prima delle mid term elections sarebbe un autogoal, dopo tutte le parole spese per spingere su nuovi stimoli.

O IL DOLLARO PERDE MOLTO TERRENO, OBAMA DECIDE DI STAMPARE DENARO A GO GO e i mercati azionari godranno di un ultimo rialzo spinto dalla droga della liquidità...PRIMA DEL CROLLO FINALE...

I MERCATI SONO QUINDI IN BALIA NON DELL'ECONOMIA STESSA MA DELLE MANOVRE DI POLITICA ECONOMICA DI OBAMA (e della Merkel).
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2 commenti:

Anonimo ha detto...

per intanto sarà molto utile comunicare al mercato i risultati dello stresstest. quanto al non tener conto dei rischi del debito sovrano quello è un problema successivo. La Grecia ci sta provando, ed è il rischio maggiore. Ma prima di fallire tra tre anni ristrutturerà il debito con un taglio del 20-30% e questo le darà modo anche di riportrsi a regime. Piano col dire che arriva la Depressione,che saltan gli stati, che il PIL si schianta. La tendenza è contraria,e la situazione è migliore di quanto lo fosse a maggio

Anonimo ha detto...

arriva l'amero!

è un pò che non ne parli paolo...

Alex (FC)