I MERCATI CONTINUERANNO LA POSITIVITA'???
I mercati hanno corso troppo e troppo in fretta (non quello italiano, ovviamente).
La correzione iniziata venerdì, se continuerà per una decina di giorni, potrebbe essere un'occasione d'acquisto (lo vedremo in settimana). Infatti, una discesa fino ai primi giorni di maggio sarebbe una manna per gli speculatori!
Infatti il 7 maggio e il 3 giugno usciranno i dati sulla disoccupazione americana.
SAPPIAMO GIA' TUTTI (tranne i giornalisti che il giorno dopo diranno che la crisi è finita) che i dati mostreranno un FORTE CALO DELLA DISOCCUPAZIONE (e le borse potrebbero correre come dannate).
A maggio e Giugno i DATI SARANNO SPORCATI dalle assunzioni temporanee per il censimento americano ( questi temporanei verranno poi lasciati a casa per i dati di luglio...infatti i mercati potrebbero scendere dopo metà giugno e questa volta un po' a lungo....anche se le elezioni americane autunnali....).
Per ora il consiglio è di aspettare una ulteriore discesa dei mercati fra un 5% e un 10% e valutare acquisti fra fine aprile e i primi di maggio.
I MERCATI CONTINUERANNO LA POSITIVITA'???
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5 commenti:
quindi per chi ha aperto short sull'indice giovedì scorso consiglia di chiuderlo solo verso la fine del mese??? 26-28 aprile
Grazie tante per l'ottimo lavoro
buona domenica
Marco
Non so se dura fino ad allora, si dovrà capire la relazione fra politica e banking.
Cosa potrebbe accadere ad obama e la sua reazione.
Metti lo stop al prezzo d'acquisto e segui il mercato
la ringrazio molto per la sua cortesia e puntualità nelle risposte.
buona serata
marco
Infatti il 7 maggio e il 3 giugno usciranno i dati sulla disoccupazione americana.
Dì la verità Paolo, questa frase l'hai copiata dall articolo di Fugnoli giusto?
TANO
Ecco come hanno taroccato i dati in italia:
L' istat, nel 2004 ha "cambiato" metro di misura: sono considerati "occupati" (sto citando testualmente) tutti coloro che nell'arco di un mese hanno svolto almeno un'ora di lavoro retribuito (in denaro o in natura) in qualsiasi azienda o attività, oppure non retribuito in un'azienda di un familiare.
Se, dunque, la "mignotta" del piano di sopra (è un'attività anche quella) esaurisce la scorta di preservativi e, vedendovi senza un cazzo da fare vi manda a comprarne una nuova provvista ... e poi vi "ricompensa" con una fugace "sveltina" (pagamento in natura) ... bene, per l'Istat, secondo la nuova definizione in vigore dal 2004, non siete disoccupato.
Non sto scherzando affatto!
Se, il mese successivo vostro cugino (quindi, il titolare di un'azienda di un familiare) vi manda a comprare i panini per i suoi operai e, naturalmente, non vi paga ... ebbene per l'Istat siete "occupato".
Capite come ci prendono per il culo?
C'era bisogno di fare sparire la disoccupazione?
E' ... bastato cambiare la definizione di disoccupato.
E ancora gli italiani vanno ancora a votare ... ??!!
Volete vedere il "risultato" di quel cambiamento di definizione?
Nei sei anni prima del 2004 la disoccupazione era il 9.9%, nei successivi sei (dal 2004 al 2009) è diventata il 7.2% ... sono "apparsi" 800.000 posti di lavoro "nuovi di zecca" ... (non è il milione promesso da Silvio nella sua discesa in campo del 1994, ma poco ci manca).
Qui da noi, quel Gesù di Nazareth non se lo sarebbe filato nessuno: i suoi "miracoli", al confronto, sono roba da dilettanti.
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