STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


CHI E' CHE RIDE?


In questi giorni molti imprenditori europei sono felicissimi.
Le azioni delle loro aziende stanno scendendo, ma l'euro perde terreno e i loro prodotti diventano piu' competitivi.
Anche le materie prime scendono (in dollari) quindi non c'è un aggravio di costi, per non parlare dei salari, con questa crisi nessun dipendente si azzarda a chiedere un aumento.

Quindi l'imprenditore europeo puo' gettare le basi per aumentare gli ordini e per GUADAGNARE.

Il povero dipendente (non licenziato) ha poco da gioire, in quanto non vedra' aumenti in busta paga, ma non solo: i suoi risparmi non godranno di remunerazione (i tassi d'interesse sono prossimi allo zero) e per finire, l'euro debole significa maggiori costi se va in vacanza all'estero, maggiori costi per le merci importate (e in un mondo globale sono tantissime) ...e quindi un po' di sana inflazione importata (un'inflazione che si vedrà solo fra nove mesi nelle statistiche ufficiali, ma il cui impatto nei bilanci familiari sarà immediato.

PER DIRLA BREVE, DOPO LA SOCIALIZZAZIONE DELLE PERDITE, E' VENUTO IL MOMENTO DELLA RICCHEZZA PER L'IMPRENDITORE E LA DIMINUZIONE DEL POTERE D'ACQUISTO PER IL CITTADINO (u una inchiappettata, ne fa seguito un'altra).


ma i mercati finanziari torneranno presto a salire (almeno per un po' prima del disastro finale)
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12 commenti:

Anonimo ha detto...

Analisi che mi trova pienamente concorde. Resta l'incognita dei tempi ( mese più mese meno ).
gjovi

Anonimo ha detto...

ciao Paolo, sono in linea di massima concorde pure io, ma temo che molti imprenditori, moltissimi imprenditori, falliranno prima di poter davvdero sperimentare un incremento delle vendite. con essi soffriranno gli impiegati.
ricordatevi che siamo in tanti e si può cambiare, si DEVE CAMBIARE!!!!

Mattacchiuz

ML ha detto...

HAI ragione Mattacchiuz, intendevo i grandi imprenditori amici della casta, non i piccoli medi imprenditori

Enrico P ha detto...

Cosa vuol dire disastro finale?

Enrico P ha detto...

Cosa vuol dire disastro finale?

Anonimo ha detto...

il ministro Brunetta ha dichiarato al corriere (4 feb ) che i dipendenti in questo anno hanno incrementato il potere d'acquisto e hanno incrementato la loro busta paga.
Paolo..TV

giancarlo ha detto...

sicuramente a pagare siamo sempre noi cittadini comuni, ma non concordo molto sul fatto che le aziende gioiscano per l'euro debole.
semplicemente perchè dall'altra dell'oceano o altrove, pur costando meno i beni in euro bisogna considerare che anche loro non hanno molti piu' soldi da spendere

Anonimo ha detto...

Aumento degli ordini aumento della copetitività sì ma chi è che compra? I disoccupati i cassaintegrati oppure tutti noi vedendo il nostro potere d'acquisto diminuire? E' una bella sfida, personalmente con due redditi in famiglia e nessun problema economico ma vista la situazione e l'aria che tira si ha paura e si cerca di risparmiare il più possibile.

Anonimo ha detto...

Ok, il $ forte è comodo a tanti: europei (e cinesi!) esportano di più, Cina contenta di detenere $ che si rivalutano e Treasury che vengono piazzati + facilmente.
Ma perchè dovremmo automaticamente ritrovarci più inflazione? E' vero che € debole fa salire il costo delle importazioni, ma se le materie prime calano questo dovrebbe impattare anche sui prezzi finali, no?

Fuso & confuso

Anonimo ha detto...

Ma gli imprenditori felici a chi vendono i loro remunerativi prodotti se tutti gli altri si stanno inpoverendo?
Diego

Anonimo ha detto...

come dimenticare gli anni in cui alla fiat sabotavano l'assemblaggio delle auto per creare un danno al padrone..la fiat dal 60% crollò fino al 20% del mercato..aprì nuove fabbriche all'estero nel mentre chiudeva quelle in italia.
ora, tutti a piangere che fiat produce all'estero..occorreva pensarci prima di sputare nel piatto in cui si mangiava..

se il padrone guadagna è bene per tutti...altrimenti le fabbriche chiudono.

saluti

giaki

Anonimo ha detto...

TROPPA PRODUZIONE+ DELOCALIZZAZIONE + MENO POSTI DI LAVORO + INFLAZIONE = IMPOVERIMENTO SOCIALE.