MARCHIONNE...IL LUPO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO: FIAT PAGA DIVIDENDI AGLI AZIONISTI CON I SOLDI DEGLI INCENTIVI (DEI CITTADINI)
LA FIAT UNA SETTIMANA FA VALEVA 10,70 EURO IN BORSA.
Marchionne, la scorsa settimana ha fatto ALCUNE affermazioni:
1) I conti della Fiat sono meglio delle attese degli analisti (le sue parole, riprese da tutti i giornali, hanno fatto si che molti piccoli investitori abbiano deciso di investire nel titolo automobilistico). La trimestrale si è poi rivelata molto debole grazie anche ai problemi russi (e anche l'outlook per il 2010 non è radioso). Il risultato : i titoli della Fiat ieri hanno chiuso a 9,48 (per tornare a 10,7 i titoli dovranno salire del 13%)
2) La Fiat, nel corso del 2009 ha goduto di benefici ENORMI DA PARTE DEL GOVERNO, che ha utilizzato i soldi pubblici. Eppure i conti sono stati deludenti.EPPURE LA FIAT SI permette di pagare un dividendo sulle azioni ordinarie superiore di 5 volte al rendimento di un bot a un anno. La Fiat distribuisce un dividendo!!! Non basta aver permesso alla Fiat di far salire le sue quotazioni da 3,5 euro a 10....con gran soddisfazione di MONTEZEMOLO E DELL'INTERA FAMIGLIA AGNELLI.
Ora si deve pagare anche un dividendo. DIVIDENDO CHE VIENE PAGATO UTILIZZANDO SOLDI PUBBLICI (quelli degli incentivi)
3) MARCHIONNE pochi giorni fa annuncia: FIAT PUO' FARE A MENO DEGLI INCENTIVI (prima della trimestrale).
Lunedì dichiara: senza incentivi il mercato dell'auto sarà sottoposto a una feroce concorrenza in Europa e i prezzi delle auto saranno in discesa, il settore sarebbe sottoposto a una gravissima crisi.
Ma cavolo.....se i prezzi sono in discesa, il cittadino dovrebbe essere felice. Sarebbe lui a goderne i vantaggi e senza il bisogno di incentivi
E poi...se finalmente ci fosse concorrenza ...la capacità produttiva scenderebbe a un livello consono ai mercati di riferimento, le aziende innovative e meglio gestite resisterebbero e sarebbero pronte a cogliere una futura ripresa economica.
4) Marchionne dice di poter fare a meno d'incentivi, poi preoccupato della possibilità che il governo lo prenda in parola, blocca per due settimane la produzione di auto in Italia (30.000 dipendenti) annunciando un gennaio difficilissimo (ma la crisi non era alle spalle)
RIPETO IL GIUDIZIO SU MARCHIONNE: OTTIMO MANAGER CHE FA GLI INTERESSI DALLA FIAT MA CHE NON FA MAI (NEL MODO PIU' ASSOLUTO) GLI INTERESSI DEI PICCOLI INVESTITORI E DEI CITTADINI. Eccone le prove (sono le stesse prove che Mercato Libero portò su questo blog fra il 2007 e il 2008, quando Marchionne rassicurava tutti i piccoli investitori mentre il titolo scendeva da 21 euro a 3,5.
DAL CORRIERE DELLA SERA:
Fiat, due settimane di Cig ovunque
Sacconi: così si interrompe il dialogo
Il ministro: ci auguriamo di ricucirlo presto in un tavolo dedicato. E l'azienda distribuisce il dividendo ai soci
Fiat chiude il 2009 con una perdita netta di 800 milioni,
MILANO - «Una decisione a freddo che interrompe in qualche modo il filo del dialogo sociale». Il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi commenta duramente l'annuncio della Fiat: due settimane di cassa integrazione in tutti gli stabilimenti.
Anche i sindacati sono sul piede di guerra. Anche perché la produzione è inferiore al fabbisogno interno e in più l'azienda ha annunciato la distribuzione del dividendo ai soci. LO STOP ANNUNCIATO - Dunque tutti gli stabilimenti della Fiat Auto si fermeranno due settimane, l'ultima di febbraio e la prima di marzo. La cassa integrazione interesserà Mirafiori, Melfi, Termini Imerese, la Sevel, Cassino e Pomigliano, in totale circa 30mila lavoratori. L'azienda spiega che la decisione è dovuta all'andamento degli ordini a gennaio che, «dopo il periodo positivo di fine 2009, si stanno drasticamente ridimensionando a un livello ancora più basso di quello registrato a gennaio dell'anno scorso, quando il mercato era in grave crisi». L'azienda prevede che questo andamento negativo continui e ritiene quindi necessario «adeguare i livelli produttivi alla domanda.
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16 commenti:
e trovamene uno che fa gli interessi dei piccoli azionisti. . .
Meno male che ci danno il dividendo.
Non ci sono parole per descrivere il comportamento della Fiat. Non ci sono parole per descrivere il comportamento dei nostri politici. Non ci sono parole per descrivere il comportamento della stragrande maggioranza delle grandi imprese del nostro paese.
Escludendo Paolo Barrai,
chi ha riflettuto sul fatto che con una perdita la FIAT s.p.a. non paga l'IRES ?
è chiaro il perchè Mercegalia e Confindustria spingono per abolire l'IRAP !!
con la scusa della crisi economica non vogliono pagare nessuna tassa.
poi , essendo imprese di grandi dimensioni e fatturati ( non di utile) non sono soggette a Studi di Settore, cioè a PRESUNZIONI FISCALI.
Ma da dove lo tirano fuori il dividendo?? da che voce del bilancio ? visto che non c'è utile!
Ha ragione Barrai, dalla voce degli incentivi pubblici o da quella del debito.
il vizio dell'indebitamento non vuol morire !
giobbe1971
odio la fiat. è una vergogna x la nazione.
preciso però che la fiat non pagherà il dvd coi soldi degli incentivi x il semplice motivo che anora lo stato non glieli ha versati.
e aggiungo che spero che scaiola tiri fuori le palle e non glieli versi sta quaota incentivi.
Paolo... senza considerare i giudizi delle agenzie di Rating....
fiat continua ad essere un'azienda mediocre perché è immune dalla concorrenza, appena le cose vanno male interviene lo stato e mette soldi dove l'azienda non riesce a farne (per incompetenza, miopia, incapacità ecc ecc). Credo che senza gli aiuti di stato sarebbe fallita 100 anni fa
Ma qual'è la data dello stacco dividendo Fiat?
Secondo me gli ordini di gennaio sono calati semplicemente perché i consumatori sono ormai troppo abituati agli incentivi, tanto alla fine saltano fuori SEMPRE, basta aspettare ancora qualche settimana.
NON HO PIU' PAROLE.....!
HO SOLO PAROLACCE!
Cristina
Caro Paolo, la mia ammirazione per Sergio Marchione esce se possibile ancora rafforzata da questa vicenda. Marchionne ha un mandato chiaro e lo svolge in maniera egregia: "fa gli interessi dell'azionista di maggioranza di Fiat". Se guardiamo le decisioni di Marchionne in questa ottica credo non potremmo che essere di accordo, abbiamo di fronte un gigante della storia economica Italiana. Marchionne con il suo maglioncino, non si fa spaventare ne da primi ministri col sorriso (figurarsi da ministri poi), da capi di stato di superpotenze e neppure dai suoi stessi datori di lavoro che ricordiamocelo non sono affatto tutti "amici suoi".
Marchionne fa ciò che deve fare in accordo al suo mandato. Punto. Elo fa maledettamente bene. Personalmente lo voterei come capo di stato tutta la vita.
Per quello che rigurda le vicende di Fiat io penso sinceramente che esattamente come per Alitalia, lo stato Italiano debba affrancarsi da Fiat. Ovvero debba pagare oggi in termini di sostegno alla disoccupazione il disimpegno di Fiat dal territorio, a patto però di trattare Fiat come una qualsiasia altra azienda. Il vero scandalo non è Marchionne che usa il suo potere per ottenere gli incentivi, lo scandalo è il governo che li ha concessi.
Paolo Rebuffo
FIAT: FERRERO (FED SIN), GOVERNO OBBLIGHI A NON CHIUDERE
(AGI) - Roma, 27 gen. - "Basta con le chiacchiere. L'atteggiamento del gruppo Fiat, che oggi mette in cassa integrazione per due settimane tutti gli stabilimenti italiani, il che vuol dire fermare il lavoro e la produzione di oltre 30 mila lavoratori, e' la stessa che si e' risanata e offre alti dividendi ai suoi azionisti grazie ai soldi dello Stato". Lo dice Paolo Ferrero, portavoce nazionale della Federazione della Sinistra. .
Caro paolo, lo scandalo è che ogni volta che Marchionne parla bene di fiat si deve VENDERE...e ogni volta che sta zitto si deve comprare.
Nessuno ha messo in discussione il suo valore di manager che riceve incentivi dal governo americano e italiano.
Metto in discussione altro nell'articolo e credo che sulla meschinità delle dichiarazioni pubbliche ci sarebbe da riflettere a lungo.
Si Paolo, ho capito bene. Marchionne è un manager senza scrupoli che utilizza tutto quello che ha a disposizione per manipolare il mercato e i rapporti politici con i governi per raggiungere l'oggetto del suo mandato.
Bene chi legge Mercato Libero lo sa, chi non lo lo legge mal gliene incolga.
Detto questo io lo vorrei capo del governo col mandato di far funzionare la macchina pubblica in maniera efficente e di ridurre il debito pubblico. Tu no?
Questo è un ottimo argomento di discussione. potrebbe essere!!! meglio di questi qua farebbe!!!
La Fiat "vanta" un credito di 500milioni di euro dal Governo dagli incentivi 2009! Questo perchè li ha anticipati la casa stessa! Termini Imerese e Pomigliano sono le aziende italiane con il piu' alto tasso di assenteismo al Mondo!
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