STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


IMPRESE CHE RESISTONO


MERCATO LIBERO HA CONOSCIUTO LUCA PEOTTA IDEATORE DEL MOVIMENTO IMPRESE CHE RESISTONO POCHE SETTIMANE FA.
Il movimento raccoglie moltissimi medi o piccoli imprenditori che resistono tutti i giorni davanti a questa crisi senza precedenti. Ma erano soli, nessuno li aiutava.

-LE BANCHE HANNO CHIUSO LE PORTE IN FACCIA
-IL GOVERNO PREFERISCE ASCOLTARE I LAMENTI DELLA FIAT
-LE REGIONI HANNO ALTRO A CUI PENSARE ECC ECC.
Non parliamo poi di altre organizzazioni simil politiche.

IMPRESE CHE RESISTONO cerca di creare un gruppo numeroso che porti avanti delle iniziative concrete.
MERCATO LIBERO HA DECISO DI APPOGGIARLI.

VENERDI' 11 DICEMBRE SAREMO PRESENTI ALL'INCONTRO A MILANO "IMPRESE CHE RESISTONO DAY"

Venerdi 11 e Sabato 12 Dicembre
Caro Imprenditore/ice,
Vuoi cambiare la prospettiva della tua impresa?
Vuoi confrontarti con Imprenditori provenienti da tutta Italia ?
1.000 aderenti hanno già scelto questo movimento.
Partnership ed Informazione sono i nostri obiettivi: vuoi dire anche tu cosa ne pensi?
PARTECIPA ANCHE TU ALL’EVENTO E CERTAMENTE TROVERAI ALTRI IMPRENDITORI CHE LA PENSANO COME TE !!
Presso il Centro Congressi “Leonardo da Vinci”
Via Senigallia 6- 20161- Milano
www. leonardohotel.com


PER SAPERNE DI PIU':
IMPRESE CHE RESISTONO !

IO LANCIO IL SEGUENTE MESSAGGIO PROVOCATORIO A IMPRESE CHE RESISTONO:

Se lo stato non dovesse ascoltarvi, invece che sfilare per le vie di Roma o Torino, invece che fare riunioni in un hotel a Milano, perchè non vi mettete in contatto con la CAMERA DI COMMERCIO SVIZZERA?

Non provate a chiedere loro aiuti nel caso decidiate di spostare la vostra attività in Svizzera?

Non organizzate un corteo per le vie di Lugano chiedendo una mano ai nostri fratelli d'oltralpe?

VEDIAMO SE COSI' FACENDO I NOSTRI POLITICI NON ALZEREBBERO IL C..O E VI DAREBBERO ASCOLTO!!!

Non siete voi che dovete chiedere elemosina alla classe politica, ma è la classe politica che dovrebbe chiedere aiuto a voi e far di tutto per non FARVI CHIUDERE O FARVI TRASFERIRE!!!
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37 commenti:

Diego Perna ha detto...

Confermo la mia presenza ad Impresecheresistono Day. Grazie a Mercato Libero, la crisi è l'occasione per metterci insieme e cambiare le cose.
Un Imprenditore Libero

Anonimo ha detto...

Mi iscrivo anche io
Imprenditore di Lodi

Anonimo ha detto...

LODEVOLE E INTERESSANTISSIMA INIZZIATIVA
F.F (go)

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti!!!
Scusate se mi permetto ...LANCIO UN MESSAGGIO A TUTTI I PICCOLI IMPRENDITORI, ARTIGIANI, COMMERCIANTI CHE PARTECIPERANNO AL ICRDAY ... SPARGETE LA VOCE!!! INVIATE MAIL A GOGO A TUTTA LA VOSTRA RUBRICA ... DATE UNA, ANCHE SE PER ORA MINIMA SPERANZA, A TUTTI I VOSTRI COLLEGHI!!!
CHI AVESSE CONTATTI CON PRATO ... DIFFONDETE L'EVENTO ... LORO SONO FORSE I PRIMI CHE HANNO NECESSITA' DI UN GRUPPO ... INSOMMA
DIAMOCI DA FARE!!!!!!!!!!!!!
IMPRESE CHE RESISTONO E' GIOVANE, E' APPENA NATO ... MA QUESTO NON E' UNO SVANTAGGIO ... TUTT'ALTROOOOO!!!!!
FORZAAAAAAAAAAAAAAAA
BUONA GIORNATA
ELISA

Anonimo ha detto...

è ora di far sentire la voce, per non farsi mettere i piedi in testa concondo con Paolo, sono loro al ns servizio non noi.

avanti che l'unione ha sempre fatto tutto.

Unknown ha detto...

Buongiorno Paolo,
mi è arrivata oggi la conferma della firma alla petizione NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA.

So che il commento non è inerente al post, capisco che siete impegnati su più fronti e più iniziative, che ci sono priorità e urgenze maggiori, ma non lasciarla cadere visto che riveste un interesse pubblico e riguarda tutti i cittadini, imprenditori e non, non solo per la bolletta di casa, la privatizzazione dell'acqua avrà effetti negativi anche per tutte le imprese che necessariamente nel loro ciclo produttivo utilizzano l'acqua.
è veramente ridicolo che solo 344 persone rispetto agli oltre 8000 lettori quotidiani, abbiano aderito.
un saluto.

Anonimo ha detto...

Io non verrò a Milano, ma se andranno a Lugano mi associo immediatamente!!!
Imprenditore iperincazzato

Anonimo ha detto...

Buongiorno.

Condivido in pieno la necessità di affrontare i problemi delle PMI.

Ma dubito bene che gli svizzerotti saranno la Vostra salvezza: potete spostare la sede legale ma non tutto il resto, quindi, se mi è permesso:

1) per il fisco (che vi opprime) non cambia molto, pagherete lo stesso in Italia.

2) occorre avere in azienda il capitale di rischio (soldi vostri), non solo i debiti verso le banche.

3)Assumete (o coinvolgete) un neolaureato in economia che vi aiuti ad impostare meglio la Vostra attività. Il cervello (e la "fame") di un giovane è il miglior fattore produttivo.

Ciao

SSMM

RobertoLara ha detto...

Cari Colleghi imprenditori, scusate la provocazione, ma il problema della burocrazia ( HACCP, 626, sicurezza, balzelli vari,nuove norme europee sotto dettatura delle multinazionali etc... )ne vogliamo parlare?
Se si ci sarò anche io.

Uno a cui il comune ha rifiutato un ampliamento sotterraneo con conseguente perdita di finanziamento europeo a fondo perduto, per cui ora vado in vacanza grazie al comune che non ha voluto che mi sviluppassi.........
Ma a me che me ne frega? Io parto in vacanza.

Ma quando torno, se anche questo tema diventerà centrale ci sarò.

RobertoLara

Anonimo ha detto...

Non c'è niente da fare la politica si sta occupando di voi nel peggior modo possibile ed è per questo che dovete entrare in politica, dovete entrare nel loro sistema, non un nuovo partito che non avrebbe futuro, ma in quelli che già esistono per dare un calcio in culo ai vecchi marpioni della dirigenza, siate il virus il cancro la metastasi che possa uccidere questa pseudonomenclatura di ignobili personaggi per dare nuova vita allo stato e all'economia.

Anonimo ha detto...

x RobertoLara
riprendere in mano la situazione è anche quello che dici tu ... ne "vogliamo parlare?" ... hai detto giusto!!! Sì io NE VOGLIO PARLARE!!!

X SSMM
BENE!!! vieni anche tu!!! non è necessario essre imprenditore ... dobbiamo abbattere i muri dei compartimenti stagni in cui ci hanno cacciato... dobbiamo comunicare... informarci e comunicare tutti!!!

x Imprenditore iperincazzato
perchè non vieni?? non condividi Milano? per agire dobbiamo conoscerci ... non possiamo organizzarci se non ci vediamo nelle palle degli occhi ... qui si parla di lottare insieme dividendoci i compiti ... il lavoro deve andare avanti ... o almeno quello che ancora ci rimane... questo DAY è una vera rivoluzione ...

x FEREDICO
HAI RAGIONE!!! L'ACQUA è INTERESSE DI TUTTI ... E DOBBIAMO UNIRE E COLLEGARE I VARI MOVIMENTI ... QUINDI .. ANCHE PER TE RINNOVO L'INVITO A PARTECIPARE A MI. NON LIMITIAMOCI OGNUNO A FARE LA PROPRIA LOTTA! SIAMO TUTTE PERSONE, DIVISE IN IMPRENDITORI, LAVORATORI, ARTIGIANI, ECC... MA TUTTE PERSONE ... CHE SI DEVONO SEMPLICEMENTE INCONTRARE E RIPRENDERE IN MANO LA SITUAZIONE!!!
BASTA DELEGAREEEEEEEE
PAOLO NON PUO' FARE TUTTO, ICR NEANCHE, ... CI DIVIDIAMO UN PO' IL PESO????

CIAO
ELISA

Anonimo ha detto...

grazie paolo.

Anonimo ha detto...

Guardi Dott.Barrai tutti questi poveri....imprenditori non mi fanno pena per nulla!!! Mi fanno pena i loro operai a casa, senza stipendio e senza depositi titoli in Italia o in Svizzera da cui attingere..........Per gli evasori, onestamente, non ho mai provato pena!!!!

Matteo

Anonimo ha detto...

A Matteo.
Taci per favore che non capisci un cazo...

Anonimo ha detto...

giusto Matteo, assolutamente non fanno pena, sono i grandi imprenditori gli unici Comunisti in Italia!! Lavoro in banca e posso dirti che non hai idea di tutte le schifezze che stanno entrando con lo scudo fiscale: imprenditori con dipendenti in cassa integrazione che rimpatriano 2-3 milioni di euro che hanno evaso. Barrai, perchè non costituiamo l'associazione "Dipendenti che si incazzano e spaccano il culo al padrone ladro evasore???"

Luca Fossano

Anonimo ha detto...

A ragione il SiG.Matteo: perche' oltrechè preoccuparci della privatizzazione dell'acqua non fondiamo una associazione " LOTTA ALL'EVASORE CHE ABITA NEL TUO QUARTIERE".

Anonimo ha detto...

Mio caro Matteo, la miopia ha preso pure te.
Fare di tutte le erbe un fascio non ci porta da nessuna parte.
Non sei sicuramente un imprenditore,e ragioni da cieco e sordo.
La piccola e la media impresa italiana è quella che ha sorretto l'Italia, la colonna dorsale dell'Italia............già, peccato che oggi la PMI sia malata di osteoporosi.
E poi, tanto per capirci, imprese che resistono non chiedono la pena di alcuno, bensì suonano la campana per la sveglia di quelli che come te,dormono e sparano giudizi.
buona giornata

Anonimo ha detto...

io in svizzera ci vado, ma a sciare

Anonimo ha detto...

Today...eeeeee SBOOOOMMMMMM

ML ha detto...

Ragazzi, moderate i toni. non ha senso insultare, ha senso RAGIONARE.
Grazie

Anonimo ha detto...

A Luca di Fossano,

quanti ne conti di imprenditori che hanno scudato 2/3 milioni?

quante ne conti PMI che hanno scudato?

Le PMI sono quelle che hanno messo anche le braghe a garanzia per aver il fido dalla banca,magari anche in quella in cui lavori tu, e che oggi hanno Equitalia che ipoteca loro tutto???

Perché di quelle in difficoltà non parli o scrivi, ma citi solo lo scudo milionario di pochi??

Ma dove cavolo vivete, o cosa vedete o cosa sentite..........solo quello che vi fa comodo vedere e sentire ???

Sono molte di più le imprese che non hanno scudato un accidenti e che ora si trovano senza lavoro........niente più introiti niente più dipendenti e manco la cassa integrazione per questi ultimi od un sostegno per gli imprenditori che di ombrelli sociali non ne hanno.

Ricordate, che se c'è 1 scudo da milioni ci sono migliaia di piccoli che non hanno manco più un soldo e sono alla mercé delle banche e di Equitalia.

Ma tu bancario di Fossano tutto questo dovresti saperlo,sei del posto, a Moretta vicino a Cuneo c'è una situazione penosa: su 5000 abitanti 500 sono a casa e prima o dopo la Cig finirà e chi dava loro da mangiare erano le PMI,non scordarlo.

Ricordate che non ci sono più padroni e dipendenti ma piccolissime imprese in difficoltà e loro collaboratori senza coperture sociali.

Anonimo ha detto...

A quello che dice che non capisco un c...o.!! Come sai le dichiarazione dei redditi ci dicono ogni anno che i lavoratori dipendenti sono la categoria più ricca d'Italia...... gli imprenditori ( soprattutto quello delle PMI) e i liberi professionisti gli straccioni del Paese. Per questo dico FORZA VISCO:
dati incrociati Dichiarazione dei Redditi, Pra, Catasto e poi giù mazzate a tutti i ladri evasori!!!!

Anonimo ha detto...

caro anonimo delle 15.20. Sono assolutamente d'accordo con te. Giacchè conosci la situazione di Moretta credo che tu abiti nelle mie zone. Forse non mi sono spiegato bene: ti posso garantire che con questo scudo stanno arrivando in provincia di Cuneo una barca di soldi, da persone insospettabilissime, da imprenditori di piccolo-medie dimensioni che scudano mediamente 400.000-500.000 euro a cranio (il dato di 2-3 milioni era riferito ad imprese con piu' di 200 dipendenti). Eran belli vero i tempi in cui le banche davano cio' che volevi con una fidejussione che non valeva un cazzo perchè l'imprenditore intestava tutto alla moglie??? Invece non è piu' così!! Il ragionamento è semplice: perchè una banca dovrebbe credere nella tua impresa e darti i soldi quando il primo che non ci crede e non caccia un euro di sua proprietà sei tu? (il tu è inteso in generale, non alla tua persona specifica)
Besos!!

Luca Fossano

fabrizio ha detto...

paolo non ti ho mai chiesto una cosa che penso da tempo leggendo blog indipendenti che parlano di economia e di conseguenze gravi!!!
ma se il sistema dovesse implodere e se il mondo dovesse tornare indietro di anni in una situazione tipo argentina estesa a tutto il sistema occidente che fine faremo ???
hai mai pensato a un evenienza di questo tipo ?ci sono blog tipo "STAMPA LIBERA" ,per me molto interessante che tratta articoli sull'approvigionamento di sementi e roba del genere per prevenire carestie ,di prepararsi insomma a un mondo diversoe a un sistema quasi feudatario per non parlare dei profeti del 2012che sostengono che per quella data non finira il mondo( come nel film) ma che ci sara un crack/shock sistemico che spazzeria via il mondo come lo conosciamo oggi cioe' basato sul debito che come in una guerra portera ad un cambiamento...se ripenso a michele nista cio' che vedo va in quella direzione e se penso al sito " centrofondi.it" anche ,se penso ai tuoi post che parlano di insostenibilita delle politiche attuali beh!!! ...troppe coincidenze che vanno da quella parte....sarei onorato se mi dessi una tua visione personale !!!
ti abbraccio forte da torino!!!!
fabri

Anonimo ha detto...

grande Paolo!!
ricordiamoci sempre che i politici sono nostri dipendenti...e come tali si devono comportare!!!!

Luca..bologna

Anonimo ha detto...

Mio caro Luca di Fossano,capisco che non devi sputare nel piatto in cui mangi ma non ti mettere a difendere il sistema bancario banche perché proprio non credo sia il caso,si sanno difendere bene da soli i "banchieri".

Comunque non ho mai visto un funzionario di banca che abbia dato o perorato il fido di un'azienda senza che l'impresa abbia portato il patrimonio a garanzia, non raccontiamoci favolette.

Quanto poi a colleghi che scudano e lasciano i collaboratori senza lavoro ebbene sono d'accordo con te e mi fanno schifo,sono senza morale ed io per primo mi dissocio da loro.

Più di uno ha scritto che questa crisi è dovuta all'avidità umana ed alla mancanza di etica, questo è il "problema" di fondo,la mancanza di coscienza e purtroppo a pagare,ancora una volta,saranno coloro che onestamente hanno creduto nella loro azienda,hanno dato tutto ed ora si trovano a combattere coi loro collaboratori perché sono sulla stessa barca.

Ti invito,per favore,a contare quanti sono gli imprenditori che scudano anche "solo" 100.000 euro e quanti sono quelli che hanno solo più gli occhi per piangere, sei in una posizione privilegiata,come bancario, e lo puoi fare, sono proprio curioso di sapere le percentuali.

Sono contro alle guerre,ancor di più alle guerre fra poveri, ed i furbi non li ho mai sopportati e non vorrei vederli nelle file di "imprese che resistono"

Il tempo dei furbi è finito ed il domani dei nostri figli deve essere posto nelle mani di persone oneste senza alimentare "guerre" fra chi evade e chi non ha mai evaso e che oggi paga lo scotto di essere stato onesto a 360°.

x Fabrizio di Torino,
aver paura del futuro non porta da nessuna parte,prepararsi alla carestia,facendo incetta di beni primari, vuole dire accaparramento,vuol dire pensare in modo egoistico,vuol dire "non cambiare" Oggi abbiamo bisogno di solidarietà,abbiamo bisogno di unirci per difendere il futuro dei nostri figli non pensando solo al nostro piccolo orticello.
Oggi vale più un amico di qualsiasi altra scorta in dispensa.

anonimo delle 15,20

Anonimo ha detto...

caro anonimo delle 15,20, concordo con te su tutto o quasi. Onestamente ti dico che la concorrenza e la corsa ad accaparrarsi fette di mercato consistenti negli scorsi anni ha "costretto" le banche ad erogare di tutto: fidi di c/c allo scoperto, sbf, ant. fatture, mutui, ecc. allo scoperto o con fidejussioni che valevano poco o niente anche a tassi irrisori. Tieni conto che sto parlando di una realtà bancaria piccola e non di colossi bancari. Ho avuto modo negli scorsi mesi di parlare con molti colleghi che la pensavano piu' o meno come me, la nostra solita domanda era: "Dove andremo a finire?", oppure "Ma se i soldi non glieli diamo noi, troverà sicuramente qualcun'altro che gliali da'"; erano questi i ritornelli del 2007 e dei primi mesi del 2008. Ho sempre pensato che l'imprenditore onesto è quello che mangia, soffre e spera come e con i suoi dipendenti; il mio "imprenditore onesto" è quello che guadagna ovviamente un po' di piu' dei suoi dipendenti ma non una percentuale del 10000% rispetto al suo operaio. Prova a pensare quanto prendeva un operaio semplice 25-30 anni fa e il suo datore e prendi una busta paga di un operaio adesso e la dichiarazione "vera" e "pulita" (se ne esistono)del suo datore di lavoro. La differenza sta tutta qui.Sono di sinistra ma rinnego cio' che hanno fatto i sindacati negli ultimi 15 anni; dovevano capire che i lavoratori dipendenti stavano perdendo in modo pazzesco il loro potere d'acquisto!!! Credo che tutto cio' sia condivisibile anche da te o sbaglio?

Scrivi e commenti da persona seria quindi credo che anche tu, almeno in parte possa condividere alcune mie idee.

Luca Fossano

fabrizio ha detto...

all'anonimo delle 15,20.... non ho paura del futuro perche nel caso accadesse cio' di cui ho parlato nulla potrei fare se non continuare sulla strada che ho intrapreso anni fa ,del consumismo NON a tutti icosti e del rispetto per le persone e per l'ambiente che mi circonda arrivando a non consumare per la voglia di farlo ma per la necessita di farlo ,tenendo sempre e cmq presente che siamo culturalmente esposti a un modello distorto della vita...la mia era una considerazione di carattere estemporaneo che metteva in risalto proprio quello di cui parli cioe la necessita di unirsi ,e ben venga tra l'altro, ma credimi se ti dico che nel caso accadesse tante belle frasi andrebbero a farsi benedire e si vede proprio dalla differenza di utenti nel blog di paolo ,dove a dispetto di iniziative tipo quella della privatizzazione dell'acqua la partecipazione è inferiore a quella dell'articolo di borsa che fa guadagnare soldi...e poi caro amico era una domanda che ho fatto a paolo e vorrei veramente un suo punto di vista sulla a questo punto remota ( ma per me neanche piu di tanto)possibilita ce ci sia il famigerato crack ...se vorrai rispondere anche te te ne saro grato...
Ps: il tuo nome? magari cosi ci conosciamo visto che un amico è importante
fabrizio da torino

Anonimo ha detto...

Caro Luca di Fossano,

di solito leggo Paolo e non commento ma l'argomento di oggi mi coinvolge e quindi non ho potuto tacere.

Non sono di sinistra ma non perché sia io imprenditore e quindi per partito preso mi piazzo con la massa dei"padroni" a destra.

E non mi sono mai sentito padrone di nessuno.

Non sono di sinistra da sempre, ma dopo la svendita a realizzo dei migliori "pezzi d'Italia" nel 92 da parte delle sinistre, lo sono ancora di più, e vedo come il fumo negli occhi Prodi,Ciampi, Padoa Schioppa.

Non sono di sinistra ma ho dentro idee sociali e solidali legate a principi che la sinistra manco se li sogna, perché purtroppo prima del bene delle masse, gli uomini di sinistra hanno pensato al bene proprio e non a quello dei lavoratori,con o senza sindacati a proteggere gli interessi dei dipendenti.

I buoni politici devono fare il bene del popolo, di tutto il popolo e prima devono occuparsi di coloro che hanno più bisogno.

Quando mai abbiamo visto in Italia,in Europa qualcuno che abbia pensato alle masse?? Io non l'ho mai visto né a sinistra né a destra e........ sono abbastanza vecchio.

Butto li due o tre nomi di "carrozzoni" che alcuni nostri politici(e uno che forse si prepara ad esserlo) si sono creati,
e mi domando:
a che cosa servono?
a chi servono?
quanto costano?
chi li paga?

PRODI- NOMISMA
http://www.nomisma.it/

DALEMA-ITALIANIEUROPEI
http://www.italianieuropei.net/content/view/1295/220/lang,italian/

FINI - FAREFUTURO
http://www.farefuturofondazione.it/ff/default.asp

MONTEZEMOLO - ITALIAFUTURA
http://www.italiafutura.org/

solo per dirvi cosa vuol dire fare gruppo ed incontrarsi,si vengono a conoscere un sacco di cose........ Le sto mettendo insieme tutte e poi.....vedremo.

Perchè sono andato un po'fuori tema?
Per dire che il nemico nostro,di imprenditori e collaboratori d'impresa è UNO o meglio tanti politici che non fanno il loro dovere e pensano solo ai fatti loro siano essi di sinistra o siano essi di destra.

Manca la coscienza,quella che ti porta ad avere un comportamento corretto con tutti ed in ogni luogo.
Utopia? Può essere.....
Mio padre mi diceva,fai sempre solo quello che avresti il coraggio di fare davanti agli occhi innocenti di un bambino.........
Ma oggi dove siamo finiti?
Siamo in un degrado morale da far rabbrividire,per dio denaro si ammazza anche la propria madre.

L'Italia ha sete di moralità,di persone per bene senza sbandieramenti di sinistra o di destra,ha sete di giustizia giusta.

Se li guardiamo uno ad uno a sinistra come a destra cosa vediamo ???
Chi si salva?
Quello che vediamo ci fa venire il voltastomaco.
Come si fa a cambiare o almeno a provare a cambiare qualcosa?
Ci si unisce e se si è in tanti qualcosa magari si riesce anche ad ottenere.
OGGI NON CI DEVE PIU' ESSERE SINISTRA O DESTRA CI DEVONO ESSERE PERSONE ONESTE CHE INSIEME VOGLIANO
PROVARE A CAMBIARE QUALCOSA.

giusto perché mi riconosciate sono
Piero di Cuneo

Anonimo ha detto...

Buonasera, sono in accordo con quanto detto da Piero di Cuneo, oggigiorno la vera strada maestra verso un cambiamento duraturo è quella percorsa da persone oneste e di buon senso insieme.
Coloro che sparano sul mucchio imprenditori e collaboratori che siano nuociono al sistema, la vera missione è riportare il buonsenso ed una giusta etica. Tutto il resto sono provocazioni che non portano benefici.
F O R Z A IMPRESECHERESISTONO

Anonimo ha detto...

Grazie Mercato Libero per il tuo sostegno.
Faccio una proposta per un'inizitiva: "Un giorno con l'imprenditore".
Passate un giorno con me, nella mia azienda, al lavoro con me e come premio, alla fine della giornata vi farò vedere il mio Unico! Per pranzo, cucino io!
Attendo prenotazioni.
Massimo - IMPRESECHERESISTONO LOMBARDIA

Anonimo ha detto...

A Piero di Cuneo: nel tuo j'accuse colpisci più o meno tutti i politici eccezion fatta chi proprio di quella deriva morale di cui parli è uno ( non il solo, ma certamente il più rappresentativo) dei responsabili ovvero Silvio Berlusconi e la sua lunga schiera di cortigiani. Per te non è importante essere di destra o di sinistra, ma alla fine il disastro in cui è piombata l'Italia e' imputabile a quella sinistra che in Italia negli ultimi 40 anni ha governato per appena 5. Sostieni di avere "idee sociali e solidali che la sinistra neppure si immagina" ma non spendi neppura una parola per commentare il fenomeno deliquenziale dell'evasione fiscale tipico degli autonomi, imprenditori e liberi professionisti ( per la carità esistono eccezioni, ma per l'appunto sono eccezioni). Vorrei sapere cosa pensi dello scudo fiscale e perchè dunque tu non abbia parlato male di Tremonti, ma solo di Padoa Schioppa. Dunque, Piero da Cuneo, a mio modo di vedere il tuo post è uno splendido mix di buonismo, di luoghi comuni ,di un po' di anticomunismo che non guasta mai e di una buona dose di utopia. Per quanto mi riguarda solo questa, solo l'utopia ti passo per buona perchè non è vietato sperare, per quanto improbabile, in un futuro migliore.

Livio

Anonimo ha detto...

per Livio,
denigrare Berlusconi non serve lo ha fatto da solo e continua a farlo ,quando parlo di degrado di destra e di sinistra un lettore acuto avrebbe visto in quel degrado proprio il Berlusca.
Quanto a Tremonti, in lui vedo un uomo che non vuole indebitare ulteriormente l'Italia e che pur di avere soldi freschi, da utilizzare subito, ha fatto uno scudo che dire
scandaloso, per chi ha sempre pagato le tasse,è dire poco.
Questo è il terzo scudo che sforna e non lo condivido affatto come non condividevo i precedenti.
Quanto al buonismo che credi di avere intravisto nelle mie parole,ti sbagli di grosso,non sono parole buoniste le mie,sono le parole di un uomo indignato che crede ancora nell'esistenza di persone oneste.
Quanto poi ad essere anticomunista sicuramente hai centrato, lo sono sempre stato,lo sarò sempre perché quella è stata un'ideologia che non ha portato nulla di buono,ha lasciato dietro di se una moltitudine di morti,ha tolto all'essere umano quello che è il bene più grande la LIBERTA',la libertà di intraprendere,la libertà di viaggiare,la libertà di conoscere,la libertà di VIVERE,non mi vorrai mica dire che è stata VITA quella che hanno vissuto in molti paese dell'est sino al 1989.
Ho degli amici polacchi.... è notizia di fine novembre,il governo polacco ha vietato i simboli comunisti,ti dice nulla un simile divieto?
Ti incollo un pezzo,non sono parole mie.

Lo storico polacco Wojciech Roszkowski afferma: “Il comunismo (per più di 40anni al governo) è stato terribile, un sistema totalitario, basato sulle bugie, con una propria polizia segreta, che ha fatto milioni di vittime", e, aggiunge, “fu simile al Nazionalsocialismo, e non c’è assolutamente alcuna ragione di trattare questi due sistemi, con i loro simboli, in maniera differente”.

No caro mio,non sono luoghi comuni gli imput che senti dentro,che ti impongono di conoscere altre persone indignate come te,altri che soffrono le tue stesse pene,altri che non sanno più che pesci pigliare,altri che non licenziano collaboratori che hanno 30 anni di anzianità ma che fanno una fatica boia a far quadrare la situazione quando non ci sono più commesse.
E tu mi parli di luoghi comuni???
Ma fammi il piacere.
Tu puoi non condividere,libero di farlo,ma fin che stiamo tutti inchiodati nella nostra solitudine avremo sempre i politici di destra o di sinistra che ci menano per il naso.
Io sono colpevole di aver,in passato, delegato altri a gestire la cosa pubblica oggi non voglio più delegare alcuno senza prima averlo testato ed annusato da vicino ecco perché serve fare gruppo,ecco perché serve vedersi nelle palle degli occhi.
Quanto all'utopia........si pare che sia un utopia, ma se non ci si prova certamente dopo non possiamo lagnarci...........abbiamo i politici che ci meritiamo continuando a stare in poltrona.

buona serata,
Piero da Cuneo

Anonimo ha detto...

Bene Piero, prendo atto che sei uno dei pochissimi anticomunisti per scelta propria e non perchè te lo ha suggerito Berlusconi. Ho letto della Polonia ma ti ricordo che stiamo parlando dei malanni dell'Italia. Se ampliamo gli orizzonti che mi dici dei regimi dittatoriali di destra sudamericani tipo Augusto Pinochet?? Insisto...ti professi indignato dalla destra e dalla sinistra quanto in realtà,dai tuoi scritti, emerge una palese faziosita'. Buona giornata

Livio

Anonimo ha detto...

Livio, vuoi leggere solo quello che ti pare,quando incollo :

“fu simile al Nazionalsocialismo, e non c’è assolutamente alcuna ragione di trattare questi due sistemi, con i loro simboli, in maniera differente”.

sto solo citando i danni del comunismo? mi pare che proprio di no,allargarsi anche fuori dell'Europa occuperebbe giorni di dibattito,interessante ma come me anche tu credo avrai qualcos'altro da fare per portare la pagnotta ai figli....

tutti gli "ismi" sono contro l'UOMO per cui li contesto qualsiasi bandiera abbiano.

l'uomo innanzi tutto e la sua LIBERTA'


buona giornata

Piero di Cuneo

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti ...
bene bene ... vi lascio mezza giornata e guarda qua ...
A mio modesto parere è tutto molto più semplice di cosa dite, esistono due categorie di persone:
ONESTI
DISONESTI
Io mi sto facendo un c..o a paletta per i primi, siano essi imprenditori, commercianti, collaboratori, bancari, ecc...
Me lo sto facendo per il DOMANI non per IERI ...
Insomma siamo o no capaci di mettere UN PUNTO A CAPO LETTERA MAIUSCOLA e ricostruire tutto andando ad insidiare come dice un amico dei primi commenti i "poteri"????
Io posso parlare per me e solo per me ... la mia esperienza è quella di una ragazza che a 18 anni ha scelto di ritirarsi da scuola ( ad un mese dall'esame di maturità) per andare nell'azienda di famiglia che aveva necessità di me ... la mia esperienza è quella di una ragazza che ha visto portare via tutto il frutto del lavoro di mio nonno perchè l'azienda ha SEMPRE LAVORATO ONESTAMENTE ED HA SUBITO IL CONTRABBANDO DEL PROPRIO ARTICOLO ...non vado nei dettagli ma vi URLO ( a Luca e Livio ) che IO DOVREI ESSERE PIU' IN.....TA DI CHIUNQUE ALTRO QUI DENTRO ... per i capitali scudati che tu vedi rientrare.... io posso dire di aver rinunciato alla tentazione ( unitamenmte alla mia famiglia) di farmi soldi a palate ... per sete di correttezza e onestà. Voi ... che giudicate e parlate così bene .. fate un esame di coscenza ( non voglio sapere il risultato ) ma vi chiedo umilmente di farlo e chiedervi se avreste fatto lo stesso: da una parte soldi a palate dall'altra parte PERDERE tutto e vedere vostro nonno che perde TUTTO per la scelta dell'onestà ...
Quindi ... sarò una mosca bianca? Non credo .. credo che ce ne siano molti come me, come noi ...
E quindi ... E PER TUTTI NOI che ci sto mettendo l'anima invece di stare a recriminare sul passato ...
BASTA GUARDARE INDIETRO ... DOBBIAMO GUARDARE AVANTI SMETTENDO DI FARE IL GIOCO CHE CI HA PORTATO QUI ... IL GIOCO ORGANIZZATO DA ALTRI ... QUELLO DI METTERCI L'UNO CONTRO L'ALTRO.
Concludo dicendovi che ieri sono stata in una facoltà univesitaria di architettura, invitata perchè erano venuti a conoscenza del progetto sull'agricoltura che porto avanti ... c'erano architetti, giovani studenti, alcuni esponenti politici, ed un architetto giapponese ... che ci ha illustrato la loro esperienza... Voi vi chiederet: ma che accidenti ci facevi tu lì? Bene ..anch'io subito ero un pò perplessa ... invece...ABBIAMO FATTO POLITICA, abbiamo insieme discusso e costrutito alcune basi future... Sembra incredibile ma è così!!! In Giappone, come ben sapete, sono 10 anni avanti a noi nella sfortuna ... quindi ho parlato con il nostro FUTURO nella persona del giapponese. Io, grazie alle informazioni di questi mesi di Poalo Barrai, piuttosto che di Andrea Mazzalai, mi sono sentita più "istruita e preparata" di altri... nell'andare a vedere tra le pieghe dell'esperianza dell'amico giapponese... e metterle in evidenza.
Purtroppo, quelli che hanno capito "meno" sono proprio gli amici politici ... che però hanno chiesto il mio contatto per poter parlare... CAPITE??? Questa è la vera rivoluzione ... questo è il movimento dal basso che deve partire... Al di la' di ogni divisione e incarico che ognuno di noi ha, c'è la PERSONA e noi dobbiamo parlare tra persone senza più riverirci per il titolo accademico o politico.
Forza ragazzi ... smettiamola di perdere tempo ... ne abbiamo così poco e dobbiamo essere più veloci della storia ... anticiparla!!!
Buona giornata a tutti
Elisa
ps cmq ... sono l'unica che si è totalmente esposta e non si è MAI nascosta dietro la rete ... rinnovo l'invito x quelli della mia zona a conoscerci di persona ...

Laura ha detto...

ciao, faccio parte di impresecheresistono, sono contenta di leggere che l'iniziativa riscuote (almeno in parte) consenso.
Chiedo a chi fosse interessato a partecipare di iscriversi alla manifestazione entro questa sera, per questioni organizzative dobbiamo chiudere entro le 18.00 di oggi.
Per i detrattori delle Pmi e degli imprenditori Italiani voglio solo dire che il marcio c'è dovunque, anche tra gli autonomi e i lavoratori, ma generalizzare ci rende solo ciechi davanti all'evidenza. Se si evade, tra i piccoli e tra chi può, è anche a ragione di una pressione fiscale assurda ed iniqua sia sul reddito da impresa che sul reddito da lavoro. Noi sia la cina d'europa per quanto concerne il netto retruibito ai lavoratori, peccato che poi lo stato ci sbatte sopra un 44% in più che si incamera togliendolo dalle tasche sia delle imprese che dei lavoratori. Forse a chi urla tanto contro i piccoli imprenditori servirebbe lavorare in una Grande Multinazionale, o per la Fiat. Noi con i fatturati a -70% non licenziamo, perchè i nostri dipendenti sono amici. Molti di noi non si pagano stipendi da quasi un anno ed anno messo in azienda tutto quanto avevano, e chi lavora per questo tipo di piccole realtà ha capito lo sforzo che facciamo per rimanere aperti. Sputarsi addosso tra "piccoli" non fa altro che fare il gioco dei grandi per cui tutti stiamo pagando troppo salato.
Non facciamoci distogliere dal vero problema, che da anni non risiede all'interno delle piccole aziende...impresecheresistono non è imprenditori che resistono, e i nostri collaboratori stanno resistendo con noi.
Vi saluto e vi aspetto a Milano.
Laura