BRASILE - ITALIA 4 - 0
Berlusconi lunedi' stringerà la mano a Lula, presidente (di sinistra) del Brasile.
Noi il Brasile lo abbiamo appena visitato (una piccola parte ovviamante)...e crediamo che possa batterci 4 a 0 !!!
BRASILE - ITALIA 4 - 0
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9 commenti:
quanti italiani andranno in Brasile il prossimo anno?
500 mila ??
io,certamente lo visiterò.
riccardo
gia' siete di ritorno???
Pazienza ma almeno da noi, nonostante Berlusconi (o per merito di Berlusconi, ma!) si vive molto ma molto meglio che in Brasile, anche se c'è Lula.
Mi sembra che il Brasile abbia 160 mil di abitanti..
Ricchezze naturali
Acqua, spazio
Non ha fatto la 1 e la 2 guerra mondiale..
Dovrebbe gia' avere il PIL minimo triplo dell'Italia
Spero che ce la faccia!!
Paolo..TV
Maurizio, lo chieda a tutti quei milioni di giovani brasiliani che stano facendo una carriera molto rapida e gustano l'ebrezza del successo e poi lo chieda agli sfigati laureati italiani che fanno i precari....
Per favore, lei sostiene che il merito della crescita economica degli ani 60 sia merito di Berlusconi
Guardi che i politici degli ultimi 15 anni in Italia hanno gettato le basi per la decadenza del nostro paese.
Le assicuro che il Brasile produttivo di Belo Horizonte o San paolo corre 100 volte più veloce dell'Italia romana...
Certo che esiste ancora la ricchezza di alcuni milioni di abitanti in Italia ma stia certo che il sistema continuerà a cambiare a danno nostro.
Guardi la borsa italiana negli ultimi 10 anni e poi quella brasiliana e poi si domandi chi è che sta creando ricchezza e chi invece assomiglia ogni giorno che passa sempre più a un centro assistenza anziani (per giunta corrotto)
Riccardo...andiamo insieme
Ciao Paolo, non so cosa hai visto in brasile ma i dati parlano chiaro
50% di POVERTA'
ricchezza per il 20% e gli altri nel mezzo.....
quanto ci vorrà ancora prima che la situazione miseria, favelas e delinquenza scompaiono.
?
anche in italia c'è tutto ciò ma sono italiana a casa mia, in brsile sono sempre uno strniero in casa loro.
e la voglia dei brasiliani di lavorare, e le migliaia di donnine che sono a battere ovunque, .....
è tutto così interessante in brasile,da molti anni investo in paesi emergenti, ad ora voglio vendere tutto, perchè gli affari si fanno qui, con tutto che scnede, ma qui ci sono ben altri valori, che in altri paesi.
cmq sono certa, che hai visto bene
ma se io potessi credo molto di più
cina e meglio nell'india una questione di culture.
hai qualcosa da proporre in INDIA
ben tornato ..
Antonietta
India, Cina...paesi con culture differenti, mi dispiace ma non mi trovi in accordo.
Il Brasile ha le favelas ma la crescita è molto elevata.
Il turismo sessuale??? ma sei mai andata a vedere amsterdam o i siti che offrono migliaia di prostitute in
Italia?
E invece in Cina e in Idia nesuno si prostituisce?
Non guardare la situazione come è oggi.
Domandati solo chi crescerà di più e chi ha una cultura simile.
Fati una domanda: chi ha più voglia di emergere: un ragazetto viziato in famiglia italiano che passa la sua giornata a vedere la televisione o su MSN, o qualche poveraccio che lotta per non morire di fame, ma che oggi riesce a studiare grazie a un miglioramento delle scuole nei paesi del BRIC?
Capisco che nessuno è perfetto ma la tua posizione non mi trova concorde.
E' evidente che si tratta di punti di vista differenti.
E poi non capisco....si dice che le case non scendono in Italia e tu mi parli di un mercato con enormi opportunità.... un po' contradditorio no?
O perlomeno dovresti spiegarti!
E poi come la metti con la valuta (reais contro dollaro o euro. Sei sicuro che non sia il caso di diversificare?
india e Cina vanno bene ma sono molto lontane culturalmente e dal punto di vista religioso dal mio modo di pensare.
beh, ammesso anche che il brasile "cresca", secondo voi questo significherà un miglioramento delle condizioni di vita del paese? se crescerà vorrà dire solo che i ricchi saranno sempre più ricchi e gli affamati sempre più affamati... finchè non sprofonderà nella guerra civile, cosa che in parte già è in atto.
la crescita degli ultimi 50 anni è stata consentita da:
1- l'egemonia anglo-americana, altrimenti detta neo-colonialismo o globalizzazione
2- in europa dalla costruzione di una cultura di tipo socialista.
la crisi attuale è figlia del declino dell'egemonia americana e dello smantellamento dello stato sociale in europa (e in primo luogo in italia). e poiché lo sviluppo è un'invenzione euro-atlantica, fallito l'occidente falliscono tutti. il brasile non va proprio da nessuna parte.
devo dire poi che quest'invito a investire in brasile, seppure ignorandone le modalità, sa tanto di neo-colonialismo, eh...
mario
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