STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LULA - BERLUSCONI


In questa foto sembra proprio che Berlusconi si arrenda alzando le mani e Lula fa il segno di vittoria (anche se con l'occhio controlla che Berlusconi sia effettivamente sotto controllo).
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9 commenti:

Anonimo ha detto...

Pil in crescita dello 0,6% E se ancora una volta avesse ragione il grande puttaniere?

ML ha detto...

solo perchè ha recuperato un quinto di quello che aveva perso grazie a incentivi ed aumento del debito pubblico?

ahahahahah

ML ha detto...

A proposito...PIL Brasiliano a +9%

Anonimo ha detto...

Il problema che date ancora retta all'ISTAT.

La statistica è una nobile e antica scienza, ma può essere usata con l’intento criminale di diffondere la superstizione e oscurare la verità.
Lo Stato, fornitore per eccellenza della statistica, calcola molti numeri per tentare di pianificare, di programmare, di prevedere e soprattutto per dare l’impressione di controllare le conseguenze dei suoi stessi atti. Tra questi numeri statali più che statistici, l’indice che misura l’aumento dei prezzi al consumo, erroneamente definito inflazione, è particolarmente importante nel modo popolare di vedere.
.....
Le persone comuni, invece di fidarsi del proprio giudizio, unica vera rappresentazione scientifica della variazione dei prezzi, sono preda di superstizioni matematiche, prodotte industrialmente da professionisti pagati con il circolante stampato, con autorizzazione e beneficio dello Stato, dai supremi sacerdoti della moneta. Quello stesso circolante che, prodotto dal nulla in quantità sempre maggiori, è la vera, unica e dimenticata causa dell’innaturale e ormai secolare aumento dei prezzi. Produttori, controllori, misuratori, accademici difensori, tutti beneficiari dell’inflazione del circolante, sono uniti in una formidabile congrega con il fine di consumare tutto senza produrre nulla.
Nei paramenti sacri di gessato blu, avvolti da pestilenziali volute di numeri senza senso, essi emergono dai moderni templi della finanza, per farsi riverire, se non adorare, e misurare compiaciuti l’ingenuità di chi li ascolta.

http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx?codice=5998

di Alessandro Catanzano , "Controllo dei prezzi e soggettività del valore"

Poi adesso lo cambieranno con un altro indicatore: «Bisogna cambiare il nostro strumento di misura della crescita», ha detto Sarkozy, convinto che contabilità nazionale e PIL abbiano «evidenti limiti» che non rispecchiano «la qualità della vita dei francesi».
Un ulteriore indicatore, alternativo a GPI e PIL è la Felicità Nazionale Lorda (FIL) oppure, per valutare la qualità della vita dei cittadini dei paesi membri delle Nazioni Unite vi è l'Indice di sviluppo umano.

Ancora pendete dalle labbra vaginali dell'Istat http://www.istat.it/salastampa/comunicati/in_calendario/continaz/20080229_00/pilcomunicato.pdf????

Il Folletto

Anonimo ha detto...

E poi anche l'ISTAT parla di STIMA PRELIMINARE DEL PIL

http://www.istat.it/salastampa/comunicati/in_calendario/stimapil/20091113_00/testointegrale20091113.pdf

PALLE SPAZIALI, ANZI STATALI!!!!

Il Folletto

Anonimo ha detto...

http://www.shadowstats.com/

Ci vorrebbe un sito di analisi alternativa come questo per ogni stato europeo!!!

Il Folletto

Anonimo ha detto...

Il dato preliminare sul PIL stamattina (sabato 14 nov) è messo in discussione perfino sul Sole24Ore (è tutto dire).

Sullo stesso giornale (sempre stamane) ci sono altri 2-3 articoli improntati al pessimismo più cupo.

Faccio notare che è il giornale di Confindustria, quindi mi viene il sospetto che i "padroni" non credano più tanto alle str....te propinate dal Nano Magnate.

Non c'è bisogno di andare a Scampia e Secondigliano. Provate ad andare in Brianza, in Emilia, in Toscana, in quelli che fino a poco tempo fa erano distretti industrali floridissimi. Fate due chiacchere con operai e imprenditori, e poi riflettete: ma che ci stanno raccontando con questa storiella del PIL???

Andate a vedere i risultati della produzione industriale diffusi ad inizio di settimana: i dati sono tutti superpessimi, ma quelli peggio di tutti sono quelli che riguardano industria meccanica (-32%). Significa che non si vendono più macchine utensili, apparecchiature per produrre, ect.

Le borse continuano a salire unicamente perchè c'è il carry trader. Ma ieri i Tresaury Usa erano in calo (dubbi sulla ripresa) e non vorrei che dopo il viaggio di Obama ad oriente il $ tornasse ad apprezzarsi...

Magari a brevissimo il mercato del pesce continuerà a tenere banco, ma vorrò vedere dove sono gli indici azionar a giugno 2010...

Sempre sul Sole di oggi (inserto plus) c'è un articolo che spiega bene la materia. E conclude dicendo che un sostanzioso ribasso potrebbe essere il minore dei mali. Evidentemente non sono solo Barrai e ML a ritenere probabile un collasso di tutto il sistema finanziario mondiale.

Elianto

mr2703 ha detto...

Tortura abbastanza i numeri e ti potranno dire qualsiasi cosa.

Anonimo ha detto...

Ricordo che molti anni fa quando ancora ero un piccolo bambino, nel mio paese l'avvenimento principale era l'arrivo del circo. Molti ne sono passati, tutti venivano a rifornirsi nel nostro negozio di materiale elettrico. Una cosa ricordo distintamente, i soldi li gestiva sempre il nano dalla grossa testa...
L'italia è un grande circo barnum, solo un nano può governarci e forse salvarci.