ITALIA: OLTRE IL PUNTO DI NON RITORNO: PERICOLO MATTATOIO DEI RISPARMI
In Italia (e in gran parte del mondo occidentale) la pressione del debito pubblico sta diventando insostenibile.
Ben sapete che la produzione industriale è crollata del 25% in media, mentre il PIL solo del 5% (grazie anche alla spesa pubblica che continua ad aumentare..anche se non produttiva e non genera ricchezza reale per il paese)....
Per ora il rialzo del debito pubblico (rialzo esponenziale come NON potete vedere sul sito del ministero del tesoro, in quanto i dati sono aggiornati a fine 2008..mentre in questi sei mesi il debito è esploso... http://www.dt.tesoro.it/it/debito_pubblico/dati_statistici/) è sopportabile in quanto i tassi d'interesse sono TENUTI ARTIFICIOSAMENTE BASSI...ma nel caso probabile di aumento dei tassi....il costo per il sistema italia per rifinanziare il debito diverrebbe insostenibile.
Il debito continua ad aumentare....Basti pensare che la cassa integrazione viene pagata dallo stato...una spesa socialmente utile ma ECONOMICAMENTE pericolosa...senza contare al numero di occupati pubblici...i costi della casta ecc ecc.
Il rapporto debito PIL è in salita vertiginosa e il governo alla ricerca disperata di soldi...
Un chiaro esempio è l'apertura verso i libici, alla ricerca di loro investimenti in quello che fu una volta il Bel Paese.
In questi giorni il GOVERNO sta chiedendo alle Compagnie Assicurative di UTILIZZARE I NOSTRI RISPARMI depositati in polizze assicurative per investimenti in infrastrutture, per il rilancio del paese. Capite? Voi date i soldi alle assicurazioni (per proteggere il capitale e pensando che loro lo gestiscano per massimizzare il vostro rendimento). Loro si prendono SALATE commissioni per fare questo lavoro...ma poi...subiranno le pressioni dello stato affinchè una parte del LORO (in realtà vostro) capitale venga investito in attività che difficilmente genereranno profitti.
Per non parlare dei prossimi tagli alla sanità, istruzione e pensioni (tagli inevitabili)
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Infine LO SCUDO FISCALE. Il governo vorrebbe favorire il rientro di capitali dalla Svizzera in quanto è alla disperata ricerca di capitali.
Tuttavia le prospettive finanziarie di questo paese nei prossimi anni lasciano aperto il problema del RISCHIO...DI OPERAZIONI PARTICOLARMENTE DANNOSE PER IL RISPARMIO ...(sia quello esistente sia quello che dovrebbe rientrare).
Mi riferisco a un inevitabile inasprimento fiscale. Mi aspetterei nel 2010 (una volta rientrati i capitali dalla Svizzera con una tassa del 5%- ovvero pari a 6 anni di investimenti in Bot ai tassi attuali, o 6 mesi investiti in obbligazioni della wind...) un sostanziale aumento della pressione ficale sulle rendite finanziarie, pari, in prima battuta al 20% (dall'attuale 12,5) ma successivamente si arriverà facilmente ad aliquote stile Inghilterra (anche pari al 30%).
Inoltre potrebbe facilmente essere introdotta una tassazione sul capitale (patrimoniale) stile Spagna. Non una tantum, ma annuale (tipo ICI sul capitale).
Avete sentito la prima idea del governo di fare una tassazione agevolata a chi, facendo rientrare i soldi dalla svizzera, avesse deciso di investire in obbligazioni di aziende semi statali per un periodo di 10 anni?
Era un'idea, in relatà SARA' la direzione futura: OVVERO UNA TASSAZIONE SUL CAPITALE TIPO ICI. SE INVECE SI INVESTIRA' DOVE IL GOVERNO INDICHERA' LA TASSAZIONE VERRA' RIDOTTA O ELIMINATA.
L'INASPRIMENTO FISCALE E' UNA VIA OBBLIGATA PER IL FUTURO NON SOLO DELL'ITALIA MA DI TUTTI I PAESI OCCIDENTALI CON ALTO DEBITO.
Non è un caso che Draghi (senza consultare l'Europa) stia cercando di tassare tutti gli investimenti alternativi che non danno entrate fiscali.
PENSATE AL RECENTE TENTATIVO DI TASSARE L'ORO....
PROSSIMO PASSO SARA' LA TASSAZIONE DEI PROFITTI DA TRADING SU VALUTE (Oggi non tassato).
Insomma, il rientro dei capitali NON E' ALTRO CHE LA PRIMA MOSSA DI UNA PARTITA A SCACCHI FRA IL RISPARMIATORE E LO STAT0 ALLA RICERCA DI SOLDI.
Prima si fanno entrare i buoi nella stalla E POI SI SPIEGA AI BUOI CHE NELLA STANZA SUCCESSIVA C'E' IL MATTATOIO....
L'ENNESIMA FINE DEL PARCO BUOI
Nel mondo, esistono paesi ed economie con poco debito. E' l'unico posto dove si puo' indirizzare il risparmio per evitare cattive sorprese.
UN CONSIGLIO A TREMONTI: SE SI VUOLE CHE I CAPITALI TORNINO VERAMENTE IN ITALIA SI DEVE GARANTIRE DI NON INNALZARE LA TASSAZIONE SUL CAPITAL GAIN PER I PROSSIMI 10 ANNI. INOLTRE SI DEVE GARANTIRE DI NON INTRODURRE TAsse sul patrimonio una tantum o continuative per i prossimi 10 anni.
Se ci fosse questa legge...FORSE SI POTREBBE ANCHE INNALZARE LA TASSA PER IL RIENTRO DEI CAPITALI.
ITALIA: OLTRE IL PUNTO DI NON RITORNO: PERICOLO MATTATOIO DEI RISPARMI
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14 commenti:
dovremmo svalutare e invece siamo ingabbiati e impantanati nell'euro....
Luigi
e' possibile sapere quali sono i paesi con poco debito?
come é messa la slovenia?
grazie
A quel punto però sarà un fuggi fuggi... Non credo che sia una cosa così fattibile senza controindicazioni gravi... Senza contare che i consumi diminuirebbero ulteriormente...
Dvx
I CONSUMI CROLLERANNO LO STESSO...la situazione è peggio di quello che credi...vedremo a settembre
Paolo che ne pensi dei titoli di stato Norvegesi?
Settembre-Ottobre saranno disastrosi... Ma i primi a fallire non saremo certamente noi. Gli USA sono messi molto peggio in tutto e per tutto. Dopo il loro default sfido chiunque a prevedere i possibili scenari futuri. Succederà un vero casino.
Saluti,
Naruto Uzumaki
state svolgendo un lavoro MAGISTRALE!
penso che questo sia il centro del problema... le dritte per una speculazione finanziaria sui mercati sono importanti ma il problema fondamentale è SALVARE IL CAPITALE.
L'informazione "ufficiale" è fallace e volutamente fuorviante, pertanto tutto quello che riuscirete (riusciremo) a portare nel blog in questo senso, sarà di enorme utilità per i risparmiatori.
Per quel che mi riguarda sto diffondendo i vostri link a manetta.
mike
Che dire...grazie Mike
hai poveretti fai prima a metterlo nel popo che nel testone ,detto questo a luglio le industrie stanno rimpilzando i magazzini lavorando quasi a pieno regime (da noi dopo 9 mesi di cig ora si fà pure lo straordinario ) cosi a settembre i dati saranno buoni .....
spero che la mazzata arrivi a novembre (quella ufficiale) infine vedremo la marcia su roma di ottobre che raccontava micheluzzo nista
ciao a tutti
paolo, siete fra i pochi che lavorate . Non lamentarti...
Un dubbio mi rimane.
Se il capital gain non deve essere tassato (o comunque tassato pochissimo), se le imprese non devono essere tassate (o comunque tassato pochissimo), se il lavoro non deve essere tassato (o comunque tassato pochissimo), dove si prendono i soldi per ripagare il debito, fare gli investimenti e pagare i servizi?
Risposte:
1 - ridurre i parassiti statali (impossibile perchè i sindacati non lo permetterebbero e in ogni modo gli statali sono un ottimo bacino di voti)
2 - cancellare il debito pubblico italiano (impossibile perchè il mono finanziario non lo permetterebbe)
3 - stampare denaro senza debito, come è già stato fatto in passato da personaggi illustri senza che ciò creasse inflazione, a differenza di quanto succederà tra poco con le montagne di soldi creati a debito (impossibile perchè la gente è convinta che ciò non si può fare)
C'è qualcosa che non mi torna in tutto ciò...
Marco
marco, hai ragione, ma il capitale ha bisogno di certezze.Non è colpa mia se ci sono dei problemi in italia.
Dico solo che se vogliono far rientrare i capitali in italia devono dare certezze a livello non solo di tassazionema anche di politiche economiche di lungo periodo...
Possiamo sapere quali sono i Paesi con "poco debito", per andare ad abitarci con i nostri risparmi ?
Questi Paesi presentano poco debito perchè il Signoraggio è gestito dallo Stato e non da Banche private ?
Grazie.
Possiamo sapere quali sono i Paesi con "poco debito", per andare ad abitarci con i nostri risparmi ?
Questi Paesi presentano poco debito
perchè il Signoraggio è gestito dallo Stato e non da Banche private ?
Grazie.
Euroschiavo
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