4 LUGLIO: IN AMERICA E' FESTA!
37.000 DOLLARI E' IL DEBITO DI QUESTO BAMBINO AMERICANO...E OGNI ANNO AUMENTERA' STANDO ALLE PREVISIONI GOVERNATIVE.
IN AMERICA OGGI FESTEGGIANO LA FESTA DELLA "DIPENDENZA DAL DEBITO"
4 LUGLIO: IN AMERICA E' FESTA!
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4 commenti:
in realtà, se gli si sommana anche i debiti della sua famiglia e della sua banca e della sua impresa, nascerà con più di 130000 (centotrentamila) dollaroni di debito...
Alberto
Mi apetto che lunedi' pomeriggio le borse schizzino in alto,almeno fino a meta' luglio,proprio perche' le notizie non sono buone,la statistica sul dopo festa indipendenza e' favorevole,il setup importantissimo del 19/22 giugno,ha fatto un minimo che ha tenuto giovedi' e venerdi',e i prezzi giovedi' venerdi' hanno sentito la curvatura al centro, dei primi 9 giorni su 18, che dovrebbero essere inclinati al rialzo,(loro multipli 36,e 72,e 72 sono i giorni di borsa aperta dal 10 marzo al 19 giugno, come altri 72 dal 10 marzo , indietro, al 20 novembre 2008.Ormai siamo nella meta' destra del ciclo,che si concluderebbe a meta' gennaio 2010,ma almeno un minimo a settembre e uno a novembre dovrebbe segnarli,nel migliore dei casi.Non credo che le materie prime saliranno in autunno,sono salite per speculazione e per sostenere i prezzi al consumo e l'entrate fiscali,vogliono si' inflazionre, ma la coperta e' corta, l'economia non riparte e non credo che aumenteranno i prezzi che gia' sarebbero dovuti crollare, speculeranno al ribasso e i media potranno dare ai disoccupati una buona notizia.Piuttosto la madre di tutte le bolle si gonfiera' ancora,e sara' il rifugio dei peccatori come dei virtuosi,e alla fine i virtuosi avranno si' il credito consolidato, ma almeno avranno gl'interessi pagati,che faranno comodo,specie se il consolidamento del debito dovesse impedire l'iperinflazone,mentre i grandi creditori, cinesi ,giapponesi e sceicchi,in attesa della transizione verso una moneta internazionale,potranno comprare pezzi d'aziende e immobili a buon prezzo.Almeno questa mi sembra la prospettiva piu' pacifica,se gli stati indebitati si accorderanno tra loro, e con i grandi debitori internazionali, non andranno certo a chiedere il permesso ai creditori piccoli risparmiatori,quanto alle banche creditrici dello Stato,ormai e' tutto un minestrone, e dopo, a suo tempo,le imprese indebitate avranno tassi bassi,specie le favorite e concentrate dal potere;la crisi favorira' anche la riforma pensionistica,la mobilita' del lavoro(case disponibili a prezzi bassi per manopopera qualificata che deve spostarsi)edilizia popolare,dopo a suo tempo ripartira' pure l'inflazione e le borse.
Gatto silvestro sei un grande. Analisi favolose. Ma sia le tue che quelle del dottor Barrai continuano a essere messe in discussione da questo mercato drogato di liquidità. Penso anchio che sia meglio restare fermi sino a settembre. Non mi spiego cmq il rendimento così basso di tutti i titoli statali di breve durata.
Marzio
Anonimo,ne so poco, tranne qualche intuizione,ma se in leva, e' proprio ora il momento di posizionarsi con meno rischio,lontani dalle scadenze tecniche di settembre.A meno che non si scenda da subito,devono comprare azioni e vendere call per fare gain piu' avanti,la loro strategia e' questa,come per giugno, ma con piu' volatilita' vera, ampliando il range, e per noi azzeccare il long oggi, e incrementarlo a certezza, permetterebbe di shortare dopo in sicurezza, entrando subito con la stessa quantita', senza la cautela che viene dal timore d'un'ultima punta in alto che fa saltare lo stop short,e le esitazioni successive alla prima discesa che poi rimbalza e indugia sopra i supporti, e i gap down in apertura che ti smorzano, e non si puo' seguire il mercato 14 ore al giorno. Attenderemmo in gain sicuro, dopo essersi incrociati, di smontare i long.
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