I SINDACATI NON AMANO FIAT!!! E FIAT STORNA?
Il leader del sindacato tedesco dei lavoratori Opel ha dichiarato senza mezzi termini che il piano di acquisizione Fiat non è convincente né sul fronte finanziario né su quello lavorativo, in quanto prevede tagli al personale per 9000-10.000 persone in Europa.
Klaus Franz ha spiegato che Marchionne, diversamente da quanto dichiarato in maniera ufficiale, gli avrebbe riferito che la fabbrica di motori di Kaiserslautern dovrà essere chiusa, così come altri siti produttivi europei. “Il progetto di finanziamento inoltre non è convincente. Secondo me Fiat sta rischiando tutto”, ha concluso pessimista Franz, intervistato da Reuters dopo l’incontro con Marchionne.
Il manager del Lingotto inoltre “vuole costruire un operatore globale finanziato con i soldi dei contribuenti americani e tedeschi”, sempre a detta di Franz. Fiat ha un debito netto di 6,6 miliardi di euro, e come comunicato ieri dal Ministro dell’Economia tedesco, l’accordo richiede un finanziamento di 5-7 miliardi di euro, circa il doppio rispetto ai 3,3 miliardi chiesti da Opel in aiuti di Stato.
Secondo il leader sindacale inoltre, che si è lasciato andare a ruota libera contro il piano Fiat, a Torino sarebbero solo interessati alle piattaforme di Astra e Insignia, le quali consentirebbero di realizzare medie e medio-piccole in grado di ottemperare alle norme americane sui crash. “La filosofia “più grande è meglio” è fallita con General Motors e DaimlerChrysler”, ha osservato infine Franz.
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3 commenti:
Ma questo Fraz qui ci è o ci fà? L' ignoranza-arroganza di questo signore è davvero irritante!
Tanto per cominciare l' azionista cui spetta decidere non è lui!
In secondo luogo cosa centra il debito di Fiat? Se l' operazione andasse in porto sarebbe coinvolta Fiat Auto e non Fiat e a quanto dicono le indiscrezioni senza debito e coinvolgendo il mercato iniettando fondi! Se fosse vero quello che dice lui il mercato non dovrebbe finanziare il progetto oppure chiedere un premio altissimo rendendolo non più conveniente per gli azionisti! Evidentemente il managment Fiat e gli advisor, che forse ne sanno di finanza un pochino più di lui, ritengono che non sia così! E poi cosa diavolo significa " vuole costruire un operatore finanziato coi soldi dei tedeschi"??? Se ci fosse nazionalizzazione, come continua a proporre non si userebbero i soldi dei tedeschi? Certo che si e a titolo di capitale e non di debito da imborsare o di garanzie come nel caso di Fiat! Se non si usassero fondi pubblici nessuno rileverebbe la società e tu saresti già a casa, pistola! invece di insultare chi vuole rilevarti salvando il tuo posto di lavoro!
Da ultimo: cosa centra quanto offre cash Fiat rispetto a Magna (Magna non si è impegnata a pagare nulla! Si fa presto a sparare cifre sui giornali...) perchè in primo luogo la congruità dell' offerta al sindacato non deve interessare, al limite sarà ' azionista a discuterne! in secondo luogo Fiat conferisce un ramo d' azienda privo di debiti! Cosa ne sai tu quanto vale quel ramo un volta delevered! Inoltre più l' offerta è elevata e più chi compra per rendere l' investimento profittevole dovrà tagliare posti di lavoro, l' esatto contrario di quello che vuoi!!! Come fai a non arrivarci fin qui?! Altra nota: come può Magna che è un fornitore di compoentistica investire in Opel? Non esiste un conflitto di interessi? Cosa dovrebbero fare le altre compagnie automobilistiche che si riforniscono da Magna che invece gli fa concorrenza diretta? Fiat al momento è l' unica soluzione! A me sto Faz sta veramente sulle ..... e spero che Opel fallisca! Non si merita altro! Cmq un' impresa mezza fallita, i suoisindacati e politici che insultano chi vuol rilevarla e rilanciarla, a parte Alitalia (ma quello è un caso a sè) non l' avevo mai vista!
Luca Salvarani Mantova.
buongiorno dott ...vorrei tanto conoscere la tua opinione sul futuro di fiat ..riuscirà marchionne nella sua impresa ?pensi che l'azione scenda ? Si farà un aumento di capitare o un integrazione delle priv /risp ..?grazie mille j.ax
Attenzione che VW non ama avere concorrenti in casa propria, lei non si espone ma fa parlare altri.
Nicola
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