STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


IL BESTIARIO


il nostro avvocato lancia una provocazione sul suo sito:

CREIAMO IL BESTIARIO....

Cerchiamo di aiutarlo a raggruppare le 100 risposte INUTILI E IDIOTE che le banche danno davanti alle domande pressanti della loro clientela...

MERCATO LIBERO LEGAL

FORZA...

Lo studio legale avvisa poi alcuni imprenditori di....
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21 commenti:

Anonimo ha detto...

La mia banca (piccolo istituto di provincia) dice che hanno forti remore ad erogare i mutui casa perchè non sanno ipotizzare a che livelli sarà il mercato immobiliare in futuro...hanno timore di finanziare l'acquisto di un appartamento che oggi costa 100 e alla lunga potrebbe andare a 70-80...o anche meno...tanto per quelli che ritengono che il mercato immobiliare non calerà mai...

Massimo ha detto...

Per il bestiario: "Possiamo fare in deroga al contratto".

Anonimo ha detto...

Io ho chiesto alla mia banca di "cambiarmi" gli euro del mio conto con qualcosa di reale e di valore riconosciuto universalmente!!!!

Sono mesi che attendo una risposta, perche???

Anonimo ha detto...

Un OT, scusate ma alla notizia è stato dato poco risalto. Come volevasi dimostrare le insolvenze sui prime mortgage sono raddoppiate. Attenzione quindi alle ripercussioni delle prossime due onde di perdite, che dovrebbero acuirsi a maggio 2009 e ripresentarsi dalla metà 2010 alla fine del 2011 . Potrebbero creare difficoltà ai mercati anche in futuro nonostante le prese di posizione della fed e le nuove regole contabili con cui le banche usa potranno regolare i bilanci.

Anonimo ha detto...

Il mutuo non può essere surrogato perchè è stato cartolarizzato.

Attenzione: la surroga è una possibilità del cliente prevista per legge; la banca "passiva" non può opporsi, al più è la banca "attiva" che può rifiutarsi di concedere credito al cliente.

Raffaele

Anonimo ha detto...

Premetto non sono espertissimo ma un po'seguo con discreto interesse la finanza.
A Natale mi erano scaduti dei BTP che avevo da 8 anni, quando li comprai avevano cedola molto elevata, in quanto mi hanno reso quasi il 5% annuo poichè mi hanno spiegato che io pagai il titolo ben sotto i 100 quindi ho guadagnato anche sul capitale.
Ma lo scorso anno avevo visto che i titoli di stato rendevano ormai solo l'1% a breve termine,e volevo di piu,anche rischiando,visto che da un sacco di tempo sentivo ai tg che le borse cadevano e quindi forse erano li le nuove occasioni. L'ufficio titoli dellamia banca (Unicredito)mi ha consigliato di entrare in borsa ma non tutto d'un colpo,discutemmo un po'pensando che era opportuno scaglionare l'ingresso in 4 punti,perchè pensavano ad un primo trimestre d'anno ancora condizionato dall'incertezza. Comprai cosi un fondo azionario italiano, 1/4 il 29 dicembre, 1/4 il 22 gennaio, 1/4 il 18 febbraio, 1/4 il 9 marzo.
Oggi sto gongolando perchè guadagno già qualcosa e ringrazio la mia banca di avermi consigliato entrare poco per volta perchè io volevo gia comprare tuutto a natale. Ma che bello, spezzo una lancia in favore di unicredito, e mi chiedo quanti hanno operato cosi bene dato che fino a pochi giorni fa tutti vendevano,vendevano,vendevano. In banca mi dicono che il rialzo appena nato potrebbe durare anche 1 anno e portare l'indice italiano,a fasi alterne,verso i 25000/30000 punti. Grazie Unicredito.

ML ha detto...

Ogni tanto un commento positivo alle banche fa piacere. SONO CONTENTO PER LEI.

Ma le chiedo se la banca le ha insegnato a controllare il rischio sugli investimenti. Se lei sa quello che sta perdendo o guadagnando.

Lei sa meglio di me che negli ultimi 24 mesi le banche (unicredito compreso) hanno sempre detto di tenere i titoli azionari e anzi di incrementare.

La domanda che lei deve porsi è se il consiglio della banca è stato dato per :

1) puro caso
2) per la capacità della banca
3) per la capacità della singola persona.

Di tutte e tre le soluzioni escluderei la numero 2 visto che conosco i vertici!!!

Anonimo ha detto...

acciddenti, sei anche amico di Profumo? e lavori sabato e domenica sperando in qualche offerta?

ML ha detto...

AMICO DI PROFUMO sarà lei...

MA QUALE OFFERTA ....ma mi faccia il piacere...

gian ha detto...

Salve hanno appena detto su FOX NEWS che i dirigenti di MERRILL si sono girati a bonus 3,6 MILIARDI di dollari dei contribuenti prima di farsi acquisire da bank of america ........
avete sentito la notizia anche voi ?? in confronto ad AIG sono gente per bene !!!!!

Anonimo ha detto...

B: "Compri le oggligazioni della nostra banca, sono un affarone!"

IO: "Sì, ma sono quotate? Sono liquide?"

B: "No, ma non si preoccupi, quando le vuole vendere le ricompriamo noi"

IO: "Beh, ci penserò, arrivederci"

NO COMMENT...

Saluti.
RedLizard

corrado71 ha detto...

ricordatevi: i politici sono i servi dei banchieri

e il popolo lo prende in quel posto da entrambi

Anonimo ha detto...

in risposta al commento su "profumo".
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Grazie Dt Barrai x tutto il tempo che gratuitamente ci concede in questo blog.
ieri sera ero presente all'incontro tenuto a Pavia (e-mail) e ascoltandola di persona posso solo dire che ho trovato conferma di tutto il bene che penso di LEI.
Sempre GRAZIE.
Cordiali saluti
Antonio

lapalisse ha detto...

Paolo, saranno anche bravi avvocati ma che topica d'ortografia...UN'AVVOCATO !!!!!

RobertoLara ha detto...

Banca intesa San Paolo mi ha aperto ( pare da tre anni ) un conto ( non ricordo come lo chiamano ) su cui mi "appoggiano" le ricevute bancarie ( salvo buon fine e cioè senza anticiparmele.....lavoro sempre in attivo ).
Me ne sono accorto per puro caso quando ho notato una voce strana a fine anno.
La voce con data fine dicembre 2008 è apparsa sul conto dopo metà gennaio!!!!!!!!! SUL mese di dicembre.
Alla mia richiesta di spiegazioni ho avuto risposta solo dopo una notevole insistenza: questo conto mi costa circa 40 euro all'anno.

Risposta finale:
I funzionari non hanno margine per togliere queste spese.!!!!!

Altre banche interpellate mi hanno detto che non è una prassi che loro usano essendo inutile.

RobertoLara

Anonimo ha detto...

sono il cliente di unicredito. Il rischio l'ho voluto io:loro mi hanno detto che è importante diversificare,ma io ho solo 31 anni e posso permettermi di aspettare se le cose vanno male ma quel che penso è che le cose sono già andate male e poi anche ho sentito parlare Buffett che dice che bisogna essere affamati quando tutti disprezzano, e disprezzare quando tutti sono avidi.Tanti anni fa volevo già investire in borsa dopo un crollo (inizio 2003) poi persi il treno e non riuscii mai a trovare la forza di entrare sperando che scendesse sempre di piu.Ora non volevo che succedesse la stessa cosa,poi penso che aver comprato dove ho comprato io il rischio di sprofondare ancora è abbastanza bassino.E penso di essere messo meglio di molti altri investitori rimasti fermi l'anno scorso.Il mio motto è: solo col coraggio si ottengono risultati. Aggiungo che il mio plauso alla banca non è stato di farmi comprare(l'avevo gia deciso io)ma di farmi scalettare gli ingressi per non rischiare tutto subito;infatti è scesa ancora molto in 2 mesi.So che comunque dall'ufficio titoli il loro consiglio era di tentare gradualmente l'investimento in borsa perchè giudicato conveniente Buonasera

ML ha detto...

al cliente di unicredito. bene! il pac ha sempre funzionato, non vedo nulla di negativo in quello che ha fatto anzi....

Anonimo ha detto...

...al signore che sta gudadagnando con i consigli di UNICREDIT, una sola domanda, ma i fondi che ha acquistato sono di diritto italiano o di diritto estero?

per tutti i lettori di mercato libero, state alla larga dai fondi azionari di diritto italiano, sono pieni di credito d'imposta e se i mercati salgono, tali fondi non potranno salire come il mercato...
saluti Al-to

ML ha detto...

Saranno sicuramente di diritto estero. Ennesima prova (ne abbiamo parlato più volte) che la politica economica del nostro stato è profondamente sbagliata. Un altro settore, quello del risparmio gestito, pesantemente colpito da un sistema fiscale ingiusto e che premia i capitali gestiti da fondi esteri.

le commissioni di gestione finiscono all'estero, così come i bravi gestori costretti ad emigrare.

Occhio quindi al credito d'imposta.

Anonimo ha detto...

...Paolo condivido la tua battaglia, anche perchè il 90% di chi colloca i fondi non conosce il meccanismo del credito d'iposta sui fondi di diritto italiano, ed in buona fede, purtroppo, rischia di vendere dei prodotti, fondi azionari, che dopo una pesante correzione della borsa, non sono piu' fondi azionari ma quasi degli "obblligazionari".
saluti Al-to

Anonimo ha detto...

Io credo che dipenda anche e soprattutto dal gestore, più che dalla banca.
Sono cliente unicredit (e anche fideuram). Il gestore unicredit mi ha contattato a maggio dell'anno scorso e mi ha consigliato di passare sulla linea monetaria, dalla precedente bilanciata al 50%.
Il gestore fideuram mi ha dato lo stesso consiglio, ma sei mesi dopo.
Adesso entrambi mi propongono di ricomprare gradatamente un po' di azionario ed obbligazionario corporate. Credo che seguirò i loro consigli, visto che ci sono buoni segnali e intanto ho comprato da solo un po' di azioni sul mercato (unicredit eni generali e intesa) e se va giù, ne compro ancora
buona serata
Giovanni