STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


UN'ALTRA BELLA LETTERA - DA PARTE DI UN LETTORE CHE DI PROFESSIONE FA IL BANCARIO (ONESTO)

LE BANCHE ITALIANE HANNO PERSO PERCENTUALMENTE COME LE BANCHE DEL RESTO DELL’EUROPA, PERSONALEMTE PENSO CHE QUESTO NON RIFLETTA L’ESATTA SITUAZIONEIN CUI SI TROVANO, LE NOSTRE BANCHE HANNO SICURAMENTE MENO PROBLEMI DELLE VARIE DEUTSCHE BANK,
FORTIS,ING ECC., DETTO QUESTO NON VOGLIO DIFENDERE LE NS. BANCHE COME TALI, MA VOGLIO DIFENDERLE COME PATRIMONIO DI TUTTI NOI
ITALIANI, PER DIFENDERLE DA QUESTO DISASTRO EPOCALE SECONDO ME BISOGNA FARE DELLE SCELTE DRASTICHE.
LA PRIMA SCELTA DEVE ESSERE QUELLA DI CAMBIARE VELOCEMENTE I MANAGER CHE IN QUESTO MOMENTO SONO IN BALIA DEI MERCATI, NON HANNO PIU IL CONSENSO INTORNO A LORO, SI SENTONO SOLI A COMBATTERE CONTRO I MULINI A VENTO E NON RIESCONO PIU’ A METTERE IN ATTO UNA QUALSIASI STRATEGIA CHE DIA UNA MANO A RISOLVERE I MOLTI PROBLEMI CHE DEVONO AFFRONTARE GIORNALMENTE, SERVE UNA SCOSSA CHE FACCIA TORNARE FIDUCIA ALL’INTERNO DELLE STRUTTURE SPAVENTATE A MORTE DALLA PROSPETTIVA DEL POTER PERDERE IL PROPRIO LAVORO. LA SECONDA MOSSA E’ QUELLA CHE DEVE FARE BANCA D’ITALIA, MANADANDO NELLE 6 BANCHE PIU’ IMPORTANTI E PATRIMONIALIZZATE ( UNICREDIT, INTESA, PASCHI, UBI, BANCO POP, BANCA PO.MILANO, MEDIOBANCA) DEGLI ISPETTORI CHE IN POCHISSIMO TEMPO FACCIANO CHIAREZZA SUI BILANCI E ALLA FINE DELLE LORO REVISONI LE PUBBLICHINO SUI MAGGIORI QUOTIDIANI ITALIANI
E SUI QUOTIDIANI MONDIALI SPECIALIZZATI IN FINANZA,FATTO QUESTO CREI ALL’INTERNO DELLE BANCHE GRUPPI DI LAVORO FORMATI DA SUOI UOMINI CHE SI OCCUPINO SOLAMENTE DEI PROBLEMI DERIVANTI DA QUESTA CRISI E CHE RISPONDANO DIRETTAMENTE AL GOVERNATORE DELLA BANCA D’ITALIA STESSA . LA MOSSA PIU’ DRASTICA CHE DEVE FARE LA CONSOB D‘ACCORDO CON IL GOVERNO PRIMA DELLE DUE SCELTE SOPRACITATE E’ QUELLA DI SOSPENDERE LA CONTRATTAZIONE CONTINUA DI QUESTE BANCHE, FARLE APRIRE UNA SOLA VOLTA AL GIORNO CON UN BID ED UN OFFER FISSO (ES. UNICREDITO BID 1 OFFER 1,03) IL COMPRATORE E VENDITORE SARA’ SEMPRE LO STATO ITALIANO VENDITORE SOLO PER LA QUANTITA’ CHE IL MERCATO LE HA VENDUTO, STIMANDO CHE AD OGGI IL VALORE TOTALE DI BORSA DELLE 6 BANCHE E’DI CIRCA 54MLD. DI EURO E IPOTIZZANDO VENDITE PER LA META’ IL TESORO CON CIRCA 25 MLD DI EURO FERMEREBBE IL CROLLO CHE SECONDO ME POTREBBE CONTINUARE ANCHE IN MODO PESANTE PER LA MANCANZA DI INTERESSE SUL SETTORE, INOLTRE LO STATO PER FINANZIARSI QUESTA OPERAZIONE POTREBBE EMETTERE OBBLIGAZIONE A TRE ANNI A EURIBOR + 150 CON INSERITA UNA CALL ES. SU UNICREDIT A 1,80 ALLA SCADENZACHE POSSA ESERCITARE IL POSSESSORE DELL’OBLIGAZIONE E SE FRA TRE ANNI IL MERCATO SI SARA’ RIPRESO FAREBBE UN OTTIMO UTILE E AVREBBE ANCHE FATTO FARE UN OTTIMA OPERAZIONE AI SUOI CITTADINI. DIFENDIAMOCI CON INTELLIGENZA DAGLI ATTACHI SPECULATIVI DI CHI CI VUOLE COMPRARCI CON 2 LIRE, NON POSSIAMO NOI ITALIANI RISPARMIATORI FARCI DISTRUGGERE IL NS.SISTEMA
BANCARIO PER COLPA DEGLI AMERICANI SPENDACCIONI CHE HANNO GODUTO MENTRE NOI RISPARMIAVAMO QUESTA NON E’ GLOBALIZZAZIONE E’ SPECULAZIONE .
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20 commenti:

Anonimo ha detto...

Sembrerebbe una serie di ottime soluzioni. Il buon senso c'è, le idee pure: ora occorre capire quali possono essere le controindicazioni. Ma non devo farlo io. Dovrebbe farlo Draghi, dandosi al massimo una settimana di tempo per decidere.
Concordo sul fatto che tra i banchieri regni il panico. Un panico che, a mio modo di vedere, è ben più accentuato tra quella cerchia che non nelle nostre città.

Anonimo ha detto...

Pensavo di aver letto tutte le cazzate possibili, ma questa lettera del bancario ne contiene così tante!

Innanzitutto
1. gli ispettori al servizio di ispettorato delle banche ci sono sempre stati e quindi non serve un bel fico secco mandarli perchè ci sono
2. Banca d'Italia e così Draghi è dipendente delle banche che andrebbe a controllare
3.Sospendere le quotazioni, cioè chiudere la Borsa è mossa comunista, che porterebbe al crollo definitivo appena sospese le contrattazioni
4. il valore di borsa attuale ma che cazzata .. e le perdite.....
Facciamo un esempio Unicredit oggi vale 17 miliardi, ne ha fuori 1000 miliardi, cioè basterebbe 1,7% di sofferenza dei 1000, cosa fisiologica, ed addio suonatori
5. se, ma, forse in pratica paghiamo noi cittadini e forse, se tutto va bene, questo è un cazzone di promotore finanzaiario disonesto

Insomma il sistema bancario a riserva frazionata è fallito in tutto il mondo e sto sonato vuole che lo stato, cioè io/me, sia sia il compratore che il venditore, io farei un bel test anti alchool a sto bancario precario.

Poi sta cazzata che i manager sono in balia dei mercati, ma porca puttana avete mangiato l'impossibile, vi siete arrischiati in cds, abs, super derivati iperspeculativi su gente fallita, cartolarizzazioni del cazzo: siete dei falliti e dovete fallire da soli e non trascinarci ancora di più nella grotta di shelob, bastardi Gollum che non siete altro.

Il Folletto

Vediamo se hai il coraggio di pubblicare questo intervento

Anonimo ha detto...

Concordo che sembrano soluzioni di buon senso e probabilmente verranno pure fatte in buona misura. Purtroppo tra 1 anno con la forza della disperazione, quando avranno perso in borsa un ulteriore 50% magari. oggi chi e' che ha l'autorita' necessaria?

Anonimo ha detto...

I bilanci delle banche sono tutti fasulli, e quelli della banca d'Italia lo sanno, non c'e' bisogno di ispezioni!

Anonimo ha detto...

"I dati sugli ETFS parlano chiaro, solo nell’ultimo mese gli scambi hanno registrato un volume di più di 2 miliardi di dollari arrivando a gestire qualcosa come 7 miliardi di once, con un incremento, rispetto allo scorso anno, del 65%. E questo nonostante il prezzo dell’oro sia aumentato da novembre del 40% in dollari (37% in euro)."


7 miliardi di once sono 217 miliardi di grammi, cioè 217 milioni di kg, quindi 217000 tonnellate.

Considerando che alla fine del 2006 il volume d'oro estratto dagli albori delle civiltà è pari a circa 158000 tonnellate, di cui il 65% è stato estratto a partire dal 1950 e che le riserve stimate ancora da estrarre (costo attuale estrazione circa 450 $/oz) sono di circa 22000 tonnellate. Si arriva ad un totale futuribile di circa 180000 tonnellate.

Cioè gli ETF sono una scommessa sulle riserve auree........., poi ci sono i futures del Comex che sono qualche milione di once...........

in sostanza ammettendo in 1000000 di miliardi i debiti complessivi del sistema finanziario 1 oncia dovrebbe valere di più di 172800 $.

Quindi un'iperinflazione che diminuisce di almeno 100 volte il potere di acquisto del denaro attuale potrebbe essere LA soluzione che i nostri banchieri ci stanno preparando: insomma un kilo di pane dovrebbe costare 600 euro.

E' irrealistico?


Come diceva un saggio, se la matematica non è una bicicletta da corsa, a questo punto vorrei c....rmi addosso pur di andare a casa a cambiarmi.


Il Folletto

Anonimo ha detto...

E' strano che questi commenti saltano sempre fuori durante la crisi mentre per anni si è gestito il tutto in modo disinibito con religioso silenzio da parte della stampa, dei dirigenti e di tutta la catena...

Forse la crisi è nel modello di banca stessa che spinge a cercare il profitto aumentando la leva e collocando strumenti opachi al solo scopo di spostare ricchezza senza crearla...

Una proposta semplice che farei è:

1) Distinzione tra banche commerciali e banche di investimento

2) Fissazione di un rapporto capitale / finanziamenti erogati minimo a livelli sostenibili

3) Fair value giornaliero per le banche di investimento

4) Divieto di investimento in titoli non quotati per le banche di investimento (la vogliamo smettere con i mercati OTC senza cassa di compensazione?).

5) Versamento dei bonus e degli stipendi solo in un'ottica di lungo periodo (almeno 5 anni). Il premio annuale è un incentivo alla finanza creativa!

6) Abolizione del credito di imposta per i dividendi al fine di eliminare le piramidi societarie e ridurre il problema delle "perdite indirette" legate a perdite sul valore delle partecipate a cascata

Anonimo ha detto...

per me è una lettera di un disperato. forse di un disperato padre di famiglia.
vuole la difesa ( in stile URSS) attraverso la Consob dei titoli bancari. purtroppo noi italiani ci siamo abituati a metterci a "90" ; crede davvero che Draghi non conosca la vera situazione degli attivi di Unicredit , Intesa, Mediobanca ecc... ma mi faccia il piacere! perche non chiama striscia la notizia ??
GRISU'

Anonimo ha detto...

La proposta è teoricamente interessante, e per questo complimenti.
Ma caro lettore bancario onestissimissimo, fammi capì na cosa: vuoi che vengono sospese le contrattazioni etc..etc.., vuoi che draghi mandi i suoi uomini a controllare le reali consistenze patrimoniali delle banche (le poste attive e passive). Come fai a dire che le banche italiane stanno meglio di quelle estere!?
Deduco che o sei un manager, e in questo caso te ne devi andare a casa, oppure, sei un vegente, e in questo caso non si può fare affidamento su ciò che dici, o ancora, terza ipotesi, ti basi sul fatto che le banche italiane sono storicamente poco presenti nell'attività di investment banking, ma se anche così fosse, non sappiamo mica se investment bank non lo sono diventate in modo indiretto.

Un Neopromotore (ahimè e soprattutto ahi i miei clienti)Senza bollino blu

Luca

P.S.

Anzi ti dico di più, se le banche italiane stessero meglio rispetto alle straniere, lo sai cosa dovrebbero fare!? Acquisire, Acquisire, Acquisire....cosa che non hanno fatto negli anni 80 durante la crisi in England.
Secondo te cosa vuol dire? Che se stanno meglio, stanno meglio solo di un irrilevantissimo pochino.
Allora dico:
se non lo sappiamo (come stanno le banche italiane) non lo sappiamo e basta. Se lo sapete, tirate fuori i dati provati e comprovati.

Ripeto, la trovata è apprezzabile dal punto di vista teorico, però tu caro pablo neruda barrai, non esagerare, altrimenti nella mia scala di gradimento mi fai la fine dei mercati azionari, sali e scendi, sali e scendi. Poi che devo fa, devo chiamare i tuoi clienti? :))

Anonimo ha detto...

Ho deciso, faccio chiamare i miei clienti, poi se va tutto bene prendo il bollino blu.

Poi però me lo dovete togliere, perchè non penso siano felici che qualcuno (che sicuramente rispetto, quale paolo) non autorizzato riceva i propri dati.

Mi meraviglio, anzi mi dispiace per i colleghi che si prestano a sta cosa,sono veramente disperati.

Piuttosto elencate gli strumenti da evitare, come avete già fatto, quello mi sembra un'ottimo lavoro, altro che bollini, rating e francobolli.

Poi per me liberi di fare quello che vi pare, ma....ma....ma lascio a voi le conclusioni.

Un Neopromotore (Senza bollino Blu)

Luca

Anonimo ha detto...

Caro bancario onesto, parte dei lauti interessi pagati da chi ha stipulato un mutuo o prestito con la banca servono x pagare anche il suo stipendio.Non mi pare che prendiate una miseria. Xchè non ci avete pensato prima?Tutti bravi "DOPO".

Anonimo ha detto...

Il nostro onesto bancario ha dimenticato forse la cosa più importante: la fucilazione al petto dei banchieri, in primis dei banchieri centrali. E poi anche l'abolizione del concetto stesso di banca centrale: la funzione di emettere moneta torni al popolo, riserva bancaria intera con tallone aureo: a questo punto la funzione di banca centrale non ha più senso, il tasso di interesse verrà fissato spontaneamente dal mercato e non più pianificato con connotati da socialismo reale.

Unknown ha detto...

nella puntata di Ballarò del 3 marzo scorso è andato in onda un reportage sulla situazione economica della Romania, ebbene è stato detto che unicredit e intesa san paolo prestavano, senza alcuna garanzia, previa presentazione di un documento di identità, la bella cifra di 5.000 euro a chiunque ne facesse richiesta senza neppure richiederne una giustificazione su come sarebbero stati spesi. Una montagna dei nostri risparmi buttati al vento. ora, mi chiedo, come è possibile che profumo sia ancora al suo posto a guadagnar milioni di euro???

perchè questi managers che hanno portato in rovina le nostre banche sono ancora al loro posto?

qui, davvero, c'è qualcosa che non va...non c'è una volontà vera di cambiare registro!

ciao

giacomo

Anonimo ha detto...

Scusate un pò,
fatemi capire:
- i contributi alla fiat quando vende lo 0,6% in meno del mercato vanno bene (nessuno ha pensato mai di cambiare vertici o altro);
- i contributi alle aziende produttive di elettrodomestici vanno bene (nessuno ha mai pensato a cosa succede agli elettrodomestici vecchi, ma va bene così);
- i contributi alla stampa vanno bene (tutti a lamentarsi della stampa italiana ma i contributi sono intoccabili);
- i contributi ai sindacati (che hanno difeso la proprietà senza ombra di dubbio)vanno bene;
Ciò che non va bene sono i contributi alle banche?? Ora, posso capire l'astio del momento, ma:
primo se ci sono delle responsabilità sono nei vertici bancari e nell'alta dirigenza sempre prona verso il vertice, non credo nei lavoratori; secondo le banche italiane (che non brillano per trasarenza e che hanno sempre visto il cliente come un pollo da spremere al pari di quasi tutte le aziende italiane)hanno problemi in quanto gli attivi da qualche parte andavano investiti, ed in questo momento anche gli attivi buoni sono sottovalutati (cosa che invece non capita al passivo), ovvero subiscono l'effetto domino.
Credo che l'aiuto di stato non si posssa negare alle banche, semmai per coloro che ne avranno bisogno si dovrà rimuovere il vertice (senza trovare loro altri posti dirigenziali in aziende statali o private però), si potra vietare la distribzione di dividendi, si potrà obbligare a versare gli eventuali utili in azienda ed in opere di bene, tutto ciò che più vi aggrada per migliorare il sistema bancario; ma come si fa a dire che si fanno fallire?? Già ora che hanno chiuso un pò i rubinetti stanno stritolando tutta la parte attiva e produttiva del paese, voi vorresto farle fallire??
Concludo lasciando una ulteriore provocazione:
ma i diritti acquisiti sono solo per gli anziani??
Ai baby pensionati nessuno vuol toglier niente, si preferisce togliere ai giovani che verranno. Per coloro che sono stati giudicati colpevoli (e si sono arricchiti molto) di operazioni dannose per il risparmio pubblico non mi pare che nessuno avanzi l'idea di espropri o similari.
Insomma perchè questo paese (cioè noi) vuol fare harakiri, me lo spiegate??

Anonimo ha detto...

Proprio forte il Folletto quando si incazza.
Simone63

Anonimo ha detto...

Buongiorno

a me la cosa che da tempo
fa ridere di più
è che draghi
(dicesi supermariodraghi)
difende i lavoratori!
difende le famiglie!
difende il potere di acquisto dei poveretti!

qualcosa non mi torna!

Cordialità
Roberto☻

Anonimo ha detto...

Un amico che lavora in banca mi ha detto che le direttive sono di vendere qualsiasi prodotto ma di non fare banca... quindi se volete comperare nessun problema ma di prestare soldi non se ne parla neanche.. e poi dicono che si continua a fare credito? i soldi devono arrivare direttamente a cittadini ed imprese senza passare tramite un sistema malato e senza futuro.......
saluti a tutti in particolare al Dott. Barrai
Stefano

Anonimo ha detto...

Beh, dai Folletto non ha mica tutti i torti!!

Anonimo ha detto...

l'unica scelta drastica da fare è mandare a casa decine di migliaia di dipendenti bancari che si grattano nelle banche e relative sedi, altro che chiacchere...

Anonimo ha detto...

Ma mi viene da ridere!!!
La storia è sempre la stessa!!
Prima di privatizzare le banche che cosa è stato fatto?
Semplice, si sono dovute ricapitalizzare; se non ricordo male il Banco di Sicilia fu salvato con qualcosa come 16.000 miliardi di lire altrimetni sarebbe fallito.
Cos'è successo dopo?
Semplice sono state privatizzate, depredate e hanno usato sempre il solito metodo precedente. le perdite non le registriamo tanto prima o poi ripassa lo stato a pagare.
Troppo comodo.
E come li fanno gli utili?
1) dandomi lo zero, % di interessi attivi e prestando soldi a 9%
2) facendomi fare direttamente il bonifico bancario via interne a 0.52 euro quando prima pagavo 1.000 lire per farmi fare il bonifico da un loro dipendente
3) vendendo derivati al contrario ai comuni

Scusatemi ma gli utili degli ultmi anni perchè li hanno divisi solo tra gli azionisti? avrebbero dovuti darli allo stato... cioè a tutti noi... visto e considerato che hanno speculato su di noi.. doprattutto con il punto 3.

L'unico modo per fare utili è facendo delle truffe!! E ora dovremmo salvarli?
Gli a.d. sono in balia dei mercati?
Ma stiamo scherzando?
Sono in balia delle loro incapacità!
Ed è dimostrato dalle loro parole, veramente assurde.
Profumo nel mese di settembre 2008 ha detto testuali parole: non avrei mai pensato che sarebbero fallite delle banche!!!
Attenzione... avete leggo bene... l'ha detto a settembre 2008 quado erano già fallite non so quante banche... ho perso il conto!!
Ma come si fa, non solo ad affidare, ma anche alsciare la gestione di una banca ad una persona del genere!!!
Ma dove vive?
Teniamo i piedi per terra.
Questa gente è ora che paghi.
Fino a quando questa gente, e le altre che hanno truffato non finiranno in galera... o ancora meglio senza soldi sotto un ponte la fiducia non tornerà.

La scorsa settimana è stata pubblicata su tutti i quotidiani che Callisto Tanzi ha aperto un'industria dolciaria!

Ripeto fino a quando non si fanno regole chiare non si andrà da nessuna parte.!
Saluti

Anonimo ha detto...

Grande Folletto!
Se te la fai addosso, beh, alla fine sono sempre 2 o 3 once di concime che, se la matematica non è un'opinione, sono bei soldi!
Infatti se 6 mld di persone producono 2 once a testa di rifiuto organico solido al giorno e se il business dei fertilizzanti è pari a 1 mld di dollari all'anno, ovvero al cambio corrente a 1 milione di once d'oro, ne consegue che un oncia d'oro vale 4.380.000 once di cacca.
Quindi al tuo cambio 2 once di cacca sono bei 50 dollaroni!!!
Com'è caduto in basso il dollaro!
Saluti.
RedLizard