MERCATO LIBERO

Ci stanno provando ad inflazionare. Non è detto che ci riescano....
Bisogna stare pronti sulle azioni. Iniziare a comprare qualche obbligazione a tasso variabile forse e convertibile, mollare quelle a più lungo termine.
Io cmq non sono ancora convinto che ce la facciano a fermare la deflazione.
Ciao
Luigi D.

Resta da vedere se il dollaro si indebolirà veramente; del resto se gli Usa saranno i primi a uscire dalla crisi saranno i primi anche ad alzare i tassi, elementi che a mio avviso potrebbero favorirne un apprezzamento a medio termine,benchè limitato alla parità con l'euro. In questo caso un apprezzamento del $ e un aumento delle materie prime farebbe salire il rischio inflazione sopratutto in Europa. La Bce, fifona come è, potrebbe alzare i tassi prima del tempo soffocando in parte la ripresa europea. Roberto (TO)

Condivido la scelta dei cinesi, materie prime, si stanno togliendo i dollari, e li piazzano agli africani, va a finire che quando il dollaro crolla lo avranno ammollato tutto agli arabi ed agli africani, che si troveranno in mano carta senza valore e avranno invece ceduto materie prime.

Dovremmo copiare l'idea ho visto che è difficile scommettere sui cinesi.

A mio avviso non esiste una luce in fondo al tunnel, perché siamo in un buco nero profondo e senza uscita; e per uscirne dobbiamo girarci e tornare indietro e non passivamente procedere avanti per la solita strada.

Troppo semplice sperare che i problemi si risolvano da soli o che coloro che per sete di potere, egoismo, arrivismo e cinismo li hanno provocati, adesso li risolvano anche a nostro vantaggio.

E' come sperare che la mafia restituisca i suoi proventi, ai negozianti vittime del racket o alle donne sfruttate attraverso la prostituzione o ai drogati o ai clandestini sfruttati, ai cittadini depredati attraverso i finanziamenti pubblici al meridione.

Tutto questo gran fermento attuale verso le banche serve solo per completare l'opera di togliere ai popoli anche le loro ultime ricchezze attraverso la compiacenza della politica.

Ma dove ora il capitalismo, il rischio di impresa, la legge di mercato.

Devo molto a questo blog, e spero che continui ad informarci puntuale come sempre e ringrazio Paolo per la sua consapevolezza.
2000 per cambiare mi auguro diventi presto 10000.

Ma perché proporre solo qualcosa legata alle banche, che ci ha succhiato il sangue e che noi dovremmo invece boicottare.

Da quello che vedo dai commenti la maggior parte dei visitatori di questo blog, non vuole aderire a mille per cambiare per avere maggiori possibilità di avere credito, ma per avere un maggior interesse sui depositi e commissioni ridotte sugli investimenti.

Allora perché non proporre anche iniziative più nobili, di quella di forzare una banca a concederci un trattamento migliore.

Il Titanic affonda e noi stiamo cercando di arruffianarci il personale della nave per accaparrarci i posti più vicini all'orchestra che continua a suonare.

Ma costruiamoci una bella arca della salvezza tutta nuova e solo nostra e mandiamo le banche a quel paese.

Dai Paolo che sai fare di molto meglio, almeno sondala un'altra possibilità, con la tua cultura in campo finanziario, ti ci vedo a dirigere una banca etica, o una SIM

Ma quanti soldi ci vogliono per costituire una SIM o accordarci con qualche società minore non legata alle banche.

Mi piacerebbe provare ad investire in azioni ed essere anche azionista della SIM che gestisce i miei soldi.

Saluti

Grazie a Roberto di Ecolcity, uno di noi!

Riassumento:
allora non credi più nel dollaro come dicevi a febbraio ma solo nelle materie prime, ora. Cos'è che fa crollare così tanto il dollaro, solo la correlazione con le borse? Tanto allora fra poco hai detto che le borse crolleranno e dunque il dollaro tornerà su o il lento declino del dollaro come in passato è solo appena iniziato?

D'accordissimo con Roberto,banca etica o sim (con mia moglie ho aderito a 2000 per cambiare).Ovviamente molto piu' nell'ottica della difesa del potere d'acquisto che della speculazione stretta,ammesso che oggigiorno purtroppo le 2 cose non coincidano per forza.Senza rinunciare a sperare e credere che come sempre nella Storia il cambiamento parta anche dai quartieri alti, da chi non l'ha voluto e l'ha combattuto, anche se e' vero purtroppo che sono i popoli che fanno la Storia,e proprio per questo,perche' la Storia e piu' grande di tutti noi,e perderemmo una parte di noi stessi se rinunciassimo a confrontarci col Mistero e col Paradosso,che incrociano prima o dopo l'esistenza di ciascun uomo.A.P. Rapallo.

Sempre molto interessanti.
Una domanda da profana: qual e` la relazione tra aumento dell'inflazione e prezzo degli immobili ?
Perche` scrive che se la prima sale, il calo dei prezzi dei secondi si ferma ?
Grazie

Lo zio Tom e la sua banda stanno curando il drogato con una maggiore dose di droga: la crisi è provocada da un'eccesso di liquidità e questi ne stanno immettendo ancora, e troppa. Se c'era ancora qualche dubbio che si potesse rinsavire ed iniziare a rimettere in sesto il sistema economico-finanziario mondiale, tutto ciò elimina ogni dubbio. Si salvi chi può.

Buongiorno Paolo, ti seguo da diverso tempo. Devo dire che molti articoli sono davvero interessanti ma alcuni, senza offesa, stanno assomigliando sempre di più a sproloqui da bar. Credo che sarebbe meglio cercare di ridurre un po' i toni che da un po' di tempo a questa parte stanno letteralmente esplodendo.
Questa storia del denaro che non vale più niente, che bisogna correre a comprare le derrate alimentari, che l'inflazione schizzerà al 20% e i tassi che andranno di conseguenza, Nista che dice che il dj andrà a 14000...

Un giorno sì e un giorno no presenti due visioni completamente differenti sulle sorti dei mercati.

Ad esempio mi spiegheresti come faranno a salire di valore gli immobili e come faranno a risorgere gli istituti bancari e come faranno a scoppiare i consumi se i mutui e i debiti saranno gravati da un innalzamento così importante nei tassi di interesse?

Io credo che sarà deflazione stile Giappone.

E' proprio perché ti seguo da molto tempo e ti stimo che ho pensato di metterti al corrente di ciò che penso. Cerca di ritrovare un pochino più di equilibrio nell'esprimere i tuoi pensieri.

Grazie comunque per il lavoro che avete svolto fino ad ora.

Saluti.

Gianluca Perna

Attenzione che se il dollaro dovesse veramente crollare (e io credo che succederà...)provocherebbe uno tsunami monetario globale, con tutte le altre valute a seguire. Sarebbe la fine (finalmente...) dell'attuale sistema monetario!! e allora altro che oro a 950$/onc......

Non capisco perchè un aumento dell'inflazione dovrebbe portare ad una diminuzione dei pignoramenti.

Alessandro (Po)

Sono d'accordo con roberto ecolcity :invece di cercare una convenzione con una qualunque "banca bassotti" fondiamola noi con Paolo Barrai a.d. e proviamo a scardinare il sistema dal di dentro.
Saluti
GG

PS Ho parlato col primo promotore che ha superato lo stress test e mi ha confermato tute le ottime impressioni che avevo avuto su di lei nella chiaccherata telefonica. Non potro' essere a Padova, ma spero che venga presto dalle mie parti per poterla conoscere di persona