STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


DATI ODIERNI...CHIAMALI SE VUOI INFLAZIONE....

I prezzi alla produzione a gennaio negli USA erano previsti a 0,2%....invece il dato è sorprendente: +0,8%!!!

La deflazione è un lontano ricordo.

Siamo entrati nell'era inflattiva..forse i mercati saliranno MA IO SAREI SPAVENTATO!!!

Se i prezzi alla produzione salgono (con i costi energetici stabili e gli stipendi stabili) vuol dire che il costo per materie prime e servizi generali aumenta.

Se il potere d'acquisto non aumenta (e non aumenta visto la disoccupazione, i bassi tassi d'interesse, il crollo del valore delle case ecc ecc) e i prezzi alla produzione aumentano due cose possono accedere:
1) I prezzi al dettaglio aumentano (e allora i consumi crollano ulteriormente)
2) I prezzi al dettaglio non aumentano (e allora le aziende fanno meno profitti.

FINO A QUANDO LA GENTE NON RECUPERA IL POTERE D'ACQUISTO I MERCATI NON POTRANNO SALIRE...

Lo so che i dati sono da guardare disaggregati (e quindi si vedrà una salita inusitata di certi beni e una discesa di altri primari! tuttavia mettetela come volete ma la geste sta perdendo potere d'acquisto e quindi i mercati azionari non possono far altro che continuare nel loro declino!)
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21 commenti:

paolo m ha detto...

esatto chi è in cassa come me si gode la vita ma non può certo permettersi follie ,magari i nostri politici si auto abbassano lo stipendio ? (bonanotte )

Anonimo ha detto...

lascio un breve commento legato alla mia attivita di farmacista (dipendente) e allo stesso tempo lancio l'allarme: i prezzi dei farmaci stanno lievitando in maniera spropositata e fuori controllo. mi riferisco ai farmaci di fascia c (quelli a carico del cittadino per intenderci) per i quali nn è previsto alcuno sconto. da avanti ieri molti prodotti sono aumentati ben oltre il tasso inflattivo, con aumenti del 10 % e punte del 15%. gigi

Anonimo ha detto...

uno strumento per proteggere il risparmio c'è: le obbligazioni legate all'inflazione. Rendono di base come un qualsiasi governativo, ma incrementano la quota di rimborso in caso di aumento dell'inflazione. Secondo me una quota dovrebbe essere presente in qualsiasi portafoglio

Anonimo ha detto...

una rondine non fa primavera

Prof. M. ha detto...

All'anonimo, puoi fornire alcuni esempi di obbligazioni legate all'inflazione ?
Max

Anonimo ha detto...

JEFFREY IMMELT,di general electric ha rinunciato al bonus di 12 milioni $ maturati nel 2008."in questo contesto chiedo al cda di non assegnarmi bonus"ha scritto Immelt.

Anonimo ha detto...

sole 240re pag. 49
tabella dei "Buoni del tesoro Poliennali"
quelli contrassegnati con la stellina sono legati all'inflazione (ad. es. quello con scadenza 15.9.2010)

Anonimo ha detto...

ROMA, 19 febbraio (Reuters) - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha detto che a livello globale si sta pensando a ulteriori misure per risolvere il problema degli asset tossici presenti nelle banche e che uno delle ipotesi sul tavolo è
quella di una nazionalizzazione degli istituti di credito.

"Ora stiamo cercando qualcosa di più forte...Vi posso dire che esistono diverse teorie. Una teoria è quella della nazionalizzazionE delle banche. E' solo una ipotesi avanzata da qualcuno è ancora qualcosa su cui ci stiamo esercitando", ha detto Berlusconi al termine dell'incontro con il premier britannico Gordon Brown.

Riferendosi agli istituti di credito bancari italiani Berlusconi ha ribadito che la situazione nel nostro paese è più solida che altrove ma ha anche detto di aspettarsi che possano pervenire al governo richieste di rafforzamento del capitale tramite gli strumenti previsti dallo stato.

Anonimo ha detto...

BERLUSCONI è X CASO COMUNISTA ??? :)

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Berlusconi: "Fra le ipotesi
nazionalizzare le banche"


.............
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/economia/crisi-15/nazionalizzazione-banche/nazionalizzazione-banche.html

Julio ha detto...

IL GOVERNO VEDE COME IPOTESI NAZIONALIZZARE LE BANCHE!!!!!!!

Anonimo ha detto...

uno dei titoli governativi legati all'inflazione e il BTPi Descrizione BTPI-15ST23 2,6%
Cod. ISIN IT0004243512 - il titolo e tra quelli piu' interessanti in quanto quota cira 90/100 e si trascina dietro un coeff.di indicizzazione pari a (alla data di oggi ) 1.04971 che funziona come un rateo se acqsuto oggi l'anticipo e se vendo domani lo incasso al valore della data di vendita, in pratica piu alta è l'inflazione piu' cresce questo coefficente. la cedola minima garantia è del 2,60% a cui bisogna sommare l'inflazione del periodo di stacco cedola. tra i btpi e quello piu' interessante e anche (attenzione) piu' volatile. saluti al-to

Anonimo ha detto...

http://pigrecodomainsindex.blogspot.com/

Importante articolo Paolo bisogna approfondire perchè la questione può risultare molto interessante!

Anonimo ha detto...

nel giugno 2008 il bilgietto meno caro per assistere al concerto di Springsteen a san Siro costava 35 euro..quest'anno è lievitato a 57 euro.

benvenuta iperinflazione !!

ciao

Anonimo ha detto...

il jellatore universale ha parlato..
..........
19/02/2009 - 14.32
CRISI ECONOMICA: BERLUSCONI, BANCHE SOLIDE ITALIA REGGERA'

--------------
http://www.irispress.it/Iris/page.asp?VisImg=S&Art=23270&Cat=1&I=null&IdTipo=0&TitoloBlocco=Economia&Codi_Cate_Arti=23

Anonimo ha detto...

Non mi sembra che sia questo il tenore di ciò che ha detto Berlusconi: mi sembra che abbia detto che è un'ipotesi remota. E' chiaro che al nostro carissimo Berlusconi non entusiasma l'idea che sul mercato si affacci tale ipotesi perchè i bancari perderebbero terreno in borsa ... e lui si sa ha le mani, parenti ed amici anche nelle banche. Perderebbe soldi e potere (i cda verrebbero azzerati) ... a meno che non nazionalizzi solo quelle degli altri e per se non "inventi" qualcosa di diverso.
Maurizio

Anonimo ha detto...

obbligazioni legate all'inflazione:

il problema in cui siamo incappati negli ultimi anni è che i prezzi reali salgono a valori multipli del tasso di inflazione pubblicato.

Lucio

Anonimo ha detto...

Appena i governanti parlano, i mercati scendono!!!
Evviva
Saverio

Anonimo ha detto...

Appena i governanti parlano, i mercati scendono!!!
Evviva
Saverio

Anonimo ha detto...

Quindi se ho capito bene, tre cose si stanno sommando:
1 - INFLAZIONE MONETARIA, prevedibile, viste le potenti siringate monetarie inflitte al moribondo.
2 - RIDUZIONE DEL POTERE DI ACQUISTO AGGREGATO, dovuta all'aumento della disoccupazione e a salari stabili o in calo. Questo dovrebbe portare deflazione.
3 - STAGNAZIONE DEI CONSUMI.

Questo contesto dovrebbe portare a:
- aumento della liquidità circolante.
- calo dei prezzi.

Invece no, le leggi del mercato sono distorte.
La liquidità circolante è poca, viene assorbita dal sistema bancario che la trattiene.
Ciò che dovrebbe scendere non scende (immobili), ciò che dovrebbe salire non sale (oro) abbastanza.
Il rischio di finanziamento non viene pagato il giusto(tassi su obbligazioni) e i prestiti ai privati non vengono neanche più erogati, visto il rischio di insolvenza che comportano.
Euribor e tasso di inflazione non sono più variabili indipendenti, ma pilotate.
In questo contesto, tenere il passo dell'inflazione monetaria teorica è impossibile, neanche con le obbligazioni inflation linked (per rispondere al lettore di prima), meno che mai con le azioni.
Il risparmio è destinato ad essere bruciato da una fonte di calore invisibile.
E le attività produttive a cedere, salvo che non siano di stretta necessità primaria. Infatti un aumento delle tariffe si giustificherà solo per beni strettamente necessari.

Naturalmente questa è una mia personale lettura dei fatti, assolutamente smentibile da chiunque ne sappia più di me, che non sono un addetto ai lavori.
Saluti.
RedLizard

Prof. M. ha detto...

Grazie a chi mi ha segnalato l'obbligazione BTPI-15ST23 2,6%
Cod. ISIN IT0004243512, indicizzata all'inflazione.
Certo che e` volatile, ed e` pur sempre un obbligazione dello stato italiano. Rischio paese quindi.
Mi chiedo e vi chiedo se ci siano anche obbligazioni di stati europei percepiti come piu` solidi, indicizzate all'inflazione.
Grazie

Anonimo ha detto...

La Ue attua la procedura di infrazione per deficit eccessivo del 2008 per 6 paesi e questo non riguarda l'italia...governata nel 2008 un po' da Prodi ed un po' da Berlusconi...ma non erano schifosissimi i ns governanti? Le banche in tutto il mondo collassate quelle italiane (pur dirette male ok ma allora le altre?) faticano ma reggono per ora ed anche per unicredit bisognera' vedere magari ce la fara'...i prezzi delle case in Italia sono calati ma non troppo...ma non sono segnali di ottimismo? O meglio ancora, di minor pessimismo rispetto a tanti altri? Ci sono cose negative e cose positive cerchiamo di non vedere tutto nero.....volevo anche salutare Redlizard per i suoi ottimi post!