DEBITO PUBBLICO: INTERESSE DI STATO E INTERESSE DEI RISPARMIATORI!!
In uno stato civile l'interesse dello Stato DEVE coincidere con l'Interesse dei cittadini.
Purtroppo TUTTE le manovre di questo governo (e in verità del precedente) vanno IN UNA DIREZIONE OPPOSTA (vedi Alitalia, Robin Tax, Tassa sull'Eni per pagare autostrade libiche costruite dai lobbisti italiani e per far scendere il prezzo di eni per far acquistare i titoli azionari dai libici, no IVA aSky solo per far entrare Berlusconi in Premiere ecc ecc)
NON ULTIMA LA MANOVRA DI TREMONTI SUL DEBITO PUBBLICO...
State molto attenti...lo Stato deve fare l'interesse dei cittadini che comprano il debito pubblico e non DEVE PUNTARE A FAR PERDERE SOLDI AI CITTADINI per salvare i conti dello stato...
SE SI FREGANO I CITTADINI I CITTADINI SI RIVOLTANO CONTRO LO STATO, PERDONO LA FIDUCIA E LO METTONO IN CRISI..
La stessa cosa è avvenuta con le banche che hanno spremuto per anni aziende e cittadini...fino ad andare in crisi e essere considerate uno dei mali d'Italia....
GUARDATE QUESTI NUMERI SULLE EMISSIONI DEL DEBITO PUBBLICO ITALIANO 2009:
(DA UN UFFICIO STUDI DI UNA PRIMARIA BANCA ITALIANA)
1) E' previsto un incremento del deficit statale per 64 miliardi di euro!!! (53 nel 2008) quindi assiteremo a un forte peggioramento del debito pubblico (in presenza di un PIL in calo e di una spesa pubblica che non verrà tagliata, anche se si risparmierà in interessi....il debito aumenterà.....- ma queste previsioni- per bocca dello stesso TREMONTI sono come astrochiromanzia.....infatti potrebbero essere anche peggio....anche perchè sono fatte sulla base di Tassi d'interesse bassi)
2) Le emissioni di titoli dello stato nel corso del 2009 saranno per 502 miliardi (contro i 450 del 2008)
3) Scadranno 45 miliardi di CCT (tasso variabile) e verranno rinnovati per soli 14
4) CTZ e BTP scadranno per 117 miliardi e le nuove emissioni saranno di 178 miliardi
Da questi numeri si deduce (e Tremonti lo ha confermato) che lo stato cercherà di aumentare il debito pubblico a TASSO FISSO e prediligerà le scadenze lunghe (BTP) (perchè non crede che i tassi rimarranno a lungo a questi livelli bassi).
Ma se lo Stato avesse ragione ...sarebbe un suicidio, PER IL RISPARMIATORE, comprare titoli di stato a scadenza lunga.....perchè entro 12-18 mesi potrebbero perdere di valore...
QUINDI ECCO COME...L'INTERESSE DELLO STATO SIA CONTRAPPOSTO ALL'INTERESSE DEI CITTADINI E DEI RISPARMIATORI.
Del resto è difficile pensare che in un contesto mondiale che vede il debito pubblico esplodere un Paese debole come l'Italia possa rimanere con tassi d'interesse bassi.....
Infatti lo spread fra Bund e BTP ha raggiunto livelli molto alti. Se Tremonti pensasse che lo spread potesse dimiuire nei prossimi anni....allora per lo Stato sarebbe meglio indebitarsi a breve e attendere che lo spread rientri.
Invece Tremonti farà l'opposto....il che fa pensare che per gli anni a venire preveda il peggio per l'Italia.
CI SONO DEI MOMENTI IN CUI GLI INTERESSI DELLO STATO NON COINCIDONO CON QUELLI DEI CITTADINI.
COMPITO DEI CITTADINI E DEI RISPARMIATORI E' TENERSI AGGIORNATI E NON CADERE NELLA TRAPPOLA DELLO STATO.
Rimanete investiti in strumenti a breve e liquidabili rapidamente. Se poi le cose cambieranno ci penseremo!!!
E ....lontano da fondi pensione e fondi comuni d'investimento obbligazionari....saranno probabilmente obbligati ad acqistare quella parte del debito pubblico che non dovesse essere sottoscritta...gettando le basi per future perdite...
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13 commenti:
anche dagospia si è accorto, dopo tanto tempo, di quello che in questo blog si dice da mesi:
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-2814.htm
Complimenti continuate così.
Non sono d'accordo con quanto dite. O meglio: sono d'accordissimo quando indicate le magagne vergognose governative ( i 2,4 miliardi di euro che pagheranno i contribuenti per effetto dello "schifo"Alitalia li dovrebbe pagare la Fininvest per "responsabilità oggettiva".)
Ma non sono d'accordo sulla seconda parte dell'articolo: se Tremonti ritiene giusto e prudente fare molto tasso fisso e poco variabile nel 2009 è un bene che si rifletterà nei conti pubblici e di riflesso sui contribuenti con minori imposte. Gli investitori hanno un grosso ventaglio di possibilità compreso quello di non sottoscrivere titoli a tasso fisso. Se uno farà tasso fisso quando il livello di quelli ufficiali è vicino a zero se ne deve prendere in toto le sue responsabilità quando i tassi torneranno a salire.esistendo i mercati si puo vendere anche 1 minuto dopo. Chi non vorrà stare sul tasso fisso potrà passare al variabile,oppure comprare un lingotto, o titoli azionari se non sarà soddisfatto dei rendimenti disponibili sul mercato. Se Tremonti deve agire puntando a non destabilizzare l'Italia (che già ha un discreto spread con la Germania visto il periodo turbolento)e nello stesso tempo agire per tutelare gli investitori siamo messi male. Le decisioni di investimento sono personali e i mercati complessivamente democratici. Saluti Valentino
Caro valentino concordo con quanto scritto.
Il mio articolo vuole solo far capire alle persone che esistono ottimi motivi per non acquistare il debito pubblico a tasso fisso.
per il resto....è il mercato che bellezza...
come vedete questo fondo per stare tranquilli e non tenere i soldi sul cc? http://it.biz.yahoo.com/mutualfunds/ga/lu0011957437.html
grazie
Cash is King anche nel 2009! Rischio default corporate altissimo, attenzione a non suicidarvi per colpa dell'avidità!
Paolo io non mi arrabbierei più di tanto, anzi visto come si mettono le cose è bene dare le proprie visioni e poi che vada come vada, ma sono sicuro che non mi ascolterari. Sei un sognatore e non smetti mai di cercare di far aprire gli occhi al tuo prossimo. Forse è questo che hai tanti "nemici". Tutti vogliono fottere e chi fa la spia non è figlio di Maria.
Ciao
Per come la vedo io, essendo il mercato...
Se le ultime emissioni di titoli a tasso fisso venissero sottoscritte da investitori stranieri, i cittadini italiani ne trarrebbero un indubbio vantaggio nei minori interessi da sborsare per il debito.
Tuttavia, visto che la maggior parte del nostro debito è interno e che sono pochi quelli informati e decisi, alla fine andrà a discapito di quei cittadini-sottoscrittori.
Però io come cittadino-contribuente sostengo la scelta, anzi la spingerei il più possibile in modo da risparmiare.
Cosa si farà poi di questi risparmi... è tutto un altro discorso
Saluti Marco napoletano
non mi arrabbio...non mi arrabbio...io mcon il blog mi diverto e mi sento soddisfatto per aver fatto imparare qualcosa ai lettori che spero siano riconoscenti di questo sforzo!
Grazie a tutti
Caro Marco, come contribuente la penso come lei...ma visto che Tremonti ha ricordato che esiste troppa ricchezza nelle mani delle famiglie e troppo debito in mano allo stato...io credo che Tremonti cercherà di togliere soldi dalle tasche di chi li ha...
Io cerco di avvisare i poveri risparmiatori A NON COMPRARE OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO A LUNGA SCADENZA.
Ciao Paolo,
Albert Edwards ritorna negativo sui mercati....
Prevede una depressione mondiale, l'implosione della Cina e competizione commerciale con svalutazione delle monete:
Chinese economy imploding amid global depression
The Chinese economy is in the process of imploding as the world slips towards what could be a "re-run of the Great Depression" of the 1930s, one analyst warned Thursday.
The deepening crisis could lead to regime change in Beijing and devaluation of the Chinese currency, with implications around the world," wrote Albert Edwards of Societe Generale in a weekly briefing note.
"While economic data in developed economies increasingly reflects depression rather than a deep recession, the real surprise in 2009 may lie elsewhere," he said.
"It is becoming clear that the Chinese economy is imploding and this raises the possibility of regime change. To prevent this, the authorities would likely devalue the yuan.
"A subsequent trade war could see a re-run of the Great Depression," he added.
The comments come after China issued a stimulus package for its auto sector, including a tax cut, the first in a series of policies to boost key industries, according to state media.
China's economy grew by just nine percent in the third quarter of last year, the lowest level since mid-2003. This year, economic growth in China could slow to 7.5 percent, a level not seen since 1990, according to the World Bank.
The Chinese government unveiled a four-trillion-yuan (590-billion-dollar) spending programme in late 2008 to revive the economy. It was unclear if the auto package was part of this or a new item.
In the Societe Generale briefing note Edwards wrote: "The year 2008 has surely taught investors to think the unthinkable.
"In 2009 ... it is economic implosion in China and the global and geopolitical risk thereof" which could come as more of a shock, he said.
Segnalo inoltre che Montier e Edwards sono per la prima volta in disaccordo sulle strategie di investimento. Mentre Edwards pensa che la deflazione continuerà e ritiene saggio posizionarsi sul debito statale (di qualità), Montier pensa ci sia una bolla sui bond statali.
Luigi
Che mi dite dei Buoni fruttiferi postali?
Mara
domanda scema io sono iscritto al fondo pensione cometa della categoria metalmeccanici ,dato che teoricamente dovrei andare in pensione fra 15 anni ho scelto il comparto crescita (più azionario) non posso interromperlo e dato che verso circa 80 € mese (ed altri li versa il mio datore di lavoro ) ,continuo a prenderlo in quel posto tanto sono già stato operato di emorroidi quindi non sono vergine .
Ma questi che hanno i fondi pensione come Paolo con più azionario, non dovrebbero essere avvantaggiati perchè comprano a azioni a prezzi bassi??
RobertoLara
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