MERCATO LIBERO

lo ha detto babbo natale che non bisogna comprare,io capisco che nessuno a la sfera di cristallo,che chi non vuole leggere quello che scrivete puo' andare anche da un'altra parte essendo qui' casa vostra,ma ultimamente siete molto discordanti con le opinioni che scrivete,io inizialmente vi seguivo con attenzione e vi consideravo dei guru della finanza,ma poi ho notato che i pareri sono diventati discordanti tanto da disorintare un attento investitore che cerca di essere aggiornato sulle eventuali situazioni del mercato,ora vi seguo solo per curiosita'e siete diventati uno dei tanti forum e blog che visito di tanto in tanto,secondo me' per non perdere buona parte della vostra credibilita' dovete cercare di essere piu' precisi e concisi,seguire la stessa linea anche se sbagliata non importa ma essere piu' coerenti con i lettori e con voi stessi,ricordatevi che tanta gente vi segue e applica i vostri suggerimenti seguendo alla lettera i vostri consigli.

auguri a tutti di buone feste

Caro mercato libero,
e se i minimi di mercato venissero toccati a marzo/aprile 2009 invece che a fine 2009?

Ci si aspetta un PIL americano pesantemente negativo nell'ultimo trimestre 2008 e nel primo 2009, poi le cose piano piano dovrebbero migliorare e se e' vero che i mercati anticipano di un po' di mesi la ripartenza....???

Come sito finanziario mi piaci molto, ma ti trovo un po'incoerente(ad ottobre dovevano esserci i minimi e bisognava comprare, poi no e vai con lo stop loss, poi ci doveva essere il rally di natale e se va bene ci becchiamo il mini-rally giornaliero di capodanno!!!!!!!!).

Non avrebbe piu' senso per chi volesse entrare nel mercato azionario iniziare ad accumulare magari mensilmente su un bel PAC???

Le sicav non sono poi tutte da buttare:

Carmignac Patrimoine (bilanciato che ha fatto un +9,6% annualizzato a dieci anni con i mercati ai livelli del 1997),ma anche Lemanik Italy, Axa optical income, Sarasin Globasar, Carmignac Investissment, Templeton global bond,.......,......,.......

Buon natale

Theadvisor

Ai due lettori. Apprezzo i vostri commenti ma non li condivido.

Cerco di spiegare perchè:

1)Siamo davanti alla più grande crisi economica dal dopoguerra a oggi.
2)Avevamo visto con anticipo tutti gli effetti.
3) la violenza è stata superiore alle nostre previsioni
4) La nostra regola base per il 2008 è stata rispettata: ovvero mantenere il capitale e controllare il rischio.
5) Ci si può sbagliARE SU UN TITOLO O SULL'ANADAMNETO DEL MERCATO MA L'IMPORTANTE E' NON PERDERE SOLDI RISPETTO AL CAPITALE ACCUMULATO.
6) Anche per noi i minimi si vedranno in primavera, e non a fine 2009. Possibile che non leggete quello si scrive.
7) Il 2008 ERA LANNO DELA DISCESA DEI MERCATI (E LO AVEVAMO DETTO DA TEMPO...CON LARGO AVVISO)
8) IL 2009 E' L'ANNO DELL'INCERTEZZA, LE ANALISI DEVONO ESSERE MODIFICABILI NEL GIRO DI QUALCHE SETTIMANA, IN BASE AI CAMBIAMENTI REPENTINI DELLE VARIABILI MACRO.
9) Un petrolio che va sotto i 40 dollari e un cambio che vede il dollaro svalutarsi in una settimana impongono un cambio di rotta sull'andamento dell'economia e quindi dei mercati.
10) la capacita' nel 2009 si baserà NON SULL'AZZECCARE CON MESI DI ANTICIPO L'ANADAMENTO DEI MERCATI, ma dalla capacità professionale di individuare dei "cigni neri" capaci di modificare radicalmente l'andamento dei mercati.
11) Non essere convinti delle proprie opinioni MA METTERSI OGNI ORA IN GIOCO sarà vincente per il 2009.
12) Non condivido per nulla la vostra idea su questo blog (anche se siete stati educati e rispetto le vostre opinioni)
13) Fra Ottobre e oggi....per chi non si è accorto...è cambiato il mondo economico. Avere dei mutamenti di direzione credo sia lecito. Pensate che la FED e il Tesoro americano hanno cambiato idea 4 volte negli ultimi tre mesi.
14) I tassi a zero, migliaia di miliardi di dollari e euro in circolazione con una velocità sorprendente, l'effetto del nuovo presidente americano e i prezzi di borsa già molto penalizzati....
il 2009 vedrà una continuazione del crollo o le macrovariabili di cui sopra faranno effetto? La fiducia, componente fondamentale della ripresa, aumenterà o il flusso di notizie cattive e imprevedibili affosserà ogni speranza?
15) I tempi della ripresa sono incerti.
16))Le Sicav non sono da buttare????
E chi ha detto l'opposto: tuttavia:
Il numero di Sicav che hanno performato bene rispetto a quelle che hanno performato male sono il 3% (se tu sei così bravo da sapere in anticipo quelle buone...)
Le sicav sono seguite da gestori....e se i gestori cambiano?
Anche i fondi di Madoff erano i migliori fondi negli ultimi 15 anni ....

effettivamente la dichiarazione appare piuttosto perentoria.
Graficamente in fondo sembrerebbe profilarsi perlomeno un minirally.
SEMBREREBBE..il condizionale è d'obbligo... che i supporti tengano..per ora
il canale è molto ristretto. Solo le prossime ore potranno darci..a mio avviso...delle "certezze"(si fa per dire) operative di...BREVE se non BREVISSIMO
pronto allo stop... resto long sul breve

Tanti auguroni per questo anno passato insieme... a scommettere caffè. ahahahahahahah Come lo sapete condivido molto dei vostri post anche se talvolta il tono "aspro" duro non mi piaciono. Ma si sa ognuno a casa sua.... Io penso che nessun giorno è facile da queste parti ma non penso che il 2009 sarà semplice da azzeccare visto quanto ha fregato tutti il 2008. Anche voi avete riconosciuto che ad ottobre avete sbagliato e sbagliare quando in un solo mese si può perdere il 30% può costare caro uguale. Anche se solo una volta sola. Penso terrò NGAS per i primi mesi del 2009, tanto gas sicuramente. Forse anche CRUD. Mi aspetto le code alle pompe in primavera. Fino alla befana terrò anche DAXLEV poi vedremo.

Vi seguo da tempo.
Continuate e' un ottimo lavoro.
Buon Natale.

Beh..perdere il 30% non è quello che insegnamo sul blog. Dove da 22 mesi ripetiamo di usare stop loss e controllo del rischio.
Spero che di questo non ci possa incolpare..........

e' interessa nte questa previsione, come sono stati interessanti tutti gliarticoli che avete scritto fino ad ora. Nuovi minimi verso marzo-aprile non sono da escludere ma mi sembra che questa vostra veduta sia l'opposto di quella del grande Michele Nista il quale diceva che quando arriveranno le rondini.......
Buon natale a tutti

A me sembra che le rondini arrivino fra marzo e aprile...quindi tutto potrebbe coincidere....
Ma ripeto: SAPPIATE VALUTARE REPENTINI CAMBIAMENTI MACROECONOMICI. nON INVESTITE QUANDO I MERCATI STANNO IN TRADING RANGE MA AI PORDI DI QUESTA PALUDE (COMPRARE SU CROLLI VENDERE SU PICCHI...MA NON OGGI).

Complimenti ed auguri vivissimi, un caro saluto a Paolo che si è dimostrato persona di qualità a tutto tondo.

Una lode per Paolo.
Grazie di esistere realmente e sopratutto virtualmente (in rete)!!!
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Per il resto chi ti critica è:
ARIA FRITTA !!
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AHH DIMENTICAVO NELLE SEASONALITY
MARZO è SEMPRE UN MESE IMPORTANTE
DATO CHE IT IS 90 SOLAR DAYS.
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CIAO E BUON NATALE A TUTTI

Quella dell'Italia fuori dall'Euro sarà sempre una forzatura, non c'è bisogno di far credere alla gente di questa possibilità, nessun cigno nero potrà portare fuori l'Italia dall'euro, l'Italia da sempre fa parte dell'Elite che governa il mondo, di quelli che hanno creato l'UE per costringere gli stati a piegarsi al controllo di quell'organismo, tutti i paesi Europei compresa l'Italia quest'anno hanno attuato DI NASCOSTO la ratifica del trattato di Lisbona ( eccetto l'Irlanda con il suo referendum, unico referendum in Europa), quello che metterà fine ai diritti dei cittadini come facenti parte di stati, con questo tutti saranno sotto il diktat europeo definitivamente, unico organismo supremo che deciderà le sorti dei cittadini di tutti gli stati, vogliono costringere a chi è fuori tipo l'Islanda per esempio ( Default NON CASUALE ) a entrare sotto IL CONTROLLO dell'Elite, nessuno stato deve essere libero ed indipendente e decidere di testa propria, ora il controllo globale passa per l'UNIFICAZIONE, si controllano pochi per controllare tutti, quindi l'Italia non uscirà mai dall'Euro è una cosa impossibile, non sono quelli i piani dell'Elite.

..........per quanto riguarda la borsa sono convinto che questa crisi architettata dalla stessa Elite ( sempre per il processo di unificazione ( banche, aziende, ecc.... ) sotto pochi che comandano, farà un enorme balzo, c'è il serio rischio che nel 2010 scoppi in una grande bolla da pompaggio liquidità, una enorme massa di denaro prelevata dai cittadini e data alle banche, non ci sarà nessuna deflazione, si passerà direttamente all'iperinflazione, questa gente aveva già pianificato tutto da prima, stavano preparando una bolla di derivati di oltre 516 bilioni di dollari. Dati rilevati dalla Bank of International Settlements (BIS) , la clearinghouse mondiale delle banche centrali di Basilea, spesso definita come la "cassa" del grande casinò del mercato finanziario internazionale. Gli Stati Uniti, sulla base di quanto detto dalla Bis, presenta in questo momento la più alta concentrazione di deficit finanziari, contratti in particolare nei confronti dell'Arabia Saudita e della China. A questo occorre aggiungere un sospetto traffico di collaterali e titoli emessi dalla Federal Reserve e dal Tesoro Americano denominati per milioni di dollari, in circolazione nelle piazze finanziarie svizzere tramite una rete di broker e società fiduciarie di grandi gruppi bancari. Ne è una prova i titoli che vi mostriamo, emessi dalla FED, sui quali non è stata fatta ancora chiarezza da parte delle autorità interrogate sulla loro natura e autenticità. Sulla base di tale documentazione la Federal Reserve prende in custodia i suddetti titoli, per un valore complessivo di 1 miliardo di dollari, emettendo un "custodial safekeeping receipt" ( ricevuta di deposito ) , autenticato dalle firme del Governatore Bernard Bernanke e del Vice-Governatore Roger W. Ferguson.
Eppure, la pubblicazione di tali titoli, come pure di molti collaterali depositati presso illustre banche hanno causato la distruzione di miliardi di dollari di capitalizzazione, come dimostrato dalle recenti svalutazioni effettuate dalla UBS Bank e dalla successiva emissione di Bonds, collocati per la maggior parte presso fondi e borse asiatiche. Al di là della rete bancaria e finanziaria, circondata da una costellazione di società, esiste dunque un canale invisibile all'interno del quale ogni operazione portata a termine accade perché è il sistema che lo permette, in quanto le regole all'interno cui muoversi sono prestabilite. Da lì hanno inizio le operazioni di finanziamento del terrorismo, delle guerre, delle privatizzazioni e delle acquisizioni selvagge da parte delle grandi multinazionali.
Capito che dietro a quello che vedete c'è dell'altro ai più sconosciuto

da ottobre siete confusi anche voi: Nista dice che i minimi sono fatti e consiglia a chi ha azioni di "tenerle perchè diventeranno oro". Voi vedete nuovi minimi a inizio 2009 e il disastro economico continuare, e non rispettate quanto detto un anno fa ovvero di comprare in piena recessione. Forse avete ragione voi, ma la gente non capisce ed è confusa: il blog non è piu chiaro come un anno fa.

Caro sig.Barrai,
nessuno che si ricordi che Lei ci dispensa consigli,sbagliati (pochi) o giusti (i più), assolutamente gratis.....speriamo che ora qualcuno se lo rammenti e decida di sostenervi anche con un piccolo aiuto economico (che io ho già dato).
Buone Feste a tutto il blog.

Alessandro

Non avendo letto bene il post dell’Anonimo MI permetto di risponderGLI:
Quello che chiede, in altre parole, è:
Prendere una decisione e crederci fino alla Morte ! no?
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Beh basta che prende un qualsiasi libro e può trovare :
Non fate trading/investing SULLE SPERANZE !!
SE VI E’ UN TIMING ERRATO OCCORRE RICONOSCERSELO IN FRETTA
ed agire altrimenti SI “MUORE”(FINAZIARIAMENTE).
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Beh Lei chiede a chiunque : Siate coerenti / chiari / ecc in modo che chi apre delle posizioni possa farci del profitto GRATIS!
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Le rispondo ……e bravo il ns.Anonimo !!!!!
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Un consiglio spassionato che Le posso dare è:
Usi questo sito come VERIFICA di una SUA view e magari se le cose coincidono vuol significare che ha MAGGIORI PROBABILITA’ DI SUCCESSO !!
SI prenda un buon Libro, magari che tratti pure per es. della tecnica del cecchino e si legga un po’ di cose.
Si faccia una SUA idea e poi la metta in RELAZIONE ALLE ALTRE .
E VEDRA’ CHE NON SARA’ TEMPO PERSO.

SALUTI PIERRE
Ps. Da quando seguo questo blog IO non ho mai fatto una operazione perché me lo diceva Barrai MA LE assicuro che IL BLOG DI BARRAI MI AIUTA NELLE MEI OPERAZIONI !!!!!!!!!!

non capisco cosa cambi comprare obbligazioni magari di imprese italiane quando si prospetta l'uscita dell'italia dall'euro: cosa cambia?
Premesso che non usciremo per niente, ma tanto per capire

infatti non si capisce piu nulla.

Non condivido per nulla le critiche espresse al blog di cui sopra, mi sembrano ingenerose . Il dott. Barrai sta facendo un ottimo lavoro, molto istruttivo, il blog e' interessante anche per chi come me non investe ma legge per divertimento ed approfondimento. Mi pare che le previsioni errate siano minime, alquanto marginali, al confronto dei ben piu' famosi manager e/o esperti vari che hanno fatto errori pacchiani distruggendo grandi patrimoni, peraltro rimanendo ai loro ben retribuiti posti. Se poi volete la palla di vetro, ce ne sono tanti di maghi e cartomanti in giro...

Per la prima volta da settembre 2007 ( allorche' iniziai a similcollaborare, su base meramente amichevole, con qs sito) a ora, son costretto a dissentire da doctor Paolo "Pablo" B.rrai. Cosa che mi sembra normalissima, comunque, sia perche' sul pianeta Terra, su sei miliardi di persone, che sei, non ve ne sono due ( milioni di gemelli compresissimi) che due, che vedano tutto nella stessa meniera, sempre. Sia perche', per lo meno io, amo visceralmente il significato della parola D E M O C R A Z I A. Dissento in pieno, e per davvero, con Paolo, quando dice che egli erro' a dire di comprare, sui mercati azionarii, il 10.10.08. Dissento enormemente, mostruosamente, su cio', primo perche' quel 10.10.08 spinsi io a fargli scrivere qs, e quindi prendetevela pure interamente con me. Secondo perche' da quel 10.10.08, come qsiasi grafico puo' dimostrare, il Dow, risali' circa del 25 per cento, ripeto D E L VENTICINQUE P E R C E N T O!!!! E che altro mai vorreste, sorry? Da 7600 circa a quasi 10.000! Non capisco davvero, che cosa vorreste mai di piu', doctors? Che uno si debba vergognare di aver azzeccato in pieno il pelo e il contropelo mi sembra davvero super stra incredibile! Autodistruttivo al massimo. Si e' mai visto, infatti, una persona che dopo aver fatto fare il 40 pc ( se non molto piu') di performance al ribasso dal 9.07 al 10.08, annunciando un calo del Dow ( nel 9.07!!!!!!!!!!!!!!) da 13.500 fino a un qsiasi livello sotto l'8000, prima delle ultime elezioni Us, poi, il giorno che detto famoso buco del 8000 si avvera ( 10.10.08) vi scrive pure: " oggi il cerchio si chiudera' ( e il Dow il 9.10.08 valeva 8.500; quindi, per nulla facile, anche solo profetizzare un ulteriore ribasso del 6 su base giornaliera), la bucata del livello 8.000 si effettuera' oggi, quindi ricopritevi e andate lunghi", come feci io? Io dissi a Paolo Bar.ai che il Dow sarebbe andato sotto l'8000 prima delle a venire elezioni Us, nel settembre 2007, come io gli dissi di rigirare tutte le posizioni, andando, da allora in poi, lunghi, il 10.10.08 e il tutto si e' avverato in entrambi i casi, dando a chi cio' ha effettuato una performance del quasi cento per cento, in soli tredici mesi, a fronte di una negativa, del Dow stwsso, del 35. Mi spiace ma i fatti son qs, capisco che a Silvio Berlusconi, Paolo Bonaiuti e a Giuliano Ferrara bruciino, ma son qs e qs rimangono. Dissento, quindi, conseguentemente, anche con un' altra cosa scritta qui sopra: da 9.07 allorche' volli, per mera passione mista a divertimento, gratuitamente, anzi gratuitamente e a spese mie, dare una mano qs sito ( che nel frattempo e' passato da 130 lettori quotidiani a quasi 10.000: nota bene; quindi, anche qui, come accaduto prima presso diversi agenti di cambio, come in varie sim, negli anni 90, la " non diplomatica ma incisiva" cura Nista, dei frutti, parrebbe che li ha dati), a oggi, qs sito stesso ha avuto la palla di cristallo ed eccome. Non lo dico tanto io, molto probabilmente ultimo degli ultimissimi, ma i fatti!!! Che potran infastidire a morte qcuno ( proprio perche' fatti e non chiacchere) ma che FATTI E QUINDI NON CHIACCHERE, rimangono!!!! Qs sito prevedette ( sempre meglio non dimenticarselo mai, per quel che mi riguarda) il ribasso del Dow fino a 8000 e oltre, prima delle a venire elezioni Us, nel setembre 2007, ripeto, 2 0 0 7, e cio' mentre il Dow stesso valeva quasi 13.700 ( post "e se crollasse finoa 8.000"?: del 9.07; da me ispirato e spinto alla pubblicazione), la fine del ribasso e inizio del rialzo, il 10.10.08, che vi e' stata, stra stata, dando altre palate di quattrini a chi in tutto cio' ha creduto; "similpalate" quantificabili in un ulteriore 25 per cento di perfomance ( il Dow e' di nuovo ridisceso dopo qs reazione, ora; vero; ma io scrissi che sarebbe salito da li, dai livelli di quel 10.10.08, e non da li e per sempre!!!!! e infatti e' risalito quasi di un quarto del cento per cento e in soli pochissimi giorni, che volete di piu'? e comunque, vale ancora 8.500il Dow Jones, ora, e non 3200; e fin'ora 8.000 si e' dimostrata, piu' o meno, come preannunciari 16 mesi prima, forte base, per il Dow stesso; uno che mi contrasta ovunque per ordini "Berlusconia..n..eopiduisti"scrisse qui, per come se delegittimarmi, che il Dow, per qs Natale, sarebbe valso 5.000 e a seguito di vittoria di Obama stesso; io dissentii in stra pieno; per l'ennesima volta, chi ha perso e' stato lui). Vado avanti per la mia strada, dritto come un siluro. Per me il mercato vuole vedere le azioni " non finanziarie" di Obama Barack!!! Prima cosa vuole vedere i repubblicani via dalla White House completamente e poi, le azioni "non di Wall Street" di Obama Barack Hussein. Attende quindi, in pieno, la sua entrata in scena del 10 gennaio 09!!!!!!! Attende di vedere " in soldoni", quali sara' la qualita' del suo " delivering"!!!! Far notare codesta qualita' ( immagino io) prendera' qualche mesetto. Si arrivera' quindi all'alzata delle rondini della primavera 2009 ( allorche' forse dovrei tornare in Italia, a meno che......; funny coincidence, eeee). Se Obama si rivelera' un bluff, si potra' allora anche scendere a 6.000 a livello di Dow, io, pero', in Obama Barack credo, e penso che se lo stesso, si dimostrera' davvero un nuovo JF Kennedy misto a Martin Luther King, il Dow, nel 2009, salira' e cosi' accadra' negli anni a seguire. Scrissi che per la fine della legislatura prossima statunitense, il Dow risalira' per lo meno fino a 14.000 e lo ripeto. Vi sono solo due cose che potranno bloccare se non invertire, tutto cio', una, per me, purtroppo, "orribilissimamente", potenzialmente probabile, e un' altra, per fortuna, sempre per me, non cosi' probabile. La probabile e' che entro i prossimi due anni Obama Barack possa venire ucciso. Cosa da evitare, non far concretizare, a tutti i costi, ripeto, a tutti i costi, ma che potrebbe ( inutile fare gli struzzi o i nati oggi, anzi, domani) anche verificarsi. E' un grandissimo uomo, anche nei fatti, e non solo nella sua spiritualita', come cosi', nelle proprie capacita' oratorie, per me, potenzialmente, Obama Barack: vuole davvero cambiare in parecchio meglio, i screditatissimi Usa "Bushones/bullsh.tones" attuali ( forse per me, i peggiori di tutti i tempi, per lo meno a livello di senso democratico). Vuole che anche i senza tetto, gli ultimi degli ultimi degli Stati Uniti, possano venire curati negli Ospedali ( thanks good great God), e qs, a tantissimi avidi assicuratori non piacera'. PER NULLA!!! Tantomeno ai piu' egoisti, di estrema destra, disumani, spietati e neoXuxluxklanisti, tipi di abitanti tra Los Angeles e New York. Da costoro, potenziali attentati assassini contro Obama Barack potran venire tramati ed eccome, e spero, super stra davvero con tutto il cuore, che gli stessi, verranno sempre prevenuti e/o sventati. Altro potenziale rischio che tutto cio', ossia che un forte rialzo a medio termine dei listini azionari mondiali, trainati dal Dow Jones, possa non avvenire, all'interno dei prossimi 4 anni, viene dal fatto che Obama Barack si dimostri un Berlusconi di colore, ossia, un vacuo venditore, un incredibile grande attore, uno effervescente nel dire balle in campagna elettorale, ma poi, interessato solo alle cose di "Cosa sua". Parliamoci chiaro: che si riveli un "Silvio Berlusconi abbronzato e non tappetto", insomma. Penso che i rischi, da qs punto di vista, stiano a sotto zero. Obama Barack non e' un Toto' brianzolo che vende la Fontana di Trevi a italo americani, come lo super stra e' Silvio Berlusconi!!!! Per me, se non lo uccideranno, e, specialmente, se effettuera' " ottimo delivering", il Dow tornera' a 14.000, prima, se non ben prima, della prossima battaglia per le presidenziali Usa del 2012. Molto, ma molto meno ottimista son per l'Italia neofeudale e neomedioevale Berlusconiana ( non tanto, per forza, perche' di dx; pur essendo io di centro sin; ma tantissimo perche' ITALIA NEOFEUDALE, NEOMEDIOEVALE, NEOMONARCHICA E NEOPIDUISTISSIMA). Speriamo che Umberto Bossi ( per quanto sia mai stato leghista io, ma, sempre e solo, demoCristiano) sventi i piani di Silvio Berlusconi "moderatoeversivi", anzi, "eversivomoderati", che per me, assomigliano sempre piu', a quelli di gente con cognomi come Videla e Pinochet, e per davvero. Se no, altro che solo allargantesi spread tra Btp e Bund.
Perche' dico qs? La Francia e' si una repubblica presidenzialista, ma se un giorno Nikolas Sarkozy volesse comprarsi 3 tra le prime sei reti televisive francesi, coi soldi di Vincent Bollore' se non di "furbacchioni" marsigliesi, e allo stesso, volesse anche avere fermissimo controllo su quel che dicono le altre tre, lo manderebbero subito in qche ex colonia "gallica" dell'Oceano Pacifico, Africa o Sudamerica. In Italia, anzi, in Berlusconia, invece......
Per finire, chiariamo che io mai scrissi di rallies natalizii, o fui dietro a posts che scrissero di cio'. Ho scritto e continuo a scrivere di rallies "Obamiani", "Obamoni", e l'era Obama, inziera' il 20.1.09, a Natale 08, gia' super passato, quindi.
Auguri sentiti di ottimo Natale e ancor migliore capodanno e Epifania a tutti, in primis, alla nonna di Paolo B, non ben sententesi al momento, e che forse ebbi la vera, affatto ipocrita, fortuna di conoscere, nella sua, davvero non da tutti, gentilezza e senso di umanita', durante un pranzo a cui ebbi il gran piacere di venir invitato, nel Febbraio scorso, a casa Barrai. Auguri poi di cuore a tutti, Berluskones compresi, io, a vs differenza, son per prima cosa democratico, e poi, in caso di leaders come Obama Barack e Joe Biden, "democrat", as well.
Saluti dal vs emigrantiello
Michele "Michael" Nista.

vi seguo da un anno ,devo farvi i miei complimenti a mio modo di giudicare siete attualmente il blog di finanza piu' seguito in tutta italia,ne potete andare fieri,pero' ricordatevi che si puo' fare sempre di piu',potreste diventare una vera forza e potrebbe nascere qualcosa di molto interessante ma penso che voi gia' lo sappiate,l'unica cosa che suggerirei di valutare e' il fatto di postare dei grafici tecnici quando sostenete che il mercato seguira' una certa linea postate il grafico tecnico e fornite le cosidette prove tecniche sugli indici,a me pare una cosa piu' credibile e trasparente,vi auguro buonefeste e buon lavoro per il 2009 ne avrete bisogno.....

per pigreco san trader :cosa intende code alle pompe a marzo ? intende coda alle pompe funebri ? hihihi
o è natale tutto l'anno o non è natale mai ciao a tutti

All'anonimo che si lamenta che non siamo più lucidi come prima...le ricordo che saper adeguarsi e cambiare opinione (senza far danni ai risparmi) è un pregio e non un difetto.

Nel 2009 sarà vincente solo colui che saprà cambiar idea repentinamente.
Chi si basa su vecchie teorie perderà le mutande.

Un augurio di Buon Natale a tutti voi, vi leggo da un po' e siete una delle poche voci nel deserto dell'informazione. Nessun commento per il 2009, vi auguro un anno di successi continui e di grosse soddisfazioni.

Mauro

Messaggio per il sig. Nista: gli auguro, ed anzi auguro di cuore a tutto il mondo e a tutti gli investitori che Obama si riveli come pensa lui. Per quanto riguarda Berlusconi, magari riparliamone tra 10-15 anni quando non ci sara' piu' ma potremo verificare il lavoro che ha fatto: la penso all'opposto di Nista....

Continui come ha fatto sinora, caro dott.Barrai, ben conscio della gratitudine della grandissima maggioranza dei lettori del blog.
Buone feste a lei e al nostro compatriota Michele Nista, di cui sposo per intero la visione economica globale e, mi duole dirlo, anche quella sul nostro sventurato paese, che Nista fotografa in maniera assolutamente realistica (unica, piccola nota di dissenso con Nista la pur tenue speranza che egli ripone nell'indomito condottiero celtico, che a me pare alla stregua di un ridicolo pagliaccio).

L'ECONOMISTA Nouriel Roubini, ex consulente di Clinton e il primo un anno fa a predire il collasso dell'economia, risponde alle domande dei lettori di Repubblica raccolte attraverso il sito del giornale. Dal futuro delle banche italiane, alla corsa della Cina, ai programmi di Obama: così si cura l'economia mondiale. Sono stati oltre trecento i quesiti giunti in redazione, ecco in queste pagine una sintesi delle riposte divise per argomenti.

Quanto durerà la crisi? Le domande dei lettori

Le risposte di Roubini

Credito, controlli, interventi

TASSO ZERO
Quali conseguenze potrà avere la decisione senza precedenti della Fed di azzerare i tassi?
La misura della Fed non è stata che la presa d'atto di una situazione di fatto. Già da tempo il tasso praticato dalle banche era vicino allo zero, perché il mercato spingeva in tal senso. E questo succedeva perché la stessa Fed aveva intrapreso un'ampia politica di monetary easing, inondando letteralmente il mercato finanziario di denaro con prestiti ed emissioni speciali rivolti alle istituzioni che vi operano ad interesse pressoché inesistente, e anche stampando dollari sic et simpliciter. Tutto questo sta portando già a qualche risultato, ma non dobbiamo farci illusioni: la crisi si è ormai estesa all'economia reale e sarà ancora lunga e dolorosa. Il mercato azionario scenderà ancora del 20%. La recessione è cominciata nel dicembre 2007 e andrà avanti per tutto il 2009. E anche quando nel 2010-11 l'economia riprenderà a crescere, lo farà a ritmi molto lenti, inferiori all'1%. Insomma, bisogna salvare Wall Street per salvare Main Street, il sistema finanziario (banche, broker, assicurazioni) per rilanciare quello produttivo. A questo punto, i percorsi di America, Europa e Asia sono paralleli, e i tempi di recupero potrebbero essere più o meno gli stessi.

DOLLARO-EURO
Quali saranno i futuri sviluppi dei rapporti di cambio a partire da quello di dollaro ed euro?
I mercati delle valute rispondono a logiche veramente imprevedibili. La verità è che America, Europa e Giappone sono tutti e tre in recessione, quindi a rigor di logica le valute che ne sono espressione dovrebbero andare tutte e tre male, il che è evidentemente impossibile. Il vero gioco è sui differenziali dei tassi, il cosiddetto carry trade, e quindi sulle speculazioni che comporta. Negli ultimi mesi c'era stato un rally del dollaro sull'euro, il che se vogliamo era irragionevole perché l'America andava peggio dell'Europa. Poi l'euro ha recuperato appunto perché in America si stava diffondendo il marchio del "tasso zero". Ma credo che il dollaro tornerà presto a rafforzarsi per la forte domanda di asset denominati in dollari causata dall'emissione di titoli Usa per finanziare i tanti interventi previsti. A meno che l'Europa non risponda con massicce emissioni di eurobond. Poi c'è il Giappone, che è in crisi nera da molto più tempo dell'occidente: bene, lo yen è stato paradossalmente forte per mesi sul dollaro, ma ora credo che anche qui la situazione si riequilibrerà. Lo vede quanto è complicato?

BANCHE ITALIANE
Si dice che le banche italiane siano meno a rischio di quelle americane perché non hanno rischiato. E' vero?
Mi sembra che non abbia molto senso quest'argomentazione, o meglio: forse all'inizio il fatto di essere un po' meno esposte su titoli cartolarizzati e con gli hedge fund le ha parzialmente tutelate. Ma ormai la crisi è generale, il credit crunch ("stretta creditizia") è globale, lo stesso sistema produttivo contraendosi trascina con sé quello finanziario. Possiamo forse dire che in America la crisi è partita dalla finanza ed è approdata all'industria e in Europa il contrario, ma non ha molto senso imbarcarsi in queste distinzioni. Ora è tempo che, per quanto possibile, anche l'Europa, Italia compresa, intervenga a favore delle proprie banche, acquistando se e quando necessario sull'esempio inglese quote di azioni privilegiate senza diritto di voto. Purché siano chiari alcuni punti: che l'intervento non è una nazionalizzazione ma è temporaneo, che i manager incapaci vanno estromessi, che la stessa banca nel frattempo deve bloccare il dividendo e intraprendere misure di razionalizzazione e risanamento interno. In tutto il mondo le banche devono essere messe in condizione di riprendere a prestare efficacemente il denaro, e parallelamente i paesi devono avviare misure in grado di rilanciare la domanda interna.

LA CINA
Qualcuno ipotizza un sovvertimento dei rapporti di forza globali, con la Cina che prende il posto degli Usa...
La Cina? Non credo che stia per rimpiazzare l'America, oppure come qualcuno con ancora maggior fantasia dice che un sistema collettivistico prenderà il posto di quello capitalistico, a parte che ormai in Cina il socialismo è un ricordo. No, guardi: anche la Cina, come altre economie in via di sviluppo tipo Russia o India, sta bruscamente rallentando. La base di partenza era così bassa che una crescita del 7 anziché del 9% equivale a una recessione in Occidente. E' un fatto che la gelata è arrivata anche lì. Questo spiega perché la Cina, per esempio, stia oggi tentando di temperare l'apprezzamento della sua moneta, lo yuan, verso l'euro, che è stato del 25% nei soli ultimi sei mesi, e stia anche cercando un diverso equilibrio con il dollaro. Ma poi di fondo c'è il fatto che la recessione globale, con le tensioni che comporta, riduce la disponibilità al rischio da parte degli occidentali e quindi l'impatto su queste economie può essere pesante. Non a caso, con uno sforzo di cooperazione mai visto prima, le autorità di Cina, Giappone e Corea si sono incontrate nei giorni scorsi per gettare le basi per una cooperazione inter-asiatica economica e monetaria.

L'ITALIA
L'Italia dimostra tutta la sua debolezza: non rischia di finire come l'Argentina o l'Islanda?
La mia risposta è no. Il vostro paese presenta una serie di elementi di instabilità e di difficoltà economiche, ma non è a rischio di fallimento. Restano comunque estremamente urgenti gli interventi di cui da tempo avete bisogno. Penso soprattutto all'incremento della produttività e della competitività, da perseguire con una serie di misure come il miglioramento della formazione professionale dei lavoratori, una decisa spinta sul fronte della ricerca scientifica e tecnologica, la modernizzazione delle aziende con l'introduzione massiccia delle nuove tecnologie, l'introduzione di ulteriori elementi di flessibilità nel mercato del lavoro. La chiave è tutta qui: oggi la produttività cresce meno del costo del lavoro, è un problema che hanno anche Spagna e Grecia e ha avuto a tratti anche la Germania, ma è inaccettabile per un paese che peraltro deve già fronteggiare quello che è un elemento di forza e insieme di debolezza, e cioè l'appartenenza all'unione monetaria. Un fattore che la rende ovviamente solida ma anche in un certo senso vulnerabile perché non consente di avere una propria politica monetaria, sostanzialmente una propria indipendenza, o meglio autonomia.

Auguri Paolo di Buon Natale e felice anno nuovo. Speriamo che i tuoi consigli come quelli di Michele Nista portino fortuna a tutti il prossimo anno.
Ne abbiamo bisogno dopo tutte le giravolte che ha fatto la borsa in questi ultimi mesi.
Ormai soffriamo un po' tutti di vertigini.
Cordialissimi auguri di Buon Natale e felice anno nuovo a Michele Nista
sempre presente con i sui incisivi consigli.
Ciao.
Antonio.

Caro Paolo, se mi è permesso un consiglio, ti vorrei dire di non commentare ogni post critico nei tuoi confronti. E ti spiego perchè.
Facciamo finta che i tuoi lettori siano mille al giorno (probabilmente sono molti di più, ma non importa). Di questi mille, almeno 900 sono completamente o abbastanza daccordo con te, altrimenti non ti leggerebbero quotidianamente. Un'ottantina sono scettici, 20 apertamente critici.
Il fatto è che quasi nessuno dei primi 980 perde tempo per scriverti che hai ragione ad ogni articolo. Perciò se tu discuti con tutti i 20 critici, fai sembrare il loro numero molto più alto di quanto in realta sia.
Lasciali perdere, lasciali fare, se non capiscono o non sono d'accordo, non importa. Vai avanti col tuo lavoro, che è straordinario, e non farti distrarre da inutili polemiche che non portano da nessuna parte.
Ci sarà sempre chi la pensa diversamente da te. E' giusto che sia così e, se vogliono, che investano pure i loro soldi contro le tue previsioni. Il tempo dirà chi aveva ragione.
Ricorda che un conto è criticare, un conto è creare dal nulla qualcosa come un blog, fatto di idee, opinioni, studi, analisi, ecc. A criticare sono capaci tutti, a creare no.
Saluti.
RedLizard

Ma Voi di Mercato Libero quanti soldi avete guadagnato nel 2008 visto che ci azzeccate sempre?

Neppure Roubini dice che l'Italia finirà come l'Argentina o l'Islanda. Solo Mercato Libero.